Storia dell'arte: stili artistici
Rembrandt. Ediz. italiana
Michael Bockemühl
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 96
Rembrandt van Rijn (1606-1669) non lasciò mai i Paesi Bassi, dov'era nato, ma con il suo ricchissimo corpus di dipinti, disegni e incisioni cambiò il corso dell'arte occidentale. La sua opera prolifica comprende scene a tema religioso, storico e secolare, oltre a una delle più straordinarie serie di ritratti e autoritratti della storia. Nei suoi lavori, Rembrandt pone in primo piano le superfici, la luce e l'osservazione attenta. I suoi soggetti si stagliano illuminati su sfondi scuri come apparizioni improvvise in un vicolo buio, e sono resi con assoluta fedeltà fisica e psicologica. Che si tratti infatti di figure bibliche o mitologiche, di potenti mecenati o concittadini, a essere riprodotti con meticolosità non sono solo i lineamenti del volto ma anche i pensieri e i sentimenti, tanto che persino storie assai note come quella biblica di Davide e Betsabea raggiungono nuovi livelli di dramma umano. Rembrandt ci ha lasciato anche una delle più vaste serie di autoritratti d'artista, documentando il proprio volto dalla giovinezza fino all'anno della morte. L'ascesa di Rembrandt coincise con il fiorire del Secolo d'oro olandese, un'epoca di prosperità per i Paesi Bassi. L'artista fu sostenuto da ricchi mecenati, ma ciò che più lo stimolava era un profondo interesse per le persone. Questo libro passa in rassegna i principali dipinti, disegni e incisioni di Rembrandt per fornire un'introduzione alle sue tecniche, le sue fonti di ispirazione e i suoi eccezionali risultati.
Degas. Ediz. italiana
Bernd Growe
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 96
Solitamente associato alla nascita del movimento impressionista nella Parigi di metà Ottocento, Edgar Degas (1834–1917) in realtà resistette a ogni facile classificazione sviluppando piuttosto uno stile unico, fortemente influenzato dai grandi maestri, dal corpo in movimento e dalla vita quotidiana in città. Rampollo primogenito di una famiglia agiata, Degas fu cofondatore di una serie di mostre d'arte “impressionista”, ma ben presto prese le distanze dal movimento per ricercare uno stile più realista. I suoi soggetti vertevano soprattutto sulle affollate e chiassose strade di Parigi come pure sugli svaghi offerti dalla città, quali le corse dei cavalli, i cabaret e, soprattutto, il balletto. Realizzati da punti di osservazione spesso arditi e stravaganti, i suoi ritratti di ballerine contano circa 1500 opere, tutte intimamente consacrate alla fisicità e alla disciplina della danza. Analizzando riproduzioni di dipinti come Il foyer della danza al teatro dell'Opéra (1872), Gli orchestrali (1872) e molti altri, questo volume offre una panoramica fondamentale dell'artista che seppe creare una categoria tutta sua, un universo di reminiscenze classiche, composizioni audaci e fascino sconfinato per il movimento, che insieme hanno dato vita ad alcune delle opere più straordinarie e influenti dell'epoca.
Miró. Ediz. italiana
Janis Mink
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 96
Con una carriera lunga settant'anni, il catalano Joan Miró (1893-1983) fu un eclettico gigante dell'arte moderna. Dalla pittura alla scultura, dai libri d'arte ad arazzi e ceramiche, realizzò innumerevoli capolavori, aderendo di volta in volta a varie correnti, quali i Fauves, il surrealismo, il dadaismo, il realismo magico, il cubismo e l'astrattismo. L'impressionante corpus di opere realizzate mette in luce una costante evoluzione che mira a respingere qualsiasi tentativo di categorizzazione e l'approvazione della critica borghese: delineando al contempo i mondi onirici tipici dell'artista. Salito alla ribalta all'inizio degli anni Venti, Miro si dedicò inizialmente a sperimentazioni di stampo fauves e cubista per poi sviluppare il proprio stile peculiare basato su simboli e pittogrammi disposti in enigmatiche narrazioni visive con frequenti riferimenti alla vita catalana. Con l'avanzare della sua carriera, Miró si orientò verso il surrealismo e, pur non essendosi mai del tutto identificato con questa corrente, divenne noto come uno dei suoi esponenti più celebrati in virtù del ricorso a tecniche quali il disegno automatico, l'astrazione lirica e la pittura a campi di colore. In seguito diversificò ulteriormente i propri mezzi espressivi, lavorando con ceramiche, tessili e arrivando a proporre sculture fatte di gas. Con i suoi colori vividi, le fantasie oniriche e i simboli enigmatici, questo libro riunisce i numerosi filoni dell'opera caleidoscopica di Miró.
