Narrativa
Lindy Hop dall'Aldilà
Eva Daffara
Libro: Libro in brossura
editore: Eris
anno edizione: 2025
pagine: 288
Accabarì è un borgo di provincia abitato da una piccola comunità. Il suo aspetto bucolico e semidiroccato è assurdo: il paese è invaso dagli Entroydi, statue di angeli deformi di diverse misure, alcune davvero monumentali. Sono molte le leggende intorno alla loro comparsa. Ai loro piedi si intrecciano le vicende surreali e picaresche di 6 personaggi solitari che di questi angeli misteriosi sentono la fascinazione: una venditrice porta-a-porta perennemente senza soldi, un giovane youtuber in cerca di ispirazione, un bambino calciatore con una famiglia disfunzionale, uno stand-up comedian fallito che vive dei fasti del suo passato, un'eccentrica operatrice funebre e un nobile decaduto pomposo e fanfarone. Le loro avventure si intrecceranno sotto lo sguardo vigile degli Entroydi, mentre ognuno di loro cercherà di trovare il proprio spazio in un mondo sempre più competitivo e materialista, al caro prezzo di svelare la solitudine e la fragilità delle relazioni umane.
Inventa una città. Taccuino delle invenzioni commissionate dall'agente segreto K.
Cristina Ki Casini
Libro: Libro rilegato
editore: Lavieri
anno edizione: 2025
pagine: 64
Un libro interattivo che va letto, girato, zittito, capovolto, disegnato, scritto, colorato, contraddetto, ma soprattutto integrato e inventato. Un libro che stimola l'immaginario, sovverte la realtà e chiama a partecipare chi legge a inventare una città nella quale non possono assolutamente mancare: un lago dove gli abitanti vanno a pescare i propri desideri; una biblioteca di "calzini selvaggi" dove si trovano tutti i calzini spaiati da poter prendere in prestito; un museo di dinosauri meccanici e farfalle spaziali; un boschetto dove piove sempre; un portale segreto.
Omicidio alla Marina dei Cesari. Il giallo dell'estate
Gabriele Prinelli
Libro
editore: Gemini Grafica Editrice
anno edizione: 2025
Non regalate pastiere a Pasqua
Marcello Abrescia
Libro: Libro in brossura
editore: Damster
anno edizione: 2025
pagine: 220
Ormai ristabilitosi a Taranto, sua città natale, dopo una vita lavorativa spesa nelle questure del Nord, il vicequestore Marco Parisi è alle prese con un delitto che ha tutta l'aria di trovare una spiegazione nel penoso clima di risentimento familiare che permea i rapporti tra un padre assente affettivamente, ma fin troppo presente con il suo egocentrismo, e due fratelli troppo fragili per reggerne il peso. E per ironia della sorte, l'arma per questo amaro delitto sarà proprio una delle pietanze più dolci che esistano: una pastiera, il tipico dolce che in quasi tutto il Sud si prepara per la Pasqua. Per risolvere il mistero, Parisi non potrà contare, per diversi motivi, su raffinate tecniche scientifico-investigative, ma dovrà invece affidarsi alla sua conoscenza dell'animo umano e delle sue misteriose sfaccettature. A guidarlo quindi sarà la sua complessa sensibilità, unitamente a quella del suo fido, anomalo, quasi stravagante consigliere Sanna, un agente ai margini del commissariato, che si rivelerà ancora una volta a lui prezioso.
