Letteratura: storia e critica
Come leggere «Mastro don Gesualdo» di Giovanni Verga
Massimo Mezzanzanica
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1991
pagine: 120
Tra don Rodrigo e don Giovanni. Scenari secenteschi
Giovanni Macchia
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1989
pagine: 220
Contributo alla critica di me stesso
Benedetto Croce
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1989
pagine: 138
Giunto alla piena maturità della sua vita, quando già aveva scritto alcune delle sue opere maggiori, come l’«Estetica» e «Teoria e storia della storiografia», Croce si pose un interrogativo che Goethe aveva così formulato: «Perché ciò che lo storico ha fatto agli altri, non dovrebbe fare a se stesso?». Nella sua pacatezza, un interrogativo insolente: poiché presuppone, di fronte ai dati della propria esistenza, la stessa capacità di mettere a fuoco, la stessa distanza strategica dell’occhio che lo storico si conquista di fronte alle testimonianze di un’età remota. Con quella «calma» che fu l’acquisizione della maturità di Croce, ma celava in sé un costante e prezioso nutrimento di «angoscia», Croce affrontò la sfida implicita nell’interrogativo di Goethe e la vinse, stilando in pochi giorni, nell’aprile del 1915, questo «Contributo alla critica di me stesso»: una «autobiografia mentale» (così definita dall’autore) dove «un pathos rattenuto, una commozione non spenta ma vinta e superata» (Contini) danno alle pagine un timbro inconfondibile di verità.