Damocle
Il carteggio Aspern
Henry James
Libro: Libro in brossura
editore: Damocle
anno edizione: 2020
pagine: 150
Pubblicato originariamente su The Atlantic Monthly nel 1888, Il carteggio Aspern (The Aspern papers) è un racconto ambientato nella Venezia di fine ‘800, basato su un aneddoto che James registrò nei suoi Taccuini riguardo ad un ammiratore di P. B. Shelley, che provò a impossessarsi di alcune lettere del poeta inglese da un’amante di Byron, Claire Clairmont, sorellastra di Mary Shelley.
St. James of the Deep Stream. San Giacomo di Rialto
John Ruskin
Libro: Copertina rigida
editore: Damocle
anno edizione: 2020
pagine: 24
San Giacomo di Rialto, consacrata nel 421, è secondo la tradizione la chiesa più antica di Venezia. John Ruskin nato a Londra nel 1819 e morto a Brantwood nel 1900, fu artista, scienziato, poeta, filosofo e soprattutto importante critico d'arte del suo tempo.
Jaipur
Guido Gozzano
Libro: Copertina rigida
editore: Damocle
anno edizione: 2020
pagine: 28
Tra il febbraio e l'aprile del 1912 Guido Gozzano, a seguito dell'aggravarsi del suo stato di salute, decise di compiere un viaggio in India per cercare climi più adatti alla sua condizione. Nacquero così le "Lettere dall'India", che apparvero su La Stampa torinese del 1914 e vennero in seguito raccolte in volume e pubblicate postume nel 1917 con il titolo "Verso la cuna del mondo" dal quale è tratto il racconto qui pubblicato "Giaipur: città della favola".
I miei film con Carmelo Bene-My Films with Carmelo Bene-Mes films avec Carmelo Bene
Mario Masini
Libro: Copertina morbida
editore: Damocle
anno edizione: 2020
pagine: 130
Mario Masini (1939) è stato direttore della fotografia dei film di Carmelo Bene che lo definì "un genio alla macchina da presa". Per Paolo e Vittorio Taviani ha diretto la fotografia di San Michele aveva un gallo (1973) e Padre Padrone (1976), premiato con la "Palma d'oro" al Festival di Cannes dell'anno successivo. Ha inoltre curato la fotografia di Teza (2008) di Haile Gerima, Premio speciale della Giuria alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Calseti. Poemetto in trevigiano
Francesco Crosato
Libro: Copertina rigida
editore: Damocle
anno edizione: 2020
pagine: 116
Crosato scende nelle profondità dell'animo, su uno scenario nient'affatto ininfluente che è quello di fine anni Cinquanta, alle soglie del boom economico. Siamo nella campagna veneta ancora tanto intrisa di 'bianco', blindata in dettami da cui non è lecito uscire se non a costo di farsi travolgere da una grandine di sensi di colpa. Alla disamina sulla temporalità dei desideri e sul florilegio dei sentimenti, Crosato oppone la leggerezza di un mondo soffiato come un calice di Murano, la vaghezza di un'umanità sghemba (ma libera) di calzini, creature di vetro e fumo tra comignoli bruniti di caligine, appesi con le mollette arrugginite al filo del desiderio, trapezisti che oscillano tra il dubbio e l'incerto incrollabile orizzonte della felicità.
Don Chisciotte
Il Quadrivio
Libro: Copertina morbida
editore: Damocle
anno edizione: 2019
pagine: 120
Quasi sempre il materiale che è servito - nelle retrovie - a creare uno spettacolo teatrale rimane nei cassetti: destinazione l'oblio. Questo libro nasce dalla voglia di far parlare i pensieri, i dubbi, le ricerche preparatorie allo spettacolo teatrale "Don Chisciotte" prodotto da Nuovo Teatro, che vede come protagonisti Alessio Boni e Serra Yilmaz. Leggendo si viene accompagnati dai disegni preparatori di scenografie e costumi, dai bozzetti, dal copione definitivo (dopo tante revisioni), insieme a fotografie durante le prove e a una serie di contributi che narrano la scintilla iniziale di questo folle progetto e la sua evoluzione.
Le bestiaire ou cortège d'Orphée.-Il bestiario o al seguito di Orfeo
Guillaume Apollinaire
Libro
editore: Damocle
anno edizione: 2019
pagine: 80
Pubblicato nel 1911, Le Bestiaire ou Cortège d'Orphée è la prima raccolta di poesie di Guillaume Apollinaire. Ad accompampagnare i testi in francese, inglese e italiano, ci sono le incisioni di Raoul Dufy, presenti già nell'edizione originale. Guillaume Apollinaire (1880-1918) scrittore, drammaturgo e critico d'arte è considerato uno dei poeti più rappresentativi del primo novecento francese.
Panorama di Mosca
Michail Jur'evic Lermontov
Libro: Copertina morbida
editore: Damocle
anno edizione: 2019
pagine: 60
Michaìl Jùr'evic Lérmontov (Mosca 1814 - Pjatigórsk 1841) è fra i principali scrittori romantici russi. Militare di carriera, durante la sua breve vita pubblica soltanto un volume di poesie ispirato dalla lettura di Byron e Schiller, e quello che è considerato il suo capolavoro, il romanzo Un eroe del nostro tempo (1840). La sua opera poetica maggiore, il poema Il demone, uscirà postuma. Muore in duello ancora giovanissimo, a 27 anni.
The visionary urban waterscapes of C. Granci
Alex Passi
Libro: Copertina morbida
editore: Damocle
anno edizione: 2019
pagine: 54
Il mio cuore è come un calice di vino amaro. Ediz. italiana e russa
Elizaveta Dmitrieva
Libro: Copertina morbida
editore: Damocle
anno edizione: 2019
pagine: 100
La figura di Cerubina de Gabriak, pseudonimo dell'insegnante di ginnasio Elizaveta Dmitrieva (Pietroburgo, 1887-Taskent, 1928), amante dei poeti M. Volosin e N. Gumilëv, costituisce una delle mistificazioni letterarie più affascinanti del XX secolo nonché un esempio eloquente di quel legame fra arte e vita (ziznetvorcestvo) così centrale negli scrittori della cosiddetta «età d'argento». Le poesie della Dmitrieva, ispirate a M. Lochvickaja, K. Pavlova e V. Merkur'eva, si pongono nel solco della grande tradizione della poesia d'amore femminile russa del primo trentennio del Novecento.
Io son la tempesta, l'abisso, la notte. Ediz. italiana e russa
Konstantin Bal'mont
Libro: Copertina morbida
editore: Damocle
anno edizione: 2019
pagine: 112
Il poeta simbolista Konstantin Bal'mont (Gumnisci, 1867-Noisy-le-Grand, 1942) si contraddistingue per i virtuosismi verbali e ritmici. Riformatore della metrica e dei generi poetici, Bal'mont trasforma la poesia in musica sfruttando un ricco repertorio di figure retoriche e ricorrendo a sinestesie cromatico-sonore con procedimenti che ne fanno un autentico impressionista della lirica russa, un cultore della bellezza e della parola fra misteriose corréspondances, silenzi, discorsi interrotti, espressioni e immagini polisemantiche ma impotenti di fronte alla trascendenza di cui il poeta avverte l'arcano richiamo.