Manifestolibri: La nuova talpa
Arditi e legionari dannunziani
Ferdinando Cordova
Libro: Libro in brossura
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2007
pagine: 295
Gli "arditi" e i "legionari" dannunziani sono uno dei miti fondanti del fascismo: il volume presenta una ricerca storica sull'argomento, risalendo alle origini del fascismo, alle sue radici culturali e politiche, al clima sociale e "morale" dell'Italia del primo dopoguerra che rese possibile l'ascesa di Mussolini al potere.
Asia maggiore. Viaggio nella Cina e altri scritti
Franco Fortini
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2007
pagine: 269
"Asia Maggiore: così si designavano, nell'Occidente cristiano, e in opposizione alle regioni ben note dell'Asia Minore, i paesi remoti dell'Oriente: l'India, la Cina. La sensaziane, per quanto vaga, dell'esistenza di un'altra, o di altre civiltà, pressoché indipendenti dalla nostra, è sempre stata viva nella coscienza europea (vedi il caso esemplare del Milione) e avrebbe dovuto togliere parte della loro sicurezza alle grandi sistemazioni del pensiero occidentale. Ma l'espansione della cultura e della civiltà europee, e la sommaria appropriaziane del mondo compiuta dall'Occidente nelle forme della soggezione coloniale, mentre ponevano le basi dell'unità futura, velavano, anziché rivelare, quella profonda disparità e autonomia di sviluppo, negato (contro ogni apparenza) nella visione cosmopolitica, occidentale delle cose. Spettava alla rivoluziane socialista, come rivoluziane autonoma del popolo cinese, attuare, in forme profondamente originali, un'altra, più vera confluenza. Così, l'avvento della Cina come partner culturale e soggetto storico ci costringe a rivedere gran parte della nostra eredità, e delle categarie in cui ha trovato sistemazione" (F. Fortini, 1956).
Perché il governo. Il laboratorio etico-politico di Foucault
Ottavio Marzocca
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2007
pagine: 206
L'ultimo decennio della vita di Foucault è stato spesso considerato come periodo di "passaggio dalla politica all'etica". Questo volume cerca di mostrare, invece, l'importanza che hanno avuto in questi anni l'intensa ricerca del filosofo sul "potere come guerra continuata con altri mezzi" e, soprattutto, la sua genealogia delle diverse forme di "governo degli uomini". Questo tema, in particolare, diviene ben presto una strumento decisivo per inquadrare adeguatamente questioni come quelle del biopotere, della razionalità politica moderna e delle sue evoluzioni in senso liberale e neoliberale. Intesa nei termini di "governo di sé e degli altri", inoltre, l'idea di governo consente a Foucault di far emergere l'importanza dell'ethos sia come oggetto dell'esercizio del potere sia come terreno delle resistenze e dei tentativi di "autogoverno". Fra politica ed etica si delinea, perciò, un rapporto di costante interazione che impone nondimeno il mantenimento attivo dell'autonomia delle pratiche etiche di libertà dai modi in cui il "governo degli uomini" continua a riprodursi tendendo a inglobare anche le loro capacità e le loro aspirazioni all'indipendenza.
L'arte di godere. Testi di filosofi libertini del XVIII secolo
Julien O. de La Mettrie, Denis Diderot
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 221
La definizione di "libertino" è invenzione dell'apologetica religiosa che, dall'età della Riforma in poi, ha scorto nell'atteggiamento di pensiero e nelle pratiche di costume contrari al conformismo imposto dai poteri costituiti il più pericoloso nemico da combattere. La liberazione del corpo, l'autonomia della sfera sessuale dalle restrizioni della morale comune, più tardi la rottura delle divisioni sociali e la promiscuità che l'Eros generalizzato proclamava come ideali, erano il capo d'accusa ricorrente. Dagli anonimi della fine del Seicento agli scritti di "Notre Dame des Amours" (Ninon), all'"Arte di godere" di La Mettrie, seduzione e sovversione legano insieme le diverse correnti del pensiero moderno.
Non parlo a tutti. Franco Fortini intellettuale politico
Daniele Balicco
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 205
Il libro ricostruisce l'itinerario saggistico di Franco Fortini con un'attenzione particolare al nodo che intreccia, nella sua riflessione, lavoro intellettuale, potere politico e industria culturale. Dal Politecnico di Vittorini al laboratorio socialista di "Ragionamenti", dal confronto, nei "Quaderni Rossi", con Tronti e Panzieri, all'esperimento "Quaderni Piacentini" di cui è principale ispiratore, la storia di Fortini è la vicenda di uno dei pochi intellettuali italiani all'incrocio delle più importanti esperienze teoriche e politiche della sinistra radicale europea. È difficile pensare a Fortini, infatti, senza comprenderlo in un confronto permanente tanto con la comunità politica della sinistra antiriformista italiana, quanto con i suoi diretti interlocutori europei: Sartre, Adorno, Lukács, Marcuse, Brecht.
