fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Ibis: L'IPPOGRIFO

L'anima della Cina

Richard Wilhelm

Libro: Copertina morbida

editore: Ibis

anno edizione: 2014

pagine: 421

"Ho un grande debito di gratitudine verso Richard Wilhelm, sia per la luce che ha gettato sul complesso problema dell'I Ching sia per il suo contributo all'applicazione pratica del libro. Per più di trent'anni mi sono interessato a questa tecnica oracolare, o metodo di esplorazione dell'inconscio, perché a me sembrava di non comune importanza. Avevo già una certa dimestichezza con l'I Ching quando conobbi Wilhelm poco dopo il 1920. Egli mi confermò allora ciò che già sapevo, e mi insegnò molte cose ancora" (Carl Gustav Jung). Richard Wilhelm ha contribuito più di ogni altro a far conoscere in Occidente la vasta eredità spirituale della Cina, traducendo alcune tra le più importanti opere filosofiche orientali, e, in particolare, I Ching. L'anima della Cina non è però una traduzione dal cinese, bensì un'opera originale in cui il grande sinologo e pastore protestante tedesco racconta la propria esperienza. Un'opera in cui si fondono vari aspetti, dall'autobiografico al filosofico, allo storico.
17,00 16,15

Il nostro inverno africano

Arthur Conan Doyle

Libro: Copertina morbida

editore: Ibis

anno edizione: 2014

pagine: 216

In Italia, Arthur Conan Doyle è conosciuto quasi esclusivamente come giallista e creatore del personaggio di Sherlock Holmes. In realtà, egli è autore di commedie teatrali, versi, saggi, racconti di fantascienza, romanzi filosofici e storici, di cui fu molto orgoglioso, più di quanto lo sia stato del detective al quale deve la fama. "Il nostro inverno africano" ci fa scoprire un altro aspetto abbastanza sconosciuto dello scrittore, lo Spiritualismo, il suo interesse principale negli ultimi quindici anni. Nel 1928 intraprende un viaggio di sei mesi in Sudafrica per tenere una serie di conferenze che hanno per oggetto la vita dopo la morte. Come è già successo in Canada, negli Stati Uniti e in Australia, egli attira grandi folle, richiamate dal suo nome, ma anche dalla profonda sincerità e onestà con cui affronta l'argomento. Oltre al tema che è la ragione del viaggio, in questo testo c'è anche un resoconto della situazione politica ed economica del Sud Africa, della Rhodesia e del Kenya. Grande protagonista è anche il territorio africano, con il deserto e la savana, i grandi laghi, la Rift Valley, le cascate, le paludi, le spiagge, i fiumi e le zone protette, paradiso di animali quali il leone, le giraffe, gli ippopotami e i coccodrilli. E poi c'è il paesaggio creato dall'uomo, quello arcaico, delle rovine e delle pitture rupestri, e quello moderno delle grandi città.
12,00 11,40

Un uomo di colore in viaggio intorno al mondo

David F. Dorr

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2013

pagine: 175

Il libro di viaggio di David F. Dorr costituisce un caso unico nella storia della letteratura di viaggio. Dorr infatti era uno schiavo che alla metà dell'Ottocento accompagna il suo padrone in un viaggio attorno al mondo con il compito di stendere il diario del viaggio. Ma la grande intelligenza di Dorr ci ricorda Attilio Brilli - trasforma il viaggio del suo padrone nel "suo" viaggio e il diario diventa il "suo" diario: Dorr fa della scrittura e della narrazione del viaggio una metafora della libertà e con ciò afferma il diritto di impossessarsi, lui dichiaratamente nero e schiavo, di una tradizione culturale - quella del viaggio d'istruzione - che era appannaggio esclusivo e vanto di classi bianche ricche ed egemoni. Si tratta infatti di una consuetudine culturale di origine britannica che gli permette di osservare, di commentare e di giudicare il mondo circostante come qualsiasi altro individuo nato libero e culturalmente dotato. Con la descrizione di città e di costumi del Vecchio Mondo e dell'Oriente mediterraneo, il suo libro non può che essere riconosciuto ancor oggi come uno dei più sorprendenti gesti ironici della storia.
14,00 13,30

Sulle orme degli elefanti. Ritorno in Kenia

Vivienne De Watteville

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2013

pagine: 271

Vivienne de Watteville fece il suo primo viaggio in Africa a ventitré anni, insieme al padre, un naturalista svizzero, che procurava animali selvatici per il Museo di Scienze Naturali di Berna. Durante una battuta di caccia, nelle vicinanze del lago Edoardo, in Congo, il padre venne ferito a morte da un leone e la giovane Watteville non potè che assistere impotente alla sua agonia. Nonostante il tragico epilogo di questo primo viaggio africano, dopo pochi anni, decide di tornare in Kenya, in una sorta di viaggio-pellegrinaggio alla ricerca di un nuovo legame con queste terre che aveva lasciato in così tragiche circostanze. Questa volta non ci sono animali da uccidere o battute di caccia: porta con sé poche cose, un cagnolino, una tenda, una macchina fotografica, dei libri e molto tè. In questo viaggio, mostra una singolare capacità nel gestire la propria situazione e testimonia nel modo più eloquente la sua fede incrollabile nella capacità dell'uomo di vivere in pace con la natura. Così l'incanto dell'Africa si mescola alla visione della vita sviluppata dall'autrice. Prefazione di Edith Wharton
16,00 15,20

