Politica e governo
L'uomo solo sulla collina. La rivoluzione all’indietro di Donald J. Trump
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2025
pagine: 152
Gli stati uniti stanno attraversando un periodo cruciale della loro breve storia: se pare acclarata la fase declinante della superpotenza occidentale, minacciata dall’esterno da attori emergenti sempre più insidiosi e da una sovraestensione che impone un ripensamento strategico e dall’interno a causa di un’evidente crisi di identità, figlia di uno scontro tra chi si crede, in qualche modo, ancora “nazione indispensabile” e chi invece ritiene imprescindibile la catarsi autopunitiva che possa portare gli usa ad essere una nazione tra le altre, la vittoria di Donald Trump vuole lanciare un messaggio chiaro: «game is not over (yet)!» Per l’America la partita non è (ancora) finita.
Intellighenzie sempre più artificiali. Tra fake-news, antisemitismo «di sinistra» e smania di protagonismo (2022-2025)
Roberto Massari
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2025
pagine: 480
Il titolo e il sottotitolo spiegano bene di cosa si tratti. Sono i testi scritti tra il 2022 e il 2025, inediti o pubblicati in Internet. I temi portanti sono la difesa dell’Ucraina contro l’aggressione russa, la lotta contro l’antisemitismo cresciuto enormemente dopo il pogrom di Hamas contro Israele e, nell’ultima fase, alcuni giudizi negativi sul pontificato di Francesco. Rispetto ai precedenti volumi di Scritti inediti, è cresciuta molto la parte dedicata agli studi di biblistica e di cristologia, essendosi ampliato nel frattempo l’arco dei soggetti con cui polemizzare. Le principali sezioni di questo VII volume sono: Questioni internazionali; La Resistenza ucraina; Aggressione di Hamas a Israele; Antisemitismo di «sinistra»; Questioni italiane; Questioni rossoutopiche; Problemi di storia e di teoria politica; Questioni teologiche o religiose; Varie; Hasta siempre; Lettere sparse; Indice dei nomi. Introduzione di Giorgio Amico.
Gramsci e la Rivoluzione francese
Remo Mazzacurati
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2025
pagine: 332
Il libro è suddiviso in tre parti. Nella prima l’autore analizza le posizioni di Gramsci sulla Rivoluzione francese e si sofferma in modo particolare sul confronto continuo che Gramsci operò tra la Rivoluzione russa e quella francese. Il tutto in- quadrato nel contesto dell’epoca. Nella seconda parte sono riportati tutti i testi in cui Gramsci ha fatto riferimento alla Rivoluzione francese o ai suoi interpreti (Robespierre, giacobini ecc.). Nella terza parte, sicuramente preziosa e originale, sono riportati gli articoli scritti da Albert Mathiez e pubblicati su L’Ordine Nuovo diretto da Gramsci. Essendo Mathiez considerato uno dei massimi storici della Rivoluzione francese, la cosa ha un grande valore teorico e documentale.
Sinistre: dal tramonto all'alba?
Dario Renzi
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva Edizioni Services & Publishing
anno edizione: 2025
pagine: 176
Perché le sinistre stanno tramontando ovunque nel mondo? Che cosa provano e sperano le tante genti di sinistra? Si possono intravvedere delle alternative all'autoritarismo dilagante nel caos della politica mondiale? Un tentativo di affrontare tali interrogativi.
Se la «ragazza beduina» potesse parlare. «Noi» dinanzi al genocidio di Gaza
Federica Sossi
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2025
pagine: 112
Se la “ragazza beduina” potesse parlare ripercorre la tragica storia di una ragazza beduina, violentata e poi uccisa dai soldati israeliani nel 1949 nella regione desertica del Negev. L’autrice esplora così la persistente ferita della Nakba e la “pulizia etnica” dei palestinesi durante la fondazione dello Stato di Israele. Attraverso l’analisi di articoli, saggi e voci narranti, il libro intreccia questo passato di violenza con l’atroce presente del conflitto a Gaza. Il dialogo finale con la ricercatrice palestinese Maram Masarwi offre una cruciale prospettiva sulle intersezioni tra storia e attualità nella tragedia del Medio Oriente. Se la ragazza beduina potesse parlare, udiremmo il fragore di un genocidio in atto.
