fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Artioli

1972-2022: Dallara, 50 volti per 50 storie

Alessandro Barteletti, Gianluigi Pescolderung, Francesca Rabitti

Libro: Copertina rigida

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 224

«La strada è una lingua d'asfalto che ti guida fra le colline della Val Ceno. Sembra non portarti da nessuna parte, o volerti smarrire con un paesaggio che a tratti si ripropone alla stessa maniera. E invece a un certo punto, incorniciata dal finestrino dell'auto, come un'oasi in un deserto ecco apparire una scritta gialla, di un giallo luminoso pronto a sfidare anche le giornate di nebbia più fitta. Sorge orgogliosa fra ciuffi d'erba, e sembra esser stata sempre lì negli anni, nata dalla terra. Reca la scritta "Dallara". Qui inizia la nostra storia che, come tutte le storie, ha il suo protagonista. E allora, se si è fortunati, lo si può intravedere in lontananza: è un uomo che scende da un'auto. I passi spediti e lo sguardo fiero lo portano verso un edificio, la cui facciata è fatta di specchi che riflettono le nuvole quando fa bel tempo. È Giampaolo Dallara, e varca la soglia di quella che è la sua creatura. Sono cinquant'anni oggi che si dedica a lei con pazienza e dedizione e la vede crescere stando al suo fianco ogni giorno, supportandola nei momenti di difficoltà e gioendo delle conquiste. Proprio come nelle migliori storie d'amore. Una storia così meritava di essere raccontata, narrando per immagini e parole le avventure di una azienda costruttrice di automobili senza che queste ne fossero le protagoniste. Siamo partiti da un foglio bianco che ha viaggiato con noi per l'Italia, l'Europa e perfino l'America. Ci ha seguiti fedele e curioso, percorrendo chilometri al nostro fianco per andare a bussare alla porta di cinquanta personaggi, proprio come gli anni della Dallara, che potessero così raccontarcela. Ha accompagnato i ricordi e le vicissitudini dei protagonisti custodendo paziente i loro segreti preziosi e facendoli parlare senza distinzione alcuna, senza una scala gerarchica che potesse indurre il lettore a fare differenze fra un dirigente, un operaio o un pilota. E così sono nati i ritratti in bianco e nero, in grado di regalare immagini senza tempo né collocazione geografica e per questo eterni, come le storie di chi si è messo in posa per noi dopo averci donato un pezzo della sua vita. Questo progetto è stato una vera sfida ma anche una sorpresa, a tratti inaspettata. Perché ci si lascia travolgere dai racconti e si ride, ci si commuove, si ricorda il passato sospirando, ma anche il futuro sognando. Si rimane increduli pensando "questo non può essere vero", e invece lo è. La Dallara ha saputo dare tanto a chi le è amico, ed è facile lasciarsi prendere per mano in questa avventura. Come in un romanzo, o in un film. Ma anche, in fondo, come nella vita. E allora, che sia un viaggio indimenticabile per voi lettori, come lo è stato per noi.»
100,00 95,00

Senza titolo

Beppe Zagaglia

Libro: Libro in brossura

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 120

"Beppe Zagaglia e i suoi autori, tornano con una nuova edizione della collana "I quaderni dei ricordi". Sembrerebbe un atto di pigrizia, lasciare un libro "Senza titolo", ma è in realtà un esercizio di libertà creativa. Dopo anni di edizioni a tema, anche quest’anno, si è voluta lasciare la libertà di spaziare su diversi argomenti e diversi registri. Il risultato è un interessante patchwork intervallato dagli scatti e dai lavori di Beppe Zagaglia."
16,00 15,20

Al volante della mia vita

Alessandra Pederzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 88

«L'idea di questo libro è nata tre anni fa, quando il tumore con cui combatto da quindici anni mi ha messo KO, costringendomi a cinque mesi di ospedale. La luce che entrava da quella finestra era troppa: il bisogno di condividere è prevalso sulla paura. Il filo conduttore del libro però risale a molto prima di quell'episodio; così ho pensato di condurvi in questo piccolo viaggio interiore, che vede l'essere protagonisti della propria vita e il sapersi al tempo stesso affidare, abbandonandosi in volo, come due rovesci della stessa medaglia. Auguro a tutti noi che questo viaggio possa essere di ispirazione per rileggere le nostre vite e ritrovare quelle sfumature che testimoniano come in tutto ci sia stata bellezza, e tanto, tanto amore!» (l'autrice)
15,00 14,25
30,00 28,50

