Viella: I libri di Viella
Turpi traffici. Prostituzione e migrazioni globali 1890-1940
Laura Schettini
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 184
Questa è la storia della prima globalizzazione della prostituzione vista dalla prospettiva del caso italiano. È una storia di corpi, di migrazioni, di lavoro, costruita attraverso fonti originali e che copre un ampio arco cronologico, dove l'interesse per le vicende personali si intreccia con quello per le politiche, le iniziative diplomatiche e le misure di polizia. Studiare il mondo della prostituzione nel suo divenire mercato transnazionale significa guardare da un punto di vista nuovo, laterale e perciò meno frequentato dalla storiografia, alcune delle pagine più significative della storia contemporanea: i fenomeni migratori, l'espansione coloniale, i processi di costruzione della nazione.
Scrivere e sperimentare. Marie-Anne Paulze-Lavoisier, segretaria della «nuova chimica» (1771-1836)
Francesca Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 284
I quaderni di laboratorio di Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794) sono fonti preziose per chi studia la cosiddetta “nuova chimica” del Settecento. Tutt’ora inediti, questi documenti sono qui riletti alla luce di un dettaglio: la presenza, tra una pagina e l’altra, della grafia di Marie-Anne Paulze-Lavoisier (1758-1836), moglie e collaboratrice del celebre chimico francese. È in effetti lei, ben più di altri assistenti, a compilare questo grande “archivio dell’esperimento”, per poi conservarlo (senza mai smettere di maneggiarlo) nei quattro decenni che seguirono la morte del marito nel 1794. Un lavoro che lei stessa assimilava con orgoglio a quello di un «segretario». Questo libro ricuce insieme queste storie, aprendo nuove prospettive tra storia materiale della scienza, storia sociale e storia delle donne e di genere.
I confini di una persecuzione. Il fascismo e gli ebrei fuori d'Italia (1938-1943)
Michele Sarfatti
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 200
Il regime fascista introdusse la legislazione antiebraica nelle colonie? Fra il 1938 e il 1943 gli ebrei stranieri entrarono in Italia e nei territori da lei controllati? Mussolini seppe, nel 1942, dello sterminio in atto nel continente? Come rispose alle richieste tedesche di consegna e che provvedimenti prese verso gli ebrei italiani residenti nei paesi dominati dal Terzo Reich? Sulla base di una ricerca archivistica molto estesa, questo volume illustra politiche e iniziative attuate al di là del confine nazionale o proprio intorno a esso, evidenziando il ruolo decisionale di Mussolini. La ricostruzione del trattamento riservato agli ebrei italiani, locali e stranieri fuori della penisola completa le conoscenze su quanto accadde nel Paese in quegli stessi anni e offre ulteriori elementi per comprendere l’articolazione fra politiche e ideologia nel regime fascista.
Eleonora d'Aragona. Pratiche di potere e modelli culturali nell’Italia del Rinascimento
Valentina Prisco
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 296
Il volume affronta in modo complessivo la biografia politica di Eleonora d’Aragona duchessa di Ferrara (1450-1493), figura cruciale, eppure sin qui di fatto trascurata, della rete politica dell’Italia del secondo Quattrocento: figlia del re Ferrante d’Aragona e nipote del Magnanimo; madre di Isabella d’Este e della più giovane Beatrice, sposa di Ludovico il Moro; sorella della regina d’Ungheria, Beatrice. La duchessa, a cavallo fra Napoli e Ferrara, grazie a un’educazione umanistica di impronta regia e a una chiara consapevolezza delle sue responsabilità – in una parola della sua identità politica e dinastica – fu un tramite fondamentale in quei passaggi tipici della cultura politica quattrocentesca: come signora di Ferrara, come consorte, come madre, come figlia, vale a dire in tutti i ruoli che la sua posizione nel network dinastico aragonese ed estense le permetteva di esercitare. Ci troviamo di fronte ad un caso particolarmente significativo di power sharing nell’ambito dei principati italiani del Rinascimento.
Les congrégations féminines missionnaires. Éducation, santé et humanitaire: une histoire transnationale (XIXe-XXe siècles)
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 498
L'«Histoire ancienne jusqu'à César». Saggio di storia della cultura francofona del XIII secolo
Maria Teresa Rachetta
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 300
L'"Histoire ancienne jusqu'à César" è uno dei primi testi in prosa di materia antica composti in volgare. Redatta in francese negli anni Venti del Duecento, presto copiata anche in Italia e in Terrasanta, fino al Quattrocento ha goduto di una fortuna ininterrotta in tutta Europa e sulle rotte mediterranee. È attraverso quest'opera che un vasto pubblico laico ha avuto accesso per la prima volta a conoscenze complete e rigorose di storia biblica, mitologia greca e storia romana. Le vicende di questa grande impresa di divulgazione, ricostruite con i metodi della filologia, ci permettono di conoscere la cultura e le idee di uomini spesso senza nome, autori di testi e produttori di libri, che sono stati i pionieri della diffusione di materiali eruditi al di fuori dei chiostri e delle scuole.