Un pezzetto di mondo lo hai cambiato pure tu. Breve storia di un'impresa solitaria
Remo Fusco
Libro: Libro in brossura
editore: AGE Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 128
All'inizio della stagione scolastica 1974-75 lo Stato italiano diede avvio a una prima e graduale forma di inserimento dei bambini "diversi" nelle classi ordinarie, con la conseguente progressiva chiusura delle classi "differenziali". Angelina Linda Zammataro (conosciuta all'epoca come Linda Fusco) dovette affrontare la complessa questione dell'inserimento di un bambino zingaro all'interno della propria classe, in una scuola in cui dominava un sistema di insegnamento tradizionale e refrattario a ogni innovazione e sperimentazione. L'impostazione del suo metodo pedagogico, basata su una stretta connessione tra i tre elementi Scuola - Famiglia - Territorio, la spinse a prendere contatto con l'ambiente della vicina via del Mandrione, dove da molti anni era stanziata una comunità di Rom italiani e dalla quale sarebbero giunti i bambini da inserire nella "Giovanni Cagliero". Roulotte senza ruote e baracche immerse nel fango e prive di acqua corrente, assenza di servizi igienici e sporcizia ovunque: per Linda Zammataro non era possibile pensare a un'integrazione dei bambini zingari nella scuola senza prima affrontare il grave problema della casa. Grazie alla sua opera e con il pieno interessamento del sindaco Giulio Carlo Argan e del presidente della IX Circoscrizione Peroni, nel 1980 il Comune di Roma (sindaco, nel frattempo, era divenuto Luigi Petroselli) assegnò ai Rom del Mandrione (e agli altri baraccati non-zingari, che beneficiarono egualmente del progetto) delle case popolari situate nel quartiere Spinaceto. Per evitare che altri senzatetto potessero occupare le numerose baracche presenti in via del Mandrione, Linda Zammataro ne chiese e ottenne dal Comune il completo abbattimento, sovrintendendo personalmente a tutta l'operazione. Per tutto l'anno successivo all'assegnazione delle case prese parte – sempre in forma volontaria e non retribuita – alle assemblee condominiali dello stabile nel quale erano andati ad abitare i Rom e gli altri ex baraccati del Mandrione, al fine di favorire il loro inserimento nel tessuto sociale del quartiere Spinaceto. In alcune occasioni, chiamata per risolvere questioni e liti insorte tra gli ex baraccati non-zingari del Mandrione e i membri della comunità Rom, Linda Zammataro ebbe occasione di constatare che i primi avversari dei Rom e i primi a esercitare su di loro forme di razzismo erano proprio gli ex baraccati non-zingari. Questi ultimi, infatti, pur avendo condiviso con i Rom lo stesso ambiente degradato del Mandrione e pur avendo beneficiato di un progetto che Zammataro aveva concepito per tutelare, innanzitutto, i bambini Rom che crescevano nel fango e nell'immondizia, rivendicavano nei confronti degli zingari una sprezzante, marcata superiorità sociale. Con l'abbattimento delle baracche prese avvio la fase di risanamento e riqualificazione urbana di via del Mandrione, che oggi è pienamente restituita alla vita civile della città. Spinto dalla potenza dei ricordi e soprattutto dall'esempio di un monumento vivente tra le mura di casa, Remo Fusco, il figlio di Linda Zammataro, ripercorre una storia forse ancora poco raccontata. Quella di una donna che in solitudine, "armata" solo di amore e preparazione psicopedagogica, è riuscita a cambiare un pezzo della sua città. E quindi del mondo.
Raccontami Firenze. Firenze raccontata dai suoi cittadini. Volume Vol. 2
Michela Micheli
Libro
editore: Edizioni Udom
anno edizione: 2025
Il cielo di mia madre
Lara Carbonara
Libro: Libro in brossura
editore: Articoli Liberi
anno edizione: 2025
pagine: 124
«E ora vado via, con un corpo vuoto, scritto da ferite impronunciabili. Su una imbarcazione che oscilla. Su un mare che culla come avrebbero fatto le mie braccia. Vedessi ora, sono bella. Non ho pena, non mi rimprovero per aver dimenticato di essere molto di più.»
Il violino di Francesca
Massimo Generoso
Libro
editore: Edizioni Udom
anno edizione: 2025
pagine: 132
Le voci di Napoli 2022-2025. Premio Decumani
Libro: Libro in brossura
editore: Langella
anno edizione: 2025
pagine: 140
Le voci di Napoli sono quelle dei giovani e dei meno giovani, degli allievi della scuola media e di chi si diletta in versi e prosa. Ne è venuto fuori un coro straordinario fatto di canti e controcanti, di assoli e di forti vibrazioni emotive. è una Napoli che non tradisce mai la sua voglia di bellezza, coniugandola con lo strumento più naturale: la parola. Con un racconto di Pietro Treccagnoli.
Sono parte di me
Sergio Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Loggione
anno edizione: 2025
Mèrica, Mèrica, Mèrica... a cercar fortuna in Argentina
Roberto Nardello
Libro
editore: Set Art
anno edizione: 2025
pagine: 245
Attraverso il racconto della preparazione del viaggio di una famiglia, si narra l’epopea della traversata transoceanica in nave e gli anni del primo insediamento nella terra argentina. La fuga dalla vita rurale verso la speranza di una vita nuova in un mondo nuovo, i sacrifici immani degli emigranti, sono il filo conduttore di un romanzo le cui ambientazioni storiche sono suffragate da fatti realmente accaduti.