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Edizioni Mille

Aquiloni nella tempesta

Elisa Bertinato

Libro

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2025

19,00 18,05

La panchina della vita. Pensieri e poesie dopo il mio stage a oncologia

La panchina della vita. Pensieri e poesie dopo il mio stage a oncologia

Luca Molinero

Libro

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2025

"Luca si alza dalla panchina e si volta per vedere se i ricordi lo seguono, seduti accanto a lui. I ricordi ritornano, spesso improvvisi, vivi al nostro cuore, richiamati da emozioni, sentimenti situazioni. A volte li sfioriamo con delicata tenerezza, altre volte ci avvolgono di nostalgia; altre ancora, tremiamo nel ricordare i passi del dolore che abbiamo sperimentato e che ci ha cambiati nel modo di vedere la realtà, di sentire emozioni e di amare, altre volte, ancora, con rimpianto perché è davvero passato. I ricordi diventano sogni quando ritornano senza più peso: li chiamiamo sogni e sono desideri che profumano di futuro. Luca ha trasformato la panchina, oggetto immutabile e silenzioso, quasi invisibile a molti, a luogo della poesia, a luogo del risveglio e della sera, dove indugiare è contemplare il cammino che non era immaginabile nei giorni lontani. Non si siede, Luca al centro della panchina, non vuole togliere lo spazio a nessuno: si siede lasciando gran parte della panchina libera, distende il braccio sul bordo dello schienale quasi ad invitare coloro che passano a sedersi, a sentirsi accolti e chiacchierare insieme. Di cosa? Di ricordi naturalmente. Anche se non ci si conosce, si possono condividere i ricordi del luogo, della vita comune del paese ove si vive. La panchina attende Luca ogni giorno per risvegliare così un ricordo particolare che, seduto accanto a Luca, piano piano cambia abito, si veste di sogno, di musica che supera timori e paure e rafforza speranza ed ottimismo. In ogni pagina si percepisce ottimismo, positività desiderio di condividere; questo conta davvero e, non sembra, ma la panchina lo sa, ed è ogni giorno in attesa che Luca si sieda su di lei e trasmetta ottimismo attorno a sé. Sì, “vorrei” è il verbo con cui Luca genera e diffonde la speranza, speranza così necessaria oggi." (dalla prefazione di Angela Dessimone)
12,50

Soffia il sogno. Festa nazionale dell'Unità 1981. Voci dal grande evento di Torino