Manet. Ediz. italiana
Gilles Néret
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 96
Deriso in vita per lo stile e la scelta dei soggetti, Édouard Manet (1832-1883) è oggi considerato una figura cruciale nella storia dell'arte per il suo ruolo decisivo nel passaggio dal realismo all'impressionismo. Nelle sue opere, Manet combinò la tecnica pittorica con immagini straordinariamente moderne di vita contemporanea, tratte soprattutto dall'ambiente urbano parigino. Egli raffigurò i parchi, i bar e i cabaret della città, spesso con un gusto particolare per il trasgressivo e il provocatorio. La Colazione sull'erba fu rifiutato al Salon per l'accostamento di uomini completamente vestiti e una donna nuda, mentre Olympia, rielaborazione assai moderna della Venere di Urbino di Tiziano, fece scandalo per lo sguardo fisso e la posa sfrontata della prostituta ritratta. Questo libro, ricco di illustrazioni, offre un'introduzione all'opera di Manet e alla sua peculiare combinazione di realismo, impressionismo e rivisitazione di vecchi maestri, che avrebbe fornito modelli del tutto nuovi alle future generazioni di modernisti.
Klee. Ediz. italiana
Susanna Partsch
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2015
pagine: 96
Autore di rigorose teorie e svariate migliaia di dipinti, disegni e acquerelli, Paul Klee (1879–1940) è considerato uno degli esponenti più cerebrali e prolifici dell'arte europea del Novecento. Pur essendo solitamente di piccole dimensioni, le sue opere sono straordinarie per la raffinatezza concettuale e le meticolose sfumature di tratto, colore e tonalità. A influenzare la formazione stilistica di Klee furono la precoce adesione al gruppo espressionista tedesco Der Blaue Reiter e, soprattutto, un viaggio in Tunisia nel 1914 che ne mutò radicalmente l'uso del colore. Dopo la guerra, Klee insegnò presso la prestigiosa scuola del Bauhaus, dove le sue lezioni (come pure la progressiva affermazione della sua produzione artistica) sottolineavano il potenziale simbolico della sfumatura, del tratto e della geometria. A ispirare Klee furono anche il cubismo, la poesia, la musica, la letteratura, il linguaggio e la forza semplicistica del disegno infantile. Celebre per le sue figure stilizzate, Klee coniugò spesso un candore apparentemente fanciullesco con il rigore della composizione e il valore intellettuale. Questo volume offre una selezione delle opere più importanti di Klee per presentarne lo stile e l'influenza. Tra paesaggi assolati ed enigmatici giochi di parole, scopriamo un mondo al contempo semplicistico, simbolico e straordinariamente pittoresco.
Monet. Ediz. italiana
Christoph Heinrich
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2015
pagine: 96
Claude Monet (1840-1926) è stato il pittore impressionista più originale e rappresentativo. Ha dedicato la sua lunga vita all'esplorazione pittorica delle sensazioni che la realtà, e in particolare il paesaggio, offre all'occhio umano. Ma, mentre il pittore Monet portava avanti i suoi temi con fiducia e perseveranza, la sua vita personale si svolgeva all'insegna dell'irrequietezza. Parigino di nascita, scoprì la pittura en plein air durante la sua giovinezza in provincia, dove una delle sue case, ad Argenteuil, è divenuta emblematica della fioritura artistica e della consacrazione ufficiale dell'impressionismo come movimento, con Monet come suo leader creativo. Nel suo tentativo di catturare il volto sempre mutevole della realtà, Monet andava al di là dell'impressionismo e quindi oltre i confini della pittura su tavola autosufficiente: a Giverny dipinse le serie dei Pioppi, Covoni e della Cattedrale di Rouen in cui declinava un soggetto in variazioni sempre nuove. Anche qui Monet rappresentò il famoso giardino con lo stagno delle ninfee che avrebbe dipinto su grandi tele verso la fine degli anni Venti. Quindi cercò di rendere non la realtà come esperita in senso oggettivo, bensì quella che si svolge "tra il soggetto e l'artista". Con la loro struttura aperta e solo vagamente rappresentativa nonché le dimensioni impressionanti, i dipinti di Monet dedicati alle ninfee indicano la strada agli sviluppi del futuro.
Caravaggio. Ediz. italiana
Gilles Lambert
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2015
pagine: 96
Enfant terrible della pittura barocca italiana, Caravaggio (1571-1610) sta finalmente ottenendo il riconoscimento che merita. Per quanto il suo nome sia ben noto, la sua opera è stata a lungo avversata e tenuta nell'oscurità. Non era solo il suo realismo teatrale a essere fuori moda per la sua epoca: violente critiche suscitavano anche i suoi soggetti ritratti in maniera anticonvenzionale e l'abitudine di impiegare come modelli persone appartenenti ai ceti popolari. L'eccezionale opera di Caravaggio ha dovuto superare secoli di discredito ed è stata riscoperta, ormai postuma, solo nel XIX secolo, quando al pittore è stato finalmente riconosciuto lo status di maestro. Caravaggio è oggi considerato il più importante pittore del primo Barocco, senza il quale non ci sarebbero stati Ribera, Zurbarán, Velázquez, Vermeer o Georges de La Tour. E le opere di Frans Hals, Rembrandt, Delacroix e Manet sarebbero certo state diverse. In questo libro troverete oltre 50 tra i migliori dipinti di Caravaggio, testimonianza di un genio che ha saputo trascendere la sua epoca.
