Agricoltura e allevamento
Quando gli olivi di Imola erano cespugli. Per una storia dell'olio nel territorio imolese attraverso le carte d'archivio (sec. XII-XXI)
Andrea Ferri
Libro
editore: Editrice Il Nuovo Diario Messaggero
anno edizione: 2024
pagine: 28
La coltura delle patate. Tecniche di coltivazione, conservazione rigenerazione
Giulio Catoni
Libro: Libro in brossura
editore: Semirurali edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 210
Un manuale pratico che riunisce gli studi di G. Catoni sulla pataticoltura pubblicati tra il 1935 e il 1941, per molti aspetti ancora oggi insuperati, scritti in forma rigorosa e divulgativa sulle migliori tecniche che ciascun agricoltore può adottare non solo per la coltura delle patate, ma anche per affrontare i problemi legati alla loro degenerazione, attraverso procedure semplici di pregermogliazione, conservazione, selezione e moltiplicazione.
New Medit. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2024
Agricoltura No-Till. Coltivare bio con profitto riducendo al minimo le lavorazioni
Daniel Mays
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 245
Coltivare il cibo senza disturbare e inquinare il suolo è una delle sfide di un'agricoltura che si vuole sostenibile. A questi concetti si ispirano le pratiche «no-tilt», finalizzate a preservare la struttura del terreno, aumentare l'assorbimento dell'acqua, ridurre l'erosione e permettere ai microrganismi benefici di prosperare. In questo manuale ricco e approfondito, Daniel Mays condivide le strategie che mette in campo per gestire una fiorente azienda agricola commerciale su piccola scala. Un approccio a misura di d'uomo e di animale, senza per questo dover rinunciare alla produzione. Nel libro approfondimenti su come: massimizzare la produzione e l'efficienza dell'azienda attraverso la salute del suolo e la biodiversità; evitare la diffusione di erbe infestanti senza impiegare prodotti chimici e velenosi; integrare colture e bestiame; aumentare la resilienza attraverso l'interramento e le siepi, offrendo un habitat agli insetti utili; costruire una comunità di consumatori e sostenitori; avere una vita dignitosa facendo come mestiere il contadino.
Vivere in sintropia. L'agricoltura sintropica di Ernst Götsch
Dayana Andrade, Felipe Pasini
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 256
Questo è un libro di agricoltura per filosofi e un libro di filosofia per agricoltori. Poiché nessuno di noi può astenersi dal pensare o dal mangiare, dovremmo essere tutti, in una certa misura, filosofi e agricoltori. L'agricoltura sintropica è una pratica che rispetta e imita la natura, come molti altri sostengono di fare. La differenza è che chi guarda gli ecosistemi attraverso la lente della sintropia sa esattamente quale natura intende imitare. La sintropia è la tendenza espressa dalla vita ad accumulare e organizzare energia, cioè una forza complementare all'entropia. Da questa nuova prospettiva è possibile tradurre le dinamiche naturali sotto forma di pratiche agricole rigenerative. Questo non è solo un altro libro sull'apocalisse climatica, ma uno strumento per riflettere criticamente su ciò che abbiamo fatto finora e soprattutto ci incoraggia a immaginare come possiamo reintegrarci attivamente con la natura d'ora in poi.
Esplorando le Valli Romagnole. Un nuovo sguardo sulle aree interne: quali interventi effettuare, a partire dalle comunità
Andrea Massimo Murari
Libro: Libro in brossura
editore: Homeless Book
anno edizione: 2024
pagine: 220
Una parte sostanziale del territorio italiano si distingue per rete spaziale su "centri minori", i quali talvolta si trovano ad assicurare ai residenti un accesso limitato ai servizi essenziali. Chiamiamo "interne" quelle aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (di istruzione, salute e mobilità), ricche di risorse ambientali e culturali e fortemente diversificate a seguito di secolari processi di antropizzazione. L'inclusione degli innovatori e dei soggetti marginali nelle politiche per lo sviluppo locale costituisce una leva cruciale per combattere le diseguaglianze territoriali e di riconoscimento. Questo studio esplora il potenziale di sviluppo locale di queste aree, in special modo quelle della Romagna, in cui si risentono i mutamenti che si manifestano nel trasferimento della popolazione in aree urbanizzate, con gli effetti demografici, sociali ed economici che si diffondono rapidamente. […]
Piantare patate su Marte. Il lungo viaggio dell'agricoltura
Stefania De Pascale
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Scopriamo perché i futuri coloni di Marte saranno astronauti-agricoltori, principalmente vegetariani. Di fronte all'immensità dello spazio, l'uomo ha sempre cercato modi per avventurarsi nell'ignoto e conquistare nuove frontiere. Le nostre ambizioni non conoscono limiti, ma adesso, mentre ci avventuriamo in una nuova corsa allo spazio, con obiettivi scientifici e romantici insieme come il ritorno dell'uomo sulla Luna e il primo viaggio su Marte, una domanda si fa pressante: come possiamo sostentarci nell'ambiente ostile dello spazio? Nutrirci, dissetarci, tenerci in salute a livello fisico e mentale? Come sarebbe il mondo senza piante? Semplicemente non esisterebbe… La nostra vita dipende dal regno vegetale, a cui siamo legati da una relazione simbiotica, anche se spesso lo ignoriamo. Le piante hanno colonizzato il pianeta molto prima di noi, sono i polmoni verdi della Terra, sottraggono anidride carbonica all'atmosfera e producono ossigeno, svolgono un ruolo importantissimo nel ciclo dell'acqua e, attraverso la simbiosi con alcuni batteri, sono in grado di fissare l'azoto rendendolo disponibile per gli esseri viventi. La Terra è definita il Pianeta Verde proprio perché è ricoperta di piante al contrario di altri pianeti del sistema solare come Marte, il Pianeta Rosso, in cui non è ancora stata individuata alcuna forma di vita. Ma se l'uomo desidera davvero superare i limiti terrestri e provare a vivere "là fuori", dovrà trovare degli stratagemmi per ricreare le condizioni di vita necessarie alla sopravvivenza. La possibilità di realizzare missioni spaziali estese, con lunghi periodi di permanenza a bordo di piattaforme spaziali orbitanti o in colonie spaziali sulla Luna o su Marte, è legata alla capacità di creare un sistema biorigenerativo di supporto alla vita e, tra tutti gli organismi studiati per questa funzione, a oggi le piante rappresentano i rigeneratori più promettenti. È qui che entra in gioco l'agricoltura spaziale, la pratica di coltivare piante per sostenere la vita in un ambiente extraterrestre. Stefania De Pascale, pioniera assoluta a livello internazionale in questo campo, ci spiega quali sono le sfide biologiche e tecnologiche che abbiamo di fronte e come potremmo fare per superarle, attribuendo all'agricoltura spaziale un ruolo cruciale nel promuovere pratiche responsabili e sostenibili verso il nostro pianeta e il cosmo. Un'inedita lezione per un futuro migliore che parte dallo spazio per tornare sulla Terra.