Diritto internazionale
Giurisdizione degli stati in mare e innovazione tecnologica
Daniele Mandrioli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il contrasto alla tratta di persone nel diritto internazionale penale
Laura Salvadego
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2025
pagine: 282
Diritto dell'Unione Europea
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 512
Il manuale colloca la costruzione del diritto dell'Ue nell'attuale fase del processo di integrazione: senza trascurare la crisi multidimensionale dell'Unione, apertasi nel 2008 e non ancora superata, e le trasformazioni in atto, che vedono l'Ue come promotrice di un duplice progetto di transizione, ecologica e digitale. L'analisi dei principali capitoli del diritto dell'Unione Europea (architettura istituzionale, processi decisionali, rapporti tra fonti europee e nazionali) è quindi condotta dagli autori in modo da valorizzare il nesso tra l'assetto istituzionale e gli ambiti di azione dell'Unione, il tutto lasciando spazio anche ai modi di attuazione amministrativa delle normative e delle politiche europee. Infine, il manuale dà conto della dimensione esterna dell'azione europea e dell'interazione dell'ordinamento europeo con altri ordinamenti, nel contesto della «global governance».
La promessa unilaterale nel diritto internazionale
Maria Irene Papa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2025
pagine: 528
Il volume ricostruisce in modo sistematico la figura della promessa unilaterale quale fonte di obblighi internazionali, delineandone i tratti distintivi rispetto alle categorie affini (accordi e altri atti unilaterali, come il riconoscimento e la rinuncia) e indagandone il fondamento giuridico, gli elementi costitutivi e il regime applicabile. Muovendo dall'analisi della prassi, della giurisprudenza internazionale e dei lavori della Commissione del diritto internazionale, lo studio dimostra l'esistenza di una regola consuetudinaria che, in presenza di determinati presupposti, attribuisce efficacia vincolante alla promessa a prescindere da una corrispondente manifestazione di volontà da parte dei destinatari. La ricerca mette inoltre in luce il contributo che la promessa offre alla produzione del diritto internazionale, evidenziandone la coerenza con la struttura decentralizzata del sistema giuridico internazionale e la capacità di rispondere, in maniera flessibile, alle esigenze di una Comunità internazionale in continua trasformazione. Lungi dal rappresentare un fenomeno marginale, la promessa unilaterale si configura come uno strumento normativo dotato di notevole versatilità, che può rivelarsi particolarmente congeniale, in alternativa all'accordo, alla gestione di situazioni che, in un contesto segnato dalla crescente complessità e interdipendenza delle relazioni internazionali, richiedono l'assunzione tempestiva di obblighi, soprattutto qualora vengano in rilievo esigenze di tutela di beni e interessi collettivi.
Theory and practice of international tax law
Giuseppe Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 228
Introduzione al diritto internazionale privato
Pietro Franzina
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 384
Il volume offre una sintetica presentazione dei grandi problemi del diritto internazionale privato: il problema della giurisdizione, quello della legge applicabile, quello della efficacia delle decisioni straniere e quello della cooperazione fra autorità di Stati diversi. Dopo un’introduzione generale della disciplina e un inquadramento di ciascun problema, vengono esaminate le principali norme operanti in Italia: i regolamenti Bruxelles I bis, Bruxelles II ter, Roma I, Roma II e Roma III, la convenzione dell’Aja del 1996 e le disposizioni generali della legge n. 218/1995. Pensato per gli studenti, ma anche per i professionisti che desiderano acquisire una conoscenza di base della materia, l’opera è corredata da numerosi esempi pratici che illustrano le concrete circostanze in cui può rendersi necessario servirsi del diritto internazionale privato e spiegano come accostarsi, operativamente, alle disposizioni pertinenti. La III edizione dell’opera è aggiornata al 20 luglio 2025.
