Bibliopolis
Sul potere del papa. Ediz. italiana e latina
William Barclay
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2023
pagine: 468
A William Barclay (1546-1608), giurista e filosofo, scozzese di origine, ma francese di adozione, toccò il destino di inaugurare la modernità attraverso la riformulazione di una teoria antica, quella del diritto divino dei re. Noto per aver dato un nome alla minaccia ‘monarcomaca’ nel suo De regno (Parigi, 1600), fu autore di un finora dimenticato De potestate Papae (postumo, 1609), di cui si presenta per la prima volta al lettore italiano l’edizione, la traduzione e il commento. L’essere stato campione del diritto divino dei re se gli meritò subitanee traduzioni in inglese e in francese, nonché la veemente replica di Roberto Bellarmino e l’attenzione di fra Paolo Sarpi, fu probabilmente all’origine della sua sfortuna presso i posteri. Avvocato dell’assolutismo e dei suoi diritti, come lo ricorda John Locke, si impegnò nel trasferimento della sacralità del potere e dell’obbedienza a esso correlata dalla corte pontificia romana alle corti politiche europee.
Platone e l'esperienza. Sette studi lessicologici
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 256
L’ipotesi di lavoro da cui muove il presente volume è l’idea che, nel quadro del percorso di ascesa conoscitiva disegnato da Platone, il terreno dell’esperienza costituisca una sorta di “terra di nessuno epistemica”, popolata da pratiche conoscitive – o, meglio, da pratiche di disciplinamento da parte dell’essere umano del proprio rapporto con il reale – che, seppure non enfatizzate dallo stesso Platone, risultano essere necessarie alla tenuta della costruzione teorica del suo pensiero. I saggi qui raccolti vogliono, pertanto, essere un contributo allo scavo di questi aspetti, nascosti e necessari, dell’epistemologia platonica.
Tra rivoluzione e utopia. Scritti politici e filosofici 1851-1857
Bertrando Spaventa
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 232
Ospitata sulle colonne del quotidiano «Il Progresso» e sulle principali riviste del tempo, in particolare «Il Cimento» e la «Rivista contemporanea», l’attività pubblicistica di Bertrando Spaventa negli anni dell’esilio torinese costituisce il naturale punto di partenza per affrontare lo studio delle sue opere. In questa sede è parso opportuno riproporre alcuni testi non facilmente reperibili. Nella prima parte del volume, si ristampano gli articoli non firmati pubblicati dal filosofo sul giornale torinese nel 1851 e a lui attribuiti con certezza. Nella seconda parte del volume si ristampano le recensioni apparse sui due periodici tra il 1854 e il 1857 e non incluse dall’autore nel primo volume dei Saggi di critica filosofica, politica e religiosa (1867), né inserite da Gentile nella silloge Da Socrate a Hegel. Nuovi saggi di critica filosofica (1905).
Storia del Regno di Napoli
Benedetto Croce
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 560
La Storia del Regno di Napoli corona i tanti studi di Croce sull'Italia meridionale. Insieme alle Storie e leggende napoletane e a Una famiglia di patrioti. I Poerio, testimonia un ampio lavoro di sistematizzazione e superamento dei precedenti lavori eruditi. Croce qui affronta la storia del Mezzogiorno, vista anche in rapporto al resto della Penisola, con una nuova chiave di lettura quella etico-politica, che poi adopererà anche nelle opere successive. In chiusura un saggio sui paesi d’origine della sua famiglia, Pescasseroli e Montenerodomo, che Croce così presenta nell’Avvertenza al volume: "In quelle storie di due minuscoli paeselli è dato vedere come in miniatura i tratti medesimi della storia generale, raccontata nella parte principale del volume. Ed esse poi rappresentano in guisa più personale e familiare il legame d’affetto che mi stringe alle fortune di queste regioni, e che i lettori sentiranno in tutto il volume, e giudicheranno, spero, affetto non cieco".
La seduzione della storia. Scritti apparsi su «Civiltà del Rinascimento» (2001-2002)
Alberto Tenenti
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 275
Nel febbraio del 2001 veniva pubblicata in edicola la rivista Civiltà del Rinascimento per i tipi della casa editrice De Agostini. Ne fu promotore Alberto Tenenti, uno dei massimi esperti del periodo, ed anima di un progetto che durò sino al mese di dicembre dell'anno successivo. Ventitré numeri che riunirono attorno alla sua figura un manipolo di giovani e giovanissimi studiosi che si cimentarono, taluni per la prima volta, con una scrittura che doveva essere piegata al grande pubblico. Fu una rivista che unì una straordinaria capacità evocativa per un passato che diventava vivo ed accattivante, ed una fucina per talenti che sarebbero maturati nel corso degli anni, diventando per certi versi l'orizzonte storiografico contemporaneo dell'epoca in oggetto.
Che cosa ha veramente detto Socrate?
Gabriele Giannantoni
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 310
Per Gabriele Giannantoni, allievo diretto di Guido Calogero, la filosofia di Socrate e dei Socratici è stata assolutamente centrale nella sua intensa attività di ricerca, un interesse che è culminato nella pubblicazione delle Socratis et Socraticorum Reliquiae (Bibliopolis, 1990). Lo studioso dedicò due monografie al pensiero di Socrate, la prima si intitolava Che cosa ha veramente detto Socrate, la seconda, Socrate. Per la prima volta questo volume raccoglie una nuova edizione del primo libro socratico e una scelta dei capitoli più originali del secondo, entrambi ormai esauriti. Giannantoni descrive la filosofia di Socrate e le diverse interpretazioni che ne diedero i Socratici facendo costante riferimento a tutte le fonti disponibili (in primis Aristofane, Platone, Senofonte e Aristotele), ma soprattutto ricostruisce la vita di Socrate collocandola nel suo contesto storico. Da queste pagine emerge un Socrate profondamente immerso nella vita politica e sociale dell'Atene di V secolo, grazie a un limpido ed efficace metodo storico-filosofico capace di affrontare magistralmente un pensatore tanto sfuggente.
