Petite Plaisance: Il giogo
Tre lezioni sulla politica di Aristotele
Giovanni Stelli
Libro
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2016
pagine: 112
Per Aristotele la politica è la scienza unitaria della prassi, delle relazioni interumane, e comprende quindi tanto l'etica quanto la politica in senso specifico. In queste lezioni l'autore si propone di mostrare l'attualità teoretica del pensiero aristotelico, un'attualità che si evidenzia alla luce di un continuo confronto critico delle categorie del pensiero dello Stagirita con quelle del pensiero moderno, spesso ed erroneamente considerate "superiori". Sul fondamento della sua impostazione teleologica, ben più consistente di quanto comunemente non si ritenga, Aristotele intende l'etica-politica come scienza descrittiva e insieme valutativa, evitando così l'antinomia tra fatti e valori tipica della modernità, e comprende l'uomo come un ente nella sua essenza sociale, sfuggendo all'altra antinomia, anch'essa tipicamente moderna, tra individualismo e organicismo. In questa visione l'uomo è in grado di attuare compiutamente la sua essenza e sviluppare le virtù individuali solo in una comunità bene ordinata, in cui insieme agli altri può e deve cercare di realizzare la vita buona.
Discorsi sulla morte
Luca Grecchi
Libro
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2015
pagine: 64
Questo testo raccoglie le lezioni di Storia della filosofia tenute dall'autore, nell'autunno 2015, presso la Università degli studi di Milano Bicocca, all'interno del corso di laurea in Psicologia. Le pagine, che analizzano il tema della morte nella storia della filosofia, con particolare riferimento al pensiero degli antichi greci e di Giacomo Leopardi, rappresentano la trascrizione delle lezioni, e ne mantengono pertanto il tono discorsivo.
Collisioni. Dialogo su scienza, religione e filosofia
Costanzo Preve, Andrea Bulgarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2015
pagine: 96
Nato dal confronto tra due autori appartenenti a due diverse generazioni, il dialogo cerca di analizzare alcuni aspetti del rapporto tra filosofia, scienza e religione nel mondo contemporaneo. Il volume non vuole essere esaustivo, ma cerca piuttosto di fotografare alcuni nodi problematici della nostra epoca, caratterizzata dal dominio incontrollato della merce, che nella cultura si esprime con la negazione dell'autonomia delle diverse forme di conoscenza umana o con la loro strumentalizzazione. Contro simili deformazioni gli autori auspicano un rapporto più razionale tra scienza, religione e filosofia, che riconosca la centralità dell'uomo.
Relativismo e universalismo astratto. Le due facce speculari del nichilismo
Lorenzo Dorato
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2015
pagine: 80
La cultura dominante dell'odierno Occidente si manifesta come un'unità inscindibile e complementare di relativismo ed universalismo astratto. Fuori da questo paradigma angusto, l'uomo ha, per sua natura, bisogno di un universalismo sostanziale che partendo dall'esistenza di una Verità ontologica sulla propria condizione, metta in comunicazione il particolare e l'universale senza salti nel vuoto o astrazioni e respingendo completamente, allo stesso tempo, ogni tentazione relativistica. Un simile universalismo, che, oltre ogni forma, scavi nella sostanza dei bisogni e dei comportamenti umani, affonda le proprie radici nell'affermazione dell'esistenza di una natura umana conoscibile oltre il dato meramente biologico. Da questo presupposto muove la ricerca di un criterio di Bene universalizzabile preminente sui valori procedurali e pseudo-universali di libertà assoluta e di progresso tecnico-scientifico che rivestono come una patina consolatoria il nichilismo delle relazioni sociali dell'Occidente capitalistico. Se il Bene è conoscibile come verità generale sulla condizione e i bisogni dell'Uomo, da esso può sorgere la possibilità di un universalismo sostanziale.
