Cue Press
Brecht regista. Memorie dal Berliner Ensamble
Claudio Meldolesi, Laura Olivi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
La fama dello scrittore di drammi, del teorico del "Breviario di estetica teatrale", ha fin qui nascosto l'importanza di Bertolt Brecht come esecutore, sulla scena. Questa indagine sulla sua attività al Berliner Ensemble riscopre un uomo di teatro differente, preso anima e corpo dalla fabbricazione dei suoi spettacoli. A riscontro di questa ricostruzione, "Brecht regista" offre ventisei interviste e rendiconti di colloqui avuti con membri e amici dello storico Ensemble: documentazione che finalmente permette di apprezzare il contributo degli attori e degli assistenti agli spettacoli brechtiani e che rievoca modalità di lavoro antidogmatiche, spesso esplosive. Chiude il libro il diario che Hans Bunge tenne nel 1953-54, come assistente di Brecht nella messinscena del "Cerchio di gesso del Caucaso". Una riedizione di uno dei capisaldi degli studi sul teatro.
La danza e l'agitprop. I teatri non-teatrali nella cultura tedesca del primo Novecento
Eugenia Casini Ropa
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
Nei primi decenni del Novecento la cultura di area tedesca vive di fermenti rivoluzionari, di eresie, di impeti e ansie di novità necessarie. Questo volume accosta due campi di attenzione entrambi ai limiti del teatro: la nascita della "nuova danza" (la danza moderna "espressionista"), che viene dall'ampio e variegato e complesso luogo espressivo della rivalutazione del corpo umano e delle sue potenzialità di espressione dinamica; e, ancora, i non lineari e non omogenei percorsi del teatro rivoluzionario operaio di agitazione e propaganda. Si parla - tra pedagogia e arte - di Émile Jaques-Dalcroze, fondatore della disciplina euritmica, di Rudolf von Laban padre della danza libera, di Mary Wigman, la più grande danzatrice di quella generazione. Si parla anche di Erwin Piscator, Béla Balázs, Friedrich Wolf, e altri intellettuali impegnati tra i numerosissimi dilettanti proletari. E in sostanza si parla di "originarietà". L'indagine e i quadri storici sono seguiti da un capitolo iconografico che ne ripropone suggestioni e conoscenze. Con una nuova postfazione dell'autrice.
Milano. Tutto il teatro
Oliviero Ponte Di Pino, Maddalena Giovannelli
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
Il genere testuale della 'guida turistica' viene applicato alla materia del teatro. Un percorso attraverso i luoghi dove si consuma il rapporto con la cultura materiale, nello spazio vivo della comunità. Ma i teatri sono anche spazi e architetture capaci di svelare tracce di civiltà passate, luoghi meravigliosi per passare una serata e lasciarci raccontare, attraverso la loro storia e i loro spettacoli, la vita stessa della città. Poi lo spettacolo finisce, e la vita continua, allora saremo pronti a consigliarvi locali e ottimi ristoranti. Ancora, quindi, il teatro e la città: un luogo continuo e dinamico, energicamente legato all'epoca e al tessuto urbano in cui si inserisce, ecco quello che si respira nei teatri del mondo. Quante volte, visitando una capitale europea, vi siete chiesti: ma dove saranno i teatri? Quali saranno gli spettacoli più vicini al mio gusto? Quali artisti? Benvenuti a Milano! La città dell'Esposizione Universale 2015; la città della moda; la città di Strehler, Testori, Ronconi e Fo; la città dell'esercito di marionette, ottocentesco lignaggio dei Colla. Nelle sue sale e multisale, c'è il teatro del presente e del futuro. C'è tutto il teatro a Milano.
