Rusconi Libri: Classici greci e latini
In difesa di Archia. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2020
pagine: 176
Riscoperta nel 1333 da Francesco Petrarca, l'orazione "In difesa di Archia" rappresenta un appassionato elogio della poesia e dell'humanitas, e pertanto divenne subito un testo chiave per la genesi del concetto stesso di umanesimo. Ma la Pro Archia è anche un'orazione profondamente politica, in cui Cicerone riflette, sullo sfondo della crisi della repubblica, sulla funzione sociale e civile della poesia.
Iscrizioni funerarie latine. Sopravvivere alla morte. Testo latino a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2020
pagine: 448
Moltissimi, e quasi tutti anonimi, sono gli autori delle molte migliaia di iscrizioni funerarie ritrovate in ogni parte dell'impero romano. Pur caratterizzate da grande varietà di supporti ai quali corrisponde una grande difformità dei testi incisi sullo specchio epigrafico, unico è il fine che induce alla loro realizzazione: il desiderio di sopravvivere alla morte, lasciando memoria di sé alle generazioni future. Le parole incise sulla pietra, rievocando i mestieri esercitati e le imprese compiute, illustrando le qualità manifestate durante la vita, sono una solida realtà che consente al defunto di occupare, oltre la morte, il ricordo degli uomini tanto a lungo quanto dureranno le generazioni future.
Menecmi. Testo latino a fronte
T. Maccio Plauto
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2020
pagine: LXXXV-149
Due fratelli gemelli, una moglie ricca e una giovane amante, un servo fedele e un parassita inaffidabile, un banchetto segreto e un mantello rubato: sono questi gli ingredienti che danno vita alla commedia dei Menaechmi, che si struttura attorno allo schema dell'equivoco. I due Menecmi del titolo, identici per uno strano gioco del destino perfino nel nome, sono sulla scena – quasi paradossalmente – l'uno ignaro dell'altro e, in tal modo, generano confusione tra i vari personaggi della pièce, alimentando, con malintesi e ambiguità, una divertente serie di gag in una straordinaria comedy of errors.
Teogonia. Testo greco a fronte
Esiodo
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2020
pagine: 95
La Teogonia di Esiodo rappresenta il primo e il più compiuto tentativo di disporre in un insieme coerente tutte le varie entità divine che - fin da remote tradizioni pre-omeriche - popolavano il mito greco. Il poeta, consapevole della vastità e della delicatezza del suo compito, dedica un lungo Proemio alle Muse, sue divine ispiratrici, prima di tracciare le ampie linee di una complessa genealogia che, partendo da Chaos, il vuoto primordiale, giunge infine all'ordinato regno di Zeus, presidiato dalle prime spose del nuovo sovrano, le dee dell'intelletto (Metis) e del diritto (Themis). Il Catalogo vero e proprio è frequentemente interrotto da narrazioni primitive e terribili: l'evirazione di Urano, la violenza antropofaga di Crono, i paurosi scontri tra le divinità per la conquista del potere, l'estremo tentativo di Tifone di impadronirsi del trono. In questo quadro, un ampio spazio è riservato a Prometeo, il Titano che per aiutare gli uomini non esita a scontrarsi con il re degli dèi, a costo di incorrere nella sua ira e di dover subire la più crudele delle punizioni.
Storie filippiche. Epitome da Pompeo Trogo. Testo latino a fronte
Marco Giuniano Giustino
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2020
pagine: 695
Le Storie Filippiche rappresentano uno dei perduti Graal della letteratura di Roma antica: una storia universale scritta in latino. Loro autore fu un uomo di origine gallica, Pompeo Trogo: proprio mentre Tito Livio componeva la sua monumentale Storia di Roma, scelse invece di narrare le vicende dei popoli più lontani, nel tempo e nello spazio. Al centro doveva spiccare la formidabile ascesa e caduta del regno macedone, da qui il titolo. Sfortunatamente, però, le Storie Filippiche sono andate perdute: tutto quello che ci resta è un Florilegio, composto qualche secolo dopo da un certo Giustino. La perdita è quindi parzialmente sanata? No: Giustino, pur limitandosi ad un'operazione apparentemente innocua come la selezione di brani, in realtà modifica nel profondo gli equilibri e le prospettive dell'originale. Il suo Florilegio, quindi, più che raccontarci la storia del mondo, rappresenta il biglietto di accesso a una camera delle meraviglie, in cui da ogni scaffale fa capolino qualcosa di stravagante: regine malvagie, sovrani obesi, bambini prodigio, fughe rocambolesche, passioni ed enigmi. Premessa di Giusto Traina.
Le Metamorfosi. Testo latino a fronte
Apuleio
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 679
Il romanzo, in undici libri, racconta la storia di Lucio, un giovane affascinato dalle arti magiche, che, in seguito ad un errore - uno scambio di unguenti - viene trasformato, invece che in un uccello, come desiderava, in un asino che conserva tuttavia mente e sentimenti umani; per tornare uomo deve mangiare dei petali di rosa. Questo il suo scopo, ma, a causa della sua curiositas, il protagonista si troverà spesso a dover affrontare difficoltà e peripezie, riuscendo tuttavia alla fine nel suo intento. La storia principale viene spesso interrotta da racconti di vario genere, dei quali il più celebre è la favola di Amore e Psiche che occupa quasi tre libri. Metaforicamente vi è rappresentato il cammino dell'anima umana che, attraverso prove faticose, acquista la immortale felicità; così, anche nella storia di Lucio, avviene, durante un lungo rito in onore di Iside, la redenzione e consacrazione mistica del protagonista. Presentazione di Gian Biagio Conte.
