Aracne: Cronogrammi
Considerazioni sul socialismo
John Stuart Mill
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 268
Unità federativa o indivisibile. La questione costituzionale in Italia nel triennio giacobino
Carla San Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 100
Percorsi dell'unità europea. Dal monismo alla poliarchia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 236
Il confronto sulle radici culturali e religiose, sui presupposti storici, sui fondamenti istituzionali dell'idea di Europa e sul loro concreto attuarsi nel secondo Novecento costituisce il punto di partenza per un'analisi delle potenziali convergenze e delle aperte contrapposizioni esistenti tra le diverse concezioni politiche idealmente comprese tra le esperienze del conservatorismo e del progressismo. Sulla base di tali premesse, si è quindi delineato un "percorso" di indagine che, soffermandosi sui rapporti tra storia, società, politica e diritto, ha preso di volta in volta in considerazione le proposte dei principali movimenti intellettuali europei, l'interpretazione delle dinamiche formative della tradizione occidentale, le ricorrenti questioni dell'identità europea, gli aspetti relativi alle prospettive dell'attuale congiuntura internazionale, nella convinzione che l'unità europea costituisca il punto di convergenza in grado di rendere possibile una convivenza culturale plurale e composita.
Due idee di nazione. Imperialismo fascista e nazionalismo democratico di «Giustizia e libertà» durante il conflitto italo-etiopico
Antonio Macchia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 120
Percorsi dell'Unità d'Italia. Confronto e conflitto
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 156
Foucault e la sovranità
Francesco Maiolo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 144
La necessità di superare in senso microfisico e anatomico ogni concezione astratta del potere ha caratterizzato gran parte dell'opera di Michel Foucault. La sua critica del concetto di sovranità rimane un tema poco dibattuto. Questo studio tenta di colmare tale lacuna alla luce dell'esigenza di chiarire i termini di una questione, quella dei presupposti taciti di tale critica, che, a quasi trent'anni dalla scomparsa del filosofo francese, rischia di farsi ancora più oscura e sfuggente di quanto già non sia. Attraverso una metacritica della decostruzione foucaultiana della sovranità in questo studio si evidenzia come, nonostante l'indubbia forza corrosiva delle sue analisi, Foucault non sia riuscito a liberarsi completamente dall'influenza delle istanze umanistico-trascendentali da lui stesso avversate e nemmeno a dislocare la sua critica al di fuori del solco tracciato dalla scienza giuridica moderna, all'interno della quale Stato, sovranità, positività del diritto e unità del sistema giuridico appaiono legati indissolubilmente.
Briciole di enciclopedia. Nell'eredità di Rosmini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 288
Gli Amici di Rosmini sono un gruppo di ricerca finalizzato alla carità intellettuale, sorto a Roma nell'ottobre 2009 presso la Basilica di San Giovanni a Porta Latina. Ne sono membri studiosi di varie discipline che cercano di contribuire, ciascuno con la sua particolare esperienza di studi, a ricreare quell'unità del sapere ritenuta da Rosmini fondamentale per combattere la crisi intellettuale e spirituale della nostra società. L'intento quindi non è quello di chiosare le opere di Rosmini, ma di affrontare, alla luce del suo pensiero, quei problemi di cui egli stesso, con lucidità e chiarezza, aveva visto il profilarsi già nella società del suo tempo. Per gli Amici di Rosmini, l'idea di enciclopedia da lui proposta è il filo conduttore tra le grandi tematiche che oggi suscitano interesse e preoccupazione: dalla filosofia alla politica alla pedagogia, alla spiritualità. In questo libro sono raccolti gli interventi degli anni 2009-10 e 2010-11, riuniti in cinque sezioni: il sapere nel suo complesso, l'ontologia, la spiritualità, il diritto, la società nella storia.
La ragione nei limiti della pura rivelazione. Vincenzo Gioberti e la filosofia positiva
Paolo De Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
L'arco storico-teoretico disegnato dai precedenti lavori dell'Autore (su Rosmini e sul neoidealismo) postulava di essere completato mediante la conduzione al livello della piena consapevolezza del contenuto intero ed esatto della speculazione filosofica di Vincenzo Gioberti, scaturente - a ben vedere - dalla dialettica che intercorre, nelle impetuose pagine del prete di Torino, tra la polarità della ragione e la polarità della rivelazione, laddove è la rivelazione a stabilire l'estensione e i confini della ragione, con un'evidente ricalibratura dell'analoga dualità kantiana. Ne deriva una riflessione filosofica nella quale il baricentro appare con evidenza collocato nella positività in quanto termine della speculazione, positività che consiste nel porsi dell'Essere creante quale oggetto dell'intuito.
La traduzione impossibile. Il modello inglese nel costituzionalismo francese dalla rivoluzione alla restaurazione
Stefano De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 136
Tra il 1789 e il 1816 la Francia è ripetutamente alle prese con un problema di fondo: trovare un compromesso tra il passato e il futuro, al fine di stabilizzare il nuovo mondo uscito dalla rivoluzione. Per realizzare questo compromesso si guarda, a più riprese, al di là della Manica. I monarchiens tentano, nell'estate del 1789, di "importare" la costituzione inglese in Francia, rifacendosi alla lettura che ne aveva dato il ginevrino De Lolme; M.me de Staël e Constant cercano invece, tra il 1795 e il 1803, di "tradurne" alcuni congegni in chiave repubblicana; infine, tra il 1815 e il 1816, ciascun "partito" (la destra ultrarealista di Chateaubriand, il centro costituzionale di Guizot, la sinistra liberale di Constant) ne dà una lettura diversa, finalizzata a sostenere la propria interpretazione della Charte. Se la costituzione inglese torna ripetutamente al centro del dibattito francese, la sua interpretazione rimarrà sempre controversa e la sua "traduzione", in ultima analisi, impossibile.