Il Saggiatore: La cultura
La foto con Dios. Napoli 1984-1991
Carlo Rainone
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 136
Tra il 1984 e il 1991 Dio è apparso a Napoli. Lo si poteva incontrare per i rioni della città, in un negozio di scarpe di Arzano, in un ristorante di Marechiaro. Ma soprattutto, una domenica sì e una domenica no, allo Stadio San Paolo. L’arrivo di Diego Armando Maradona a Napoli è stato molto più di un fenomeno calcistico: è stato un’esperienza religiosa. Di questo culto, la possibilità di farsi scattare una «foto con Dios» è stata un elemento fondamentale. Carlo Rainone ha raccolto oltre 120 «reliquie» – scatti assieme a Diego, in contesti di ogni tipo – conservate gelosamente per decenni nei salotti, negli uffici e nei portafogli. La testimonianza unica della fede assoluta di un popolo per il più grande calciatore di sempre.
L'esitazione di Amleto. Scritti su William Shakespeare
Yves Bonnefoy
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 192
“L’esitazione di Amleto” è l’incontro, intimo e serrato, tra due dei massimi poeti di tutti i tempi: il confronto di Yves Bonnefoy con l’opera e la lingua di William Shakespeare, la grande ossessione letteraria della sua vita. Il legame tra Bonnefoy e Shakespeare è difficile da isolare in una singola descrizione. Il Bardo è stato oggetto di studio e approfondimento costanti da parte del primo, ed è d’altronde proprio traducendolo che i versi del poeta francese hanno trovato nuova linfa e nuovo smalto. Da un tale dialogo tra i secoli sono nati questi scritti, nei quali Bonnefoy ha riversato il proprio sguardo e le proprie intuizioni. È soprattutto Amleto – inteso sia come testo teatrale che come protagonista – a occupare le sue riflessioni, in quanto esemplificazione dei pericoli corsi da un’umanità e una parola poetica incapaci di aprirsi alla verità concreta dell’esistenza, schiacciate come sono dall’astrattezza dei concetti e dell’ideologia. Un'indagine che ha il suo culmine nella «Lettera a Shakespeare», nella quale Bonnefoy immagina di incontrare il drammaturgo inglese mentre è intento ad allestire una messinscena e di chiedergli di accedere al suo mistero. “L’esitazione di Amleto” è un esempio sorprendente di «critica poetica»: in queste pagine la prosa densa di Bonnefoy sposta i confini della scrittura saggistica, facendo emergere il fascino eterno e indiscutibile di Shakespeare, la sua natura di testimone dell'abisso, la speranza racchiusa nelle sue parole, che ancora oggi riescono a illuminare le tenebre che avvolgono il nostro presente.
La malarazza
Linda Barbarino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 264
In una Sicilia rurale, segnata dalla fame e dalle ingiustizie del dopoguerra, un gruppo di ragazzi organizza l’assalto a una corriera piena di merci e frumento: vogliono combattere il mercato nero e realizzare una società più equa. Le cose però non vanno per il verso giusto e nel caos dell’incursione uno di loro muore. Per gli altri è l’inizio della latitanza. È così che Alfredo Mancuso, agli occhi di tutti e suo malgrado, diventa un brigante. Alfredo era un contadino che sognava un mondo migliore sui libri e durante le riunioni coi compagni, e che raccontava le sue utopie alla piccola Nunziatina, figlia del maresciallo del paese, durante il riposo dal lavoro in campagna. Saranno due gli incontri a segnare la sua nuova vita: quello con Giuseppe Dottori, sedicente comunista, che dà concretezza ai suoi sogni; e quello con Felicetta, che per amore e vendetta abbandona la famiglia e lo segue. Dopo le pagine della “Dragunera”, Linda Barbarino torna all’epicità della sua terra, raccontando una grande storia d’amore e di rivoluzione, di utopia e di brigantaggio, in un affresco in cui sangue, passione e tradimenti si incrociano con le bieche logiche del potere.
