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Aracne

Sette rami

Sette rami

Katarina Frostenson

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 188

12,00

Parler de déplacement en L2. Perspectives acquisitionnelles dans une approche translinguistique
16,00

Stato, Chiesa e Statuto. L’attività del Consiglio di Stato in materia ecclesiastica dal 1848 al 1855. Volume Vol. 2

Stato, Chiesa e Statuto. L’attività del Consiglio di Stato in materia ecclesiastica dal 1848 al 1855. Volume Vol. 2

Carlo Bersani

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 684

I pareri del Consiglio di Stato qui proposti riguardano i rapporti fra Stato e Chiesa, la condizione delle minoranze religiose, il ruolo della "legge fondamentale" nei primi anni che seguono l'introduzione dello Statuto nell'ordinamento subalpino. Essi provengono da una raccolta, interna all'istituzione che li produsse, composta da due volumi che contengono materiale manoscritto o a stampa ordinato cronologicamente: qui si volevano comprendere «tutte le pratiche che direttamente o indirettamente riflettono persone o cose ecclesiastiche nelle loro attinenze colle leggi e col potere civile, e che già furono e saranno ancora discusse dal Consiglio di Stato a Sezioni unite». Il libro ne contiene una scelta.
30,00

Knowledge VS Climate Change. Co-design e tecnologie abilitanti negli scenari di cambiamento climatico

Knowledge VS Climate Change. Co-design e tecnologie abilitanti negli scenari di cambiamento climatico

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 144

Il volume dissemina i risultati dell'esperienza condotta nel periodo ott. 2019-dic. 2020 con il progetto "Knowledge Vs Climate Change - Comunità in transizione per la periferia sud di Reggio Calabria", promosso dall'Ass. Pensando Meridiano in partenariato con il Centro ABITAlab del Dipartimento Architettura e Territorio dell'Università "Mediterranea" di Reggio Calabria e l'Ass. Reboot e vincitore della call "No Planet B - Fight Climate Change 2° ed." di punto.Sud con Fondazione con il Sud e co-finanziata con l'iniziativa UE "There isn't a Planet B!"-CSO-LA/2017/388-137. Il progetto ha adottato tattiche di capacity building per trasferire conoscenze e rafforzare le competenze di giovani su temi di ricerca, quali tecnologie per la sostenibilità urbana, resilienza, economia circolare e azioni per l'adattamento al climate change per le comunità insediate in periferia sud a Reggio Calabria, con particolare riferimento agli SDGs 11 e 13 di Agenda2030. La sperimentazione progettuale e di laboratorio urbano affronta il dibattito contemporaneo della capacità delle città di coinvolgere i cittadini nei processi rigenerativi, con scenari proiettati verso gli anni '30 e '50. I temi strategici dell'Agenda 2030 e le nuove metodologie progettuali e operative, condotte con le proposte di "codesign", in termini di "impact design", sono stati affrontati con apporti teorici e applicativi, attraverso il contributo dei percorsi sia formativi che progettuali della ricerca di frontiera. L'irrompere della pandemia COVID 19, durante le attività, ha consentito di ridisegnare alcune modalità del progetto e anche i confini tematici della ricerca, guardando al rapporto tra cambiamenti climatici, qualità dell'aria e stato dell'ambiente in relazione a particolari scenari di cambiamento socio-ambientali.
35,00

Didattica a distanza: esperienze dal lockdown

Didattica a distanza: esperienze dal lockdown

Assunta Caruso

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 168

"Quaderni del Dipartimento di Linguistica" è una rivista scientifica inerente gli ambiti di ricerca del Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell'Università della Calabria ed è censita dall'anvur per l'Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche e per l'Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche.
16,00

Il generale Cialdini, il generale Garibaldi e la conquista del Regno delle Due Sicilie. Monarchie e repubbliche, religione e laicismo, nobili, notabili e borghesi, cenni storici. Volume Vol. 1

Il generale Cialdini, il generale Garibaldi e la conquista del Regno delle Due Sicilie. Monarchie e repubbliche, religione e laicismo, nobili, notabili e borghesi, cenni storici. Volume Vol. 1