Gianni Ubaldo Canale

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2024

pagine: 266

«Abbiamo fatto tutto nell’ottica di raggiungere un sogno, di far sì che la vita nella società per tutti fosse diversa e fosse migliore». La visualizzazione di questo sogno è stata la Festa nazionale dell’Unità del 1981, svoltasi a Torino. In questa città, tradita dalla trasformazione industriale – ma anche dalla cattiva coscienza del management della fabbrica di quegli anni –, il Partito degli operai affrontò a viso aperto temi impegnativi. Su tutti, quello dell’innovazione tecnologica nei processi produttivi. I dirigenti si mostrarono disponibili al salto di qualità dei rapporti fra capitale e giustizia sociale, necessario nella cultura prima che nella politica. Una situazione nuova e non prevista, combinata con le avvisaglie dei rischi di una globalizzazione incontrollata. Ogni aspetto di quelle Festa fu assunto come dimostrazione di una possibile città futura, razionale e inclusiva. A incominciare dalla valorizzazione di un’area amata dai torinesi e da tutti gli italiani che l’avevano calcata vent’anni prima per i 100 anni dell’Unità del Paese, Italia ‘61: architettura degli spazi, articolazione delle proposte in un quadro paritario e armonioso; saper fare e saper immaginare; ingegneria applicata alle necessità, ma ispirata dal desiderio di stupire; le abilità maturate sulla via della modernizzazione applicate a un evento che avrebbe avuto un inizio e una fine, l’internazionalismo praticato con la partecipazione di delegazioni da tutti gli Stati a governo comunista in quel tempo; la costruzione di un “festival” nella Festa che avrebbe coinvolto tutti i giovani di ogni colore politico. Alla base c’era l’impegno libero e generoso delle maestranze nella tradizione più genuina delle feste del Partito (compresa l’offerta culinaria). Integrato con quello di professionalità competenti e geniali, e d dirigenti che si tirarono su le maniche anche per lavorare a fianco a fianco degli operai. La “più bella Festa ” fu subito compresa come paradigma di qualcosa che doveva accadere oltre. Il tutto accompagnato da una “colonna sonora” composta dalla presenza ogni sera del fior fiore della canzone d’autore, per un festival nella festa che fu tra i più ricchi di artisti, in una combinazione inedita e di fatto irripetibile. A suggello, due contributi importanti: quello sulla pace della Presidente della Camera Nilde Iotti, ad apertura, e quello sulla necessità di un salto morale nell’intreccio sviluppo-qualità-economia del Segretario nazionale Enrico Berlinguer, nel comizio finale che registrò un’impressionante quantità di presenti. L’Autore ha iniziato un anno fa l’opera di raccolta dei ricordi di quella Festa: nel libro presenta le interviste a 37 testimoni diretti, favorevolmente disposti a consegnare alla memoria collettiva – soprattutto a quella delle nuove generazioni – i pensieri e le emozioni suscitati dall’evento. Tutti con il desiderio di sentire di nuovo soffiare il sogno.
19,50 18,53

Giovani che hanno fatto camminare la storia

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2024

pagine: 170

Un'opera a più mani alla ricerca di storie di giovani che si sono spesi per la crescita, per la trasformazione positiva delle loro comunità e delle società più vaste a cui sono appartenuti. Agli Autori abbiamo chiesto di individuare tali storie secondo le loro personali sensibilità e di raccontarle in maniera "dialogante" con i giovani di oggi: non in modo paternalistico né ridicolmente amicale, bensì semplicemente riferendosi ai fatti, rimarcando le condizioni di partenza, il coraggio manifestato, gli obiettivi raggiunti, le sconfitte subite, le ricadute nei loro ambienti.
15,00 14,25

Con le mie api. Diario di una passione. Immagini e parole
37,00

Felicia. Una storia operaia

Salvatore Tripodi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2024

pagine: 190

"Felicia, una storia operaia" prende le mosse ai primi di settembre del 1943 gli Angloamericani sbarcano nelle spiagge di Bagnara, in Calabria. Felicia si innamora di un soldato americano, ma il suo sogno di andare in America non si può realizzare. Costretta ad emigrare a Santena, nel torinese, lavora in fabbrica e partecipa da protagonista alle lotte operaie del tempo. L’autore racconta, attraverso le vicissitudini di una donna del Sud, le vicende italiane fino al tempo presente. É una storia forte e commovente, lunga quasi un secolo, che vede in primo piano una persona capace di emanciparsi attraverso il lavoro, di operare scelte importanti, anche a costo di sacrifici personali, in una società attraversata da cambiamenti a volte drammatici.
17,00 16,15

Ti ho preso per mano. Amare vuol dire anche lasciar andare

Ti ho preso per mano. Amare vuol dire anche lasciar andare

Riccardo Callori

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2023

pagine: 362

La fortissima relazione fra due fratelli, con una forte differenza di età, compensa l’aridità affettiva dei genitori. È la storia di una famiglia torinese, dagli anni Cinquanta fino a oggi. Sullo sfondo la vita professionale del maggiore, medico di successo, in corsia e con i colleghi, tra eccellenze e competizione: per qualcuno senza regole morali. L’autore, che usa uno pseudonimo per firmare questa opera, è stato docente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino.
17,00