La supplica. Discorso famigliare a quelli che trattano de' comici
Nicolò Barbieri
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
La supplica che Nicolò Barbieri, nato a Vercelli nel 1576, rivolge "a quelli che scrivendo o parlando trattano de' comici" è forse l'opera fondamentale per comprendere dall'interno quel complesso fenomeno che è la commedia dell'arte. Scritta dopo le difese dell'arte comica di attori famosi, quali Pier Maria Cecchini e Giovan Battista Andreini, La supplica - che nelle sue diverse edizioni ebbe lettori di tutta Europa - da un lato riassume le argomentazioni fondamentali in difesa della commedia dell'arte, dall'altro imposta già il problema del valore dell'arte dell'attore e del significato della sua professione nel contesto culturale dell'età barocca. Non è un caso che anche il Corneille de "L'illusion comique" riecheggi l'argomentare del Barbieri. L'edizione qui presentata offre, oltre al testo dell'editio princeps de La supplica, le varianti d'autore attraverso cui Barbieri, passando da un'edizione all'altra, bilancia e talvolta attenua la polemica del suo "discorso famigliare". Il lavoro critico di Ferdinando Taviani permette di osservare da vicino la vita e l'arte dei comici.
Sweet home Europa
Davide Carnevali
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
La caustica visione del sogno dell'Europa come "grande casa" comune, in cui cooperare benevolmente a profitto di ognuno, nella cura delle diverse specificità territoriali e umane. In dodici sequenze, un Uomo, una Donna e un Altro Uomo assurgono a mutevoli figure rappresentative di un malessere verso tale sogno: sempre più contraddittorio e in crisi di fronte alle complesse necessità odierne dell'integrazione, dell'accoglienza dello straniero e dell'altro da sé tout court. Una drammaturgia in cui tempi e luoghi trasvolano liberamente, lungo un turbinio di dialoghi che avanzano fra situazioni e accadimenti pregni di un assurdo diventato ordinario ai nostri occhi. Prefazione di Attilio Scarpellini.
Fuck me(n)
Massimo Sgorbani, Giampaolo Spinato, Roberto Traverso
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
"Il mito della forza fisica, tramandato di padre in figlio, nasconde la fragilità del maschio forzuto e la sua incapacità di rapportarsi con il mondo femminile" (Massimo Sgorbani). "Più che col sesso, è con i funerei miraggi del potere che ha a che fare questo ossessivo eiaculatore dell'Io premiato dal senato accademico" (Giampaolo Spinato). "Un uomo, un padre, cerca di espiare la colpa della morte del figlio. In fondo non si sente colpevole e non è neppure pazzo. Potrebbe accadere a chiunque di noi. Ma allora, è tutto normale?" (Roberto Traverso). Un trio di incisivi autori per un viscerale trittico drammatico su inconfessabili sommovimenti dell'universo maschile. Fragilità violente, debolezze abissali, verità nascoste o che non si vogliono vedere. Tutto questo in tre monologhi in cui ci si misura con l'esperienza del limite. Prefazione di Ira Rubini.
L'isola del tesoro
Emanuele Aldrovandi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
Un grande classico della letteratura, riscritto da Emanuele Aldrovandi. Jim Hawkins, dopo aver ricevuto la mappa del tesoro dalle mani del pirata Billy Bones, s'imbarca sull'Hispaniola in compagnia del Dottor Livesey, del Capitano Smollet, del Conte Trelawney e di una ciurma di pirati in incognito, guidati dal marinaio con una gamba sola, Long John Silver. La riscrittura mantiene la struttura dell'originale romanzo di formazione, ampliando i rapporti fra i personaggi - in particolare quello fra Jim e Silver - e lo scontro ideologico fra due modelli di mondo, la società inglese e la pirateria, con un linguaggio semplice e diretto, fruibile a più livelli e quindi adatto a un pubblico di tutte le età. Come scrive nella prefazione Marco Maccieri: "Il testo che avete tra le mani è una drammaturgia piacevole, ironica e affascinante, che cela alcuni temi profondi riguardanti l'uomo e la società in cui vive. Come nei grandi classici del teatro, la trama nasconde in realtà domande esistenziali profonde, e con il pretesto di raccontare la storia di un ragazzino orfano che parte alla ricerca di se, si finisce per interrogarsi sul senso della nostra vita".
