Città Nuova: Testi patristici
Il cuore indurito del faraone
Pseudo Pelagio
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2014
pagine: 112
Il Libro sul cuore indurito del Faraone, risalente al V secolo d.C., è un trattato attribuito a Pelagio. Si tratta di uno scritto espressione di una dottrina maturata nel Cristianesimo delle origini, il pelagianesimo, secondo la quale la santità è nelle possibilità dell'uomo. L'autore individua pertanto alcuni brani dell'Antico e Nuovo Testamento che sembrano confermare tale visione contro l'idea contraria secondo la quale Dio sceglie chi salvare e chi no. Diversi sono egli esempi scelti e commentati. Tra questi il testo si sofferma in modo particolare sulla vicenda del Faraone - nella quale il cuore indurito del Faraone lo ha reso ostinato nel proposito di non lasciare andare il popolo di Israele - che ha dato il titolo all'intero trattato. L'ampia introduzione è un ottimo sussidio alla lettura e comprensione del testo.
Commento a Sofonia e Naum
Girolamo (san)
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2014
pagine: 206
L'esegesi letterale e spirituale del libro biblico, un invito al pentimento. Girolamo compone i commenti a libri biblici di Naum e Sofonia tra il 389 e il 392 dedicando entrambi a Paola, nobile matrona romana, e la figlia Eustochio delle quali era guida spirituale. Il commento a Naum è costituito da un unico libro, introdotto da un breve prologo e privo di conclusione. Com'è abitudine di Girolamo, il libro profetico è analizzato versetto per versetto con una doppia interpretazione, prima secondo un livello storico-letterale e poi spirituale. Quale il messaggio di Girolamo? Ninive è intesa come figura del mondo in cui viviamo e i veri Assiri di cui bisogna avere timore sono i persecutori dei credenti, cioè degli uomini di Chiesa, autentico Israele.Così procede per il commento a Sofonia. Tema dominante del libro è l'annuncio del giorno del Signore, "giorno della collera, giorno del castigo, giorno del giudizio" che si traduce nel testo di Girolamo in un invito al pentimento.
Trattati
Pseudo Cipriano
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2013
pagine: 432
Temi fondamentali per la storia del cristianesimo. Una valida testimonianza della vita dei crististiani tra il III e il IV secolo. Le opere pseudociprianee sono più numerose e più estese degli scritti autentici di Cipriano a causa della grande fama che egli ebbe non solo ai suoi tempi, ma anche e soprattutto nei secoli successivi. Porre uno scritto sotto la paternità di Cipriano significava infatti garantirne la sopravvivenza e l'ortodossia. Tra i tantissimi testi attributi a Cipriano il curatore ha selezionato dodici opere la cui origine è presumibilmente riconducibile all'Africa romana e la cui epoca di composizione oscilla tra il III e il IV secolo. I testi contengono temi fondamentali per la storia del cristianesimo, come la datazione della Pasqua, il celibato del clero, la penitenza, il valore del martirio, la spiritualità cristiana, il rapporto con gli Ebrei.
Testamento di Salomone
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2013
pagine: 88
Negli apocrifi la storia del leggendario anello ricevuto da Dio che permise al Re di assoggettare i demoni e costruire il Tempio di Gerusalemme. Il Testamento di Salomone è un testo pseudoapocrifo in cui il re Salomone è autore e protagonista. È infatti scritto in prima persona, attribuendo a lui il racconto della vicenda che lo vede protagonista, che ha inizio con la richiesta di aiuto da parte di un servo vessato dai demoni. Salomone riceve da Dio un anello che gli permette di piegare i demoni alla sua volontà così da costringerli a lavorare alla costruzione del Tempio di Gerusalemme. La collocazione culturale e cronologica del testo è complessa. Non si conosce l'autore, né la data di composizione. Probabilmente risalente al I-II secolo d.C., l'opera si è conservata nel greco della koinè, ma si ritiene che sia stata scritta originalmente in aramaico o ebraico.
Vita latina di Santa Melania
Geronzio
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2013
pagine: 88
La biografia della nobile romana, personalità di spicco, monaca e asceta della tradizione patristica venerata come santa sia in Oriente che in Occidente. La Vita di Melania di Geronzio ripercorre la storia di Melania, giovane romana, vissuta nella prima metà del V secolo, di estrazione nobiliare e di origine senatoria. Dopo la morte precoce dei figli, d'accordo con il marito Piniano, abbraccia gli ideali di castità e di povertà, vende tutte le sue proprietà contro il parere della sua famiglia di origine - e abbandona una condizione agiata per le difficoltà e le ristrettezze di una vita ascetica fondata sugli ideali evangelici. Moltissimi beneficiarono del suo aiuto caritatevole in tutto l'impero: poveri, malati, prigionieri schiavi. Ciò le valse la grande fama di santità. A seguito del Sacco di Roma nel 410, lascia l'Italia per Tagaste in Africa, dove stringe una salda amicizia con Agostino, quindi per Gerusalemme dove fonda un monastero femminile e uno maschile.