Fuoriconcorso quattro

Libro: Libro rilegato

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 108

FuoriConcorso quattro è la celebrazione della tecnologia Audi “quattro”: una selezione delle vetture Audi più innovative e iconiche fotografate di notte durante il lockdown, in strade deserte mai viste prima del quartiere MonteNapoleone, dando vita a uno spettacolo unico di rarità concept car, auto da corsa e auto di produzione. MonteNapoleone District, simbolo di eccellenza e innovazione nel mondo della moda è il luogo ideale per una tecnologia che ha cambiato per sempre il settore automotive.
50,00 47,50

Stanguellini. L'altra modenese da corsa. Ediz. italiana e inglese

Daniele Buzzonetti

Libro: Libro rilegato

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 192

Il primo dei 10 capitoli previsti dal volume è un po' una provocazione. Ricorda infatti come una "piccola" Stanguellini Sport 1100, grazie a una eccellente tenuta di strada, abbia battuto la nuova e ancora acerba Ferrari a motore a 12 cilindri di 1500 cc, in alcune corse della stagione 1947, quella d'esordio per la neonata Casa del Cavallino. Lo "sgarbo" ricevuto da un marchio, altrettanto modenese e ugualmente impegnato nella costruzione di vetture Sport, seppure di cilindrata ridotta, ha certamente infastidito Enzo Ferrari, che comunque non ha avuto nulla da ridire. Aveva troppo rispetto e amicizia per il "Mago" Vittorio Stanguellini, fin da quando quest'ultimo si faceva vedere negli ambienti agonistici modenesi in compagnia del padre Francesco, pioniere del motorismo locale. Una grande famiglia, quella degli Stanguellini di Modena: nella seconda metà dell'800, Celso, padre di Francesco Sr., aveva fondato una azienda per la costruzione di timpani da orchestra ad accordatura meccanica brevettata. Da lì, alla "meccanica" delle automobili il passo è stato breve: Francesco Sr. diventa il primo rappresentante della Fiat a Modena, mentre il figlio Vittorio allarga in seguito l'accordo con la Casa torinese, ma la passione e la capacità tecnica lo portano anche alla preparazione e alla costruzione di vetture da corsa già all'inizio degli Anni '30. Vittorio ci sa fare e mette assieme un piccolo impero, basato soprattutto sulle Sport 750 e 1100: l'officina di viale Moreali e in seguito quella più grande di via Schedoni, diventano un riferimento a livello mondiale, dal '58/'59 ribadito con la costruzione delle vetture di Formula Junior (quella che poi diventerà Formula 3), destinate ai piloti in ascesa. La Staguellini F. Junior con motore Fiat 1100 elaborato da 90 Cv e 200 km/h è la più diffusa e vincente auto della affollata categoria. Il regolamento della "Junior" imponeva però che il motore derivasse da un'auto di serie, seppure con ampia possibilità di elaborazione. Essendo legato alla Fiat, negli Anni '60 Vittorio Stanguellini, ormai affiancato dal figlio Francesco Jr., realizza alcune monoposto di Formula Junior (tra le quali la moderna "Delfino") e poi di Formula 3, con motori derivati dalle "1300" e "124" della Casa torinese. Grazie al copioso materiale di archivio del marchio (fotografie e documenti), il volume ricostruisce nei dettagli la storia della Casa dalla "esse" blu in campo giallo (i colori di Modena), compendiata dal ricco Museo, allestito a suo tempo da Francesco e ora impeccabilmente curato dalla figlia Francesca: quinta generazione degli Stanguellini "da corsa". Un capitolo del volume è proprio dedicato al Museo ed è in pratica una "visita guidata" alle auto e alle curiosità che ospita. Le stesse auto, perfettamente restaurate, sono state fotografate all'esterno in modo scenografico e si possono ammirare nel "portfolio" unito allo stesso volume.
48,00 45,60