Il terzo sesso. Perché Dio non è maschio e altre questioni di genere
Ines Testoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 388
Fin dalla sua comparsa, la specie umana è drasticamente divisa in due – assecondando nel corso dei millenni falsi pretesti e credenze religiose, linguistiche, culturali e sociali. Da una parte ci sono gli uomini: corpi forti e resistenti, eroi e divinità a cui asservirsi. Dall’altra le donne: corpi deboli e fragili, ancelle destinate a servire. Questa logica primitiva è finita per essere assunta come legge trascendente attribuendo alla natura e a Dio la responsabilità di ciò che invece è stato un mero progetto umano al maschile. Religioni e falsi miti hanno costruito da una parte uomini predisposti alla guerra, dall’altra donne votate all’obbedienza. Con “Il terzo sesso” Ines Testoni si interroga sull’origine di questo scisma di genere, sui sistemi di potere che lo hanno instaurato, e soprattutto sull’idea di subalternità che ha condizionato e piegato – e continua a condizionare e piegare – le vite di donne di tutte le epoche e i continenti. Dopo aver scardinato gli stereotipi legati al «sesso debole», proseguendo nel solco tracciato dalle opere di Simone de Beauvoir e di Simone Weil, l'autrice espone la sua teoria del «terzo sesso»: per vivere il mondo di domani è necessario superare il binarismo uomo/donna, le distinzioni sessuali e linguistiche, e riconoscersi come individui capaci di vivere ed equilibrare al proprio interno le istanze di ambedue i sessi. Abitarne uno nuovo, fluido e plurale.
Bad gays. Crudeli e spietati: una storia omosessuale
Huw Lemmey, Ben Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 496
“Bad Gays” raccoglie le vite di quei personaggi gay che faticheremmo a definire paladini dei diritti Lgbtq+: i bugiardi, i potenti, gli arrivisti, i criminali. Da Alessandro Magno a Ernst Röhm, da Yukio Mishima a Lawrence d’Arabia, la nostra storia ne è disseminata. Ogni minoranza che lotta per uscire dall’emarginazione, per il riconoscimento o per la stessa sopravvivenza si trova prima o poi a fare i conti con la questione di chi debba essere il volto della propria battaglia, quali voci e prospettive all’interno del gruppo debbano essere messe in luce per riflettere adeguatamente la sua esistenza. Gli autori di questo libro si sottraggono a questa domanda per porsene una ancora più acuta: quali sfaccettature non ancora raccontate ha la storia queer? Perché tutti ricordano Oscar Wilde e nessuno ricorda Bosie, l’uomo per cui è finito alla sbarra? Forse siamo giunti al punto in cui è necessario parlare anche dei bad gays, i gay spietati e crudeli, affinché il quadro sia completo. Raramente menzioneremmo l’omosessualità di un generale nazista o di un perfido agente dell’Fbi, eppure le loro vite sono state influenzate dal proprio orientamento sessuale quanto quelle di Alan Turing o Audre Lorde. Lemmey e Miller hanno ricostruito le quattordici vite incredibili di alcune tra le figure più controverse della storia per scardinare i luoghi comuni tradizionali dell’identità sessuale.
Economia Queer. Perché i diritti civili sono un vantaggio per tutti
M. V. Lee Badgett
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 336
Combattere le discriminazioni nei confronti delle persone Lgbt non è solo un fatto morale. È anche un fatto economico: ogni anno, infatti, l’omobitransfobia costa agli stati più di un punto percentuale del Pil. Miliardi, decine di miliardi di euro. “Economia Queer” ci invita a guardare alle lotte per i diritti civili e l’uguaglianza da una prospettiva inedita: quella del denaro. M.V. Lee Badgett ha passato anni a esaminare i modi con cui leggi persecutorie, atti di violenza diretta o indiretta, pratiche di emarginazione e di isolamento delle persone queer impattano sulla salute e sulle casse delle società, oltre che sulla vita dei singoli. Il risultato è un’analisi articolata e stratificata degli effetti negativi concreti di queste azioni sul mondo del lavoro e della sanità, sui consumi e sulla produzione, sul pubblico e sul privato. Intrecciando studi di settore, dati provenienti da tutto il mondo, ricerche pionieristiche e testimonianze delle persone coinvolte, in quest’opera Badgett dimostra come diritti civili e prosperità siano legati gli uni agli altri e come impedendo a una fetta della popolazione di lavorare al meglio, di esprimere le proprie potenzialità creative e professionali, di vivere una vita sana e di fornire il proprio pieno apporto alla società, l’intera impalcatura economica ne risente. Con lucidità e passione, “Economia Queer” ci rivela in modo nitido il «costo» dell’odio, mostrandoci come fare di tutto perché questo non accada dovrebbe essere interesse della politica e in primis del mondo aziendale: il futuro di una società florida, capace di fare buon uso dei propri talenti passa senz’altro da qui.