Da capo senza fine. Il marxismo anomalo di Georges Sorel
Alessandro Monchietto
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2015
pagine: 208
La funzione fondamentale di un'immagine del mondo è quella di costituire l'orizzonte ultimo - irraggiungibile, ma allo stesso tempo inaggirabile rispetto al quale si definisce ogni condotta pratica. È l'immaginario di volta in volta adottato a definire i limiti e i confini di ciò che rientra nel nostro potere d'azione, di ciò che si può modificare e di ciò che, invece, è percepito come semplicemente fatale. Uno dei filosofi che più fecondamente seppe dedicare il proprio itinerario intellettuale all'analisi di tale plesso tematico fu Georges Sorel. Elaborando la nozione di mito, Sorel intendeva creare uno strumento in grado di "legare" una comunità, per quanto minoritaria, fornendo a essa identità e coesione. A suo dire la macchina mitologica doveva produrre un "senso comune" - quel sentire che non deve essere identificato con la capacità che tutti gli uomini possiedono, ma con il senso che fonda la comunità - il quale fosse in grado di orientare (in modo quasi irriflesso) la prassi politica delle classi dominate. Sorel fu uno dei pochissimi pensatori marxisti che cercarono di disgiungere il principio del progresso da quello dell'emancipazione.
Discorsi sul bene
Luca Grecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2015
pagine: 112
Questo testo raccoglie la parte monografica del corso di Storia della filosofia tenuta dall'autore nell'a.a. 2014-2015, grazie al Prof. Vittorio Morfino, presso l'Università degli studi di Milano Bicocca. Si tratta di quattro lezioni sul Bene, che ripercorrono, in maniera sintetica, le principali figure di questo concetto presenti nella storia del pensiero filosofico. Dato che il corso era rivolto ai laureandi in Psicologia, dunque a studenti che solitamente non possiedono nozioni filosofiche approfondite, il linguaggio delle lezioni è stato mantenuto piano e scorrevole, evitando il più possibile rimandi e complicazioni. Quanto interessava era soprattutto appassionare gli studenti al problema: una volta nato l'interesse, l'approfondimento verrà poi da sé (mentre non verrà mai in caso contrario). Completano il volume tre testi. Il primo è un saggio di risposta a tre domande sul senso e sul valore della filosofia. Il secondo ed il terzo sono le trascrizioni di due conferenze tenute nel 2015, rispettivamente su Aristotele e sulla questione morale. Vi risulta centrale la tematica onto-assiologica.
Solitudine ed esistenza. Kierkegaard, Nietzsche, Unamuno, Heidegger, Jaspers, Sartre, Camus, Marcel, Berdjaev, Abbagnano
Carlo Carrara
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2015
pagine: 192
Che cos'è la solitudine? Perché la solitudine è così inscindibilmente legata con l'esistenza umana? Quali e quante solitudini vive l'uomo di questo tempo? In che termini si può parlare di solitudine per l'autenticità e di isolamento dell'inautenticità? Come definire la solitudine in quanto isolamento positivo e l'isolamento in quanto solitudine negativa? Attraverso l'analisi delle opere fondamentali dei maggiori precursori e rappresentanti della filosofia contemporanea dell'esistenza, e con un linguaggio semplice e chiaro, questo libro offre la possibilità di riflettere sul problema e sull'esperienza della solitudine, profondamente connessi con le questioni del fondamento e del senso dell'esistenza umana, con la sua dimensione autentica e con quella inautentica, con il modo di essere individuale, personale, sociale e religioso dell'uomo, con la realtà della sua morte e con la verità del suo destino ultimo.
Günther Anders. La Cassandra della filosofia. Dall'uomo senza mondo al mondo senza uomo
Alessio Cernicchiaro
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2014
pagine: 400
Finalmente disponibile in lingua italiana una biografia intellettuale, molto accurata e di facile lettura, di uno dei più grandi filosofi del XX secolo. Günther Anders ha studiato con E. Husserl e con M. Heidegger, alle cui lezioni ha incontrato la sua prima moglie Hannah Arendt. Di origine ebraica è costretto, con l'avvento del nazismo, ad un lungo esilio che lo porta dapprima a Parigi e poi negli USA. Pensatore eretico e radicale, avulso dal mondo accademico, dopo la fine della guerra è stato tra i fondatori del movimento antinucleare internazionale e membro del Tribunale Russell durante la guerra del Vietnam. Anders ha strenuamente messo in guardia i suoi contemporanei dalle catastrofi che sarebbero puntualmente accadute: l'avvento al potere di Hitler, la seconda guerra mondiale, Auschwitz, Hiroshima, Chernobyl. Ogni volta la sua voce è rimasta inascoltata, come quella di una novella Cassandra. Come ha scritto giustamente Costanzo Preve: "Ci sono i filosofi tranquillizzanti e i filosofi inquietanti. Solo i filosofi inquietanti servono a qualcosa, e Anders è appunto uno di loro".
