LetteraVentidue: Alleli/Research
Senshome. Architettura e sensibilità atipiche
Giuseppina Scavuzzo, Paola Limoncin, Anna Dordolin, Federica Bettarello
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 212
Il libro presenta gli esiti di una ricerca internazionale finanziata dall’Unione Europea, sull’abitare delle persone con diagnosi di autismo, proponendo alla riflessione della progettazione architettonica un tema finora affrontato prevalentemente da altri ambiti del sapere e del progetto. Accogliendo non solo i presunti deficit ma anche le competenze e capacità di creazione di significato e narrazioni delle persone nello spettro autistico, la relazione tra architettura, autismo e neurodivergenze in generale, si rivela l’occasione per espandere punti di vista e possibilità dell’architettura più che limitarli, trascendendo convinzioni e convenzioni prevalenti.
Crash. Peter Eisenman. IUAV Venezia 1986-87. Ediz. italiana e inglese
Raffaella Laezza, Shuili Beimel
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 128
Peter Eisenman, uno dei più grandi architetti contemporanei, ha insegnato in Italia nel 1986, all'Università IUAV di Venezia. Questo libro, curato dalle sue studentesse Raffaella Laezza e Shuli Beimel, vuole essere testimone lucido di un periodo di grande cambiamento culturale nel progetto di architettura internazionale che trova allo IUAV, nell'anno accademico 1986-87, al corso di Composizione Architettonica III di Peter Eisenman, uno dei momenti più significativi. Venticinque studenti, selezionati dal professore americano, hanno conosciuto un nuovo pensiero e un nuovo metodo progettuale che si confrontava con i concetti di "time / site / space" in modo completamente innovativo. Questo ha provocato in ogni giovane studente un vero e proprio 'crash'. Ma tale 'crash' non era già un'onda inarrestabile, internazionale? Il libro ci invita ad entrare nel pensiero dell'architetto americano che nell'intervista dichiara: «Ho sempre amato l'Italia, la cultura, il cibo, le persone, quindi realizzare questo libro è stato molto importante per me».
Atlante dei borghi solitari. Abruzzo. Un viaggio in sessantacinque tappe alla scoperta dei più piccoli tra i piccoli comuni abruzzesi
Giovanni Caffio
Libro: Libro rilegato
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 440
L'Atlante dei borghi solitari d'Abruzzo è l'esito di un progetto di ricerca che ha come obiettivo la rappresentazione del fenomeno dello spopolamento dei comuni abruzzesi con meno di 500 abitanti. Attraverso un percorso che comprende una mappatura architettonica, urbana e territoriale, infografiche, testi, e fotografie, l'atlante si pone come punto di partenza per processi di conoscenza, atto imprescindibile per poter immaginare e progettare qualsiasi futura trasformazione economica, ambientale e sociale. Lo studio si compie attraverso azioni di disegno e ri-disegno di queste micro-città fornendo una serie di materiali e strumenti grafici che aiutano il lettore a comprendere e apprezzare l'unicità di questi luoghi spesso trascurati. Questo libro ha, pertanto, l'obiettivo di accogliere molteplici punti di vista e innescare percorsi di confronto e consapevolezza riguardo a un problema che va ben oltre i limiti del contesto abruzzese e si estende a gran parte delle aree interne italiane.
The affective city. Il contesto emotivo di due siti deindustrializzati a Torino. Officine Grandi Motori e ThyssenKrupp
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 188
Nell'ambito degli studi sullo spazio urbano, è possibile configurare un percorso di analisi capace di affrontare da una prospettiva affettiva le complesse relazioni che intercorrono fra gli abitanti/utenti e i processi di costruzione, nonché di identificazione e condivisione di una realtà quotidianamente esperita e vissuta? Processi affettivi e rappresentazioni spaziali costituiscono, secondo gli autori, un campo tensivo necessario da indagare, perché dipendente da una continua interazione fra i codici spaziali, architettonici-ambientali-urbani, e i codici interiorizzati dall'individuo, che, connessi a un insieme di fattori soggettivi e intersoggettivi, culturali e sociali, riguardano il riconoscimento di luoghi od oggetti e la valutazione, l'apprezzamento e la soddisfazione (o meno) a essi relativa. Attraverso la compresenza di metodi diversi, il presente volume ripercorre vicende, intenzionalità e affezioni di due siti industriali dismessi della Torino post-fordista, che presentano nella loro attuale fase di "sospensione" caratteri esemplari per una riflessione critica e teorica più ampia. Si tratta delle Officine Grandi Motori e della ThyssenKrupp, che non solo costituiscono momenti emblematici nella costruzione della 'capitale' dell'industria italiana, ma concentrano sul loro futuro aspettative-progettualità-tensioni-memorie-drammi che ben rappresentano uno spaccato vivo della città.
Design processes for transition
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 148
Luci sulla casa che cambia. L'abitazione flessibile per l'era contemporanea
Massimo Zammerini
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 129
La casa contemporanea sotto una nuova luce. Riflessioni a largo spettro a partire dalla rappresentazione della dimensione intima della casa così come essa viene ritratta e inventata nella pittura, nel teatro e nel cinema, con la finestra osservata come porzione di spazio abitabile e con un tema centrale: i nuovi desideri che richiedono oggi una “casa per mille occasioni”, disponibile ad adattarsi alle esigenze più diverse nell’arco della giornata e nel lungo termine. Un fatto, quest’ultimo, che rimette in campo gli indirizzi della ricerca sui criteri distributivi dell’alloggio, rielaborando le tipologie collaudate alle quali affiancare anche nuove configurazioni, dove l’elemento della luce naturale, in particolare, pone delle problematiche rispetto alle partizioni o agli accorpamenti degli spazi, in accordo con l’idea di flessibilità.