All'aria sparsi. Storia culturale dei capelli
Elena Martelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 240
Radi o folti, ricci o lisci, tinti o grigi: “All’aria sparsi” costruisce una storia artistica, letteraria, mitologica ed emozionale dei nostri capelli, del loro linguaggio e del loro immaginario. Attingendo a un’enorme quantità di documenti, con raffinata e vagabonda erudizione Elena Martelli ha dato vita a un racconto, privato e collettivo, delle rivoluzioni culturali che le nostre capigliature hanno segnato nei secoli. Da Sansone e Dalila alla Laura petrarchesca, dalle acconciature della corte del Re Sole a quelle dei film di Hollywood, dalle parrucche dei giudici inglesi agli orridi toupet: queste pagine ci permettono di smarrirci fra le mode di ogni tempo, ma soprattutto di svelare i significati nascosti dietro a un taglio à la Titus o à la garçonne, oppure di esplorare l’atlante di pittori, scultori, poeti, esteti e antropologi che hanno raffigurato e descritto le chiome e le zazzere che ognuno di noi porta. Perché i capelli non sono solo tratti distintivi del nostro stile e della nostra personalità ma il segno di un intero universo culturale.
Puccini. L'opera italiana
Virgilio Bernardoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 576
«La musica di Puccini ha pietà dell’amore e della morte, e, insieme, ha dell’uno la nostalgia e dell’altra uno stupore accorato e rassegnato»: così scriveva il Corriere della Sera in occasione dell’inaugurazione del Teatro Puccini a Milano nel 1930. I meandri in niti dell’amore, nei quali si mescolano fantasia e realtà, sentimento e perversione, illusione e sfida, eternità e precarietà hanno caratterizzato in maniera indelebile la musica e il teatro di Giacomo Puccini, dall’astrazione sonora del “Capriccio sinfonico” al sacrificio umanissimo del personaggio della schiava Liù nella “Turandot”. Rappresentando eros e thanatos con una sicurezza musicale e teatrale infallibile e una sensibilità spiccata per le loro tragedie, Puccini svela la nuda fragilità dell’uomo e traghetta l’opera italiana dalla fase delicata del melodramma di fine Ottocento al teatro moderno. Virgilio Bernardoni ci invita a ripercorrerne le tappe attraverso la vita e l’opera del musicista, dalla gioventù a Lucca come erede brillante e imprevedibile di un’antica dinastia di musicisti agli esordi della carriera nazionale a Milano come pupillo della più importante impresa musicale italiana, per arrivare all’apice del successo, raggiunto mentre si divide tra il rifugio esistenziale di Torre del Lago e la vetrina dei teatri del mondo. Fra le prime composizioni per organo, i capolavori teatrali della maturità (“La bohème”, “Tosca”, “Madama Butterfly”) e le ultime sperimentazioni (“Il trittico”, “Turandot”), nel brulichio di relazioni che lo contornano e ne assecondano il genio – famigliari, amici, poeti, artisti, politici, direttori d’orchestra, cantanti, librettisti, editori –, Puccini si erge così a demiurgo schivo della propria esistenza e della propria arte, fino ad assumere la statura di uno dei maggiori compositori di tutti i tempi.
Gli ultimi giorni di Roger Federer e altri finali illustri
Geoff Dyer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 360
Questo non è un libro su Roger Federer né sul tennis. È un libro sulla fine delle cose, sui giorni che precedono il ritiro dalla scena, sia essa un campo di terra rossa, un palcoscenico, uno studio di registrazione o un ring. Come spesso accade nei testi di Dyer, il vincitore di venti Grandi Slam è solo il pretesto per parlare d’altro, un modo per riflettere su se stesso e su di noi. Quando un artista invecchia, cosa succede alla sua creatività? Matura o marcisce? Raggiunge una nuova serenità o soccombe al tormento della morte? Quando il corpo e la mente cedono il passo alla vecchiaia, come può un atleta continuare a essere il più grande di tutti? Geoff Dyer contrappone il suo incontro con la tarda età agli ultimi traguardi nella carriera di scrittori, pittori, calciatori, musicisti e stelle del tennis che hanno segnato in diversi modi la sua esistenza. Partendo da The End, ultima traccia del primo album dei Doors, passando per l’esaurimento di Nietzsche a Torino, la riscrittura improvvisata di Bob Dylan delle sue vecchie canzoni e i dipinti di luce astratta di un ultimo Turner, Dyer mette sul tavolo le intensificazioni e i mutamenti della percezione che si verificano quando la fine si avvicina. La preoccupazione di come sfruttare al meglio il tempo che rimane, il pensionamento, il mal di schiena e i rimpianti si mischiano a un senso nuovo di vivere la bellezza e alla consapevolezza che l’arte, intesa anche come un rovescio ben piazzato, sia l’unico modo che abbiamo di sopravvivere allo scorrere del tempo. Dyer sfida la procrastinazione e la digressione in un racconto che, nonostante il buio della fine che incombe, è un luminoso canto di gioia.