Il mio gatto non porta gli stivali

Luca Molinero

Libro

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2023

Il mantello color rosso vivo ce l’ha. Se stende in alto la zampa anteriore prende il volo e lo ritrovi dove non lo aspetti. È semplicemente un super eroe. Un gatto. Tutto nero. A vederlo nessuno gli attribuisce un potere straordinario, ma lui ce l’ha. Fa fatica a muoversi, è vero. Il suo respiro sembra dargli poca energia. È piccino e – si può scommettere – non diventerà mai un forzuto! Ma… proprio perché è un supereroe non lo vuol far capire al primo colpo! Se invece lo osservi quando ti miagola da vicino, quando sale sul tuo tavolo, quando incontra un altro gatto, quando vuole farti semplicemente compagnia, i superpoteri saltano fuori. E la cosa ancora più eccezionale è che li condivide con te! Età di lettura: da 6 anni.
15,00 14,25

La leggerezza dell'allodola. La vita di Giuseppe Tonani

La leggerezza dell'allodola. La vita di Giuseppe Tonani

Mario Parodi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2023

"Ed è così che un giorno arrivò una telefonata inaspettata, dall’altro capo del telefono una voce mi disse “buongiorno, mi chiamo Mario Parodi e vorrei scrivere un libro su un vostro concittadino”. Da appassionato e collezionista di storia locale che per anni ha scritto sulle famiglie della nostra città, rimasi colpito, per la prima volta qualcuno che mostrava interesse a scrivere su un nostro concittadino che seppur importante era caduto nell’oblio della storia. Da quel giorno molti sono stati i contatti ed i confronti sul personaggio di Giuseppe Tonani, il campione olimpico nato nella nostra comunità in una delle zone storicamente più significative ovvero Corte Bassa, l’antico cuore della città romana di Laus Pompeia, dove Laus nella leggenda deriverebbe dal nome celtico dell’allodola “alauda”, quell’uccello che caratterizza il titolo di questo libro. Il testo non solo descrive le vicende di Giuseppe Tonani, ma anche uno spaccato storico degli avvenimenti che dalla fine del XIX secolo arriva alle porte del XXI: in questo periodo il protagonista della storia, in diversi momenti, ha preso strade diverse rispetto a molti altri rimanendo così in secondo piano nonostante i meriti. Dal luogo natio – che più di un secolo fa era un borgo agricolo come tanti anche se erede di una storia millenaria – al capoluogo milanese fino alle grandi metropoli europee per ritornare poi alla vita di campagna. Un viaggio tra due guerre mondiali e la rinascita del nostro Paese con il boom economico. Oggi finalmente Lodi Vecchio grazie a Mario Parodi può dire di aver riscoperto uno dei suoi più nobili concittadini. Grazie a questo libro rimarrà il ricordo di questa persona nel futuro, un ricordo meritato e dovuto. Ringrazio vivamente l’autore, esempio di persona che con impegno e dedizione tramanda la storia locale ai posteri: un compito difficile in un’epoca come la nostra dove i grandi cambiamenti sociali anche nelle piccole comunità portano il passato a spegnersi come un ricordo lontano." (dalla presentazione di Pier Paolo Zanaboni)
14,00