Baghetti. Il leone di Reims

Giacomo Arosio

Libro: Libro in brossura

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 128

Dal 2 luglio 1961, il nome di Giancarlo Baghetti è legato a un record mai più battuto nella storia della Formula 1: la vittoria al debutto in un Gran Premio valido per il Campionato del Mondo. Baghetti aveva 27 anni, guidava una Ferrari '156' semi-ufficiale ed ha raggiunto il successo in uno degli appuntamenti più prestigiosi dell'epoca: il GP di Francia sul difficile e velocissimo circuito di Reims. Ce n'era abbastanza per trasformare in un lampo il pilota milanese in un idolo nazionale, grazie anche alla 'copertina' che gli è stata dedicata dal celebre e diffusissimo settimanale popolare "La Domenica del Corriere". Pilota coraggioso, dotato di notevole naturalezza alla guida, oltre che gentiluomo dall'aperta cordialità, nel 1962 Baghetti è diventato pilota ufficiale della Ferrari. Non è stato però un anno fortunato, a causa del periodo di transizione tecnica della Casa di Maranello, come ricorda nella prefazione al volume lo stesso ingegnere Mauro Forghieri, artefice della rinascita del Cavallino. Situazione che ha convinto Baghetti ad accettare l'offerta della neonata Casa ATS, diretta dall'ingegnere Chiti ex-direttore tecnico della Ferrari e con altri ex-dirigenti di Maranello ai posti di comando. Un intreccio semi-romanzesco che purtroppo non ha funzionato e che avrebbe condizionato la carriera di Baghetti, conclusa comunque solo nel 1968. Il passaggio alla ATS aveva comunque indirettamente favorito l'ascesa alla Ferrari di Lorenzo Bandini, contrapposto nell'immaginario popolare a Giancarlo Baghetti: di origini modeste e meccanico d'officina il primo, di estrazione alto-borghese il secondo. In realtà tra loro c'era amicizia e grande rispetto, ma la tragica morte di Bandini al GP di Monaco del '67, guidando una Ferrari, ha definitivamente unito i due piloti in un unico, seppure diverso destino. L'autore del volume è un appassionato che ha effettuato una scrupolosa ricerca prima di affrontare la scrittura (numerose ed inedite le foto “di famiglia”) e fondamentali si sono rivelate le testimonianze di Marco, fratello del pilota e della moglie di quest'ultimo, Cristina. È nata così una biografia completa e dettagliata di Giancarlo Baghetti, che parte dagli anni giovanili, attraversa la carriera agonistica – iniziata con le Alfa Romeo nelle categorie Turismo e GT ed 'esplosa' con le monoposto di Formula Junior –, e percorre l'intero periodo successivo, quando Giancarlo si è trasformato in pilota di raid estremi, fotografo dalla notevole sensibilità e quindi in giornalista dell'automobile di chiara competenza. Un ruolo che lo ha portato a coprire la carica di direttore responsabile dell'autorevole settimanale Auto Oggi, prima di lasciarci prematuramente a causa di una grave malattia, nel 1995. Prefazione di Mauro Forghieri.
25,00 23,75
La loro presenza più viva che mai. Poesie ai tempi della pandemia

La loro presenza più viva che mai. Poesie ai tempi della pandemia

Maria Vittoria Sala

Libro: Copertina morbida

editore: Artioli

anno edizione: 2022

pagine: 72

20,00
1972-2022: Dallara, 50 volti per 50 storie
100,00

Fuori tema

Beppe Zagaglia

Libro: Copertina morbida

editore: Artioli

anno edizione: 2021

pagine: 120

Beppe Zagaglia e la sua crew, tornano con una nuova edizione della collana 'I quaderni dei ricordi'. Quest'anno libero sfogo alla fantasia di tutti, infatti il titolo "Fuori tema", non pone alcun vincolo narrativo, dando vita ai racconti più disparati: da quelli maggiormente legati alla tradizione modenese, dove potrete scoprire delle inedite 'chicche', ad altri dal sapore più internazionale e vere proprie novelle. Un libro spassoso e multiforme, come sempre punteggiato dalle foto e dai lavori artistici di Beppe Zagaglia.
15,00 14,25

