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Vita e Pensiero: Ricerche. Sociologia

Modernità e alterità. Un percorso sulle tracce di Michel de Certeau

Davide Lampugnani

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2024

pagine: 208

Nel corso della sua vita, Michel de Certeau (1925-1986) ha dedicato grande attenzione all'analisi e all'interpretazione dei molteplici processi di trasformazione politica, sociale, culturale, economica e religiosa che segnano l'inizio e il divenire dell'epoca moderna. In ogni sua opera, infatti, la ‘questione della modernità' viene affrontata con incredibile costanza e profondità, avvalendosi di differenti prospettive disciplinari (storiografia, sociologia, psicoanalisi, antropologia, linguistica). D'altra parte, ciò che senza dubbio caratterizza il peculiare sguardo di Michel de Certeau è l'inesauribile attenzione verso tutte quelle forme di alterità che, emergendo proprio nel cuore della modernità, ne mettono continuamente in crisi e, di conseguenza, in movimento la struttura. È, dunque, attraverso questo rapporto costitutivo tra i saperi e i poteri moderni e il ‘plurale' della storia e del quotidiano che vanno emergendo alcune delle più importanti questioni che l'uomo contemporaneo è chiamato ad affrontare con coraggio e lucidità: dal funzionamento delle istituzioni alle possibilità dell'agire politico, dalle sfide dell'etica alle trasformazioni della fede cristiana.
20,00 19,00

Luoghi e criminalità. Comprendere, analizzare, prevedere e gestire i rischi criminali nello spazio

Marco Dugato

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2023

pagine: 176

La criminalità non si distribuisce in maniera casuale nello spazio. Pochi luoghi concentrano la maggior parte dei reati per via della presenza di particolari caratteristiche fisiche, sociali o funzionali che possono favorire o incentivare i comportamenti criminali. Comprendere e analizzare le specificità di questi luoghi permette non solo di prevedere dove si concentreranno i reati in futuro, ma anche di definire strategie mirate di prevenzione o contrasto, che siano realmente efficaci, sostenibili e con effetti duraturi. Partendo da tale premessa, il volume si propone di fornire a ricercatori, forze di polizia, amministratori locali e professionisti della sicurezza alcuni strumenti teorici e analitici che aiutino a interpretare il rapporto tra contesto ambientale e criminalità. Da un lato vengono discusse le principali teorie e le ultime evidenze empiriche sul legame tra luoghi e comportamenti criminali e vengono definiti i concetti di rischio, vulnerabilità ed esposizione al crimine. Dall'altro viene descritto l'approccio Risk Terrain Modeling che permette di prevedere dove si concentreranno i reati futuri tramite l'analisi delle specifiche caratteristiche dei luoghi. Viene inoltre presentata una sua applicazione pratica nella città di Milano, considerando il rischio di rapine e di reati violenti. In conclusione, vengono proposte alcune riflessioni sulla possibilità di sviluppare una strategia di riduzione e gestione dei rischi criminali nello spazio che metta al centro l'analisi dei dati e l'attiva partecipazione di diversi attori.
20,00 19,00

Il lungo cammino verso la dignità. Un'inchiesta sociale sulle lavoratrici e i lavoratori domestici in Italia

Francesco Antonelli, Emanuele Montemarano, Santina Musolino, Davide Margola

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2022

pagine: 137

Qual è la condizione delle lavoratrici e dei lavoratori domestici? In che misura il loro vissuto, il loro rapporto con il mercato del lavoro, ci racconta qualcosa di significativo sul “posto” che occupano i ceti popolari in Italia? Il volume cerca di rispondere a queste domande attraverso una vasta inchiesta finanziata dalla Fondazione Padre Erminio Crippa e realizzata in collaborazione con la Federcolf. Dopo aver messo a fuoco i principali aspetti teorico-metodologici e giuridici del fenomeno, il libro presenta i risultati di un'indagine quantitativa e di una qualitativa, condotte in maniera integrata su un vasto campione di lavoratrici e lavoratori domestici. Soggetti tradizionalmente svalutati nella storia sociale dell'Occidente, essi, come dimostrano i nostri dati, sono oggi definiti da una condizione profondamente ambivalente: da una parte precarietà, sfruttamento e lavoro nero fanno ancora largamente parte della loro esperienza professionale; dall'altra, si stanno affermando in maniera sempre più forte vasti processi di emancipazione, presa di coscienza e acquisizione effettiva di nuovi diritti che disegnano scenari sinora inediti per questa categoria di lavoratrici e lavoratori. Il lungo cammino verso la dignità che stanno percorrendo ci riconsegna quindi tutta l'importanza che il nodo lavoro-diritti assume per il miglioramento delle condizioni e del riconoscimento sociale dei ceti popolari italiani.
16,00 15,20