Luca Scotto di Tella de'Douglas

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 1700

Il volume affronta tematiche spinose, controverse e irrisolte quali quelle del Risorgimento, della "Questione Meridionale", del Brigantaggio Pre e Post Unitario e spiega le radici, le origini, la genesi dei tanti Movimenti Neo-Borbonici a noi contemporanei. Secondo l'autore ci fu una vera invasione, un'occupazione armata del Regno delle Due Sicilie, da parte Sabauda, senza alcuna "Dichiarazione di Guerra" ma non tutti coloro i quali invasero il Regno Borbonico si comportarono senza onore (Militari quali Bixio e Garibaldi, al di là dell'essere schierati sotto la medesima bandiera, non avevano nulla in comune con Cialdini) e furono portati a comandare i rispettivi "Reparti di Invasione Armata" a seguito di una ben congegnata campagna mediatica che ritraeva spietatamente il Re Borbone quale un vile e brutale antidemocratico, odiato con grande veemenza da tutta la Popolazione, uno spietato tiranno e torturatore, cose non corrispondenti al vero.
150,00

Il male estremo. Fenomenologia del genocidio

Il male estremo. Fenomenologia del genocidio

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 480

Il genocidio non è un atto di intolleranza, anche se spinto all'estremo. È la costruzione di un nemico. Di un nemico inerme, che non potrà mai vincere. Su cui si possono proiettare le proprie paure senza che si debba propriamente avere paura di lui. Nei cui confronti il diritto di uccidere è indiscutibile e illimitato. Nel genocidio non si prende una differenza e la si perseguita, ma si crea una differenza per poterla perseguitare. Perché? Per proiettare fuori la paura. Per sentirsi sicuri dentro solidi e indiscutibili confini. Per sentirsi forti ed eroici trionfatori sul male. Per compiacersi di essere buoni e giusti. Per stringersi meglio insieme in una presunta "identità". Per godersi una facile vittoria che fa sentire tanto, tanto potenti. O, molto semplicemente, per essere non-diversi, quindi normali.
20,00

Alberto Naselli, Ferrara e la cultura dell'attore nel secondo '500. Atti del Convegno, Ferrara 29–30 novembre 2018

Alberto Naselli, Ferrara e la cultura dell'attore nel secondo '500. Atti del Convegno, Ferrara 29–30 novembre 2018

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 240

Il volume raccoglie e approfondisce le relazioni presentate al convegno internazionale di studi "Alberto Naselli, Ferrara e la cultura dell'attore nel secondo Cinquecento", tenutosi a Ferrara il 29 e 30 novembre del 2018. La vicenda biografica di Alberto Naselli, in arte Zan Ganassa, costituisce un capitolo centrale della storia della prima generazione di comici professionisti e della diffusione della loro arte in Europa, per la qual cosa i viaggi di Ganassa sono momento di seminale importanza. I contributi qui raccolti delineano il ruolo di Naselli nel definirsi di una nuova cultura attoriale, il contesto padano dal quale mosse i primi passi, quello europeo nel quale operò e si affermò.
22,00

Lucio d'Ambra il maestro. Elogio e critica del fascismo nell'opera di un grande narratore

Lucio d'Ambra il maestro. Elogio e critica del fascismo nell'opera di un grande narratore

Enrico Tiozzo

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 708

Il tempo non è stato galantuomo con Lucio d'Ambra, cui come critico non è valso scoprire Proust prima dei francesi, né convincere il riluttante Pirandello a dedicarsi al teatro. E non gli ha giovato nemmeno, come regista, dirigere film che hanno anticipato Lubitsch e fatto scuola nel cinema. Come scrittore a nulla gli è servito scrivere alcuni dei romanzi italiani più significativi del primo Novecento. Tutto questo, dal secondo dopoguerra in poi, si è rivelato privo di valore perché l'autore si era macchiato del grave reato di appartenere all'Accademia d'Italia, di godere dell'amicizia di Ciano e addirittura della stima di Mussolini. A differenza di altri scrittori italiani, che attraversarono il Ventennio godendone appoggi e favori, d'Ambra, scomparso nel 1939, non ebbe l'opportunità di scoprirsi di colpo fervido antifascista. Da qui la damnatio memoriae che gli ha compattamente decretato la storiografia letteraria nazionale dal 1945 ad oggi, senza degnarsi nemmeno di rileggere qualcuno dei suoi lavori. In realtà d'Ambra, nelle sue numerose opere, tenne un atteggiamento critico nei confronti del fascismo, di cui tuttavia apprezzava la difesa della ritrovata dignità nazionale dopo la Grande Guerra, lo spirito di rinnovamento e l'impulso dato alle arti. Nei suoi libri, tra i più lodati dalla critica nel primo Novecento, i temi politico-sociali s'intrecciano con le speranze e le delusioni degli italiani del suo tempo, in uno stile magistrale, sia nel registro umoristico che in quello drammatico, con un'assoluta padronanza della macchina romanzesca, pressoché introvabile nella narrativa dei nostri giorni.
42,00