Vite di avventure di fede e di passione. Filippo di Fiandra, Il Conte di Campobasso, Il Marchese di Vico, Isabella di Morra, Diego Duque de Estrada, Carlo Lauberg
Benedetto Croce
Libro: Copertina rigida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 508
I brani raccolti in questo libro raccontano le vite, ricche di vicende e di contrasti, di personaggi storici che impersonano drammaticamente le condizioni esistenziali della loro epoca e danno modo a Croce di mostrare come il lavoro dello storico non sia una vuota esercitazione intellettuale, ma serva da esempio per l'adempimento dei doveri etici e civili.
Per invigilare me stesso. I Taccuini di lavoro di Benedetto Croce
Gennaro Sasso
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 354
Croce iniziò a scrivere i suoi "Taccuini di lavoro" nel 1906 e li interruppe solo due anni prima di morire, nel 1950. Come dice nelle stesse pagine dei taccuini, il fine di tenere un diario, oltre che rendere conto dei lavori svolti, era quello "quasi d'invigilare" sé stesso, in vista della proficua distribuzione del tempo nelle sue giornate, segno di quella grande operosità che ci ha lasciato un patrimonio di così numerose e importanti opere. Dopo più di trenta anni dalla sua prima edizione, torna il fondamentale libro dedicato da Gennaro Sasso ai Taccuni di lavoro. Questa nuova edizione, immutata nella struttura, è però arricchita di molte pagine, nei luoghi che più richiedevano approfondimenti e precisazioni. Nuove considerazioni, ad esempio, sono state aggiunte nei punti dedicati al modo in cui Croce visse e patì la Judenfrage negli anni che seguirono la promulgazione, nel 1938, delle leggi per la difesa della razza.
Approssimazioni alla «Recherche»
Gianna Gigliotti
Libro: Copertina morbida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 152
I quattro piccoli saggi qui raccolti sono frutto di una lettura di Proust più volte ripetuta negli anni; alla ricchezza infinita della Recherche si sono approssimati scoprendone sempre nuovi motivi di meraviglia e di stupore, anche per una lettrice non francesista. I temi scelti sono centrali nella poetica della "cattedrale" proustiana e sono stati affrontati nella speranza di farne emergere sia il tessuto unitario sia lo splendore dei fili dell'intreccio. Entrambe queste scelte sono state di volta in volta privilegiate dalla ormai sterminata letteratura critica, della quale, nei limiti del possibile, si è tenuto conto. Muovendo da un dubbio espresso dello stesso Proust, si è molto ragionato e scritto sul rapporto che la Recherche viene creando tra il saggio e il racconto, tra riflessione critica e poesia. In questi saggi si è osato affrontare Proust pensando che talvolta possa non esservi differenza.
Compsa tra irpini e romani. Lineamenti di storia municipale
Vincenzo Di Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 190
Conza della Campania, l’antica Compsa, si trova nella parte più orientale dell’Irpinia quasi al confine con la Lucania e sorge da sempre su un’altura a guardia dell’alta valle del fiume Ofanto. Conza ha una lunga storia di tradizioni e di terremoti, ma dopo che il sisma del 23 novembre 1980 l’ebbe quasi completamente distrutta, fu presa la decisione di delocalizzare l’insediamento in un luogo diverso, nella valle. Al di sotto delle macerie della città moderna gli scavi hanno rivelato i resti dell’insediamento antico.
Tre saggi sul determinismo
Antonio Labriola
Libro: Copertina rigida
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2022
pagine: 247
Il presente volume comprende tre saggi editi tra il 1873 e il 1878: Della libertà morale, Morale e religione, e Del concetto della libertà. Questi lavori, insieme ad altri dello stesso periodo, costituiscono documenti significativi dell'approccio di Antonio Labriola all'herbartismo. Herbart ebbe un notevole peso nella sua formazione, come da Labriola stesso più volte riconosciuto, e i suoi studi gli valsero, da parte di Otto Flügel, uno dei più profondi conoscitori del pensiero di Herbart e autorevole esponente della sua scuola, la qualifica di «Herbartianer».
Tradizione e modernità
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2021
pagine: 350
Il Rinascimento, grazie alla ripresa e alla rielaborazione della cultura classica, è l'epoca che meglio esprime, nella maniera più ricca e paradigmatica, una positiva dialettica tra classicità e contemporaneità, tra passato e presente, tra tradizione e modernità. Il tema della tradizione è però momento imprescindibile in tutta la storia della filosofia; tradizione e modernità costituiscono due poli di una tensione teorica che innerva, pur con differenti modulazioni, tutto quanto il pensiero occidentale – e non solo quello. Il volume affronta questo nesso tradizione-modernità interrogandosi sul ruolo della tradizione nei dibattiti teorici e nella storia del pensiero e proponendo contributi all'interno di uno spazio diacronico che dal pensiero umanistico-rinascimentale giunge fino a quello novecentesco.