La donna che legge
Renato Gabrielli
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
Un autore di acuta sensibilità e la sua scrittura matura, audace, scandita lungo una partitura d'inesorabile precisione e misura. Un Racconto teatrale in dodici sequenze, capace di fare intersecare - tra realtà e sogno - le vite e i sottaciuti desideri di tre anime diversamente inquiete e sospese nella circoscritta dimensione di una piccola città italiana sul mare. Un attempato ex avvocato di successo, e aspirante poeta, è misteriosamente attratto dalla figura di una giovane intravista a leggere in solitudine un libro sulla spiaggia. Coinvolgendo un'altra donna, alla quale lo lega da tempo un rapporto di intenso affetto e complicità, l'uomo riesce a mettersi in contatto con la lettrice facendole pervenire un'anomala proposta: soldi, in cambio di poterla contemplare da lontano mentre si dedica alla lettura. Col procedere della vicenda, le circostanze assumeranno tinte sempre più intime e ambigue, secondo una narrazione affidata a un trio di voci che - a tratti - diventano personaggi, dando originale densità e consistenza a un intreccio destinato a sciogliersi in modo da lasciare addosso l'onda di un'ineliminabile irrequietudine. Prefazione di Sara Chiappori.
I ruoli nel teatro italiano
Cristina Jandelli
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2015
pagine: 346
Il libro parla degli attori e della loro organizzazione professionale nell'arco di tempo compreso fra l'inizio dell'Ottocento e gli anni Quaranta del Novecento. Per analizzare il comportamento degli interpreti italiani prima, dopo e durante le loro prestazioni sceniche, l'autrice si è servita di documenti di prima mano (trattati, memorie e testimonianze, contratti e atti ufficiali, cronache e romanzi). L'organizzazione delle fonti ha prodotto un dizionario che occupa la seconda parte del volume. In esso vengono definiti, secondo il punto di vista dei protagonisti coevi, i lemmi generali relativi alla recitazione (dal "carattere" alla "parte", dal "ruolo" alla "scrittura"), i singoli ruoli e le mansioni interne alle compagnie del "teatro all'antica italiana". Precede il dizionario una ampia trattazione saggistica in cui la "questione dei ruoli" viene studiata nei suoi aspetti storici, sociali, economici e drammaturgici.
Homicide house
Emanuele Aldrovandi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2014
Indebitato per problemi di lavoro, un uomo finisce vittima di un gioco al massacro riservato a facoltosi in cerca di emozioni forti. Un gioco che non lascia scampo e che affida all'uomo il compito di spiegare al mondo, con ipocrisia e falsità, una storia troppo complicata. Prefazione di Fausto Paravidino.
La trilogia della Sicilia: Il principe di Palagonia, Mata Hari a Palermo, L'isola dei Beati
Enzo Vetrano, Stefano Randisi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2014
pagine: 120
Il volume raccoglie le opere scritte da Enzo Vetrano e Stefano Randisi tra il 1985 e 1988: Il Principe di Palagonìa, Mata Hari a Palermo, L'isola dei Beati. Pubblicate a circa trent'anni di distanza dall'epoca in cui furono concepite. Folli ed esilaranti, raccolgono spunti e suggestioni dalla terra di origine dei loro autori. Sketches di una Sicilia che, al tempo di queste produzioni, Vetrano e Randisi avevano lasciato da circa dieci anni. Un luogo della memoria, per intenderci, come Rimini lo fu per Federico Fellini. In tre diverse cornici artistiche - quella del racconto storico, fantascientifico e della spy story - Vetrano e Randisi si cimentato in una enorme varietà di linguaggi teatrali e non-teatrali, in un numero sterminato di personaggi e situazioni. Il tutto tenuto insieme dal legame con la loro terra, sempre sullo sfondo, e da un'urgenza espressiva che non risparmia realismo e parodia. L'operazione editoriale intercetta un filone profondo della produzione del duo palermitano e fa riaffiorare un modello sano di produzione artistico-culturale, insieme al ricordo di un'epoca di sostanziale e diffuso benessere. Prefazione e cura di Mattia Visani.
Stanislavskij alle prove. Gli ultimi anni: il metodo delle azioni fisiche
Vasilij Osipovich Toporkov
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2020
pagine: 148
In questo particolare diario di scena Toporkov ripercorre gli ultimi anni di Stanislavskij al Teatro d'Arte. In una continua e fedele rievocazione delle parole del Maestro, viene delineato il "sistema di Stanislavskij" applicato ai testi di autentici classici come Le anime morte di Gogol' o il Tartufo di Molière. Un metodo per cui la naturalezza e la verosimiglianza nella recitazione, necessari imperativi per l'attore, passano attraverso «un processo graduale e consequenziale di assimilazione e consolidamento della linea trasversale del personaggio» interpretato.