Storia dell'arte: stili artistici
Un'altra verità. Sul testamento e l'ultimo discendente di Gian Lorenzo Bernini
Anna Lisa Genovese
Libro
editore: Edizioni Scripta Manent
anno edizione: 2025
pagine: 198
Le sette torri di Gabriele Poli. Note su una memoria storica
Davide Facchini
Libro
editore: La Nuova Mezzina
anno edizione: 2025
pagine: 104
Caravaggio: Ceruellaccio bisbetico!. Volume Vol. 1
Dario Blues Di Nardo
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2025
pagine: 552
L’intento di questo lavoro è offrire una sintesi aggiornata di quanto ad oggi si conosce sulla vita e l’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Lo studio dell’autore, durato circa 6 anni, è stato condotto su centinaia di testi e pubblicazioni di vario genere: dalla storiografia più accreditata alla letteratura più commerciale, senza discriminazioni, con l’obiettivo di distinguere le informazioni attendibili dagli stereotipi legati al persistente mito del “pittore maledetto”. In questo modo, si è ottenuta una panoramica completa volta a fornire al lettore un identikit il più possibile veritiero e aggiornato del grande artista lombardo. Le chiavi di lettura sono sostanzialmente quattro: le prove storiografiche, l’esegesi delle opere, l’analisi psicologica e la ricerca della “verità”. L’approfondimento storico-politico e la ricerca urbanistica sui territori in cui il pittore visse e operò chiariscono il contesto sociale e culturale in cui il suo stile pittorico rivoluzionario si formò ed evolse nel tempo. Questo processo portò alla produzione di opere dirompenti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte.
La Via Crucis di Pasquale Panetta della Basilica dell'Eremo della Consolazione in Reggio Calabria
Caterina Maria Marra
Libro
editore: Kaleidon
anno edizione: 2025
pagine: 80
Il Giappone. Attraverso gli occhi di un gesuita
Cristian Andreini
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2025
pagine: 152
Frutto di una ricerca condotta in Giappone, il volume ricostruisce, attraverso le testimonianze epistolari e l'analisi delle opere, l'incontro tra la cultura giapponese del XVI secolo e i missionari gesuiti. Il volume segue il percorso di Gaspar Vilela, tra descrizioni di templi, giardini e cerimonie, e indaga come l'arte sia diventata un ponte di dialogo tra Oriente e Occidente nel cosiddetto "secolo cristiano".
Gli artisti di Olivetti. Il dovere della bellezza
Renzo Zorzi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2025
Ernst Gamperl. Urkraft. Ediz. inglese, francese e tedesca
Frank Matthias Kammel, Sarah Myerscough, Antonia Boström, Lord David Cholmondeley, Michele De Lucchi
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2025
pagine: 272
Il rapporto che Ernst Gamperl ha sviluppato con il legno come materiale vivo e il riconoscimento di un'ineluttabile serendipità sono fonte di ispirazione creativa e forze motrici del suo lavoro, un lavoro che ruota attorno al profondo legame dell'artista con la natura e al rispetto per la sua materia prima. Il legno lavorato da Gamperl proviene talvolta da alberi maestosi vecchi di decine o addirittura centinaia di anni, cresciuti in natura, ed è la natura che spesso ha fatto crollare queste inconfondibili creature. Gli alberi sono parte integrante della creazione, simboli di vita e forza che Gamperl ha studiato e "percepito" per molti anni in simbiosi con la loro essenza e natura. La sua capacità di combinare un approccio non convenzionale al materiale con una tecnica rivoluzionaria e un'interpretazione originale affinata nel corso di molti anni si traduce in opere che si distinguono per la loro eleganza e carisma. Gamperl spinge la tecnica ai suoi limiti nel creare sculture potenti che emozionano immancabilmente lo spettatore, che scopre qualcosa di mai incontrato prima.
Jivya Soma Mashe. Ediz. inglese e francese
Perdriolle Hervé
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2025
pagine: 264
Arti della modernità
Cesare De Seta
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 384
Eminente storico dell’architettura e abile narratore, Cesare de Seta ha concepito un avvincente percorso a ritroso nel tempo esplorando gli stili e le correnti artistiche che hanno segnato il passaggio all’età moderna. Ponendo come data di partenza la metà del XVIII secolo, ovvero il termine dell’Ancien Régime, l’autore si è spinto fino alle soglie del ’900, comprendendo nella propria analisi quella rivoluzione nel modo di vedere l’arte che fu l’Impressionismo, e insieme eventi cruciali come la costruzione della Tour Eiffel, realizzata fra il 1887 e il 1889, e subito assurta a simbolo universale di modernità. Tra la monografia e la disamina per generi artistici, senza voler tracciare una storia dell’arte moderna a tutto tondo, l’autore ha scelto una via mediana, per dar conto di come nel giro di pochi anni le innumerevoli opere artistiche realizzate abbiano non solo significati tra loro diversi ma, talvolta, del tutto opposti, da inquadrarsi peraltro in un contesto storico in continua evoluzione: l’età dell’industrializzazione e della trasformazione urbana che porterà la città a diventare metropoli. Per capire un periodo tanto denso di trasformazioni, l’autore ha ritenuto indispensabile mettere al centro della narrazione la scena in cui le varie arti si sono imposte e affermate, e cioè le esposizioni universali, i Salon e la metropoli contemporanea di Charles Dickens e di Émile Zola. Infine, non ha voluto trascurare la rivoluzione portata dalla fotografia, che ha stravolto il modo di vedere e di percepire la realtà, e ha contribuito a influenzare gli artisti e a modificare il loro modo di dipingere. Un classico contemporaneo che ci orienta nella cultura della modernità.
