Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA. SAGGI
Opere. Volume Vol. 6
Umberto Galimberti
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 270
L'ipotesi junghiana dell'emancipazione della ragione da quello sfondo simbolico che è l'inconscio attraverso il progressivo distacco dalla follia che la precede e ancora la abita. L'indagine della regione pre-umana del sacro popolata da demoni e dei, nel duplice rischio del naufragio nella follia e dell'unilateralità della ragione.
Normalità e patologia del bambino. Valutazione dello sviluppo
Anna Freud
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 226
Genitori, insegnanti, educatori si rivolgono agli esperti per la soluzione di quesiti pratici connessi ai loro compiti pedagogici e per essere illuminati e aiutati a evitare atteggiamenti potenzialmente traumatici o nocivi a un sano sviluppo psichico dei bambini. Da qui l'esigenza di delineare i confini tra normalità e patologia, cosa particolarmente difficile nell'infanzia, data l'estrema fluidità e mobilità della struttura psichica del bambino. In questo libro l'autrice delinea il graduale sviluppo della psicoanalisi infantile, differenziatasi da quella per gli adulti, al cui sviluppo poté in seguito notevolmente contribuire.
I filosofi e le macchine (1400-1700)
Paolo Rossi
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 196
La compenetrazione fra tecnica e scienza ha segnalato l'intera civiltà dell'Occidente. Nelle forme che ha assunto fra il Quattrocento e il Settecento, questo stretto rapporto era assente sia nella civiltà antica sia in quella medioevale. Le arti meccaniche vennero concepite, per due millenni, come necessarie al sapere, ma forme inferiori di conoscenza, immerse fra le cose materiali e sensibili, legate alla pratica e all'opera delle mani. Con chiarezza e con una capacità di sintesi, il libro affronta il problema del mutamento profondo delle ideologie che si accompagnò al nascere e al progressivo affermarsi di una moderna concezione del lavoro, della tecnica, dell'industria.
Le dimensioni del vuoto. I giovani e il suicidio
Paolo Crepet
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 168
Il tasso di suicidio degli adolescenti è in crescita in molti paesi del mondo occidentale. In questo libro Paolo Crepet indaga, descrive, analizza e mette a fuoco un fenomeno rimosso dalla cultura sociale in Italia.
L'enigma della bellezza
Franco Rella
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 202
Questo è un libro di filosofia scritto come un romanzo di investigazione. L'uomo nella sua storia, e nella storia del suo pensiero, si è trovato di fronte all'orrore, ma anche a momenti in cui sembrava che il mistero del mondo gli si illuminasse come bellezza. Ma lo splendore della bellezza ha assunto via via significati diversi: ha occultato le contraddizioni che avrebbe dovuto illuminare, e si è occultata essa stessa, si è resa invisibile, irriconoscibile. L'indagine di questo libro ne segue le tracce attraverso il sapere occidentale: da Eraclito alla tragedia, da Platone e il neoplatonismo fino alla sua apparente totale spairizione nell'età moderna.
Le figure dell'ansia
Eugenio Borgna
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 253
Questo libro raccoglie una serie di interventi e di riflessioni sul tema dell'ansia di Eugenio Borgna, responsabile del Servizio di Psichiatria dell'Ospedale Maggiore di Novara. Il libro è diviso in quattro sezioni. La prima parte definisce e circoscrive l'ansia nei suoi aspetti patologici, differenziandola dalle esperienze comuni. Nella seconda parte viene trattata la dimensione clinica e psicopatologica dell'ansia. Nella terza e quarta parte vengono discusse rispettivamente la dimensione esistenziale (con particolare riferimento all'adolescenza e ai vissuti di attesa e nostalgia, di solitudine e timidezza che accompagnano questa età), e la dimensione creativa (politica, letteraria, cinematografica)
Reale e virtuale
Tomás Maldonado
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 186
Con questo libro Maldonado entra nel vivo di una delle tematiche più affascinanti, ma anche più controverse, nel panorama culturale contemporaneo: quello delle tecnologie avanzate e delle loro implicazioni sulla vita e sulla cultura del nostro tempo. In particolare, la sofisticazione delle tecniche di simulazione della realtà offre spunti per ripensare il rapporto tra la realtà e le sue rappresentazioni.