Epitaffi epigrammi
Gregorio di Nazianzo (san)
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2013
pagine: 96
Una piccola Spoon River cristiana del IV secolo lascia intravedere la rete di amicizie familiari e personali di Gregorio. Ampia e variegata la produzione di Gregorio di Nazianzo, segno della ricca cultura e della fine educazione letteraria di un autore capace di "inventare" la poesia cristiana in lingua greca. Il presente volume raccoglie i suoi epitaffi e gli epigrammi. La madre Nonna, il fratello Cesario, l'amico Basilio, la sorella Gorgonia. Sono alcuni dei destinatari dei 129 Epitaffi: brevi componimenti funerari che raccontano di vite spezzate di giovani oppure esistenze che si spengono in una lunghissima vecchiaia. Di argomento vario sono invece gli Epigrammi che vanno dai temi più intimi e personali alla più ampia e aspra critica di costume e sociale: quelli in cui prende di mira il modo di vita degli agapeti o si scaglia contro i violatori di tombe.
Spiegazione dei misteri
Ilario di Poitiers (sant')
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2013
pagine: 120
Scritto intorno al 364 e il 366 d.C. la Spiegazione dei misteri di Ilario di Poitiers è un breve saggio di esegesi spirituale che nelle intenzioni dell'autore deve essere di guida nella lettura e nella spiegazione della Bibbia. L'autore parte dal presupposto che l'Antico Testamento è una preparazione alla nuova alleanza e le sue figure sono pienamente comprensibili solo alla luce degli avvenimenti del Nuovo Testamento. Il compito dell'esegeta pertanto è di togliere tale velo e spiegarne il senso e la portata. Destinatari del testo sono i chierici, cioè un uditorio colto cui il vescovo insegna le regole che devono guidarli nel ministero della predicazione.
Preparazione evangelica. Volume 3
Eusebio di Cesarea
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 520
Preparazione evangelica può essere considerata un vero e proprio monumento dell'intera cultura occidentale: si tratta di uno scritto che, pur appartenendo al genere letterario dell'apologetica, si colloca nella storia della cultura e della filologia, in quanto uno dei più straordinari florilegi di autori dell'antichità classica mai pervenuti. Non c'è scrittore, poeta, storico o filosofo, di cui Eusebio non citi almeno una volta un passo o un verso. Sotto questo profilo l'opera ha il pregio innegabile di aver contribuito a meglio comprendere autori i cui testi ci sono pervenuti e a farci conoscere testi di autori altrimenti sconosciuti. Il presente tomo completa la pubblicazione del testo.
Preparazione evangelica. Volume 2
Eusebio di Cesarea
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 450
Preparazione evangelica. Volume Vol. 1
Eusebio di Cesarea
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 368
"Preparazione evangelica" può essere considerata un vero e proprio monumento dell'intera cultura occidentale: si tratta di uno scritto che, pur appartenendo al genere letterario dell'apologetica, si colloca nella storia della cultura e della filologia, in quanto uno dei più straordinari florilegi di autori dell'antichità classica mai pervenuti. Non c'è scrittore, poeta, storico o filosofo, di cui Eusebio non citi almeno una volta un passo o un verso. Sotto questo profilo l'opera ha il pregio innegabile di aver contribuito a meglio comprendere autori i cui testi ci sono pervenuti e a farci conoscere testi di autori altrimenti sconosciuti.
Commenti ad Abacuc e Abadia
Girolamo (san)
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 208
Il Commento ad Abacuc, composto tra il 389 e il 392, è dedicato a Cromazio, vescovo di Aquileia. Girolamo offre una lettura spirituale: Nabucodonosor è il diavolo e i Caldei sono i suoi seguaci, ovvero i demoni o gli eretici. Nel Commento ad Abdia, composto intorno al 396, gli Idumei che aggrediscono gli Israeliti alludono agli eretici che insidiano i credenti e li spingono ad uscire dalla Chiesa. Nei due commenti, seppure in misure diverse, Girolamo ricorre al suo repertorio esegetico consueto che combina letteratura patristica, cultura classica profana e tradizione giudaica.
I Vangeli
Aquilino Giovenco
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 288
Intorno al 329 d.C. Giovenco, sacerdote spagnolo, vissuto alla corte di Costantino, traduce i quattro Vangeli in esametri. La narrazione, esauriente e fedele ai suoi testi di riferimento, ripercorre la vita di Gesù, dalla nascita a Betlemme fino alla resurrezione e alle apparizioni agli apostoli. Proponendosi con tale poema di raggiungere la difficile sintesi tra la cultura classica e quella cristiana, Giovenco crea un nuovo genere letterario, quello dell'epica biblica, che gli fa ottenere fama e apprezzamento in tutta l'epoca medievale.