Violenza e mercati illegali. Teorie ed analisi della realtà italiana

Alberto Aziani

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2022

pagine: 192

Chi uccide, e chi viene ucciso, come e perché si uccide nei mercati illegali? Questo libro indaga l’emergere della violenza come strumento, e fine, degli individui e dei gruppi che operano nei mercati illegali. Analizzando quantitativamente e qualitativamente tutti i casi di omicidio avvenuti in Italia nel 2014, lo studio dà prova di come siano soprattutto i gruppi mafiosi a scatenare la violenza sistemica, cioè legata al funzionamento dei mercati illegali. Caso per caso, viene dimostrato come la diffusione di subculture criminali agisca da catalizzatore della violenza e come la violenza nei mercati illegali, in particolare quello delle droghe, abbia sia una componente funzionale – controllo del territorio, riscossione di crediti, risoluzione di dispute – sia una espressiva – affermazione di sé, appagamento del desiderio di vendetta, difesa del proprio onore.
17,00 16,15

Smart working reloaded. Una nuova organizzazione del lavoro oltre le utopie

Luca Pesenti, Scansani Giovanni

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2022

pagine: 208

Il lavoro agile, un’utopia prima del lockdown, è oggi realtà, ma non sempre "smart". Pesenti e Scansani spiegano quando si possa veramente parlare di smart working, segnalando pro e contro, analizzando alcune case history, approfondendo la necessità di un cambio di paradigma nelle aziende, senza improvvisazione.
19,00 18,05

Ecoresilienza e benessere umano

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2021

pagine: 176

Gli effetti dei cambiamenti climatici sono visibili a tutti e tangibili sono le modifiche dell’ambiente in cui viviamo: un ambiente in mutazione che è causa e conseguenza di questi effetti. Quello che maggiormente preoccupa è quanto tali cambiamenti diventino danni e, in particolare, quanto incidano sulla salute dell’uomo. In questo libro gruppi di ricercatori dell’area medica, umanistica, ecotossicologica, genetica, economica e agronomica, facendo seguito a una ricerca svolta nel corso di tre anni, propongono l’applicazione pratica del concetto di ‘servizi ecosistemici’ quale metodologia per definire obbiettivi di protezione e di valutazione dei rischi ambientali. Attraverso casi studio in diverse località italiane, gli Autori propongono in modo originale le tecniche di cura dell’ecosistema che consentono di rigenerare e rafforzare gli elementi strutturali e funzionali che determinano la resilienza dell’ambiente nei confronti degli impatti avversi dei cambiamenti climatici.
15,00 14,25

Brescia e la sfida glocale

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2021

pagine: 304

Frutto della collaborazione tra l’Associazione Globus et Locus e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il volume Brescia e la sfida glocale (a cura di Marco Caselli, Vincenzo Cesareo, Valerio Corradi e Mario Taccolini) presenta i risultati di un percorso di riflessione e di ricerca sui temi del ‘glocalismo’ assumendo come oggetto di studio la città di Brescia e il suo territorio. I temi trattati sono molteplici e compongono un’analisi delle dinamiche e delle problematiche del contesto bresciano dando conto della sua ricchezza e complessità. Gli autori, docenti dell’Università Cattolica e autorevoli esponenti della società civile locale, riflettono secondo la prospettiva glocale su fenomeni, processi e sfide riguardanti cinque fondamentali macro-aree: Politica e cultura, Reti territoriali e mobilità umana, Economia e finanza, Servizi alla persona e terzo settore, Scuola, università e formazione al lavoro. I saggi non si limitano all’analisi dell’esistente ma, in una visione prospettica e progettuale, formulano proposte che si auspica possano diventare oggetto di ampia discussione, stimolando il dibattito politico e culturale sul futuro della città. L’Università Cattolica del Sacro Cuore, attiva a Brescia dal 1965, rafforza la sua presenza sul territorio con l’inaugurazione, nel 2021, del nuovo campus cittadino di Mompiano.
25,00 23,75