Lingua letteraria e pubblico nella tarda antichità latina e nel Medioevo
Erich Auerbach
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 312
Quest'opera fu portata a termine poco prima della scomparsa dell'autore. Suoi temi principali sono: il sermo humilis, come forma cristiana dello stile sublime antico, nei primi autori cristiani e nella prosa latina del primo medioevo; la rinascita dello stile elevato nelle nuove condizioni di vita del tardo medioevo; la storia dei secoli in cui non esistevano un pubblico letterario e una lingua letteraria generalmente intesa, dal tempo di Tacito e Plinio fino ai primi documenti delle letterature in lingua popolare e a Dante. Questi saggi colmano il vuoto lasciato nell'altra sua grande opera, Mimesis, per il periodo 600-1100, il meno studiato della letteratura europea. Ma non si tratta di un'integrazione dovuta a puro desiderio di completezza. Da un lato, qui sono collocati in primo piano i problemi centrali dell'interesse auerbachiano: le basi e gli elementi di unità della civiltà europea, visti nella genesi storica del nesso eredità classica-società moderna; la formazione di quello stile letterario che costituisce tuttora il sostrato delle letterature europee, in rapporto ai tipi determinati di pubblico nazionale sorti nel tardo medioevo. Dall'altro, in questi saggi concentrati su un "campionario" stilistico omogeneo, Auerbach è ricondotto a un impiego più esatto e penetrante del suo metodo, che consiste nel risalire dall'analisi stilistica monografica alla costruzione sintetica e al quadro storico-sociologico d'assieme.
L'epistola ai romani
Karl Barth
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2006
pagine: 523
"L'Epistola ai Romani" più che un acuto commento all'omonima epistola di san Paolo è un'originale analisi e riflessione sul pensiero paolino, che porta a una nuova formulazione della filosofia cristiana. Fondato su una profonda conoscenza della teologia cristiana, su un costante atteggiamento di responsabilità nei confronti della 'polis', e sulla rielaborazione di correnti di pensiero quali il platonismo, lo gnosticismo e il calvinismo, "L'Epistola ai Romani" lanciava una sfida radicale al razionalismo biblico e al positivismo ottocentesco. La coscienza moderna, ridestata dall'esistenzialismo di Kierkegaard e Jaspers a una visione più drammatica della situazione umana, trova in queste pagine una nuova interpretazione della religione.
Il pensiero poetante. Saggio su Leopardi
Antonio Prete
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2006
pagine: 203
Lo "Zibaldone" leopardiano è una foresta vivente di libri e di sogni. Nella sua scrittura - insieme teorica e narrativa, frammentaria e progettuale - il sapere degli antichi e dei moderni è colto nel respiro delle sue plurali genealogie, sospinto oltre la linea della riflessione illuminista. Del labirintico lavoro leopardiano e delle sue domande in questo libro si ripercorrono alcuni luoghi che accompagnano l'intero arco della scrittura: il desiderio, la ricordanza, l'infinito come elementi della lunga meditazione sul piacere; le forme del rapporto tra filosofia e poesia; la critica della civiltà, delle sue forme di astrazione, scorporamento e violenza; la formazione del gusto e dello stile; la lontananza dalla natura e l'evocazione, da un punto di non-ritorno, delle favole antiche, della fanciullezza, degli animali, e la custodia delle loro immagini nel deserto della vita.
Shakespeare nostro contemporaneo
Jan Kott
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2006
pagine: XXVI-249
E' possibile accostarsi a Shakespeare come a un contemporaneo senza falsare quei valori storici dai quali tuttavia non può prescindere la lettura di un testo poetico? Non è solo possibile, risponde Jan Kott, ma è questo l'unico modo di comprendere il grande drammaturgo elisabettiano. L'originalità dell'interpretazione passa attraverso questa intuizione di fondo: l'uomo, stritolato nell'ingranaggio della storia, ritrova la propria dimensione umana, la dimensione dell'intelligenza, interrogandosi sul senso della vita e del proprio destino.
Poesia e pubblico nella Grecia antica da Omero al V secolo
Bruno Gentili
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2006
pagine: 468
"Se è vero che le teorie possono essere intese come tentativi di soluzione di problemi, possiamo tranquillamente affermare che la teoria dell'oralità offre la chiave per introdurci nel vivo e concreto problema pertinente alla funzione sociale e culturale della poesia greca da Omero al V secolo a.C. In questa chiave di lettura si rivaluta il ruolo determinante del destinatario e, in relazione con esso, si enucleano i presupposti teorici e i diversi procedimenti formali, simbolici e pragmatici del fare poetico; di qui l'attenzione costante al ruolo della memoria, al rapporto del poeta con il committente e il pubblico e, infine, alla posizione dell'intellettuale entro i condizionamenti sociali ed economici del tempo." (Dalla Prefazione)