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LEG Edizioni: Biblioteca di arte militare

Platea. 479 a. C.

William Shepherd

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 128

Greci e persiani si scontrarono a Platea in una delle più epiche battaglie dell'antichità: gli opliti greci guidati dallo spartano Pausania avevano davanti l'esercito di Mardonio, composto dalle tante etnie dell'impero persiano e da unità di mercenari. La seconda guerra persiana giungeva al culmine. Questo libro ricostruisce lo scontro in ogni dettaglio: illustrazioni, mappe e un costante riferimento alle fonti, specie ad Erodoto, consentono una panoramica completa tra i molti aspetti della battaglia.
18,00 17,10

Giornale di guerra. 1915-1917

Benito Mussolini

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 160

Questa edizione del "Giornale di guerra 1915-1917" ne propone per la prima volta il testo in un'accurata edizione critica, raffrontando le puntate originariamente uscite su "II Popolo d'Italia" nel dicembre 1915-febbraio 1917 col volume pubblicato nel 1923 dall'editrice Imperia (appartenente al Partito nazionale fascista). Le cronache dal fronte sono integrate dalla trascrizione di stralci epistolari, che s'intrecciano proficuamente con i taccuini mussoliniani e ne colmano i vuoti cronologici. II fitto apparato critico e la Postfazione di Mimmo Franzinelli forniscono importanti elementi conoscitivi e interpretativi al "Giornale di guerra" e al suo autore, che dell'esperienza bellica fornì versioni suggestive ma non sempre fedeli alla cruda realtà della guerra. II volume è corredato da una ricca documentazione fotografica per lo più inedita o riscoperta.
22,00 20,90

La grande guerra dei gas. Le tattiche e i materiali

Simon Jones

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 156

Questo libro illustra i dettagli concreti di un genere di guerra condotto per soli quattro anni, ma che diventò uno degli aspetti più caratteristici del Primo conflitto mondiale: l'uso in massa dei gas venefici. Il testo racconta la storia dell'impiego bellico degli aggressivi chimici da parte tedesca e alleata, dal primo attacco germanico nel settore di Ypres nell'aprile del 1915, sino all'armistizio nel novembre 1918: sono descritti i tipi di gas, i mezzi e le tattiche impiegate per la loro Immissione nell'atmosfera, gli effetti e l'influenza sui combattimenti, e la gara per ideare migliori strumenti di protezione per le truppe degli opposti schieramenti. Il libro è inoltre illustrato da rare foto d'epoca, da disegni degli equipaggiamenti, e accompagnato da una serie di tavole a colori che mostrano le dotazioni in uso per la guerra chimica.
24,00 22,80

Bandenkampf. Resistenza e controguerriglia nella Venezia Giulia (1943-1945)

Hanns Schneider Bosgard

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 260

Brutale e affilato come la nuda lama di un pugnale, "Bandenkampf" un decennio fa ha fatto irruzione da un oblio che lo ha tenuto tenacemente ai margini del dibattito storiografico sulla Resistenza. Il testo venne pubblicato negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale, quando la Zona d'operazione Litorale Adriatico, Istituita nel 1943, era divenuta teatro di uno dei confronti più duri e cruenti fra l'esercito tedesco e i partigiani italiani, sloveni e croati ed era ormai segnato l'esito del conflitto per le forze d'occupazione tedesche. Il libro testimonia lo sforzo di comprensione e adattamento dei soldati della Wehrmacht al particolare tipo di controguerriglia richiesto dal territorio di confine della Venezia Giulia. Per combattere il nemico in maniera efficace è necessario conoscerne innanzitutto la mentalità e la storia. Riconoscere le sue debolezze ideologiche diventa allora tutt'uno con l'individuazione delle fratture etniche presenti all'interno della compagine partigiana. Ed è su questo nodo cruciale che l'analisi del Bandenkampf si salda con quella del curatore Antonio Sema quando questi afferma che "il cuneo della divisione etnica e nazionale è stato conficcato nel cuore della Resistenza non solo dai tedeschi ma anche dai titini" e che "il prezzo di tale strategia è stato pagato soprattutto dagli italiani".
28,00 26,60

Gli ultimi cavalieri di Roma 265-565 d. C.

Simon MacDowall

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 96

Il crepuscolo dell'impero romano assistette a una rivoluzione nel modo di condurre la guerra, il fante esperto, punto di forza degli eserciti mediterranei dai tempi dell'opina greco, venne a poco a poco sostituito dal guerriero a cavallo. Questo cambiamento non si verificò da un giorno all'altro, e nel III e IV secolo il ruolo del cavaliere fu soprattutto di appoggio alla fanteria; tuttavia, nel VI secolo la situazione si era del tutto capovolta. Gli ultimi cavalieri di Roma fornisce un esauriente resoconto dei nuovi compiti dei soldati a cavallo che difesero l'Impero Romano d'Occidente in via di disfacimento.
18,00 17,10

Gallipoli 1915

Philip Haythornthwaite

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 169

La spedizione di Gallipoli del 1915 fu pianificata dagli inglesi per mettere fuori gioco l'Impero ottomano nella Prima guerra mondiale e per aprire una via di comunicazione che permettesse di far giungere rifornimenti alla Russia. La campagna fu caratterizzata dall'incompetenza militare degli alti comandi dell'Intesa. Tuttavia, Gallipoli viene ricordata anche per il sacrificio e l'eroismo sia delle forze britanniche sia dei soldati del corpo d'armata australiano e neozelandese (ANZAC). Il libro descrive in dettaglio le battaglie e le progressive difficoltà, fino all'evacuazione finale, che questi uomini dovettero affrontare, proponendosi come una guida completa alle operazioni nella penisola di Gallipoli.
18,00 17,10