Killing Gaza. Cronaca di una catastrofe
Gideon Levy
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 332
Gideon Levy è una delle voci più coraggiose del giornalismo israeliano. In "Killing Gaza" raccoglie articoli, reportage e riflessioni per raccontare la realtà di un’occupazione che si protrae ormai da decenni. Ripercorrendo le tappe che hanno condotto al 7 ottobre 2023, l’autore documenta le condizioni di vita a Gaza e l’intensificarsi delle operazioni militari che hanno preparato il terreno all’ultima esplosione di violenza. Il suo sguardo si sofferma sulle responsabilità politiche e sulla macchina della propaganda che ha plasmato l’opinione pubblica nell’intero Occidente. Il risultato è una narrazione potente e tesa, capace di restituire complessità senza cedere all’ambiguità morale. Levy scrive infatti da una posizione scomoda ma indispensabile: quella di chi rifiuta il silenzio e sceglie di denunciare l’ingiustizia, con una chiarezza che obbliga a prendere posizione. Chiunque voglia arrivare al cuore di questo conflitto brutale dovrebbe leggere le sue parole in grado di scuotere il lettore con la forza dei fatti.
Il piano Mattei. Come Giorgia Meloni ha riportato l'Europa nel Mediterraneo globale
Ruggero Razza
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2025
pagine: 208
Per troppi anni l’Europa ha rinunciato al suo ruolo nel Mediterraneo e si è concentrata soltanto su ciò che avveniva sul suo fianco orientale, trascurando la sponda Sud e aggrovigliandosi nella burocrazia e nell’ideologia. Per troppi anni, mentre Roma e Bruxelles guardavano altrove, altre forze agivano nel Mediterraneo e in Africa (a partire da Russia e Cina), decise a occupare il posto lasciato libero dall’Occidente. Parte da qui questo saggio di Ruggero Razza, che individua nel Piano Mattei varato dal governo di Giorgia Meloni il punto di svolta per costruire un rapporto diverso con il bacino mediterraneo e il continente africano, in un momento di continue trasformazioni geopolitiche – crisi, guerre, migrazioni – in cui la rotta della Storia non corre più soltanto sulla direttrice Est-Ovest, ma sceglie sempre più spesso quella Nord-Sud. Numeri alla mano, Razza passa in rassegna le immense risorse del Mediterraneo globale e del continente africano, sul piano energetico, infrastrutturale, commerciale, ma anche culturale e digitale. Potenzialità enormi, che il Piano Mattei sta sviluppando seguendo una logica diversa da quella adottata dall’Occidente negli ultimi decenni. Un nuovo modello di cooperazione paritaria e non predatoria, che l’Italia ha messo a disposizione dei partner Ue, dando un input fondamentale per la stesura dell’imminente Patto per il Mediterraneo. Iniziative che puntano ad aiutare gli Stati africani a crescere e creare sviluppo nei propri territori. Liberando il continente dalle sue catene, e costruendo le premesse per quel “diritto a non emigrare” invocato a più riprese dalla Chiesa Cattolica, da Benedetto XVI a Leone XIV, troppo spesso nell’indifferenza delle classi dirigenti europee. Con una scrittura straordinariamente densa e concisa, Razza guida il lettore in un viaggio attraverso il Mediterraneo e l’Africa, passando per il Medioriente e giungendo, attraverso la dimensione sottomarina e digitale, in India. Si scopre così che quel mare derubricato da qualcuno a “grande lago” è in realtà il luogo affascinante e misterioso in cui continua a farsi la Storia. E che l’Africa – troppo spesso trascurata o strumentalizzata – potrà essere uno dei motori dello sviluppo globale dei prossimi secoli, se tutti faranno la propria parte per aiutarla, con visione e coraggio. Il nostro Paese, per la prima volta dopo molti anni, sta dimostrando di averli.
