Firenze University Press: Studi e saggi
Le dottrine costituzionali del partito politico. L'Italia liberale
Massimiliano Gregorio
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 124
Il volume offre una ricostruzione del concetto di partito politico elaborato dalla cultura costituzionale dell'Italia liberale, in un arco di tempo che va dalla seconda metà del secolo XIX all'avvento del regime fascista. L'obiettivo è quello di indagare cioè come lo Stato di diritto italiano abbia accolto, reinterpretato e costruito la propria idea di partito politico, quale ruolo abbia riconosciuto ad esso sia sul versante sociale sia su quello istituzionale, come lo abbia infine inserito all'interno della propria forma di governo. Il volume si divide in due parti. La prima è volta a fare emergere il preciso modello di partito (che si è definito partito parlamentare) concettualizzato dal pensiero costituzionale dell'Italia liberale, mettendo in evidenza come esso si sia formato, quali fossero le sue caratteristiche, quali diverse possibili declinazioni di esso offrì infine la giuspubblicistica italiana, alla luce della straordinaria svolta metodologica che la investì, per opera di V.E. Orlando, a partire dagli anni Ottanta dell'Ottocento. Nella seconda parte del volume, invece, si è cercato di descrivere l'urto violento al quale questo modello di partito andò incontro quando l'intera cultura costituzionale liberale si trovò a fare i conti con i mutamenti sociali, politici (e verrebbe da dire anche antropologici) tipici del Novecento.
Giustizia, uguaglianza e differenza. Una guida alla lettura della filosofia politica contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 295
Almeno fino all'inizio degli anni Novanta, quando il paradigma del riconoscimento è sembrato soppiantare il paradigma delle teorie della giustizia re-distributiva, tutte le maggiori teorie politiche contemporanee hanno cercato di individuare l'ingiustizia in una qualche forma di diseguaglianza e tentato in vano modo di rendere gli individui uguali all'interno di un determinato spazio per l'elaborazione di confronti interpersonali: sia esso lo spazio delle libertà fondamentali, del reddito, della ricchezza, delle condizioni per il rispetto di sé, del benessere, delle opportunità di benessere o delle capacità. L'obiettivo di questo lavoro è ricostruire le principali concezioni dell'uguaglianza e della giustizia emerse dal dibattito filosofico-politico contemporaneo e, al tempo stesso, rendere conto delle teorie critiche che esse hanno ispirato, dalle teorie nelle quali si integra o si supera il linguaggio dell'eguaglianza con quello della differenza ai paradigmi che si collocano radicalmente al di là di tutte quelle posizioni normative che più o meno esplicitamente si rifanno alla tradizione liberale, come il paradigma della biopolitica e quello del capitalismo cognitivo.
Il voto italiano all'estero. Riflessioni, esperienze e risultati di un'indagine in Australia
Simone Battiston, Bruno Mascitelli
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 144
Le riforme introdotte dal legislatore sul voto italiano all'estero hanno segnato un punto di svolta nella politica italiana e in modo particolare nelle comunità degli italiani con la novità della rappresentanza estera. Quale opinione hanno del voto italiano all'estero i connazionali residenti al di fuori dei confini nazionali? E votare dall'estero ha avvicinato (o meno) i connazionali alla politica italiana, all'Italia e al proprio retaggio italiano? E ancora, chi sono gli italiani nel mondo? Quanti sono e dove si concentrano? Questo volume offre una lettura aggiornata sulle esperienze del voto italiano nel mondo dal 2003 ad oggi, l'analisi dei risultati di un'indagine sulla partecipazione degli italiani in Australia alle elezioni politiche del 2006, nonché spunti, riflessioni e considerazioni sul tema dell'emigrazione italiana.
Schopenhauer educatore? Storia e crisi di un'idea tra filosofia morale, estetica e antropologia
Andrea Borsari
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 112
Il libro indaga la riflessione di Arthur Schopenhauer sull'educazione, convoca al suo cospetto alcune delle grandi figure che del filosofo hanno valorizzato la valenza di educatore, il Nietzsche della terza inattuale, l'Hadot e il Foucault dell'arte di vivere e della cura di sé, o, rovesciando la prospettiva, i ruoli che sul filosofo vennero proiettati in funzione magistrale, l'educatore estetico che fu maestro nella contemplazione artistica di svariate generazioni di artisti e scrittori tra ottocento e Novecento, il maestro di saggezza, e disvelatore delle culture orientali, assunto come modello eudemonologico di filosofia pratica. La ricerca esamina altresì la recente ripresa di interesse per la "formazione" (Bildung) in modo da riproporre il problema di come ritornare dal punto di vista dei "risultati antropologici" schopenhaueriani al medesimo nucleo concettuale - la relazione tra campo educativo e universo filosofico di Schopenhauer in connessione con la sua concezione del soggetto umano.
Harmonia. Scritti di filologia classica in onore di Angelo Casanova
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 904
Il volume contiene 77 contributi originali di filologia classica, letteratura greca e latina, papirologia, appositamente scritti, su invito, da autorevoli studiosi di università italiane e straniere. Le tematiche spaziano da Omero al tardoantico e comprendono epica, epigramma, filosofia, storiografia, teatro, teoria critico-testuale. Oltre che un omaggio al grecista fiorentino Angelo Casanova in occasione del suo congedo dall'insegnamento universitario, l'opera costituisce anche, sia per il prestigio degli autori sia per la varietà stessa degli argomenti affrontati, un quadro estremamente fedele dello 'stato dell'arte' degli studi antichistici attuali.
