Luiss University Press: I momenti d'oro dell'economia
Harsanyi visto da Giulio Giorello e Simona Morini
Giulio Giorello, Simona Morini
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 128
Galiani visto da Giovanni Farese
Giovanni Farese
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 120
Jevons visto da Giuseppe di Taranto
Giuseppe Di Taranto
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 150
Marx visto da Corrado Ocone
Corrado Ocone
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 218
Karl Marx è un classico del pensiero economico, ma la sua opera non è circoscrivibile nei confini di una singola disciplina, né nasce nello spazio asettico di una camera di studio o di una cattedra universitaria. Essa si pone all'incrocio di economia politica, scienze sociali, filosofia, politica, impegno rivoluzionario e si alimenta (oltre ad alimentarle a sua volta) di importanti esperienze vissute. Questo volume cerca di individuare i maggiori fili che compongono l'ordito del pensiero marxiano, intrecciandoli a loro volta con le vicende più significative di un percorso di vita non comune. Particolare cura è rivolta all'esplicazione di quei concetti che Marx ha usato per primo o che ha contribuito a introdurre nel lessico intellettuale contemporaneo: materialismo storico, dialettica, alienazione, struttura-sovrastruttura. Oltre al concetto di capitale che è al centro dell'analisi del libro e che va sempre considerato, se si vuol comprendere la società moderna, nel suo rapporto dialettico con quello di lavoro (salariato). In una sorta di "ciò che è vivo e ciò che è morto" del pensiero marxiano, l'autore cerca di distinguere quanto più possibile il Marx filosofo, la cui interpretazione del capitalismo e persino della globalizzazione (in una sorta di sorprendente anticipazione) è di una non facilmente immaginabile attualità, dal Marx profeta e rivoluzionario comunista, le cui idee contengono in nuce le degenerazioni novecentesche del cosiddetto socialismo reale.
Beccaria visto da Fulvio e Gabriele Coltorti
Fulvio Coltorti, Gabriele Coltorti
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 190
Cesare Beccaria (1738-1794) divenne famoso per il trattato Dei delitti e delle pene, uno scritto di cui viene riconosciuto autore, ma sulla cui formazione ebbero un ruolo importante se non decisivo i fratelli Verri. È invece poco conosciuto come economista nonostante una personalità quale Joseph Schumpeter lo abbia inserito, con Smith e Turgot, in quel triunvirato che nella seconda metà del '700 determinò l'emergere dell'economia politica a scienza autonoma. La sua opera principale, gli Elementi di economia pubblica, anticipò numerosi concetti che gli autori del libro riportano all'attualità, ma non influenzò il pensiero economico del suo tempo; fu infatti pubblicata dieci anni dopo la sua morte, quando ormai la scena era dominata dalla scuola smithiana. Gli Elementi contengono le lezioni di economia pubblica tenute da Beccaria tra il 1769 e il 1771 nelle Scuole Palatine di Milano. Si trattava della seconda cattedra italiana di economia dopo quella fondata a Napoli nel 1754 per il Genovesi; rispetto a questa, tuttavia, essa rispondeva alle finalità edonistiche proprie dell'ultimo cameralismo germanico, che riservava allo Stato un significativo potere d'intervento per garantire il benessere dei cittadini.