Insicurezza, paura e vittimizzazione. Dalla teoria alle nostre città

Serena Favarin

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2020

pagine: 152

Quali sono i fattori che alimentano la paura di subire un reato? Quali politiche si possono attuare per attenuare il senso di insicurezza percepito dai cittadini? Questo libro indaga le dinamiche legate alla paura della criminalità, dal punto di vista teorico ed empirico. Lo studio offre nuovi spunti di riflessione su uno dei temi classici della sociologia della devianza, come la paura di essere vittima di un reato, e, al contempo, presenta una solida ricerca empirica relativa alla città di Milano per suggerire alcuni interventi volti a mitigare questa forma d’insicurezza. Dai risultati della ricerca emerge che aver subito un reato, l’essere donna, avere un basso livello di istruzione ed essere in una situazione di difficoltà economica sono fattori che aumentano la probabilità di provare paura. A differenza di quanto evidenziano altri studi, condotti in contesti diversi, risulta che l’essere anziani non aumenta la probabilità di avere paura di essere vittimizzati. In accordo con la letteratura, la presenza nel proprio quartiere di elementi di disordine fisico (per es. edifici abbandonati o diruti) e sociale (per es. persone in stato di alterazione causato dall’uso di alcool o droghe) aumenta la probabilità dei residenti di avere paura. Infine, i risultati della ricerca sottolineano come ci sia una relazione tra l’uso intenso dei social network da parte dei giovani milanesi e l’aumento della paura di subire un reato. Basandosi su interventi di prevenzione che hanno avuto successo a livello nazionale e internazionale, lo studio suggerisce alcune soluzioni per mitigare la paura della criminalità nei quartieri milanesi. Le proposte spaziano dalla progettazione e riqualificazione degli spazi urbani alle attività volte al miglioramento della coesione sociale e all’empowerment delle categorie vulnerabili della popolazione.
16,00 15,20

Il welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2019

pagine: 242

Il volume è frutto del percorso di ricerca che ha coinvolto un gruppo di studiosi riuniti in una Rete Interuniversitaria con l’obiettivo di offrire una proposta innovativa del sistema di welfare italiano, la quale pone al centro la persona e si fonda sulla responsabilità degli attori coinvolti. Essi, attraverso il confronto e la co-progettazione, forniscono risposte ai bisogni dei cittadini, delle famiglie, delle comunità. Povertà, salute, casa, lavoro, educazione, famiglia e giovani sono alcuni dei temi che vengono affrontati, con lo scopo di declinare operativamente il Welfare Responsabile per favorire la transizione da un sistema di stampo prevalentemente assistenzialistico a uno che tende ad assicurare a tutti una “buona assistenza”.
22,00 20,90

Le reti delle mafie. Le relazioni sociali e la complessità delle organizzazioni criminali

Francesco Calderoni

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2018

pagine: 167

Come fanno le mafie a gestire i traffici illeciti con efficienza e sicurezza allo stesso tempo? Come possono i mafiosi più importanti proteggersi dai rischi di un’attività così pericolosa? Che cosa contraddistingue i capimafia nella loro partecipazione a telefonate e incontri? Perché i leader mafiosi devono necessariamente partecipare a matrimoni e funerali? È possibile capire se un mafioso ha un ruolo di vertice sulla base degli incontri cui partecipa? Partendo da un approfondimento sull’importanza delle relazioni sociali nelle teorie eziologiche della criminalità, lo studio esamina l’organizzazione interna e il funzionamento delle reti mafiose. In particolare, analizza come le mafie bilancino efficienza e sicurezza operative e come i capimafia costruiscano la propria posizione anche sull’acquisizione di un capitale sociale fatto di relazioni e contatti. Oltre alla riflessione teorica e ai contributi della letteratura applicata internazionale, questo volume presenta un’analisi empirica su diverse organizzazioni appartenenti alla ‘Ndrangheta. Gli studi di caso esaminano la struttura organizzativa dei gruppi e dei locali ‘ndranghetisti emersi in alcune delle indagini più importanti negli ultimi anni, come le operazioni Crimine, Infinito, Minotauro e Aemilia. Questo libro intende contribuire allo studio delle mafie, riconoscendone la natura complessa, multidimensionale e polifunzionale rilevata nella letteratura più recente. L’analisi delle reti mafiose può così utilmente integrare altre metodologie per analizzare la complessità delle organizzazioni criminali.
16,00 15,20

