CartaCanta
Il profumo malvagio dei tigli
Mario Ventura
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2017
pagine: 215
Appena uscito dal carcere dopo otto mesi di detenzione, Silverio Disvetro, illustre storico e critico d'arte, viene accolto dallo zio don Maffeo che vive insieme a Nikolaewna e Victor, coppia tuttofare assunta per supportare l'anziano sacerdote nella gestione della canonica. La morte improvvisa di don Maffeo obbliga Silverio a mettersi sulle tracce di una enigmatica pergamena scomparsa in circostanze misteriose. Nel corso della sua ricerca Silverio verrà proiettato in un mondo costellato di personaggi bizzarri e apparizioni dal volto demoniaco, un mondo fatto di lascivia e mollezza che dovrà affrontare facendo i conti con i fantasmi del proprio passato e con i motivi che lo hanno portato al carcere. Un cammino storico e artistico, ma soprattutto umano e psicologico, nel quale il protagonista, affiancato dall'ambigua figura della sensuale Nikolaewna - che appare e scompare, accompagnata dal suono di una tromba e dal profumo di caramella al lampone - sarà impegnato in un percorso catartico per risalire alle origini del Male.
Ritratto di dama
Giorgia Penzo
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2017
pagine: 151
Il viaggio di due anime che si amano da sempre e che combattono per incontrarsi, una favola metropolitana dalle atmosfere parigine. Notte di San Lorenzo. Seduta su una panchina di fronte a Notre Dame una ragazza sembra aspettare qualcuno. Guillaume, studente di Storia dell'arte, la nota da lontano. Incrocia il suo sguardo e ha un sussulto: è identica alla famosa Belle Ferronnière ritratta da Leonardo da Vinci. Con una immediata complicità, dal Point Zéro inizia la loro passeggiata attraverso la Ville Lumière. I due parlano di ciò di cui è fatta la vita: arte, fato, desideri, morte. Ma soprattutto d'amore. A un passo dall'alba, la ragazza svela a Guillaume il suo segreto...
Non negare nessuno
Alessia Iuliano
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 67
"Il tentativo di Alessia Iuliano è di perseguire una poesia abitata da una intensa percezione del mondo. La ricchezza di scoperte interiori, le fulminanti illuminazioni, le discese in una solitudine capace di improvvise coloriture, avvengono sempre in relazione a presenze che la voce della poetessa cerca di trattenere, di "fotografare" spesso da scorci originali e vitali. Una poesia che sta trovando il proprio percorso tra accensioni liriche e tagli narrativi, tra appunti lievi e profonde riflessioni, dove documentano passaggi di maturità e aperture al vivente. Una poesia capace di spiazzare, di essere mutevole anche nei ritmi, e di superare le inevitabili influenze o le maniere letterarie che pur occhieggiano. La abita una decisione di non vivere meno della più alta e profonda possibilità. E i versi sono tremanti, fragili a volte, ma tesi, vibranti di tale decisione. Così la poesia torna a essere per la giovinezza un segno di apertura avventurosa, una traccia per chi si orienta con le stelle e con i fuochi, amando il mare." (Davide Rondoni)
Io odio tutti
Mauro Evangelisti
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 120
Una manifestazione, l'odore acre dei lacrimogeni, le proteste: una ragazza dona una margherita a un agente dei reparti mobili che la colpisce alla testa con una manganellata. Lui è Alessandro, trentenne generoso e dai princìpi solidi che il padre, poliziotto come lui, gli ha insegnato. Lei, la ragazza con la margherita, è Anna, l'amore tormentato di Alessandro; entrambi sono amici di Paolo, futuro parlamentare di sinistra. Quel giorno, quella reazione, che neanche lui si aspetta, cambia per sempre la sua esistenza. Lo ritroviamo a Bangkok, meta di una fuga e di una seconda vita. Lo seguiamo nelle discoteche dove tutto si riassume in cocaina, ecstasy, sesso con la sua nuova ragazza, Ju, che parla poco ma chiede molti soldi. In Thailandia Alessandro ripensa alle circostanze che l'hanno portato a fuggire, il legame con Anna, la rottura con Paolo per una ferita di cui nessuno vuole parlare. In questa seconda vita, sempre oltre i limiti, impara che le cose spesso non sono come appaiono, si scontra con i suoi segreti e quelli del padre, in una comprensione degli eventi che lo riporterà a Roma, da Anna e da Paolo, nella burrasca di un'altra manifestazione, di nuovo tra le cariche, di nuovo con lo stesso odore acre dei lacrimogeni. Il suo ritorno gli riserva un finale che non avrebbe mai potuto prevedere e la possibilità di riscattarsi di nuovo: «Bisogna sempre avere una vita di riserva» ripeterà a se stesso.
In un paese lontano
Jack London
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 31
"Una strana tenerezza li invase. Si sentirono irresistibilmente attratti l'uno verso l'altro. il sole tornava. Sarebbe stato con loro l'indomani e il seguente, e quello ancora successivo. E si sarebbe fermato di più ad ogni visita, e in un tempo prossimo si sarebbe aggirato nel loro cielo giorno e notte, senza scendere una volta sotto l'orizzonte. Non più la notte. L'inverno bloccato di ghiaccio si sarebbe spezzato..."
