Gaspari
Le fughe impossibili. L'evasione degli italiani da Komárom (1917-1918)
Paolo Pozzato
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 112
La fortezza di Komárom sul Danubio, era giudicata dal sistema austro-ungarico come “campo di massima sicurezza” dove rinchiudere chi già aveva tentato di fuggire. Ciò costituisce meglio di ogni altro esempio la prova dell’esistenza di un patriottismo convinto e dell’inventiva e nella determinazione messe in atto da soldati, sottufficiali e ufficiali, per tornare in patria. Dal loro racconto si può verificare una delle questioni più controverse: quella della partecipazione italiana a quella guerra che ha rappresentato per la prima volta l’amalgama tra borghesia e classi rurali e l’ingresso di queste ultime nella Grande Storia.
La scuola nella grande guerra. Friuli (1915-1918)
Veronica Civino, Marco Pascoli
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 312
La Prima guerra mondiale stravolse le scuole del Friuli. Fra il 1915 e il 1918, l’evento bellico plasmò l’esistenza degli alunni, il ruolo degli insegnanti, gli stili educativi e i programmi didattici. Basandosi su ricerca archivistica, ricognizione bibliografica, analisi dell’iconografia, raccolta delle testimonianze e sopralluoghi, questo libro indaga intorno alle vicende e all’organizzazione scolastica dell’epoca, soffermandosi sui coinvolgenti aneddoti accaduti in particolare presso le scuole di Casarsa della Delizia, Claut, Gemona del Friuli, Resia, San Daniele del Friuli, Stregna e Udine.
La conquista del monte Stol. 25-26 ottobre 1917. Il successo dell'esercito austro-ungarico nella Battaglia di Caporetto
Andrea Vazzaz
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 288
Nel pomeriggio del 24 ottobre 1917 il Generale Arrighi ordinò alla 50a Divisione di abbandonare la munita stretta di Saga e ritirarsi sulla linea d’armata delle Prealpi Giulie. Nelle prime ore del 26 ottobre alcuni battaglioni austriaci della 22a Divisione Schützen strapparono la dorsale del Monte Stol al Regio Esercito Italiano. Perché la conquista di uno dei principali capisaldi dell’ultima linea di resistenza italiana dell’Alto Isonzo è stata pressoché dimenticata dalla memorialistica militare sulla “Battaglia di Caporetto”? La riuscita dell’offensiva Waffentreu fu possibile grazie all’intervento dell’esercito imperiale germanico, ma non mancarono brillanti azioni da parte dei reparti austro-ungarici. Molto probabilmente se il 24 ottobre 1917 fosse avanzato da Plezzo il tenente Erwin Rommel invece che i reparti austriaci, oggi si decanterebbe la conquista dello Stol e non la presa del Monte Matajur. Questa dettagliata ricerca fa finalmente riscoprire i combattimenti dei kaiserschützen, schützen e kaiserjäger del Gruppo Krauss contro gli alpini, i fanti e i bersaglieri della 50a e 34a Divisione italiana, aggiungendo un altro prezioso tassello alla complessa e ancora incompleta ricostruzione delle “Battaglie della ritirata di Caporetto”.
Il triplice omicidio di via Rossetti. Anatomia di un delitto politico nella Trieste occupata
Martin Brecelj
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 176
Era la sera del 10 marzo 1944, quando il poeta e scrittore Stanko Vuk, dirigente dei cristiano-sociali sloveni da poco rilasciato dal carcere fascista, fu assassinato nella sua abitazione di via Rossetti a Trieste assieme alla moglie Danica, sorella dell'eroe nazionale sloveno Pinko Tomažič. Sotto i colpi dei sicari cadde pure il loro ospite lubianese Drago Zajc. L'efferato evento suscitò una vasta eco ed è stato narrato da scrittori illustri come Boris Pahor e Fulvio Tomizza. Per lungo tempo è prevalsa la tesi, sposata anche da Tomizza, secondo la quale il delitto sarebbe stato compiuto dagli avversari del movimento partigiano sloveno. Approfondendo un'indicazione dello storico Jože Pirjevec, l'autore in questo volume indaga in maniera rigorosa su chi furono i veri responsabili del fatto di sangue.
Le verità pericolose
Daniela Galeazzi, Giuseppina Minchella
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 396
La piccola storia di Ruben nella Grande Storia degli anni Trenta con i suoi innumerevoli drammi epocali; un ebreo fascista triestino che, sconvolto dal tradimento della fidanzata Teresa, decide di partecipare alla guerra d'Etiopia. Battaglie, imboscate, crudeli repressioni gli rivelano la realtà brutale della guerra. Ma un nuovo amore per una ragazza etiope che combatte nella Resistenza antitaliana riesce a cambiare il suo destino.
Sa famada invasioni de is ursus in Sicilia
Dino Buzzati
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il racconto fantastico "La famosa invasione degli orsi in Sicilia", in cui si fondono culture popolari e surreale critica sociale, è tradotto in sardo con le illustrazioni originali dell'edizione del 1945. Impreziosito da una soluzione grafica che trasforma le pagine in un flip-book, il volume è imperdibile per chi desidera leggere l'opera in lingua sarda e per i bibliofili amanti di Buzzati.