La generatività nei legami familiari e sociali. Scritti in onore di Eugenia Scabini

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2018

pagine: 330

La cifra che meglio rappresenta il pensiero di Eugenia Scabini, il suo lavoro di ricerca e di riflessione e più in generale la sua vita, è racchiusa nel termine generatività. Il volume prende le mosse da questo punto e prova a rintracciare, da prospettive disciplinari differenti, il concetto di generatività negli scritti di Eugenia Scabini, non in un senso filologico ma piuttosto per la valenza generativa, appunto, che tale concetto ha avuto nel lavoro di ricerca di coloro che sono venuti a contatto e si sono confrontati con il suo pensiero. Essere generativi per le generazioni oggi è sfida e compito particolarmente complesso, ma prima di tutto è una decisione positiva dentro i legami. Alla luce dell’approccio relazionale-simbolico messo a punto da Eugenia Scabini e Vittorio Cigoli, in un dialogo costante con tanti ricercatori all’interno del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia, la generatività è osservata come caratteristica intrinseca delle relazioni familiari, ma anche, in analogia ad esse, delle relazioni sociali, nella misura in cui esse producono e fanno circolare il bene. La dimensione generativa infatti è una estensione/espansione del codice familiare, che, essendo primario, sta a fondamento di ogni altra relazione. Questo libro documenta quanto e come questa chiave di lettura sia stata utile, e continui a essere attuale, per comprendere le trasformazioni a cui sono andate incontro la famiglia e le relazioni tra generi e generazioni nella società italiana. Nei contributi sia di psicologi clinici e sociali sia di sociologi, il concetto di generatività è stato utilizzato come cornice di senso per affrontare temi cruciali quali: l’impegno nel sociale, il legame di coppia, la scelta procreativa e la genitorialità, il perdono, la gratitudine, lo sviluppo dell’identità, gli strumenti di ricerca sulle relazioni familiari. Alcuni contributi, inoltre, si focalizzano sui dispositivi formativi e di intervento che sostengono e aiutano a rilanciare i legami familiari, anche a fronte di esperienze dolorose. Il risultato finale è molto simile al mosaico dell’albero della vita, illustrato in copertina, in cui sono ben rappresentati vitalità, ricchezza e pluralità, esiti generati dal pensiero di Eugenia Scabini.
26,00 24,70

Welfare responsabile

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2017

pagine: X-568

Il volume presenta una proposta di welfare responsabile ed è l'esito di un lungo e articolato percorso di riflessione e di ricerca a cui hanno partecipato studiose e studiosi di diverse Università italiane. La ricerca si inserisce nel dibattito nazionale e internazionale sulle difficoltà dell'attuale sistema di protezione sociale nel rispondere in maniera efficace ed efficiente ai vecchi e nuovi bisogni delle persone e delle comunità. La proposta assume tre opzioni di fondo, che rappresentano la cornice di senso entro la quale si colloca il welfare responsabile: la centralità della persona, la responsabilità, la dimensione meso quale luogo privilegiato della sua attuazione. Il welfare responsabile si caratterizza anzitutto per il deciso superamento di un'impostazione unidirezionale, dove interviene un singolo attore (Stato o mercato o Terzo settore) oppure più attori non coordinati tra loro. Il welfare responsabile adotta un approccio che include e mette in sinergia (et-et) i vari stakeholder a tutti i livelli e nei differenti ambiti. Ciò comporta collocarsi in una logica di rete, fondata sull'impegno a integrare, a mettere insieme in modo armonico e coeso gli attori sociali, attraverso una particolare forma di governance che privilegia l'orizzontalità rispetto alla verticalità. Il processo di messa in rete di attori differenti che si mobilitano responsabilmente crea una configurazione sociale nuova: lo spazio sociale di prossimità. In questo specifico spazio si generano nuovi canali di comunicazione, inedite modalità di collaborazione e innovative risposte più adeguate alle sfide della contemporaneità.
35,00 33,25

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