La vita felice. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 175
La prima parte risulta la più interessante: vivere secondo natura, godere della libertà interiore, esercitare la razionalità, avere come guida la virtù, ricercare il sommo bene sono argomenti sui quali anche il più spensierato degli uomini di tanto in tanto riflette. La seconda parte del dialogo invece risulta più sottile che convincente; l'intento è fin troppo scopertamente autodifensivo: è vero che la saggezza si può praticare sia nelle difficoltà sia negli agi, ma è molto meglio essere ricchi che mendicanti, godere di buona salute che essere cagionevoli, abitare in una casa confortevole che sotto un ponte e potremmo continuare. Infine nella polemica contro l'epicureismo, che diventa l'alibi filosofico di ogni sfrenatezza e contro le dottrine che tentano di insinuare nello Stoicismo motivi edonistici travestiti da amici della virtù, troviamo un serio ammonimento: non cediamo ai facili accomodamenti fra le grandi scuole di pensiero - una specie di trasformismo etico - ma ancor più dobbiamo saper dire "no" ai piccoli e grandi compromessi che avvengono nel chiuso della nostra coscienza. Saggio introduttivo a cura di Rosanna Marino.
Argonautiche. Testo greco a fronte
Rodio Apollonio
Libro: Copertina rigida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 798
Le Argonautiche di Apollonio Rodio, uno dei capolavori della letteratura ellenistica e frutto di una ricerca poetica volta ad un originale rinnovamento dell'epica omerica, con la raffinata tecnica letteraria alessandrina e non senza un certo humour, presentano uno dei miti più famosi dell'antichità, quello degli eroi che sulla nave Argo si recano in Colchide per impadronirsi del vello d'oro. Il capo della spedizione, costretto ad intraprendere il viaggio suo malgrado, è Giasone, che Apollonio rappresenta con tratti più umani che eroici in senso tradizionale. Il vello viene conquistato grazie alle arti magiche di una ragazza colchica, Medea, che si innamora dell'eroe greco, dunque non ancora la più nota madre vendicativa che uccide i figli. Tutti i personaggi che popolano l'opera - umani, divini e mostruosi - si muovono in suggestivi paesaggi, sia reali sia fantastici, particolarmente vicini alla sensibilità moderna.
Medea. Testo greco a fronte
Euripide
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 244
Una sequenza di Pier Paolo Pasolini fornisce un'interpretazione folgorante del dramma di Euripide: Maria Callas / Medea, maestosa creatura proveniente da un mondo "altro", scende dalla nave Argo e si ritrova al centro della Piazza dei Miracoli di Pisa. La "barbara", la donna che "balbetta" e non conosce le armonie della lingua greca, guarda disorientata lo sfondo "teatrale" nel quale il compagno Giasone l'ha portata. È l'inizio della fine, l'origine del suo malanno. In anticipo di almeno trent'anni sulla globalizzazione, Pasolini denuncia che la difficoltà dell'integrazione nasce dall'impossibilità di ritrovare se stessi in un mondo così diverso, anche nelle sue linee esterne. La radice dell'abominevole crimine di Medea — la trasformazione da maga e protettrice benevola a strega e disgregatrice della famiglia — originerebbe dall'alienazione a cui si è sottoposta, allettata da Giasone e dall'insidioso splendore della civiltà.
La tranquillità dell'animo. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 240
L’irrequietudine dell’animo: come riconoscerla, diagnosticarla, curarla. Solo dopo queste fasi si potrà arrivare alla tranquillità dell’animo. Ma attenzione, almeno in Seneca, Tranquillitas non è possesso definitivo, dal quale nulla e nessuno possa allontanarci, ma equilibrio continuamente raggiunto, perduto e recuperato, nella consapevolezza che l’animo umano vacilla facilmente di fronte alle molte, troppe insidie che sono in noi e fuori di noi. Il sapiente suggerisce come trovare il punto di equilibrio, tanto più difficile da mantenere quanto più l’ambiente circostante è corrotto, malato, sanguinario, alieno dalla misura e dalla riflessione. Tranquillitas quindi non sarà assenza di movimento, ma incessante attività dello spirito, in continua dialettica con se stesso.
Lisistrata. Testo greco a fronte
Aristofane
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2018
pagine: 208
Per far cessare la guerra che insanguina le città greche, Lisistrata fa appello a tutte le donne di Grecia affinché partecipino al suo alto disegno: il ristabilimento della pace. Per conseguirla, basta che esse si rifiutino ai loro mariti finché non si risolvano a deporre le armi. Occupata l’Acropoli, incominciano la nuova guerra di secessione. Gli uomini tentano di scacciarle, ma, a mano a mano, gli uomini si trovano in condizioni tali da dover implorare la pace. Dal genio di Aristofane nasce una commedia originale, divertente, insolita, che mette a nudo gli aspetti più semplici della vita, in un crescendo di schermaglie coniugali, canti di lotta e di giubilo e programmi di governo al femminile.
Pseudolo. Testo latino a fronte
T. Maccio Plauto
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2018
pagine: 192
Lo Pseudolo è una delle commedie plautine più apprezzate negli ultimi tempi, per la propria esuberanza comica ma anche per la presenza di alcune maschere particolarmente riuscite all'autore, fra le quali campeggiano quella del servo che dà il titolo all'opera e quella del suo antagonista Ballione.