Storia. Verità e finzione
Alfonso Maria Iacono
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 214
Questo libro ragiona sugli effetti nefasti della perdita della memoria, delle certezze a buon mercato, della confusione e dell'indifferenza e si chiede cosa vi sia di democratico, di giusto, in una levigata visione del mondo dove il senso della critica si dissolve in mille rivoli. E a partire da queste constatazioni che l'autore indaga il significato di concetti quali autonomia, potere, storia, le contraddizioni dell'universalismo, la semplificazione piena di tragici risvolti del rapporto tra Occidente e Oriente, il difficile tema dell'altro e quello della verità nella storia.
Filosofie della natura. Naturalismo mediterraneo e pensiero moderno
Mario Alcaro
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 223
Il rischio oggi drammatico del disastro ambientale non va imputato solo al produttivismo esasperato, al consumismo e alla smisurata crescita della potenza tecnologica. Responsabile è anche il modo di pensare la natura, ossia l'immagine degradata e impoverita del mondo naturale che si è imposta nel pensiero moderno e contemporaneo. Ciò non vale però, come questo libro dimostra, per l'intera storia della cultura occidentale. Al contrario, nelle filosofie premoderne che si susseguono nell'area mediterranea, da Atene a Roma al Rinascimento, la natura è pensata come un essere vivente, come una Grande Madre Terra.
Il sovrano, l'altro, la storia
Paolo Vernaglione
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 183
L'età della globalizzazione non cambia solo le forme economiche e i modi di vita, ma anche i concetti cardine della filosofia politica, a partire dalla sua nozione più classica, quella di sovranità. Quali sono le principali trasformazioni che valori e simboli tradizionali subiscono a contatto con gli scambi e i rapidi flussi di comunicazione e di informazione? Molto si è detto in questi anni della globalizzazione economica, ma poco di come sono mutate le forme della teoria politica. In questo libro il liberismo economico, la guerra globale, il degrado ambientale, il senso sempre rimandato di un'apocalisse incombente, vengono messi a confronto con il pensiero dei grandi autori che hanno diversamente interpretato le problematiche della modernità e della sua crisi: da Kant a Nietzsche, da Foucault a Arendt, da Derrida a Habermas.
Lessico di biopolitica
BRANDIMARTE
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 382
La biopolitica oggi è al centro di un dibattito reso sempre più vivace da una serie di problemi che, da vari anni, segnano quest'epoca: l'esplosione dei conflitti interetnici dopo il "crollo del muro", l'allarme crescente per i nuovi flussi migratori, il moltiplicarsi planetario delle emergenze sanitarie, lo sviluppo incalzante delle biotecnologie, l'acuirsi della questione ecologica, il dilagare delle politiche di sicurezza, l'imporsi della sollecitudine umanitaria a proteggere militarmente popolazioni indifese, facendo anche quantità indefinite di vittime inermi. In tutti questi casi si manifesta chiaramente una questione biopolitica poiché è in gioco un rapporto diretto fra l'esercizio del potere e la vita.
Breve storia della cittadinanza
Ruggero D'Alessandro
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 207
Il volume ripercorre cronologicamente il costituirsi della moderna cittadinanza attraverso le due rivoluzioni inglesi, la rivoluzione francese del 1789, le origini del Welfare State, per poi passare alle vicende del secondo dopoguerra in cui al boom economico si accompagna la maturazione dell'opinione pubblica e l'apparire dei movimenti sociali. Dagli U.S.A. di Reagan si diffonde negli anni '80 un'ideologia neoliberista ostile a ogni speranza di maggiore eguaglianza e redistribuzione della ricchezza. Oggi, la realtà della precarietà, della perdita di garanzie riportano con forza in primo piano la necessità di riaffermare e ridefinire i diritti di cittadinanza.
Il tempo della trasformazione. Corpi, territori e tecnologie
Tiziana Villani
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 239
La nostra epoca di accelerazione tecnologica vede il dispiegarsi di una serie incredibile di rivoluzioni, spesso in conflifto tra loro. Le biotecnologie, la cibernetica, l'impatto sempre più forte dei nuovi sistemi di comunicazione incidono sulle nostre vite aprendo grandi possibilità e nuove emarginazioni. Corpi levigati, videomostrati nell'immaginario odierno si alternano ai corpi clandestini e ignorati delle nuove patologie di massa. In questo volume si prendono in considerazione i corpi, le esistenze e i territori urbani analizzando scenari materiali e virtuali.
Potere e natura umana
Helmuth Plessner
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2006
pagine: 156
Questo libro è un piccolo classico della filosofia politica del Novecento. L'autore, che è stato uno dei principali esponenti dell'antropologia filosofica, si confronta con le tesi di Carl Schmitt sulla natura del potere e con l'esperienza tragica e potente della crisi della democrazia weimariana e dell'avvento del dominio totalitario.