Viaggio nelle Cévennes in compagnia di un asino

Robert Louis Stevenson

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2012

pagine: 167

"Il viaggio che questo libretto descrive fu per me assai piacevole e fortunato. E dopo un inizio maldestro, ebbi la sorte dalla mia fino ala fine." Così Stevenson esordisce nel raccontare questo singolare viaggio compiuto nell'autunno del 1878, in 12 giorni, attraverso le Cévennes, nel sud della Francia. Un viaggio davvero avventuroso, fatto a piedi, insieme ad un asino, con bivacchi sotto le stelle e incontri insoliti, in un paesaggio dagli ampi spazi e dai grandi silenzi, con la costante presenza del ricordo della rivolta dei Camisardi, gli intransigenti ugonotti, ribelli al re di Francia. Il viaggio occupa, nella breve e tormentata vita di Robert Louis Stevenson (1850 - 1894), un ruolo emblematico, strettamente intrecciato alla ricerca letteraria. Stevenson infatti è uno dei pochi scrittori ad aver concepito il viaggio come avventura, e ad avere di conseguenza cercato di costruire dei resoconti che trovassero nella lingua stessa la capacità di restituire al lettore le sensazioni e le impressioni provate dall'autore nel momento stesso del viaggiare. Nella sua opera non sono presenti solo alcuni personaggi memorabili, come i protagonisti di "L'isola del tesoro" o "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde", fortemente segnati dall'alterità di bene e male, vi è anche questo curioso intreccio di vita e libri, viaggi e resoconti.
15,00 14,25

Monte Athos. Viaggio alla montagna sacra della Grecia

Robert Byron

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2012

pagine: 324

"Avremmo potuto tender la mano verso il cielo e attingere una coppa d'azzurro. Quell'ampio spazio senza confini era ora una realtà...". Nel 1927, a 22 anni, Byron parte con alcuni amici per un viaggio al Monte Athos, il luogo più sacro della Grecia, sede di diversi monasteri ortodossi arroccati sulle montagne della penisola calcidica. Un'esperienza eccezionale, in quanto l'accesso ai monasteri è consentito solo a pochi e la testimonianza di Byron è quindi particolarmente interessante e significativa. Con lui, conversiamo con i monaci, entriamo nelle basiliche addobbate di gioielli e icone preziosissime, veniamo introdotti a una vita particolare e appartata, che segue ritmi antichi e per noi inconcepibili.
18,00 17,10

Viaggio per le parti settentrionali di Europa fatto nell'anno 1851

Filippo Parlatore

Libro: Copertina morbida

editore: Ibis

anno edizione: 2012

pagine: 445

Il 3 maggio del 1851, Filippo Parlatore (1816-1877) lascia Firenze, dove regge la cattedra di botanica all'università, per intraprendere il viaggio che lo porterà fino agli estremi limiti settentrionali dell'Europa. Il viaggio nella penisola scandinava, finanziato dalla magnanima protezione di Leopoldo II di Toscana e sostenuto dal favore e dal consenso scientifico di grandi studiosi come, primo fra tutti, Alexander von Humboldt, costituisce il fondamentale completamento degli studi botanici alpini che hanno caratterizzato la ricerca di Parlatore. Dopo le osservazioni svolte sulle montagne italiane, dal San Gottardo e dal Monte Bianco fino alle montagne della nativa Sicilia, con in particolare le osservazioni sull'Etna, dopo la visita agli Highlands scozzesi, non può mancare la penisola scandinava. Non si tratta certamente di un viaggio facile, sia per la lunghezza del percorso, sia per l'inospitalità delle terre, per le condizioni meteorologiche (anche se il viaggio viene fatto in estate), sia infine per la scarsità di villaggi dove potersi riposare. Ne deriva un testo di grande interesse, non solo per le importanti notazioni scientifiche e per le informazioni sulle popolazioni dell'estremo nord, ma anche per l'aspetto avventuroso che l'impresa comporta, tanto che Parlatore sarà costretto, sulla via del ritorno, a un ricovero ospedaliero a Oslo e la sua salute resterà segnata definitivamente dalla drammatica esperienza di questo viaggio.
26,00 24,70