Non è sempre bacalà. Storia intima di un industriale italiano, tra ricette, mare e battute di caccia
Ciccinella Kechler
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 152
Un ritratto sorprendente di Pietro Marzotto, imprenditore illuminato e di prestigio internazionale. Le sue passioni: la caccia, il bridge, la pittura dell’Ottocento, il sax e sopra tutte la cucina, luogo di sperimentazione e fucina di idee e di invenzioni. Il tutto accompagnato da interventi e interviste a personaggi famosi, il giudizio di Gualtiero Marchesi, le testimonianze di Ferruccio Ferragamo, di Bepi Stefanel, di Maurizio Sella, di Antonello Pessot e di altri amici e compagni di vacanza sulle barche, a Cortina e in Val Zignago. Prefazione di Maurizio Sella. Introduzione di Umberto Marzotto.
Un anno al comando del IV corpo d'armata. Il memoriale dell'unico generale che pagò per Caporetto
Alberto Cavaciocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 260
L’errata concezione strategica del Comando Supremo fu la ragione non dello sfondamento, inevitabile, ma della rotta di Caporetto, come documentò fin dagli anni ‘30 il generale Roberto Bencivenga. Alberto Cavaciocchi, generale, storico e intellettuale, analizza nel suo memoriale la battaglia più importante della storia militare italiana, ribaltando l’accusa di vigliaccheria affrettatamente lanciata contro i soldati dal Comandante in Capo. Gentiluomo, fu l’unico tra i generali sconfitti a prendere le difese dei soldati. Discusso protagonista di quelle giornate – tanto da venire destituito dal comando del IV Corpo d’Armata, mentre nel 1918 Diaz pose il veto sull’accertamento delle eventuali responsabilità del suo braccio destro Badoglio – , a Cavaciocchi fu data la colpa di Caporetto, senza che trovasse nessuno che lo difendesse. Sepolto in un archivio per ottant’anni, questo scritto assume oggi una particolare importanza in quanto anche Cavaciocchi aveva individuato il vero responsabile della battaglia perduta.
Il fronte di fango. Friuli 1917
Bruna Sibille-Sizia
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il fronte di fango è un romanzo di guerra e amore, fuga e prigionia, nel Friuli del 1917. Tra gli alpini in ritirata, il tenente Gerardo, padre dell’autrice, tra le donne profughe, la madre Giovanna. L’incontro, il distacco, il fango e la speranza di un ricongiungimento. Un romanzo-documento, trasposizione letteraria, tra fantasia e realtà, di fatti e personaggi veri. Una storia straordinaria che da più di trent’anni attende una nuova edizione
Carlo d’Asburgo e il coraggio della pace nella Grande guerra
Roberto Coaloa, Marco Eugenio Brusutti
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 512
La vita e i tempi dell’ultimo Imperatore d’Austria (Carlo I) e Re d’Ungheria (Carlo IV). 1887-1922. Carlo d’Asburgo, diventato Imperatore e Re dell’Austria-Ungheria, durante la Prima guerra mondiale fu l’unico Capo di Stato ad accogliere l’invito di Papa Benedetto XV a fermare l’«inutile strage». Le ricerche condotte nei Royal Archives hanno svelato nuovi documenti e lettere personali che Carlo scrisse a Re Giorgio V, insieme con altre carte riguardanti i sondaggi segreti di pace del 1917 e alcuni scritti attinenti ai falliti tentativi di restaurazione monarchica in Ungheria. Re Giorgio V, bisnonno dell’attuale Re Carlo III, aveva chiesto, infatti, subito dopo la fine della Prima guerra mondiale, al tenente colonnello Edward Lisle Strutt di occuparsi di una missione speciale: salvare la coppia imperiale austriaca, Carlo e Zita, per non replicare la brutta storia dei Romanov. Questo volume, ricco di inediti, non s’indirizza solo al pubblico di lettori appassionati delle vicende della Prima guerra mondiale. Sulla scia della beatificazione di Carlo sono infatti molteplici le iniziative organizzate in Italia e nel mondo sulla sua figura.
Fascisti al governo. Violenza di stato. Il primo ministero Mussolini e il delitto Matteotti un percorso per immagini e fonti media
Enrico Folisi
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 116
Attraverso reportage fotografici e servizi giornalistici d’epoca, sono messi in luce i controversi anni del primo ministero Mussolini. Il capo del fascismo in un intrecciarsi di violenza omicida e furbizia politica smantella lo Stato liberale, elimina le opposizioni deboli e divise e nel contempo pone le basi del suo regime. Il delitto del deputato Giacomo Matteotti di cui Mussolini assume con arroganza ricattatoria la responsabilità politica, morale e storica, diviene l’atto che gli consente di fare approvare le leggi che lo faranno diventare dittatore, il duce del fascismo e degli italiani.
Storia di famiglia. Storie individuali nella grande storia
Sergio Blazina
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2024
pagine: 184
Questo libro è un modello di come fare per mettere a fuoco, ampliare testimonianze famigliari e frammenti di ricordi personali. Un singolo dettaglio può richiedere giorni di ricerca e spesso non si trovano risposte alle domande. Eppure, anche se le vite che si stanno ricostruendo appartengono a persone ignote alla Grande Storia, rimetterle in piedi e animarle offre momenti di gioia e sorprendenti incontri con la realtà storica.