Nei sobborghi di un segreto
Marisa Bulgheroni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 392
“Nei sobborghi di un segreto” è un viaggio intimo e letterario nella misteriosa e singolare vita di Emily Dickinson. «Vano è il tentativo di parlare di ciò che è stato. L’abisso non ha biografi» scriveva in una lettera, con profetica lucidità, Emily Dickinson. Vano infatti è il tentativo di racchiudere l’esistenza della più grande poetessa dell’Ottocento americano in una griglia di date ed eventi, lei che ancora giovane decise di sottrarsi per sempre al mondo, esiliandosi nelle stanze della casa paterna e nel silenzio delle sue poesie. Per cogliere il segreto di questa vita, per afferrarlo e raccontarlo, Marisa Bulgheroni ha dovuto allora allontanarsi da ogni idea canonica di biografia. Ha dovuto muovere i suoi passi nel solco di quelli di Emily, visitare i luoghi nei quali è vissuta, inebriarsi dei medesimi odori e colori. Consultare, certo, archivi e manoscritti, diari e lettere, le memorie di amici e parenti, ma per poi allontanarsene, ritornare in quelle stanze e in quel giardino, ascoltare nella propria mente i pensieri dell’altra, sfiorare il mondo con le sue mani. Quella di Bulgheroni è un’indagine in prima persona attorno alle grandi domande senza risposta che circondano Emily Dickinson: perché scelse di non pubblicare le sue poesie? Come mai decise di isolarsi nella provincia degli Stati Uniti? Quanto la persona coincise con l’opera? Chi amò? Un inseguimento impossibile attraverso i secoli per riuscire ad abitare con la propria anima l’abisso di un fantasma.
Storia della pizza. Da Napoli a Hollywood
Luca Cesari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 352
Questa è una storia di re e regine, viaggiatori e scrittori, attori e cantanti d’opera. Ma soprattutto di pizzaioli e di forni, di cuochi e di impasti tirati a mano, di vicoli stretti che accomunano i rioni di Napoli e la Little Italy di New York. Questo è il racconto di come una semplice focaccia ricoperta di salsa di pomodoro e mozzarella sia diventata il cibo più amato del mondo; di come abbia attraversato gli oceani, raggiunto le tavole di tutti i continenti e costruito un mercato globale che ogni anno supera i 200 miliardi di dollari. Luca Cesari torna a indagare i misteri e le fortune della gastronomia italiana e nella sua “Storia della pizza” non solo ci racconta fatti e misfatti culinari della celeberrima pietanza napoletana, ma ne rivela le vere origini, fugando ogni stereotipo e trascrivendo minuziosamente le ricette che si sono avvicendate nel corso dei secoli. Ci svela, inoltre, le leggende legate alla sua preparazione, i modi per mangiarla correttamente, e l’immaginario che ha influenzato il cinema di ogni tempo. Ripercorrere la storia delle pizza attraverso le voci dei suoi protagonisti è come provare a ricostruire la geografia di un mito collettivo. Uno dei pochi in grado di coinvolgere l’intera umanità e trasformare così una semplice focaccia in un simbolo universale.
Poliziotto-Sessantotto. Violenza e democrazia
Luigi Manconi, Gaetano Lettieri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2023
pagine: 200
“Poliziotto-Sessantotto” racconta una storia di ribellione, di speranza e di sconfitta, che ha contribuito alla formazione del nostro paese per come lo conosciamo oggi. La costruzione dell’Italia contemporanea passa dal Sessantotto. Una lotta contro le vecchie generazioni che si trasforma presto in un conflitto fratricida, non più verticale ma orizzontale, prolungandosi nella violenza politica, fino allo scontro più acuto tra forze dell’estrema sinistra, forze dell’estrema destra e forze di polizia. In questa prospettiva, è la figura del poliziotto – per Pasolini, il sottoproletario strumento e vittima del potere, che entra in polizia come unica alternativa alla miseria – a diventare simbolo paradossale di una radicale contraddizione: quella tra potere e debolezza, torto e giustizia. Emerge così il punto critico della democrazia, l’incapacità di ribaltare realmente i rapporti di forza economici, sociali e politici e di riformare profondamente il sistema, fondandolo sulle ragioni della minorità. Nella perenne dialettica tra contestazione e repressione, Luigi Manconi e Gaetano Lettieri ci ricordano che la via da seguire, perché il conflitto produca mutamento sociale e non si dissipi in violenza, è sempre quella che si può cogliere nella condizione di chi sta in basso, dei non garantiti, degli spossessati, di chi è vittima e di chi è prigioniero. Perché «la comunità felice che il Sessantotto ha immaginato e si è illuso di vivere è quella sempre a venire della giustizia infinita, che sa vedere insieme il poliziotto umiliato e il giovane ferito: l’ossimoro del Poliziotto-Sessantotto».