Discorsi di filosofia antica
Luca Grechi
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2014
Questo libro costituisce una raccolta di relazioni e lezioni, tenute dall'autore in vari luoghi fra il 2011 ed il 2013, tutte inerenti la filosofia antica e rivolte a non specialisti. Il primo di questi testi è costituito dalla trascrizione di una relazione del marzo 2013 al Liceo classico Gioberti di Torino, dal titolo "L'umanesimo di Omero". Vi sono poi quattro lezioni, che sintetizzano la intera cultura greca (da Omero ad Epicuro), e che riproducono fedelmente parte del corso di Storia della Filosofia tenuto alla Facoltà di Psicologia della Università Statale degli studi di Milano Bicocca nell'ottobre 2013. Ancora, sono riportate due relazioni svolte presso la Libera Università Popolare di Milano nel novembre 2011 ("Spazio e tempo negli antichi") e nel febbraio 2012 ("Soggetto e sostanza in Aristotele"). Chiude il libro un breve saggio inedito sul tema della "alienazione" nella antica Grecia. Si ritrovano qui riassunti i principali risultati della interpretazione della filosofia greca che l'autore ha elaborato in questi anni. Oltre alla chiarezza, potrà giovare lo specifico approccio di queste relazioni, di tipo insieme "divulgativo" ed "attualizzante".
Invito allo straniamento. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2014
pagine: 176
Il volume omaggia la vita ed espone e discute la filosofia di Costanzo Preve (1943-2013), uno dei pensatori più originali, importanti e meno riconosciuti del nostro tempo. Straniamento è il concetto brechtiano adottato da Preve come metafora dell'operazione filosofica per eccellenza e dello scopo della propria opera: mettere in moto un "riorientamento gestaltico", uno "scuotimento" associato a un mutamento radicale di prospettiva, alla trasformazione dello sguardo con cui ci si accosta al mondo, inteso innanzitutto come mondo dei rapporti sociali. Invitare a fare ingresso nel pensiero di Preve significa invitare a familiarizzare con lo straniamento, a prendere confidenza con la problematizzazione del proprio tempo. I contributi del volume mirano a produrre tale risultato, da un lato presentando i principali temi e contenuti filosofici della vasta e originale produzione previana, dall'altro cercando di restituire l'atteggiamento filosofico che Preve ha incarnato e cercato di trasmettere nelle opere come nella quotidianità.
Senso e valore della filosofia. Tre domande, alcune risposte
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2013
pagine: 144
Si sono poste tre domande rilevanti circa il senso ed il valore della attività filosofica, che è attività non solo di comprensione dell'intero, ma anche di valutazione della totalità sociale; dunque, se necessario, anche di progettualità alternativa. La filosofia, in Grecia, nacque infatti politica. La proposta è stata rivolta ad un discreto numero di studiosi i quali, pur accettando inizialmente l'invito ed apprezzando la rilevanza della proposta, si sono poi in ultimo ritirati. Crediamo che questa serie di defezioni sia stata dovuta non solo ai numerosi impegni, che pure sappiamo essere molti, quanto ad una reale difficoltà, presente nella maggior parte degli accademici, ad attribuire un senso ed un valore generale alla propria attività filosofica; oggi infatti, in università, l'attività filosofica è svolta in modo specialistico, spesso con un eccessivo riferimento a singole tematiche, sicché la filosofia ha progressivamente smarrito la propria capacità di rivolgersi direttamente all'intero, alla progettualità, alla fondazione onto-assiologica. Si tenta qui di portare la riflessione proprio su questi temi.
La musa metafisica. Lettere su filosofia e università
Giovanni Stelli, Luca Grecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2013
pagine: 56
Questo scambio di lettere parte da un ampio commento di Giovanni Stelli al libro di Luca Grecchi "Perché, nelle aule universitarie di filosofia, non si fa (quasi) più filosofia" (Petite Plaisance, Pistoia, 2013). Poiché i temi trattati da Stelli assumevano, sin dal suo primo commento, una rilevanza ed una ampiezza tale da non poter essere trascurati, Grecchi ha risposto con una lunga lettera, e poi ancora lo scambio si è protratto, abbracciando temi insieme storici, filosofici e politici. I due autori hanno pertanto convenuto che potesse essere di qualche interesse rendere pubblica questa loro conversazione.