Come si fa un romanzo

Miguel de Unamuno

Libro: Copertina morbida

editore: Ibis

anno edizione: 2012

pagine: 162

Scritto in esilio, pubblicato in versione francese, quindi ritradotto e ampliato dall'autore stesso per la prima edizione in spagnolo (1927), "Come si fa un romanzo" è l'opera più profonda e universale di Miguel de Unamuno. L'angoscia sul destino dell'uomo dopo la morte, che caratterizza tutto il percorso creativo del più grande filosofo spagnolo, si proietta qui nello sdoppiamento fra autore e personaggio e fra scrittore e lettore: tutti, ugualmente, enti fittizi creati a capriccio, e minacciati di annientamento. In un gioco di specchi complesso e avvincente, la pagina finisce per chiamare in causa anche l'esistenza del lettore, continuamente apostrofato. Il fatto letterario, lo scrivere (e non di meno il leggere) diventano avventura e lotta per affermare la propria individualità contro il nulla. La traduzione, la prefazione e il commento di Giuseppe Mazzocchi sono ora riproposti, con l'aggiornamento necessario intorno alle interpretazioni e alle ricerche che negli ultimi vent'anni hanno via via riconosciuto un ruolo sempre più centrale a quest'opera.
14,00 13,30

Eothen. Viaggio in Oriente

Alexander W. Kinglake

Libro: Libro rilegato

editore: Ibis

anno edizione: 2010

pagine: 288

Il libro di Kinglake fu lodato e amato da Henry James, Graham Greene, Peter Fleming, Evelyn Waugh, Peter Byron, Paul Theroux, Bruce Chatwin: come dire, il Gotha degli scrittori-viaggiatori dell'Otto-Novecento. Il motivo è forse nel fatto che anziché raccontare semplicemente ciò che vede, Kinglake racconta ciò che prova, ciò che sente. E, grazie al cielo, la sua penna è particolarmente fortunata, il suo stile profondamente piacevole e il suo humor coinvolgente. Dai Balcani a Costantinopoli, a Smirne, a Cipro, poi in Palestina e, proseguendo, nel deserto del Sinai, al Cairo e quindi, sulla via del ritorno, a Damasco, a Beirut e infine sull'altopiano anatolico, per ritornare in Europa: così il giovane e benestante Kinglake compie il tradizionale giro in Oriente, ma il suo libro non è affatto tradizionale o paragonabile ad altri resoconti di viaggio.
17,00 16,15

L'India. Una guida culturale per il viaggiatore

Álvaro Enterría

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2009

pagine: 450

L'India è un paese complesso, ricco di una storia millenaria, con diverse culture, lingue e tradizioni. Difficile da interpretare e da capire. Questo libro si propone di rispondere alle molte domande che si pone un viaggiatore. Ma risponde anche alla curiosità o al desiderio di informazione e conoscenza di chi in India non è mai andato e non sa quando riuscirà ad andare. L'indice complessivo rende conto di questa ampia analisi del mondo indiano: storia, religione, società, arte, Stato, viaggio. E ogni capitolo è suddiviso in paragrafi molto dettagliati. Infine il libro è corredato da un ampio indice analitico per ritrovare i temi e gli argomenti. Ci sono infine un glossario e una bibliografia per chi vuole compiere ulteriori approfondimenti.
26,00 24,70

Pellegrino in Terrasanta. Il deserto-Gerusalemme-La Galilea

Pierre Loti

Libro: Libro rilegato

editore: Ibis

anno edizione: 2008

pagine: 370

"Penso di recarmi presto a Gerusalemme, dove cercherò di recuperare qualche briciola di fede", così scrive nel 1876 Pierre Loti a un amico. Passeranno tuttavia alcuni anni prima che possa realizzare il suo progetto: solo nel febbraio del 1894 infatti inizierà il suo pellegrinaggio in Terra Santa. Ma la sua speranza di ritrovare la fede non si realizzerà. Quindi il capitano di fregata Pierre Loti, deluso del suo viaggio e inappagato nella sua ricerca, affiderà alla penna la sua esperienza di viaggiatore. Nasce così una trilogia autobiografica: "II deserto", "Gerusalemme", "La Galilea", che verrà pubblicata tra il 1895 e il 1896.
28,00 26,60

Viaggio a Medina e a La Mecca

Richard F. Burton

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2008

pagine: 160

Richard F. Burton (1821-1890) è uno dei personaggi più affascinanti dell'epoca delle grandi esplorazioni europee dell'Ottocento. Ha attraversato i continenti, ha visitato città, studiato popoli e imparato le loro lingue (ne parlava correntemente più di trenta, e in particolare parlava perfettamente l'arabo). Fu in Africa con Speke alla ricerca delle sorgenti del Nilo, in Nord America per conoscere le comunità dei Mormoni, fu console britannico a Fernando Po in Africa occidentale, poi in Brasile, a Damasco e a Trieste. Ma la sua impresa memorabile è probabilmente quella raccontata in questo libro: nel 1853, vestito da pellegrino afgano, visita la città santa della Mecca: prima di lui, dal Medioevo, solo una decina di occidentali erano riusciti a penetrare nel recinto sacro della Kaaba. Questo viaggio avventuroso e estremamente rischioso è narrato con la tranquillità e con la semplicità che solo Burton possedeva. Fu anche traduttore delle Mille e una notte e del Kama Sutra, studiò gli usi e i costumi arabi, componendo le Note antropologiche alle Mille e una notte, edite da Ibis con il titolo L'Oriente islamico.
14,00 13,30

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.