Come risolvere alla radice e senza denaro la guerra militare e quella sociale. Progetto di ricerca accademico e tesi sperimentale di scienze politiche e sociali
Alexander Potter
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2025
pagine: 131
Ho scritto un programma che può risolvere alla radice e senza denaro la guerra militare e quella sociale, per l'elargizione di tutta la pace sociale e antimilitare a tutti. Questo programma è supportato da un progetto di ricerca accademico e una tesi sperimentale di scienze politiche e sociali.
Manuale pratico del rivoluzionario italiano desunto dal Trattato sulla guerra d'insurrezione per bande
Carlo Bianco di Saint-Jorioz
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 288
Pubblicato in clandestinità nel 1833, il Manuale pratico del rivoluzionario italiano ha per oggetto la tecnica della guerra partigiana. Con un ragionamento serrato e persuasivo, e nel contempo uno stile appassionato e accattivante, l’Autore sostiene che nelle guerre di liberazione, non potendo disporre di un esercito, i patrioti debbono adottare la guerra per bande, sull’esempio della guerriglia spagnola contro l’esercito napoleonico, e sono legittimati dalla disparità di forze e dalla nobiltà dell’intento a usare contro gli oppressori della Patria, per atterrirli e annientarli, tutti i mezzi riprovati come barbari nelle guerre regolari. Ad arricchire questa edizione del Manuale pratico del rivoluzionario italiano desunto dal Trattato sulla guerra d’insurrezione per bande del conte di Saint-Jorioz si ripropone, dello stesso Autore, la Relazione delle cose seguite li 31 gennaio e il 1 febbraio e li 2 detto 1834 conosciute da Carlo Bianco, breve ma preziosa testimonianza della seconda spedizione in Savoia.
Iconografie. Rivista sullo spirito del tempo. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Iconografie
anno edizione: 2025
L'11 settembre 2001 i turisti a New York si facevano le foto ricordo con le Torri Gemelle in fiamme, nel 2025 giordani, palestinesi e libanesi usano i missili iraniani su Israele come prop per le loro storie Instagram. Internet e i social hanno cambiato il nostro modo di fare esperienza del mondo: oggi non riusciamo più a pensare gli eventi se non come contenuti – e noi stessi se non come attori o spettatori. "Content. Sul XXI secolo come spettacolo" è un archivio della spettacolarizzazione totale della realtà nel XXI secolo, in cui crimini, guerre e genocidi sono solo contenuti nei nostri feed.
Memoria rossa. La Cina dopo la Rivoluzione culturale
Tania Branigan
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2025
pagine: 304
Carnefici e vittime, rancori irrisolti e colpe da espiare: è il lascito della Rivoluzione culturale, il movimento che, tra il 1966 e il 1976, sradicò tradizioni millenarie e diede vita alla Cina di oggi. Un decennio in cui nessuno rimaneva a lungo innocente o colpevole e l’unica verità, volubile e incerta, era il pensiero di Mao, che regolava ogni sfaccettatura della vita quotidiana. Tania Branigan ha incontrato e intervistato decine di sopravvissuti, pronti a ricordare ciò che lo stato cinese vorrebbe rimuovere. Un avvocato che da bambino denunciò la madre, colpevole di aver criticato Mao tra le mura di casa. Un compositore di Pechino deportato, torturato e poi riabilitato. Un’anziana di Chongqing che racconta la giovinezza che non ha mai vissuto, perché è stata costretta a trasferirsi nella miseria delle campagne. Il vedovo della professoressa Bian, uccisa dalle sue studentesse nell’Agosto rosso, e Song Binbin, la sua carnefice, che fu acclamata da Mao e oggi cerca di scagionarsi. Un coro dissonante di voci che ricostruiscono il passato e illuminano il presente della Cina di Xi Jinping: un regime prospero che mantiene il controllo assoluto sui suoi sottoposti, ma oggi alla delazione preferisce telecamere e software di riconoscimento facciale. E costringe i cittadini a ignorare le macerie della storia. Ma è possibile cancellare un ricordo traumatico? È sufficiente il benessere economico per dimenticare ferite così profonde? Unendo al rigore del grande reportage l’empatia della romanziera, Branigan racconta le derive pericolose di un paese che ha seppellito il suo passato: un destino da cui nessuno può sentirsi immune, nemmeno un Occidente che non vuole vedere lo sgretolarsi dei suoi valori democratici.