Studi di archeologia del Vicino Oriente. Scritti degli allievi fiorentini per Paolo Emilio Pecorella
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 376
Il volume presenta studi e ricerche recenti degli allievi di Paolo Emilio Pecorella, docente di Archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico nell'ateneo fiorentino. Sono contributi che rispecchiano i molti interessi e le diverse attività sul campo che il maestro promosse, e che la sua scuola oggi continua: in Siria e Mesopotamia (J.S. Baldi, S. Nannucci, V. Orsi, C. Coppini, G. Baccelli), in Anatolia (F. Manuelli, A. D'Agostino, G. Guarducci, S. Valentini) , a Cipro (L. Bombardieri), e in Iran (S. Anastasio).
Leonardo Sciascia e la funzione sociale degli intellettuali
Joseph Francese
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 180
"Leonardo Sciascia e la funzione sociale degli intellettuali" raccoglie traduzioni di tre scritti già apparsi su riviste scientifiche anglofone "L'onore, il qualunquismo e l'essenzialismo ne L'antimonio di Sciascia", "Sciascia e La scomparsa di Majorana" e "De L'Affaire Moro e della (ri)scrittura della storia" - oltre ad una approfondita introduzione che fornisce una visione d'insieme dei risultati delle ricerche dell'autore su Sciascia - dai quali emana uno Sciascia molto più conservatore di quanto comunemente si creda - nonché un'analisi della poetica sciasciana (imperniata sull'autoimmagine pubblica del "guastatore"). Chiude il saggio un capitolo conclusivo dove si esamina l'ultimo decennio della carriera di Sciascia (il periodo posteriore a L'Affaire Moro e la partecipazione dello scrittore siciliano alla Commissione Moro) durante il quale l'autore pubblica varie raccolte di saggi - come "La strega e il capitano", "1912+1", "Una storia semplice" - e progetta un saggio su Telesio Interlandi, ideologo della legislazione discriminatoria del 1938.
Homo oeconomicus. Paradigma, critiche, revisioni
Sergio Caruso
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 175
Sull'homo oeconomicus Pantaleoni e Pareto rifondarono la teoria economica. Nonostante le critiche, il concetto ha poi trovato una strana fortuna: non solo fra economisti, anche nell'uso corrente, dove assume una confusa varietà di significati. Per mettere ordine questo libro distingue: le ipotesi metodologiche, forse passibili di correzione sulla base della nuova psicologia economica; le antropologie deboli, recuperabili come 'astrazioni determinate' entro contesti tipici; le versioni estreme, che riducono la natura umana all'egoismo assoluto. Di quest'ultime l'autore fa una critica radicale con un vasto strumentario desunto dalla psicologia, dall'antropologia filosofica e dalla filosofia politica; ne mostra così l'infondatezza empirica, l'inconsistenza concettuale, la pericolosità ideologica.
Giulio Preti. Intellettuale critico e filosofo attuale
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2011
pagine: 194
Giulio Preti è stato nella filosofia italiana del secondo dopoguerra una figura di vera eccellenza. Un Maestro di pensiero critico aperto, coltivato alla luce di un razionalismo che ha dialogato con e integrato nel proprio modello filosofico molte correnti e posizioni attive nell'orizzonte mondiale della ricerca. Dalla fenomenologia al marxismo, dal pragmatismo al neopositivismo, dal trascendentalismo allo strutturalismo: posizioni che hanno trovato in Preti una sintesi organica e originale. Inoltre quel suo pensiero razionalista-critico ha toccato molti fronti del sapere filosofico: dalla filosofia teoretica alla filosofia della scienza, da quella del linguaggio a quella dell'arte, dall'etica anche alla politica, alla stessa storia della filosofia, offrendo in ogni ambito contributi magistrali.
Sottoboschi letterari. Sei case studies fra Otto e Novecento
Ombretta Frau, Cristina Gragnani
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2011
pagine: 220
"Sottoboschi letterari" raccoglie sei saggi su altrettante autrici attive nel periodo che va dall'ultima decade dell'Ottocento alla Grande Guerra: Mara Antelling, Emma Boghen Conigliani, Evelyn, Anna Franchi, Jolanda, Flavia Steno. Tramite la metafora del sottobosco, che richiama alcune caratteristiche del rizoma deleuziano, il volume indaga i modi in cui le autrici prescelte si sono fatte strada nel panorama letterario dell'Italia di fine Ottocento attraverso la narrativa, la saggistica, la sociologia e la critica letteraria. All'apparenza conservatrici e conformi alla visione dominante del ruolo della donna in società e nell'ambito della famiglia, queste scrittrici hanno compiuto un passo decisivo verso un'idea moderna di intellettuale al femminile.
Nascere e morire: quando decido io? Italia ed Europa a confronto
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2011
pagine: 240
La mediazione penale nel diritto italiano e internazionale
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2011
pagine: 118
La mediazione penale nel diritto italiano e internazionale. Il volume raccoglie gli atti della prima giornata del Convegno "Strumenti alternativi di composizione dei conflitti: la mediazione civile e penale" svoltosi a Firenze nei giorni 20 e 21 ottobre 2010. Negli ultimi anni, la mediazione penale è divenuta oggetto di attenta riflessione scientifica, iniziando a far breccia sia nella realtà legislativa che nella prassi. Inoltre, la mediazione ha trovato consistente e reale applicazione all'interno della prospettiva internazionale. Da qui l'apertura di nuovi scenari in cui la risposta ad illeciti che esprimono un significativo disvalore si articola secondo i due paradigmi del giurisdizionale e del 'negoziale' e dove tali paradigmi si vanno sempre più integrando.