Il palazzo del Ministero della Pubblica Istruzione
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il presente volume raccoglie gli esiti del progetto di aggiornamento degli studi sul palazzo che ospita a Roma il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: una nuova impresa editoriale finalizzata ad aggiornare e incrementare quanto si conosceva della storia e del percorso ideativo del palazzo, opera di uno degli architetti-ingegneri più attivi e di fama dell’Italia del primo Novecento: Cesare Bazzani (1873-1939). I saggi che compongono il volume sviluppano tematiche che costituiscono tappe di un percorso finalizzato a indagare l’edificio nel suo contesto storico, urbano, stilistico, partendo da questioni a largo raggio, per poi affrontare aspetti specifici. Presentazione di Orazio Carpenzano. Introduzione e curatela di Nicola Santopuoli. Saggi di: Clementina Barucci, Orazio Carpenzano; Federico Cinquepalmi; Anna Irene Del Monaco; Paolo Marcoaldi; Federica Nava; Nicola Santopuoli; Luigi Sorrentino. Schede di Rossella Leone. Tavole di Valentina Mancini.
Durand incontra Balestrini a Venezia
Elvio Manganaro
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 216
Perché se non riusciamo più a distinguere la nostra voce da quella degli autori prediletti, allora è giusto prendere forbici e colla e procedere per via meccanica, trasformare la distruzione in Metodo.
MedWays. Open atlas
Mosè Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 1008
Transizioni abitabili tra urbano e rurale. Spazi aperti e linee d'acqua come elementi progettuali strategici
Lavinia Dondi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 175
La maglia periurbana dilatata e prossima alla campagna risulta spesso soggetta a logiche di frammentazione, laddove invece il rafforzamento delle dinamiche di "prossimità" dovrebbe scongiurare fenomeni di marginalità e il proliferare di ambiti residuali. Ciò che il volume discute sono i presupposti di un'azione progettuale legata allo spazio aperto e alla presenza di corsi d'acqua, spesso sottovalutati nelle loro potenzialità di riconfigurazione spaziale e ambientale. Considerato nella duplice veste di paesaggio ma anche di "interno periurbano", lo spazio aperto diventa terreno fertile per sperimentare strategie di rigenerazione legate alla ricucitura dei tessuti di relazione - da attuarsi anche attraverso le linee d'acqua - e alla riconfigurazione della loro "misura": la ricerca di una possibile condizione di "internità", declinabile in termini periurbani, si pone tra le azioni imprescindibili per costruire prospettive progettuali anti-fragili. Prefazione di Gabriele Pasqui.
Mare crisium. Operazioni progettuali 2012-2022
Marco Falsetti
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 208
Ripercorrere la propria parabola progettuale rappresenta quanto di più vicino ad un processo psicanalitico possa esistere e, come tale, è operazione tutt'altro che semplice, né tantomeno è sempre possibile definire le ragioni dietro i momenti di svolta e di trasformazione. Da una parte ci sono i temi di ricerca, tensioni ideali verso le quali ogni architetto è condotto, dall'altra le possibilità reali di tradurre il pensiero in materia e che, in termini di occasioni, possono cambiare radicalmente le prospettive di una generazione rispetto ad un'altra. Il Mare Crisium identifica - al di là dell'affascinante coordinata esogeologica - il mare delle crisi inteso come infinita dimensione di dubbio e di possibilità. Nel cambio di prospettiva che sembra delinearsi al termine di questi primi venti anni del terzo millennio, crisi e scelta non vanno considerate come elementi antitetici, bensì come due sfumature che definiscono lo stesso problema. Un celebre aforisma, spesso citato da J.F. Kennedy, recita: "Scritta in cinese la parola crisi è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo, l'altro l'opportunità". Il significato di quest'ultimo (wēijī) è stato tuttavia riveduto nel tempo: esso non indica tanto l'"opportunità", quanto piuttosto il "momento cruciale", quello in cui, in altri termini, comincia a cambiare qualcosa.
L'immaginario delle rovine. Da Piranesi al Moderno
Lucio Altarelli
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 256
Le rovine non sono solo i testimoni del passato ma agiscono come presenze attive, come oggetti a reazione poetica che esibiscono una propria estetica: quella legata alle figure della sottrazione, dell'erosione, del taglio. All'idea apollinea dell'unità classica le rovine contrappongono quella dionisiaca della frammentazione; al modo delle regole quella della trasgressione dei codici; ai temi della razionalità quelli dell'inespresso. Per queste ragioni il ruolo eversivo dell'immaginario delle rovine è il motore costante di una réverie che, da Piranesi al Moderno, feconda i processi d'invenzione. L'apparente negatività delle rovine orienta, positivamente, la formazione dei linguaggi e l'invenzione del nuovo; svolgendo quel ruolo pedagogico che appare particolarmente significativo nei diversi distretti dell'arte e dell'architettura contemporanee.