Lampi di Stampa: Letteratura italiana
Nanà a Milano
Cletto Arrighi
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: VI-329
"Nanà a Milano", proposto qui in un'edizione conforme all'originale del 1880, è un romanzo audace, fortemente influenzato dai feuillettons di Eugène Sue e dal naturalismo francese. Il libro rivela un conflitto tra la sociologia positivista e un socialismo bohémien, tra l'immagine della prostituta come creatura della malavita, vittima sacrificale della borghesia, e quella di naturale alleata dell'artista. Cletto Arrighi (1830-1906), pseudonimo di Carlo Righetti, fu narratore, autore di teatro, giornalista e aspro critico del mondo parlamentare. Riproduzione a richiesta dell'edizione: G. Ambrosoli e C., Editori, 1880.
Memorie del Presbiterio. Scene di provincia [1881]
Emilio Praga
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 304
"Memorie del Presbiterio" è un romanzo rimasto incompiuto di Emilio Praga, poi ultimato dall'amico Roberto Sacchetti. Si tratta, secondo alcuni critici, della sua migliore opera in prosa, composta da una serie di racconti, ordinati secondo il ritmo irregolare della memoria. Come le altre opere dello scrittore, anche "Memorie dal Presbiterio" si caratterizzza per una vivace impronta sperimentale. Riproduzione a richiesta dell'edizione: F. Casanova, Libraio-Editore, 1881.
Fiabe e leggende [1884]
Emilio Praga
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 208
Riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1884, "Fiabe e leggende" è una raccolta di versi, edita per la prima volta nel 1867. Illustrato da Edoardo Calandra e Mario Michela, il libro è caratterizzato, come le altre opere dell'autore, da uno spiccato sperimentalismo. In queste liriche ritroviamo i motivi della poesia "maledetta" e l'ansia di infrangere i canoni morali ed estetici borghesi. Riproduzione a richiesta dell'edizione: F. Casanova & C., Editori, 1884.
Valenzia Candiano [1844]
Giuseppe Rovani
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 343
Precursore della Scapigliatura milanese e voce autorevole nella critica d'arte, Giuseppe Rovani fu istitutore presso alcune famiglie dell'aristocrazia milanese, poi addetto alla Biblioteca di Brera. Dopo aver preso parte ai moti del 1848 fu esiliato e riparò in Svizzera, dove conobbe Mazzini, Pisacane e Carlo Cattaneo. "Valenzia Candiano", riproposto qui in una stampa conforme all'originale del 1844, è un romanzo di polemica sociale. Riproduzione a richiesta dell'edizione di Milano, Tipografia di Vincenzo Guglielmini e Libreria Ferrario, 1844.
Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi [1877]
Giuseppe Rovani
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 159
Precursore della Scapigliatura milanese e critico d'arte, Giuseppe Rovani partecipò ai moti risorgimentali del 1848 e per questo costretto all'esilio. Nel Canton Ticino conobbe diversi esuli, tra cui Mazzini, Pisacane e Carlo Cattaneo. "Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi", qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1877, è un romanzo storico in cinque volumi che risente dell'influenza manzoniana ed è caratterizzato da una scrittura disinvolta, ricca di aggettivi e sostantivi accoppiati in modo inconsueto. Il volume è realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale Centrale di Milano di Palazzo Sormani. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Carlo Barbini Editore, 1877.
Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi [1877]
Giuseppe Rovani
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 175
Precursore della Scapigliatura milanese e critico d'arte, Giuseppe Rovani partecipò ai moti risorgimentali del 1948 e per questo costretto all'esilio. Nel Canton Ticino conobbe diversi esuli, tra cui Mazzini, Pisacane e Carlo Cattaneo. "Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi", qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1877, è un romanzo storico in cinque volumi che risente dell'influenza manzoniana ed è caratterizzato da una scrittura disinvolta, ricca di aggettivi e sostantivi accoppiati in modo inconsueto. Il volume è realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale Centrale di Milano di Palazzo Sormani. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Carlo Barbini Editore, 1877.
Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi [1877]
Giuseppe Rovani
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 159
Precursore della Scapigliatura milanese e critico d'arte, Giuseppe Rovani partecipò ai moti risorgimentali del 1948 e per questo costretto all'esilio. Nel Canton Ticino conobbe diversi esuli, tra cui Mazzini, Pisacane e Carlo Cattaneo. "Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi", qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1877, è un romanzo storico in cinque volumi che risente dell'influenza manzoniana ed è caratterizzato da una scrittura disinvolta, ricca di aggettivi e sostantivi accoppiati in modo inconsueto. Il volume è realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale Centrale di Milano di Palazzo Sormani. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Carlo Barbini Editore, 1877.
Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi [1877]
Giuseppe Rovani
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 175
Precursore della Scapigliatura milanese e critico d'arte, Giuseppe Rovani partecipò ai moti risorgimentali del 1848 e per questo costretto all'esilio. Nel Canton Ticino conobbe diversi esuli, tra cui Mazzini, Pisacane e Carlo Cattaneo. "Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi", qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1877, è un romanzo storico in cinque volumi che risente dell'influenza manzoniana ed è caratterizzato da una scrittura disinvolta, ricca di aggettivi e sostantivi accoppiati in modo inconsueto. Il volume è realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale Centrale di Milano di Palazzo Sormani. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Carlo Barbini Editore, 1877.
Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi [1877]
Giuseppe Rovani
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 158
Precursore della Scapigliatura milanese e critico d'arte, Giuseppe Rovani partecipò ai moti risorgimentali del 1948 e per questo costretto all'esilio. Nel Canton Ticino conobbe diversi esuli, tra cui Mazzini, Pisacane e Carlo Cattaneo. "Manfredo Pallavicino o I Francesi e gli Sforzeschi", qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1877, è un romanzo storico in cinque volumi che risente dell'influenza manzoniana ed è caratterizzato da una scrittura disinvolta, ricca di aggettivi e sostantivi accoppiati in modo inconsueto. Il volume è realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale Centrale di Milano di Palazzo Sormani. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Carlo Barbini Editore, 1877.
Poesie e novelle in versi [1877]
Ferdinando Fontana
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 301
Qui riproposto in una stampa conforme all'edizione originale (Milano, Galli e Omodei, 1877), raccoglie numerose composizioni poetiche, in gran parte dedicate ad amici letterati (Praga, Ghislanzoni, Giacosa) che affrontano gli argomenti più vari, dalla storia della mitologia fino ai temi più intimi e personali. A conclusione del libro si trovano un'epistola in versi - dedicata al tema del socialismo, scritta a Enrico Bignami - e tre novelle sempre in versi. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Galli e Omodei Editori-Librai, 1877.
Le nostalgie [1883]
Luigi Gualdo
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 240
Luigi Gualdo (Milano, 1847 - Parigi, 1898), mentre si dedica agli studi di legge, scrive alcune poesie e novelle che usciranno a Torino nel 1868. Noto negli ambienti scapigliati di Milano, incomincia a frequentare regolarmente a Parigi alcuni scrittori. Legato da viva amicizia a Giacosa, Verga, De Roberto e Arrigo Boito, si adopera per far conoscere i nuovi autori italiani in Francia. "Le nostalgie" è un volume che raccoglie le numerose poesie composte da Gualdo, recentemente rivalutate dalla critica più attenta. Queste liriche rivelano una sorprendente modernità, e presentano le nuances di un raffinato lettore di Baudelaire e di altri autori francesi. Riproduzione a richiesta dell'edizione: F. Casanova Editore, 1883.
Ugo. Scene del secolo X [1876]
Ambrogio Bazzero
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 144
"Ugo. Scene del secolo X", qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1876, è un romanzo ambientato nel Medioevo, periodo da Bazzero amato e studiato a lungo, che vede protagonista messer Ugo conte di Lanciasalda. Ambrogio Bazzero (1851-1882) mostrò diversi interessi, tra cui l'archeologia, la storia dell'arte, le armi, il diritto e la narrativa, cui si avvicinò seguendo l'esempio della Scapigliatura. Il volume è realizzato in collaborazione con la Biblioteca Centrale Comunale di Milano di Palazzo Sormani. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Tipografia di Lodovico Bortolotti e C., 1876.