Ipermedium Libri
Sparire a se stessi. Interrogazioni sull'identità contemporanea
Adolfo Fattori
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2014
pagine: 308
L'interrogazione sull'identità contemporanea è il tema chiave della sociologia di tutto il Novecento fino a questo primo scorcio del III millennio. Per esplorare gli esiti attuali della ricerca, bisogna ripercorrere la sua parabola dal momento in cui il Moderno è entrato nella maturità: gli anni tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. L'intera fase storica è stata investita da violente accelerazioni nel mutamento sociale: l'affermarsi della società di massa, della metropoli, della fabbrica, dei nuovi mezzi di comunicazione. Così il progressivo compiersi e la successiva dissoluzione del romanzo come forma elettiva di rappresentazione dell'identità moderna rispecchiano fedelmente la vicenda del Sé contemporaneo dalla sua affermazione alla sua caduta. Sull'orlo di un pressoché completo "disincanto del mondo", l'uso laicizzato, "demagizzato", di categorie arcaiche come il "caso" o il "destino" sembra marcare l'inizio di un suo "reincanto". Categorie arcaiche, dunque, prive di intenzioni e scopo, incontrollabili, ma utili a imbastire una rassicurante "narrazione del Sé" che ridia senso agli eventi di cui è fatta la nostra vicenda personale e allontanino l'incombere della morte, che rimane inesorabile sullo sfondo della nostra consapevolezza, irriducibile, indecifrabile, eterna.
Uno sguardo dietro le sbarre
Gianfranco Spadaccia
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2014
Il sorriso etrusco
Giovanni Bechelloni
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2011
pagine: 112
Analisi sociale nittiana. Modernizzazione e sviluppo in Italia tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo
Carlo Albano
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2010
pagine: 64
Nell'asfittico panorama italiano delle scienze sociali la figura, il pensiero e l'opera di Francesco Saverio Nitti appaiono più come un macigno che come una pietra miliare nella costruzione politica, economica e sociale di quella Italia post risorgimentale che ancora oggi caratterizza la nostra nazione tanto da essere relegato tra quegli intellettuali e politici meridionalisti, ormai dimenticati e condannati negli ultimi decenni da una politica miope e demagogica che ha abbandonato il Mezzogiorno d'Italia a una decadenza non soltanto economica e sociale, ma anche morale e politica. In questo volume l'autore analizza la visione che il Nitti aveva della società del suo tempo ed evidenzia gli strumenti che lui elaborò dal punto di vista teorico confrontandosi con quello che era stato prodotto fino ad allora a livello intellettuale sia in campo socio-economico che tecnico-scientifico nelle società industriali più progredite - per poi applicarli nel concreto all'arretrata realtà italiana.
Le vertigini dell'io. Ipotesi su Beckett, Bachmann Manganelli
Alessandro Baldacci
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2010
pagine: 180
La scrittura in prima persona nel romanzo europeo del Novecento trova nella Trilogia beckettiana il suo punto di massima incandescenza. In questo libro Alessandro Baldacci affronta la radicale novità della rappresentazione del soggetto in Samuel Beckett, portando alla luce l'importanza del "fattore Céline" nell'opera dello scrittore irlandese, assieme alle caratteristiche di un controcanone dell'io in bilico fra identità e ripetizione, oralità e scrittura, trauma bellico e trauma tecnologico. Per seguire gli effetti e le metamorfosi del modello beckettiano nella letteratura europea l'autore allarga il discorso sull'io al romanzo "Malina" (1971) di Ingeborg Bachmann, dove domina la fusione fra soggetto e storia, con una trama dell'orrore in cui ritorna l'incubo del totalitarismo nazista. L'Antigone della Bachmann, sepolta dal tabù dell'austria filo-nazista, testimonia di una inquietante antropologia tragica che giunge a mostrare l'allarmante continuità fra civiltà e barbarie. La rappresentazione dell'io in "Dall'Inferno" (1985) di Giorgio Manganelli ci presenta invece l'esplosione dell'io fra riso e grottesco, la sua perenne metamorfosi fra manierismo e clownerie, in un viaggio interiore che si alimenta di tutte le fonti del pertubante. In questo percorso comparatistico sull'io, l'autore mostra come il disorientamento del soggetto divenga, nel secondo Novecento, lo spazio di una rinnovata tensione conoscitiva del romanzo.
Vite condivise. Dal newsgroup al social network
Dario De Notaris
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2010
pagine: 148
Google, Facebook, YouTube, Wikipedia. Sono solo alcuni degli strumenti che gli utenti della rete utilizzano nelle loro pratiche di vita quotidiana. Sempre più, infatti, il Web è accessibile attraverso quei dispositivi digitali che gli individui adoperano per comunicare tra loro, accedere alle informazioni e scambiare file. Negli anni queste pratiche sono state realizzate attraverso particolari luoghi digitali, come newsgroup e forum, contraddistinti da un forte anonimato. Ultimamente, con la presenza di blog e social network, gli individui hanno iniziato a condividere informazioni inerenti la propria sfera sociale riaffermando pubblicamente la propria identità. Al nickname e all'avatar si sostituiscono il nome, il cognome, le foto e i video. Dal file-sharing si passa al life-sharing, alla condivisione della propria vita. Il libro presenta una riflessione teorica sul rapporto che si instaura tra l'individuo e i nuovi media e di come gli stessi processi di costruzione e diffusione della cultura passino attraverso tali dispositivi. Comparando i dati emersi dalle recenti indagini internazionali sui consumi mediali degli utenti di Internet, il testo si sofferma, infine, sull'analisi degli aspetti culturali di alcuni dei principali siti Web.
Sulla scena del rimosso. Il dramma televisivo e il senso della storia
Milly Buonanno
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2007
Ateo?: altrochè!
Arno Schmidt
Libro: Libro in brossura
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2007
pagine: 34
Nel 1957 Karlheinz Deschner pubblicava un volume d'inchiesta dal titolo Lei cosa pensa del Cristianesimo?, in cui raccoglie le risposte di 18 scrittori di lingua tedesca - di orientamenti diversi - a questa domanda assai diretta. Posto nel clima della Germania di Adenauer (in cui soffiavano forti venti di restaurazione), l'interrogativo mette sotto la lente i problemi legati alle sfere della politica e della fede. Il contributo di Schmidt, qui riproposto, risulterà un pamphlet esilarante e corrosivo a favore di una società laica, anzi atea, demilitarizzata, sottratta alla tirannia della superstizione e dell'assolutismo religioso.