Coscienza storica, relativismo e filosofia. Studio su Dilthey e Simmel

Coscienza storica, relativismo e filosofia. Studio su Dilthey e Simmel

Giovanni Ciriello

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 320

Il presente saggio monografico vuole costituire un tentativo di delineare, all'interno delle autonome e pur tuttavia connesse prospettive filosofiche di Dilthey e Simmel, la portata epistemologica e filosofica, non necessariamente scettica o neppure scetticheggiante, della concezione relativistica aperta drammaticamente dalla teorizzata coscienza storica della finitudine di ogni fenomeno: storico, sociale, politico, culturale, ivi comprese scienza e filosofia, all'indomani della inesorabile dissoluzione di ogni forma di assolutismo, idealistico o scientistico che fosse. Cogliere e misurare la funzione liberatoria di questa particolare forma di relativismo, euristico come è stato lucidamente definito, allorquando esso dava luogo a una radicalizzazione dell'istanza soggettivistica kantiana, individuando in essa la più autentica condizione di possibilità del moto di universalizzazione dell'individuale, è stato il cardine intorno a cui ruota il nostro tentativo.
18,00

Possiamo non considerarci italiani? 1860-1861 Dai Borbone ai Savoia e oltre

Possiamo non considerarci italiani? 1860-1861 Dai Borbone ai Savoia e oltre

Fabrizio Perrone Capano

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 612

L'autore offre una rilettura degli avvenimenti dai quali scaturì l'unione del Regno delle Due Sicilie al resto d'Italia. Lo fa affrontando i nodi che furono svelati da questo episodio e che in parte non sono ancora sciolti. Le vicende che si susseguirono in quei mesi fatali e negli anni successivi sono viste anche attraverso la lente dei racconti e ricordi familiari e delle fonti letterarie, perché la letteratura esprime e manifesta il sentimento della storia. Condanna senza infierire la dinastia borbonica per le strade che scelse, determinate dall'incomprensione dei nuovi tempi. Espone i limiti delle classi dirigenti meridionali, che ritiene le prime responsabili sia della caduta del regno meridionale, che della persistente incompiutezza dell'evento. Combatte le antistoriche recriminazioni in voga allo scopo di contrastarne la recente rimonta. Non mitizza lo stato nazione, ma osserva che non è giusto demonizzarlo quando per decenni non si è fatto altro che distruggerlo, prima con sproporzionate ambizioni di potenza, poi, di recente, con una costante opera di smantellamento. Presentazione di Policarpo Saltalamacchia; prefazione di Giuseppe Grilli.
31,00

Il linguaggio e le lingue: tra teoria e storia. Atti del I Convegno Cispels (Roma 17–19 Settembre 2018)

Il linguaggio e le lingue: tra teoria e storia. Atti del I Convegno Cispels (Roma 17–19 Settembre 2018)

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2021

pagine: 556

Il volume raccoglie gli atti del I Convegno Cispels tenutosi a Roma, presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza - Università di Roma, nella suggestiva cornice di Villa Mirafiori, il 17-19 settembre 2018. L'evento è scaturito dalla nascita e crescita di diverse iniziative convergenti: nel 2015 la costituzione in Italia del Cispels (Coordinamento Intersocietario per la Storia del Pensiero Linguistico e Semiotico) e del Laboratorio di storia delle idee linguistiche del Dipartimento di Filosofia della Sapienza; nel 2016 l'avvio delle scuole estive di Stresa e il convegno romano su Pagliaro e la ricezione di Saussure; nel 2017 candidatura di Milano a Ichols 2020. Due gli obiettivi del convegno, che appaiono pienamente realizzati nei numerosi contributi proposti: 1) costruire un'occasione di confronto intorno agli oggetti possibili e ai metodi dell'analisi storica e storico-teorica in ambito linguistico e semiotico, riprendendo e sviluppando all'altezza dell'oggi le questioni sollevate agli albori della disciplina, anche in relazione all'assetto complessivo delle ricerche linguistiche; 2) offrire una mappa delle ricerche in corso nel campo della storia delle idee e delle dottrine linguistiche, mediante la partecipazione sia di colleghe e colleghi delle società scientifiche coinvolte, sia di giovani ricercatori che si stanno formando nei diversi settori della ricerca storico-teorica, in Italia e all'estero.
28,00

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