L'impero nei Balcani. L’occupazione italiana dell’Albania 1939-1943
Alberto Basciani
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 304
All’alba del 7 aprile 1939 l’Italia diede avvio a un’operazione militare che nel giro di pochissimo tempo si concluse con l’occupazione dell’intera Albania mascherata sotto la formula dell’Unione delle due Corone. Si trattò del compimento della politica balcanica del regime e dell’ultimo significativo successo segnato dell’imperialismo fascista. Attraverso lo spoglio di materiale inedito proveniente da archivi italiani e stranieri, il volume ripercorre i quattro complessi anni di sofferta egemonia italiana oltre l’Adriatico. Al di là dei personalismi di alcuni gerarchi – Galeazzo Ciano soprattutto – l’impresa si iscrisse in pieno nell’ideale di potenza, di dominio e di superiorità razziale vagheggiati dal fascismo che non si limitavano all’Africa e al Mediterraneo orientale ma abbracciavano anche territori e popolazioni europei.
Longobardi, Franchi e Roma
Lidia Capo
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 152
Testimonianza dei principali interessi di ricerca di Lidia Capo - dalla tradizione storiografica dei Franchi agli aspetti culturali e agli assetti istituzionali della società longobarda, con particolare riguardo alla storia monastica e a quella della regalità femminile -, Longobardi, Franchi e Roma condensa, nella sua icastica tripartizione, alcune traiettorie di ricerca che hanno trovato ricapitolazione nello studio di Roma medievale e delle sue fonti. Il volume raccoglie sei studi pubblicati da Lidia Capo tra il 1997 e il 2019, cui si aggiunge un contributo inedito redatto fra il 2020 e il 2021.
I beni degli esuli. I sequestri austriaci nel Lombardo-Veneto (1848-1866)
Giacomo Girardi
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 430
Il volume ricostruisce, avvalendosi di un ampio scavo archivistico, uno degli aspetti meno noti dell'esilio risorgimentale: il sequestro dei patrimoni di coloro che furono costretti ad abbandonare il suolo patrio. Nel 1853, quando il feldmaresciallo Radetzky, governatore generale del Regno Lombardo-Veneto, impartì l'ordine di sequestrare i beni degli esuli politici, la macchina amministrativa asburgica si mise lentamente in moto, impossessandosi temporaneamente delle loro fortune. Privati delle consuete rendite, gli uomini e le donne trasferitisi oltreconfine furono profondamente toccati dai provvedimenti di sequestro, che fornirono nuovi argomenti alla leggenda nera del malgoverno austriaco sulle province italiane dell'impero. Queste pagine ripercorrono quelle vicende da una prospettiva economica, sociale e giuridica, indagandole nell'agire dell'amministrazione austriaca, nelle traversie degli emigrati colpiti dai provvedimenti e nelle difficoltà delle loro famiglie rimaste in patria. Ne emerge un quadro vivido, nel quale il legame tra politica e proprietà si esplicita in un intreccio tra controllo pubblico, prassi burocratica e strategie famigliari.
Studi sull'Italia bizantina
Vera von Falkenhausen
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 404
Dalla ‘liberazione’ dell’Italia da parte di Giustiniano e fino al 1071, data della caduta di Bari – l’ultimo avamposto bizantino in terra italica – i destini della Penisola e quelli dell’impero di Bisanzio furono inestricabilmente legati da rapporti politici, economici, culturali e artistici, che non si interruppero neppure in età normanna: lungi dal voler distruggere l’eredità bizantina, i nuovi conquistatori continuarono infatti a servirsi delle strutture amministrative preesistenti e del personale greco capace di gestirle. I saggi di questo volume trattano vari aspetti del dominio bizantino, prevalentemente nell’Italia meridionale: le città, le istituzioni, la vita religiosa, l’agiografia, l’uso delle lingue. Quello che viene a delinearsi è un quadro tanto perspicuo quanto approfondito e dettagliato di un momento di particolare significato della civiltà italiana.
Un'integrazione nazionale imperfetta. Élite e culture politiche in Corsica nella prima metà dell'Ottocento
Marco Cini
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 248
La Corsica ha costituito un'area "cerniera" fra la Francia e l'Italia in un periodo storico, il XIX secolo, denso di trasformazioni per entrambi i Paesi. Acquisita dalla Francia nel 1768, l'isola ha conservato per circa un secolo solidi legami di carattere politico-culturale ed economico con la penisola italiana, e i suoi ceti dirigenti hanno a lungo condiviso con le élite italiane una cultura politica che presentava significative alterità rispetto al liberalismo francese, in particolare riguardo ai concetti di "nazione" e di "popolo", circostanza che ha condizionato i processi di integrazione dell'isola nell'ensemble nazionale transalpino, trasformandola in un "laboratorio" politico affatto originale.
Violenza sacra. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 356
L’appello alla religione per legittimare la violenza e i conflitti ha attraversato e attraversa ancora il mondo contemporaneo e le società secolarizzate. Per le confessioni tradizionali e per le cosiddette religioni politiche moderne ciò ha significato fare ricorso ad alcuni dispositivi retorici che già in passato sono stati associati alla sacralizzazione della violenza: la guerra santa, il martirio, il sacrificio. Sulla base di alcuni casi di studio che ruotano attorno a queste “figure del sacro” in diversi contesti religiosi e culturali, dall’Europa all’Estremo Oriente, il volume offre un contributo alla comprensione delle articolazioni assunte dal nesso tra religione e violenza negli ultimi due secoli.