Frida Kahlo. Ediz. italiana
Andrea Kettenmann
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2015
pagine: 96
I quadri sorprendenti di Frida Kahlo erano in molti modi l'espressione di un trauma. Figlia di un fotografo tedesco immigrato e di una donna messicana di origini indie, Frida (1907-1954) a 18 anni fu coinvolta in un grave incidente stradale che le causò seri problemi di salute per tutta la vita, inclusa l'impossibilità di avere figli. Questo libro riccamente illustrato della collana Basic Art offre un'introduzione accessibile e informata alla vita e all'opera di Frida Kahlo e un'analisi delle sue tele suggestive e colorate, che combinano la tradizione religiosa messicana con elementi surrealisti. Questi quadri possono essere visti come riflessi sia della sofferenza fisica dell'artista sia del suo matrimonio esplosivo con il celebre pittore Diego Rivera - una relazione tumultuosa segnata da temperamenti furiosi, numerose relazioni extraconiugali, il divorzio e un nuovo matrimonio. Molte opere esplorano anche gli ideali politici legati al comunismo che i due condividevano. La sua opera è stata riconosciuta postuma alla fine degli anni '70 e dichiarata proprietà dello stato messicano nel 1983. Oggi Frida Kahlo è considerata una delle pittrici più importanti del XX secolo, un'icona del femminismo e una pioniera dell'arte latinoamericana.
Dalí. Ediz. italiana
Gilles Néret
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2015
pagine: 96
Picasso definiva Dalí un motore fuoribordo sempre in corsa. L'artista stesso si considerava un genio autorizzato ad assecondare qualunque pazzia gli venisse in mente. Pittore, scultore, scrittore e regista, Salvador Dalí (1904-1989) fu uno dei più grandi esibizionisti ed eccentrici del secolo scorso e ovunque andasse veniva accolto da roventi polemiche. Fu uno dei primi ad applicare le teorie di Freud alla pittura, avvicinandosi all'inconscio con estrema sensibilità, immaginazione e meticolosità. Questa monografia presenta il grande artista attraverso le sue stesse parole: nel libro troviamo naturalmente tutti i suoi quadri più famosi, dai celeberrimi orologi molli alla notissima giraffa in fiamme. E il fantastico fenomeno rappresentato da Salvador Dalí è colto nella sua interezza e inquadrato in vari contesti.
Storia dell'arte. Volume Vol. 2
Cecilia Martinelli
Libro
editore: Alpha Test
anno edizione: 2013
pagine: 192
Goya. Ediz. italiana
Rainer Hagen, Rose-Marie Hagen
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2012
pagine: 96
Francisco Goya (1746-1828) è uno dei pittori spagnoli più controversi e ammirati, universalmente conosciuto per il suo stile intenso, algido e qualche volta grottesco. Goya raffigura le ingiustizie sociali con una sincerità che rasenta la brutalità. Pittore ufficiale alla corta spagnola, scattò con le sue opere un'istantanea della vita e della società nella Spagna del XVIII e XIX secolo. Vissuto alla fine del periodo dei Grandi Maestri, Goya, con il suo stile audace, sovversivo e potente, può essere considerato il primo pittore dell'era moderna. Non è un caso che si possono ritrovare tracce del suo stile anche in artisti eterogenei come Picasso e Francis Bacon.
Gustav Klimt. Tutti i dipinti. Ediz. italiana
Tobias G. Natter
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2012
pagine: 676
Nel corso della sua vita, Gustav Klimt fu una celebrità controversa. Fautore del modernismo ma al contempo esponente della tradizione, con le sue opere suscitò vivaci reazioni, arrivando apolarizzare e dividere il mondo dell'arte, tanto che sia la stampa sia l'opinione pubblica erano spaccate sulla domanda: Pro o contro Klimt? Questa monografia esplora l'opera di Klimt dando particolare risalto alle voci dei suoi contemporanei. Corredato di un catalogo completo dei suoi dipinti, come pure di fotografie inedite del Fregio di Palazzo Stoclet commissionate appositamente per queste pagine, il volume esamina le reazioni all'opera di Klimt nel corso della sua carriera, dallaritrattistica femminile al cimento nella paesaggistica. Grazie all'inclusione di 179 fra lettere, biglietti, scritti e altri documenti dell'artista, viene inoltre smentita la teoria secondo cui Klimt era un uomo di poche parole che raramente metteva nero su bianco. Hanno contribuito al volume: Evelyn Benesch, Marian Bisanz-Prakken, Rainald Franz, Anette Freytag, Christoph Grunenberg, Hansjörg Krug, Susanna Partsch, Angelina Pötschner e Michaela Reichel