Peter Pan è morto in guerra. La grande guerra in letteratura
Matteo Saccone
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 240
Tanti sono i luoghi in Italia dove vengono conservati i resti di migliaia di soldati italiani e austroungarici caduti davanti ai reticolati, sotto il crepitare di una mitragliatrice o il fuoco della fucileria, oppure dilaniati dai bombardamenti durante i sanguinosi assalti alla baionetta e con bombe a mano nel corso della Prima guerra mondiale. Uno di questi luoghi è il Sacrario del Monte Grappa, dove riposano 22.910 soldati, di cui 12.615 italiani e 10.295 austriaci: di questi, solo 2.578 sono i caduti identificati. Ma una sepoltura, tra le tante presenti nei lunghi filari con i nomi di giovani poco più che ventenni stroncati dall'inutile strage, colpisce il visitatore che voglia rendere loro un commosso e silenzioso omaggio: si tratta della numero 107 del settore austroungarico. All'interno del piccolo loculo riposa il soldato Peter Pan, nato il 21 agosto 1897 a Ruszkabanya-Krassòszoreny, Ungheria, appartenente alla VII Compagnia del 30° Reggimento Fanteria Honvèd, morto il 19 settembre del 1918 durante un'azione a Col Caprile.
Rayuela opera mondo. Cortazar tra Europa e America
Andrea Pari
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 200
"La rayuela si gioca con una pietruzza che bisogna spingere con la punta della scarpa. Ingredienti: un marciapiede, una pietruzza, una scarpa e un bel disegno col gesso, preferibilmente a colori. In alto c'è il Cielo, sotto c'è la Terra, è molto difficile arrivare con la pietruzza al Cielo, quasi sempre si calcola male e la pietra esce dal disegno." Romanzo-ricerca, romanzo-mandala, opera mondo, Rayuela è il romanzo "aperto" che Julio Cortázar continua a scrivere da più di cinquant'anni con le nuove generazioni sudamericane e i lettori di tutto il mondo. Ci aspetta un tragitto a zigzag, saltando da una casella all'altra, da Parigi a Buenos Aires, dalla cultura occidentale all'istinto latino, dalla civilizzazione alla barbarie, dalla ragione alla tenerezza. Bisogna maturare una certa dimestichezza nel salto, da una parte all'altra, senza farsi male, oppure la capacità di ridurre il vuoto, magari avvicinando i due lati nella speranza di cadere in quel luogo ideale in cui tutto si risolve con facilità.
Roma, le scoperte mai raccontate
Laura Larcan
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 144
"Roma è una città che riesce ancora a sorprendere. Anche la banale operazione di sostituire le rotaie di un tram può trasformarsi in un'avventura archeologica. Nessuna boutade, è tutto vero. Come quella volta - era l'inverno del 2012 - che a piazzale Ostiense, a pochi passi dalla Piramide Cestia, durante il cantiere della nuova linea tramviaria 3, riemerse una necropoli di almeno venti tombe. Bastò rimuovere i vecchi binari e scavare in profondità per appena sessanta centimetri. L'aspetto interessante della scoperta fu che ciascuna sepoltura custodiva uno scheletro perfettamente integro. Quasi tutti i teschi sfoggiavano addirittura una dentatura ben conservata, dettaglio strategico che consentì agli antropologi di ricostruire l'età dei defunti, tra i 13 e i 18 anni. Insomma, sotto quei binari giaceva - da duemila anni circa un cimitero di amabili resti giovanili. Le fosse erano semplici, coperte da cocci di anfore, solo qualche pietosa moneta come corredo per il pedaggio a Caronte nell'estremo viaggio dei morti. Erano poveri, forse schiavi, forse cristiani, per via di un piccolo sarcofago riemerso tra una fossa e l'altra, decorato con scene di pastori che accudiscono greggi di pecore." (Dall'Introduzione)
Poesie
Michele Miniello
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2016
pagine: 53
Torna ed è cruda e potente la voce di Michele Miniello, uno dei migliori poeti della sua generazione, che da tempo taceva. Glielo chiesi di fronte a un bicchiere, in una strana sera su un golfo: mandami, se vuoi, le poesie che tieni ancora segrete. Un libro duro, scabro e sapiente. A tema, in un susseguirsi di poesie, di stanze e incontri, di insonnie e di sigarette, è la condizione umana. Segnata da un trauma che la fa tremare nuovamente autentica, svestita di ogni tracotanza, di ogni futile superbia, fosse pure quella - la peggiore - della letteratura. Un libro che arriva come un pugno in petto, che si chiude in modo da far sgorgare le lacrime nel sorriso a chi è ancora davvero vivo. Un gioiello grezzo e durevole, in mezzo a troppe parole dette senza vero incanto, senza vero dolore, senza visione. Qui, invece, la poesia italiana trova una delle sue migliori prove, priva di trucchi, priva di maschere. Una vera, spogliata, gloria. (Davide Rondoni)