Austerlitz 1805. Il destino degli imperi

Ian Castle

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 151

Quella di Austerlltz è una delle più famose battaglie della storia. Essa non rappresentò soltanto la prima campagna militare intrapresa da Napoleone quale imperatore di Francia, ma anche la prima prova decisiva per la sua Grande Armée. Bonaparte stesso la considerò la sua vittoria più importante, e infatti tale successo gli garantì una supremazia in Europa che sarebbe durata per quasi un decennio. La maggior parte del resoconti della battaglia pubblicati fino ad oggi si basa quasi esclusivamente su fonti francesi, ma grazie a un'approfondita ricerca effettuata presso archivi austriaci, l'autore di questo libro è in grado di fornire una descrizione molto più equilibrata dell'intera campagna, attraverso la cronistoria degli eventi che portarono ad Austerlitz.
18,00 17,10

Il «circo volante» Richthofen. L'aviazione da caccia tedesca sul fronte occidentale 1916-1918

Greg Van Wyngarden

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 222

Senza dubbio la più famosa unità aerea della Prima guerra mondiale, il leggendario Jagdgeschwader Nr.1, chiamato con rispetto "il circo volante" dal nemici, fu il primo vero stormo da caccia tedesco. Composto dalle Jagdstaffeln 4,6,10,11, sarebbe stato per sempre associato nell'immaginario collettivo al suo primo comandante: Manfred von Richthofen. L'JG I fu creato nel luglio del 1917 e per 16 mesi I suoi giovani piloti con i loro variopinti velivoli si sarebbero battuti per il controllo dei cieli del fronte occidentale, opponendosi alla forza crescente delle aviazioni dell'Intesa. Prima della fine del conflitto sul modello di questa unità d'élite, accreditata di 644 vittorie aeree, sarebbero stati costituiti altri tre Jagdgeschwadern.
22,00 20,90

La guerra russo-giapponese 1904-1905

Geoffrey Jukes

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 151

La guerra russo-giapponese segnò la prima sconfitta di una grande potenza europea imperialistica da parte di un Paese asiatico. Quando gli interessi espansionistici di Russia e Giappone entrarono in collisione per il predominio in Manciuria e in Corea, lo zar Nicola II diede per scontato che il Sol Levante non si sarebbe mai avventurato in un conflitto. Ma dopo una pianificazione durata diversi anni, nel 1904 il Giappone sferrò un attacco contro la base navale russa di Port Arthur, nella Penisola di Liaodong, cogliendo di sorpresa il nemico. Il libro tratta le successive fasi della guerra, un percorso che, dallo scoppio delle ostilità e attraverso l'evolversi dello scontro fra i due contendenti nei combattimenti del Fiume Yalu, dello Shaho, fino alla battaglia di Mukden (il più imponente fatto d'armi mai avvenuto prima della grande guerra), si concluderà con la vittoria giapponese.
18,00 17,10

L'esercito russo nella prima guerra mondiale

L'esercito russo nella prima guerra mondiale

Nick Cornish

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 103

Spesso oscurata dal dramma del suo catastrofico collasso verificatosi durante la Rivoluzione dell'ottobre 1917 la storia dell'esercito imperiale russo negli anni 1914-16 annovera alcune importanti vittorie. Il patriottismo e la capacità di sopportazione dei suoi uomini furono degni di nota, e nel 1916 l'offensiva Brusilov sul fronte sudorientale superò qualunque risultato conseguito dalle forze dell'Intesa nello stesso periodo in Francia. La varietà e il fascino delle sue uniformi - di fanteria e cavalleria, delle Guardie e delle unità di linea, dei cosacchi e degli equipaggi di autoblindo e aeroplani, senza tralasciare i paramenti dei preti ortodossi - sono resi dalle tavole a colori realizzate per questo libro dal migliore illustratore russo di soggetti militari, mentre il testo firmato dall'esperto Nik Cornish è accompagnato da tabelle descrittive di insegne e distintivi, nonché da numerose e rare fotografie.
15,00

20,00 19,00

L'esercito belga nella prima guerra mondiale. 1914-18

Ronald Pawly, Pierre Lierneux

Libro: Copertina morbida

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 100

Nell'agosto del 1914, mentre l'Europa era sull'orlo della guerra, la Germania inviò un ultimatum al neutrale Belgio informandolo che ne avrebbe varcato i confini e intimando al governo del re Alberto I di non opporre resistenza. Questa piccola nazione, con il suo ridotto e antiquato esercito, scelse invece di combattere. Le speranze risultarono vane e il Paese fu presto invaso, ma la sua valorosa resistenza fornì alla Francia e alla Gran Bretagna il tempo sufficiente per mobilitare le forze. In seguito l'esercito belga, dopo essere stato ricostruito, mantenne il controllo del settore più a nord delle Fiandre sul fronte occidentale. E combatté sia contro l'offensiva tedesca di primavera sia nella successiva e vittoriosa controffensiva alleata.
15,00 14,25

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