Giuffrè: Diritto e rovescio. Nuova serie
Così è... ma non appare
Francesca Sassano
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: 64
La giustizia è uno scenario ampio, in essa si agitano tanti personaggi. Anche il pubblico, a volte, entra in scena. L'autore traccia in pochi quadri, con ironia di chi vuole superarne il disagio, alcuni momenti della vita giudiziaria. Al paradosso si accompagna il sorriso, all'impotenza si contrappone la speranza di un superamento. Il tutto in un complesso meccanismo di regole che sembra procedere per la sola sua soddisfazione. Tutti i personaggi che si muovono sulla scena, avvocati, giudici, imputati, testimoni, organi collegali e pubblico ignaro, compongono con le loro storie, le loro attese, i loro rimpianti il percorso della giustizia: perfettibile ma non certo, non necessario ma non esauriente, perchè, conviene sempre ricordare: così è...ma non appare!
Da Pitagora al «mostro di Firenze». La ricerca della verità in filosofia e nel processo penale
Pasquale De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XXI-430
L'autore fa scendere in campo una nutrita schiera di filosofi antichi e moderni (i Pitagorici, Socrate, Platone, Aristotele, Occam, Cartesio, Spinoza, Leibniz, Kant, Frege, Meinong, Wittgenstein, Gödel, Kripke) e, alla luce delle loro teorie, scandaglia le potenzialità inesplorate del processo penale, soffermandosi su alcuni "casi giudiziari" che hanno coinvolto imputati famosi (Socrate, O.J. Simpson, Enzo Tortora, Anna Maria Franzoni, Pietro Pacciani e i "compagni di merende"). Fra i temi trattati, tutti di grande attualità, si segnalano: il calculus ratiocinator di Leibniz e il "calcolo processuale", il more geometrico di Spinoza e il "libero convincimento" del giudice, il rasoio di Occam e la durata dei processi, l'Ideografia di Gottlob Frege e i limiti formali degli enunciati giuridici, l'ipotesi che il Teorema di Incompletezza di Kurt Gödel sia applicabile al processo penale, e la dimostrazione che la semantica dei mondi possibili di Kripke aiuta il giudice a comprendere in profondità le complesse relazioni fra il mondo dei fatti e quello delle norme.