Le partnership pubblico-private nel diritto internazionale. Soggettività, responsabilità e soluzione delle controversie
Francesca Romanin Jacur
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2025
pagine: 260
Le partnership pubblico-private ed il loro operare rappresentano un laboratorio sperimentale unico sulle forme di cooperazione tra il pubblico e il privato. L’indagine mostra come queste interazioni possono avere impatti su soggetti pubblici e attori privati, hanno aspetti che rilevano per il diritto pubblico e per il diritto privato e possono essere regolate sia ai sensi del diritto internazionale pubblico che del diritto nazionale. Tre sono i filoni principali, tra loro interconnessi, in cui si articola l’indagine e che corrispondono ai capitoli centrali di questa ricerca: la natura giuridica di queste forme di cooperazione, il regime di responsabilità loro applicabile, le giurisdizioni competenti a giudicare le loro condotte e a fornire rimedi alle vittime che subiscono danni dal loro operare. Un capitolo conclusivo traccia le considerazioni finali e propone future direzioni per orientare la ricerca e la prassi.
Manuale dei diritti fondamentali in Europa
Vladimiro Zagrebelsky, Roberto Chenal, Laura Tomasi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 592
Il manuale descrive l'origine della tutela internazionale dei diritti umani e analizza il sistema europeo di protezione dei diritti e delle libertà fondamentali, comuni alla Convenzione europea dei diritti umani e alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Particolare attenzione è riservata alle implicazioni nell'ordinamento interno italiano, mentre sono illustrati i due autonomi (ma spesso intrecciati) sistemi di tutela dei diritti nell'ambito del Consiglio d'Europa e dell'Unione europea. Questa quarta edizione sistema complessivamente la materia, dando conto delle rilevanti novità intervenute negli ultimi anni e rivolgendosi sia agli studi universitari sia a magistrati e avvocati, che professionalmente devono curare l'applicazione del diritto dei diritti umani.
Una «National Human Right Institution» per l'Italia: problemi e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 240
Negli ultimi decenni, le istituzioni nazionali sui diritti umani (National Human Rights Institutions, NHRI) hanno assunto un rilievo crescente nell'ambito dei meccanismi di prevenzione delle violazioni dei diritti umani. Nate quali strumenti chiamati a monitorare il rispetto dei trattati internazionali sui diritti umani, la loro diffusione globale (attualmente, in 118 paesi) e il sempre più fitto raccordo con le istituzioni sovranazionali (soprattutto nell'area europea) le hanno rese progressivamente un attore costituzionalmente necessario quale essenziale complemento dell'opera di tutela dei diritti fondamentali a livello nazionale. L'indipendenza dei suoi membri, la capacità di avere un approccio sistemico alle violazioni, l'apertura alla società civile e alle forme di raccordo col diritto internazionale ed europeo fanno, oggi, delle NHRI uno strumento indispensabile per un reale human rights enforcement. Il presente volume, anche mediante testimonianze di operatori coinvolti sul campo e una ragionata guida alla lettura di materiali normativi, si concentra sulla mancata creazione di una NHRI in Italia e persegue l'obiettivo di avviare una riflessione condivisa sulla necessità di colmare questa lacuna.
Diritto internazionale
Dominique Carreau, Fabrizio Marrella
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: XXXVI-984
La quinta edizione del Manuale è stata riveduta ed aggiornata al fine di continuare ad illustrare, in modo ragionato, i fondamenti del diritto internazionale e le sue applicazioni. La conoscenza di tale materia si manifesta oggi ancor più necessaria che in passato dato che, come nel ciclo vichiano dei corsi e dei ricorsi storici, oggi qualche Stato ripropone la forza come misura dei rapporti tra gli Stati e come soluzione delle controversie internazionali. Ed è compito dei giusinternazionalisti educare alla pace contro la barbarie, spiegando in modo chiaro quelle regole di convivenza e quelle tecniche di diritto internazionale che sono state elaborate nei secoli proprio per “salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all'umanità”, per “riaffermare la fede nei diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona umana, nella eguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e delle Nazioni grandi e piccole, a creare le condizioni in cui la giustizia ed il rispetto degli obblighi derivanti dai trattati e dalle altri fonti del diritto internazionale possano essere mantenuti”. È ciò che afferma con forza, in un silenzio generale ed assordante, il Preambolo della Carta dell'Organizzazione delle Nazioni Unite).