Il viaggio dell'arte indiana
Michel Delahoutre, Véronique Crombè
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 248
Il racconto della diffusione dell’arte indiana attraverso tutto il Sud-Est asiatico è realmente epico e riguarda non solo la storia, ma anche la diffusione delle religioni e della cultura. Commercianti, esploratori e monaci indiani viaggiarono verso Oriente a partire dall’attuale Sri Lanka e dalla Birmania raggiungendo la Thailandia, la Cambogia, Giava, la Malesia, fino al delta del Mekong. Non si trattò mai di un’invasione armata, ma di una pacifica presenza e influenza che la cultura indiana seppe affermare in tutti questi territori. Sia la religione induista sia quella buddhista si diffusero così dal subcontinente indiano al resto dell’Asia meridionale, portando le loro iconografie e i loro stili, che si innestavano sulle culture locali fecondandole e trasformandole, ma mai cancellandole. I monumenti documentati in questo volume sono affascinanti e spesso maestosi; alcuni celeberrimi, come Angkor in Cambogia o Borobudur in Indonesia, altri meno noti e visitati. Il viaggio epico dell’arte indiana si alimenta del mistero di luoghi fra loro diversissimi, frutto del matrimonio dei modelli artistici e iconografici importati dall’India con gli accenti e gli stili del posto. Il volume è illustrato dalle straordinarie immagini della fotografa francese Mireille Vautier, frutto di anni di lavoro e di numerosi viaggi nel Sud-Est asiatico.
L'arte indiana
Michel Delahoutre
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 232
Per lunghi secoli l’arte indiana è stata considerata “terra incognita” in Occidente. Ciò non deve sorprendere, dato che i suoi ideali estetici sono diametralmente opposti a quelli dell’arte a noi conosciuta. Questo libro ha il merito di portare all’attenzione del pubblico occidentale i tesori artistici di mondi lontani e una diversa e suggestiva interpretazione del sacro. L’India e la sua millenaria tradizione artistica e culturale sono i temi esplorati da Michel Delahoutre con l’ausilio di un’apposita campagna fotografica, alla scoperta di un canone estetico e di una spiritualità assai lontani dai corrispettivi occidentali e capaci di conciliare in modo mirabile gli ideali filosofici di meditazione e rinuncia, di cui parlano i trattati religiosi in sanscrito, con la gioia di vivere e la sensualità tipiche dell’arte indiana.
Arte moderna
Philip Cottrell, Enrico Crispolti, Thomas DaCosta Kaufmann, Jörg Garms, Ronald Lightbown, Dmitrij V. Sarab'janov, Pascal De Torres, Pierre Vaisse
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 256
L’arte moderna in Occidente – il termine stesso “arte moderna” è occidentale – inizia convenzionalmente con il Quattrocento grazie alle straordinarie espressioni artistiche in Italia e nelle Fiandre, accompagnate da quella temperie culturale che chiamiamo “Umanesimo”. La decisione di affidare ad autori diversi i vari secoli segue l’abitudine in storia dell'arte di riferirsi al “Quattrocento”, “Cinquecento”, “Seicento” ecc. per identificare periodi dell'evoluzione degli stili. Confidiamo che questo metodo, oltre a garantire autori di particolare competenza e verve, permetta anche, a seconda dei periodi, quel cambiamento di tono che può rendere la lettura più accattivante e il contenuto più imprevedibile. L’operazione era partita da un progetto più vasto che non comprendeva la sola arte moderna; ma la felicità del risultato, riguardo al periodo che dalla fine del Medioevo ci conduce al Ventesimo secolo, ci ha consigliato di realizzare una pubblicazione sulla modernità. Con il Rinascimento e l’epoca barocca, l’arte dell’Europa Occidentale è accolta in Russia che, pur non dimenticando l’icona, ospita architetti e artisti italiani e di altri Paesi. La Russia, all’inizio del Ventesimo secolo, contribuirà con le avanguardie allo sviluppo dell’arte contemporanea. Nel Novecento l’arte moderna si internazionalizza completamente e a un tempo si formano più epicentri rispetto alla sola Europa. Una mappa dell'arte moderna firmata dai maggiori studiosi dell'argomento.