Passaggi sonori. Polifonia di incontri e musica per il benessere

Luca Zoccolan

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2023

pagine: 96

“Passaggi sonori” non è un libro organico, bensì un testo in cui siamo condotti a entrare in rapporto con mondi apparentemente lontani, ma in realtà connessi fra loro. Il testo di Luca Zoccolan è senz’altro originale, testimonia in modo diretto il percorso biografico dell’autore, le sue competenze, le sue multiformi qualità e interessi, i suoi sogni. La dimensione estetica, sia sul versante della fruizione che su quello dell’espressione, rappresenta un’invenzione, propria della nostra filogenesi, utile a gestire i nostri pensieri, i nostri dolori e le domande che restano senza risposta. L’arte, il rapporto con essa, rievoca implicitamente il mondo delle cure primarie, acquisendone le funzioni, tra cui la capacità di consolarci ma altresì di farci intravedere una speranza. Le artiterapie, tra cui rientra la musicoterapia, si prefiggono in definitiva un simile obiettivo, cercando di avvicinare i propri utenti alle potenzialità delle esperienze estetiche ed espressive. L’ambizione è dunque mettere in connessione diversi territori o meglio avvicinarli fra loro (nella speranza di un positivo sviluppo), non vi sono pretese di integrazione o la costruzione di un modello che contenga il tutto, ma passaggi da un territorio all’altro. La cura delle persone in difficoltà, il processo artistico e la dimensione estetica che lo sottende, l’improvvisazione musicale e musicoterapica, costituiscono differenti prospettive dell’agire umano. Coglierne le sfumature, i punti di contatto ma altresì le peculiarità ci aiuta a maturare una maggiore consapevolezza della complessità che connota i rapporti umani, le relazioni d’aiuto e il nostro potenziale creativo. La non omogeneità del testo che compone “Passaggi sonori” , come già detto, ne rappresenta forse il pregio maggiore, siamo condotti attraverso pensieri dissimili, sta al lettore trovare continuità o fratture. n questo viaggio, viene data dapprima la parola ad artisti e a professionisti della cura. Emergono cosi significative riflessioni sulle qualità dell’improvvisazione musicale (Claudio Chiara, Giulio Tampalini ), sul rapporto tra corporeità e musica, sul ruolo svolto dalla ripetizione e dal tempo in musica (Paolo Cerlati), sul rapporto tra musica, emozioni e musicoterapia (Stefano Navone). Ci siamo quasi abituati a questo regolare scorrere del percorso, quando il testo propone passaggi su strade non previste, sorprendendoci. Compare il ricordo di un maestro (Pier Luigi Cimma), a ricordare il valore della riconoscenza. Ci viene donata una proposta d’ascolto e di lavoro, dove le tessiture armoniche e melodiche di Luca Zoccolan costituiscono la base per il canto di Claudio Chiara, ma altresì di quanti vogliano improvvisare all’interno di questa cornice. E alla fine del viaggio, Luca, non dimentico del suo essere un musicoterapeuta, offre alla nostra lettura alcune preziose riflessioni operative.
10,00 9,50

Chiese, società e politica nelle trasformazioni dell’Est europeo. Atti del convegno «1989 nell’Europa orientale tra dissenso e ricostruzione democratica»

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2022

pagine: 94

La caduta del Muro di Berlino rappresenta un punto di svolta epocale su cui molto si è riflettuto; tuttavia restano aspetti rilevanti da approfondire. Gli interventi del convegno torinese dedicato ai temi del dissenso e della ricostruzione costituiscono un momento di rilievo. La ricostruzione di un tessuto sociale e di ordinamenti liberi nei Paesi fino a quel momento oppressi dai regimi comunisti deve moltissimo alla ricchezza umana e spirituale del cosiddetto “dissenso”, che ha avuto modo di mantenere vivi durante i lunghi decenni del totalitarismo i valori di umanità e di libertà costitutivi di ogni convivenza umana rispettosa della dignità dell’uomo.
12,00 11,40

Non ho scoperto nuove terre

Enrico Peyretti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mille

anno edizione: 2022

pagine: 104

«Alla fine di questo libro l’Autore scrive: “se ti regalo – o ti propongo – un libro, non vorrei obbligarti ma certo ti suggerisco un discorso che mi pare importante, interessante. È come se io ti parlassi, nella nostra conversazione”. E aspettandosi di essere ascoltato, non perché ci sia una legge che l’impone ma per “quell’obbligo dolce dell’amicizia”, entro il quale avviene lo scambio, invita il lettore a non fermarsi alla superficie, a entrare nella parola, ascoltarne gli echi. Questo invito è tanto più persuasivo se il libro non solo Enrico Peyretti ce lo regala, ma è lui che lo ha scritto, con l’idea che queste parole non muoiano sulla carta, ma rinascano nel lettore.» (dalla prefazione di Raniero La Valle).
11,00 10,45

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