Silvana: Fotografia
Magnum. La première fois. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 143
François Hébel, l'allora direttore dei Rencontres photographiques d'Arles, nel 2012 chiese ai fotografi di Magnum Photos di ricordare "la prima volta": quel fragile momento di passaggio in cui si sono "distinti" e che ha segnato un vero punto di svolta nel loro percorso artistico. Il volume "Magnum. La première fois" è ispirato a quell'istante e ricorda - con le serie fotografiche di Abbas, Christopher Anderson, Olivia Arthur, Bruno Barbey, Cornell Capa, Robert Capa, Chien-Chi Chang, Bruce Gilden, Harry Gruyaert, David Alan Harvey, Thomas Hoepker, Richard Kalvar, Peter Marlow, Susan Meiselas, Paolo Pellegrin, Gueorgui Pinkhassov, Eli Reed, Jacob Aue Sobol, Larry Towell e Alex Webb - il momento particolare in cui un artista si allontana dai propri maestri e inventa un linguaggio, un'estetica e una grammatica solo suoi. Il momento in cui, per la prima volta, la sua concezione della fotografia e il suo impegno hanno acquisito significato e individualità.
Maurizio Galimberti. Atelier Paris
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 279
Le opere presentate in questo libro raccontano vent'anni di fotografie di Maurizio Galimberti, l'artista che ha trasformato la Polaroid in una forma d'arte, nella "magica eterna" Parigi. Nella capitale francese, che ha dato i suoi natali alla fotografia, Galimberti - liberata la mente e aperto il cuore - ha via via applicato stilemi diversi e conseguenti della propria creatività a sviluppo immediato in un percorso che traccia la sintesi di tutta la sua progettualità e sperimentazione.
Uliano Lucas. Catalogo della mostra (Brescia, 7 marzo-7 maggio 2017)
Lucia Miodini
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 215
Ho cercato di vivere con consapevolezza il mio tempo, di seguirne la complessità, i cambiamenti nel territorio, nella composizione sociale, nel mondo della cultura, con un'attenzione e partecipazione particolari verso realtà difficili, problematiche, di fatica, di negazione dei diritti e verso quei segnali in cui si poteva invece leggere una lotta per la loro conquista, una scoperta di sé, un'affermazione di una propria libertà e creatività. Sono questa dignità e ricchezza umana spesso negate, ma sempre esistenti, che io ho voluto mostrare. Questo è stato il mio sguardo e, direi, il trait d'union fra indagini anche molto diverse fra loro. La fotografia è stato il mezzo per condividere, prima ancora che per raccontare, storie di militanza, di impegno, di travaglio, con persone a cui mi ha sempre legato un'istintiva complicità.
Magnum's first. Catalogo della mostra (Brescia, 7 marzo-3 settembre 2017). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 120
Magnum Photos, fondata nel 1947 da Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Georges Rodger, David "Chim" Seymour e Bill Vandivert, è tra le agenzie fotografiche più famose al mondo. Fino a non molto tempo fa la mostra curata nel 1956 da L. Fritz Gruber per photokina, a Colonia, era considerata la prima collettiva di Magnum; oggi, oltre cinquantanni dopo, è stata riscoperta un'esposizione che risale a un periodo ancora precedente, di cui questo volume rappresenta una documentazione completa e inedita. Ottantatré stampe fotografiche, opera di otto fotografi della Magnum - Werner Bischof, Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, Ernst Haas, Erich Lessing, Jean Marquis, Inge Morath e Marc Riboud - sono presentate in riproduzioni di grande formato. Il tema principale è l'umanesimo fotografico": persone nel loro ambiente quotidiano ritratte senza alcun genere di sensazionalismo da fotogiornalisti impegnati, che credevano di informare e migliorare il mondo attraverso documenti autentici del loro tempo.
Magnum Life il fotogiornalismo che ha fatto la storia. Catalogo della mostra (Cremona, 4 marzo-11 giugno 2017). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 203
L'agenzia fotografica Magnum e la rivista americana "Life". Due storie che per la prima volta vengono presentate insieme. Nove reportage realizzati da fotografi di Magnum e pubblicati da "Life", nove storie che ebbero un grande impatto sull'opinione pubblica. Un'opportunità per riflettere sulla fotografia e sulle sue implicazioni, sul suo rapporto con la carta stampata, sulle trasformazioni tecnologiche avvenute nel mondo della comunicazione, sulla forza che queste immagini furono in grado di trasmettere.
Mario Caio Garrubba. I cinesi nel 1959
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 123
Nel 1959 Caio Mario Garrubba realizza un lungo reportage nella Cina di Mao, a dieci anni dalla fondazione della Repubblica popolare, desideroso di vedere la Cina rossa della rivoluzione e quella millenaria dei contadini e delle immense distese di riso. In questi anni la Cina è una meta ambita e quasi irraggiungibile per un fotoreporter occidentale e lui è il primo a varcare le sue frontiere dopo Cartier-Bresson. Garrubba si immerge per quaranta giorni nella vita di un popolo che lo accoglie con stupore e curiosità e che ha negli occhi la fatica. Cattura la vita della gente, con quella fotografia "stradale" in cui è maestro: non ci troviamo mai di fronte a dei racconti "a tesi", ritratti di tipi ideali, figure scelte per comprovare un'idea, ma a uomini e donne colti nella concretezza della loro individualità, nella ricchezza del loro mondo interiore, nel loro bagaglio personale di storia. Le sue fotografie richiamano tutta l'atmosfera di un istante, "immagini di un'intuizione", come le definisce lo stesso Garrubba. Esse riflettono un'idea libera e letteraria di fotografia, come viaggio alla scoperta del mondo, come racconto di vite quotidiane che attraversano i grandi fatti della storia: rivelano lo sguardo malinconico e solidale sulla vita degli uomini di un grande fotoreporter, maestro della fotografia "umanista" del secondo Novecento.