Adam Smith. Adam Smith visto da Carlo Scognamiglio Pasini
Carlo Scognamiglio Pasini
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2007
pagine: 160
Il saggio su Adam Smith accoglie la tesi dominante che la sua celeberrima "Indagine sulla ricchezza delle nazioni" sia la bibbia del liberismo, ma afferma che questo lavoro non possa essere interpretato indipendentemente dalla considerazione di un altro celebre scritto dello stesso autore intitolato "Teoria dei sentimenti morali". Carlo Scognamiglio Pasini sostiene la tesi secondo cui comprendere il pensiero di Adam Smith significa cogliere il nesso profondo che esiste tra economia ed etica, aspetti non disgiunti nell'ambito della convivenza sociale. L'egoismo di Smith non può, perciò, essere considerato un elemento disgregatore della società quanto, piuttosto, un fattore di ordine e di sviluppo. I meccanismi di mercato agiscono come una "mano invisibile" che guida l'economia nella ricerca del benessere collettivo. Un ulteriore Momento d'Oro dell'Economia suddiviso in due parti. Nella prima, la biografia di Adam Smith, l'analisi del contesto economico e culturale in cui ha operato, la nascita e gli sviluppi della scienza economica. La seconda parte contiene, invece, una selezione antologica di passi significativi tratti da "Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni" (1776) e "La teoria dei sentimenti morali" (1759).
Keynes visto da Giorgio La Malfa
Giorgio La Malfa
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2006
pagine: 158
Sylos Labini visto da Paolo Savona
Paolo Savona
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2006
pagine: 160
Serra visto da Enzo Grilli
Enzo Grilli
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2006
pagine: 152
Antonio Serra, cosentino vissuto agli inizi del Seicento, sulla cui vita poco o nulla sappiamo, è autore di un solo libro: Il breve trattato delle cause che possono far abbondare li regni d'oro e d'argento dove non son miniere, scritto a Napoli nelle carceri della Vicaria nel 1613. Eppure, nonostante ciò, Enzo Grilli ritiene che egli sia un geniale precursore dell'economia politica: "con lui - scrive - la speculazione sulla grandezza economica delle nazioni passa dalla enunciazione di possibili cause dedotte dall'osservazione storica dall'accostamento casuale di intenzioni e risultati, ad un esame organico delle condizioni che possono contribuire, per canali specificati, al progresso economico degli stati ed alle principali ragioni di esso". Importante è anche il suo contributo metodologico tanto che la sua opera può essere considerata come il primo esempio della conquistata autonomia della scienza economica rispetto a quella politica. Come ogni altro volume della serie la prima parte offre un'introduzione all'autore attraverso un profilo biografico-intellettuale; mentre la seconda parte è composta da una opportuna selezione di testi.
J. Stuart Mill. Stuart Mill visto da Paolo Savona
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2006
pagine: 123
Grazie a un profilo bio-bibliografico essenziale, ad una introduzione di inquadramento storico e, soprattutto, alla scelta antologica di passi, il volume su John Stuart Mill, curato da Paolo Savona, introduce il pensiero di uno dei più grandi filosofi ed economisti della storia, valutandone, nel contempo, i motivi di attualità e la forza del suo pensiero per il mondo attuale.
Antonio Genovesi
Rosario Patalano
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2012
pagine: 138
"Nel dì cinque del corrente feci il mio discorso preliminare, o sia l'apertura alla nuova cattedra con uno straordinario concorso, tuttoché io non avessi fatto invito. (...) Gran moto è nato da queste lezioni nella città, e tutti i ceti domandano de' libri di economia, di commercio, di arti, di agricoltura, e questo è buon principio." Con queste parole l'abate Antonio Genovesi descrive il grande interesse di pubblico che, nel novembre del 1754, si era creato intorno alla nuova cattedra di Commercio e Meccanica. Per la prima volta una cattedra universitaria veniva specificamente dedicata all'insegnamento della nuovissima scienza economia, un primato questo, che per curiosi percorsi della storia, spetta a Napoli. Quasi come in un presagio, Genovesi anticipa con queste parole la vicenda che caratterizzerà la stagione dell'Illuminismo napoletano: la contraddizione tra un assetto sociale arretrato ancora basato su strutture feudali e le spinte di modernizzazione provenienti dal ceto intellettuale che troveranno una parziale realizzazione nel programma assolutistico della nuova dinastia borbonica di Carlo di Borbone, ma che saranno destinate ad essere sacrificate non appena minacceranno concretamente l'assetto dei rapporti sociali. Di questa stagione l'abate Antonio Genovesi sarà l'esponente più importante.