Ducati. Il libro ufficiale Ducati corse 2021-Ducati corse. 2021 official yearbook

Libro: Libro in brossura

editore: Artioli

anno edizione: 2021

pagine: 208

Un volume per rivivere i momenti più emozionanti della stagione 2021 e le imprese in pista di Jack Miller, Francesco Bagnaia, Johann Zarco, Jorge Martin, Scot Redding e Michael Rinaldi con la nuova edizione del Ducati Corse Official Yearbook. Gara dopo gara, le più belle immagini dalle piste di tutto il mondo, le classifiche e i contenuti extra dei campionati Mondiali MotoGP e Superbike.
52,00 49,40

Pagani. Hypercars d'autore. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Artioli

anno edizione: 2021

pagine: 320

Quando una favola è a lieto fine: all'inizio degli Anni '70, un ragazzino che abitava in una cittadina della Pampa argentina, sognava di potersi trasferire, in un futuro non troppo lontano, nella Motor Valley modenese per progettare automobili all'altezza delle Ferrari e Maserati, che ammirava sulle pagine delle riviste motoristiche. Il ragazzino era Horacio Pagani, il cui nonno era emigrato in Argentina da Appiano Gentile. Deciso a realizzare quel sogno che pareva impossibile, all'inizio degli Anni '80 il giovane Horacio è partito per l'Italia, armato solo di un'ottima capacità tecnica, di una volontà ferrea e di alcune idee personali sull'utilizzo degli innovativi materiali compositi, per la costruzione delle auto sportive di elevato livello. Privo di mezzi economici, la sua non è stata una passeggiata e solo dopo svariati 'no', è riuscito a entrare alla Lamborghini come operaio di terzo livello. Da quel momento per Horacio Pagani inizia tutta un'altra storia, legata alla sua capacità di trasformare l'avveniristica fibra di carbonio in particolari che uniscono la tecnica elevata allo stile. A Modena, crea una società di design che si inserisce progressivamente tra i migliori nomi della Motor Valley, fino a diventare un riferimento per le supercar sportive. All'alba del nuovo secolo, arriva infine la prima vettura di una neonata fabbrica, aperta a San Cesario sul Panaro. È la Zonda, una berlinetta a due posti dalla spiccata personalità e non solo per l'utilizzo di un motore a 12 cilindri (arrivato tramite un accordo con la divisione AMG della Mercedes Benz), le prestazioni elevatissime e il prezzo ovviamente... adeguato. L'auto non appare come un clone delle non poche sportive di grande classe che si costruiscono e gli appassionati del settore non tardano a riconoscerlo. La costruzione in serie, seppure limitata, trova ammiratori e acquirenti in tutte le parti del mondo, tanto da consentire a Pagani di inaugurare un nuovo stabilimento a pochi passi dal precedente, mantenuto come centro di stile e design. Con un procedimento molto particolare, il Costruttore italo-argentino è in grado di esaudire le richieste dei clienti, allontanandosi sensibilmente dal modello di base. La maggioranza delle Zonda costruite sono quasi 'pezzi' unici, particolarità che caratterizza anche il nuovo modello Huayra, subentrato nel 2013 e altrettanto ricco di soluzioni estreme ed affascinanti. Caratteristiche che si riscontrano anche nella nuova sede - con annesso Museo che racconta la storia del Marchio - lontana dalla banalità della consueta 'fabbrica motoristica' e perfettamente in linea con le scelte di Horacio Pagani, un perfezionista assoluto per ogni dettaglio tecnico ed estetico. In 320 pagine, arricchite da suggestive fotografie, il volume, realizzato assieme allo stesso Horacio Pagani e con l'appoggio di alcune figure rappresentative dell'azienda di San Cesario, attraversa l'intera vita del tecnico italo-argentino, da quando realizzava modellini di auto in legno di balsa, all'ingresso trionfale tra i grandi Costruttori della Motor Valley.
65,00 61,75

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.