St Moritz's soul
Roberta De Paoli
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 261
La vite in Val d'Ossola. Una coltivazione dal grande passato
Clara Moschini
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 127
Da secoli la viticoltura rappresenta una componente fondamentale nella cultura e nell'economia del Piemonte, e il vino che vi si produce è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Questo volume accompagna il lettore in un percorso particolare, inedito, sul grande passato della coltivazione della vite in una delle sue valli più belle e in parte segrete: l'Ossola. Un viaggio appassionante tra archeologia, storia, scienza, letteratura, che non si limita al solo territorio ossolano, ma si inoltra anche in zone con le quali la valle è legata da lungo tempo, come i cantoni svizzeri del Vallese e del Ticino. Alla fine della brillante ricerca, viene fatta luce sulla straordinaria esperienza di recupero della viticoltura locale, in particolare dando voce ai tanti giovani che credono e stanno operando in questa prospettiva: un modo intelligente di legare passato e presente, tradizione e memoria.
Look at me. Da Nadar a Gursky: i ritratti nella Collezione d'Arte UniCredit-From Nadar to Gursky: portraits in the UniCredit Art Collection. Catalogo della mostra (20 dicembre 2016-29 gennaio 2017)
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 205
Il volume presenta una selezione di circa 170 opere fotografiche provenienti dalle raccolte di Bank Austria, HypoVereinsbank e UniCredit, dedicate al tema del ritratto. L'individuazione di questo tema come filo conduttore risponde a una ragione che non è solo di carattere storico e artistico, ma vuole essere un'occasione per riflettere sul nostro rapporto con le immagini, con il loro significato e con il loro uso del presente e del passato. Uno sguardo ampio che restituisce, attraverso il lavoro di grandi fotografi, i principali avvenimenti della nostra storia contemporanea sotto un profilo psicologico, sociologico e di costume, e che ripercorre anche la varietà di tecniche legate alla produzione fotografica, dalle stampe color seppia di fine Ottocento ai grandi formati a colori contemporanei. Il catalogo, scandito in sei capitoli, è introdotto da testi critici e completato da un regesto delle opere.
Il pittorialismo italiano e l'opera fotografica di Peretti Griva. Catalogo della mostra (Torino, 8 febbraio-8 maggio 2017)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 253
Il piltorialismo, feconda manifestazione della fotografia globale d'arte, ebbe il suo momento di maggior splendore tra la fine dell'Ottocento e i primi vent'anni del Novecento. L'elemento unitario dei fotografi pittorialisti fu imposto da un preciso concetto estetico al fine di legittimare la fotografia, attraverso interventi tecnici nello sviluppo e nella stampa che la differenziassero dalla mera rappresentazione del reale, come espressione artistica alla stessa stregua della pittura o del disegno. I pittorialisti italiani si confrontarono alla pari con i maestri delle varie scuole fotopittoriche europee e americane, partecipando e affermandosi nei Salons internazionali di fotografia artistica: a questi autori di grande talento, alcuni dei quali per la prima volta considerati nelle loro vicende biografiche, è dedicato il volume, in particolare alla figura emblematica di Domenico Riccardo Peretti Griva e alle sue poetiche "impressioni fotografiche". Da queste esemplari espressioni si segue lo sviluppo del pittorialismo fino agli anni trenta inoltrati. esaminandone poi gli esiti nella fotografia italiana contemporanea.
Ewa-Mari Johansson. Image 2000-2008. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2017
pagine: 119
Le ricerche personali di Ewa-Mari Johansson vanno lette come un work in progress complessivo, dotato di una coerenza interna che le mostra come tappe di un unico percorso dialettico, che non ha un vero inizio né un definitivo punto di arrivo ma si sviluppa circolarmente tornando spesso a indagare nello stesso campo ma ogni volta con una diversa e accresciuta consapevolezza critica ed estetica.
Paolo Monti. Fotografie 1935-1982-Photographs
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 332
Paolo Monti (Novara, 1908 - Milano, 1981) è stato il più importante fotografo italiano della sua generazione, maestro e punto di riferimento per autori quali Gianni Berengo Gardin, Cesare Colombo o Fulvio Roiter. Alle sue ben note campagne di documentazione di architetture e di città e alle serie di ritratti di artisti e della nipote Meme, si affiancano molti materiali inediti qui presentati criticamente per la prima volta. L'indagine scientifica e la catalogazione dell'Archivio Monti - acquisito nel 2008 dalla Fondazione BEIC (Biblioteca Europea di Informazione e Cultura) e depositato presso il Civico Archivio Fotografico di Milano, e ricco di circa 250.000 negativi, 12.000 stampe e 790 chimigrammi, oltre alla biblioteca - hanno consentito di mettere in luce un'avventura artistica e intellettuale tra le più affascinanti della seconda metà del Novecento. Il volume, introdotto dai saggi di Pierangelo Cavanna e Silvia Paoli, è completato da indici e apparati bibliografici.