Scalpendi
Venti traslochi più uno
Laura Cammelli
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 256
Ventuno traslochi in otto decenni di sgargiante vitalità, ovvero la traiettoria di una biografia individuale che si interseca con date simboliche della nostra storia collettiva (12 dicembre 1969, 10 luglio 1976, 2 agosto 1980) e che, seguendo il proprio percorso di vita, si confronta con temi sociali sempre attuali (la famiglia, l'affido e il divorzio, la malattia mentale, l'integrazione sociale). Trans-locare cioè collocare, porre al di là, equivale a riprendere e ripartire, "vivere e sorridere e pensare che domani sarà sempre meglio": la citazione musicale non è casuale perché la musica e le canzoni sono un ordito che intreccia la trama del racconto di Laura Cammelli. La narrazione provoca e convoca le generazioni successive - figli e nipoti - a scrivere contrappunti al tema principale, creando così un originale affresco individuale e corale dove vita vissuta e memoria si intrecciano.
Plot Hunters. Maurizio Donzelli. Arthur Duff. Antonio Marchetti Lamera.
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 48
Catalogo della mostra (Iseo, Fondazione l’Arsenale, 26 marzo-22 maggio 2022). Il progetto espositivo intende confrontare la ricerca visuale di tre artisti mid-career, Maurizio Donzelli, Arthur Duff e Antonio Marchetti Lamera, attraverso il dialogo tra opere pittoriche e installazioni recenti che si dispongono nei tre ambienti dell’Arsenale di Iseo. Pur nelle differenti declinazioni dei loro linguaggi, i tre artisti sono in un certo senso accomunati da un’affinità nei contenuti espressivi: le loro opere infatti corrono sul perimetro dell’ambivalenza e fanno emergere, sulla superficie della trama pittorica (Donzelli e Marchetti Lamera) o dell’intreccio ricamato e luminoso (Duff), possibili immagini che a loro volta evocano paesaggi antropizzati ed urbani, paradisi fitomorfi, visioni oniriche e racconti dichiarati con ago e filo o sussurrati come un messaggio tra le ombre e i reticoli della materia pittorica. Il problema del limite – da intendersi nella massima complessità etimologica del termine come confine e soglia, punto di arrivo e per questo possibile rampa di sconfinamento immaginifico e mentale – è altrettanto cruciale e condiviso.
L'idea della biblioteca. La collezione di libri antichi di Umberto Eco alla biblioteca Braidense
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 176
La Biblioteca Braidense di Milano si arricchisce di una importantissima acquisizione: la collezione di libri antichi di Umberto Eco. Si tratta di circa 1.200 edizioni anteriori al Novecento, un immenso patrimonio, comprendente anche 36 incunaboli, che sarà custodito nello stesso ordine in cui si trovava nella casa milanese dello studioso in piazza Castello. Il catalogo della mostra L’idea della biblioteca, aperta in Braidense, in collaborazione con il Centro Umberto Eco di Bologna e il Warburg Institute di Londra, offre un’ampia rassegna della “Bibliotheca semiologica curiosa, lunatica, magica et pneumatica” raccolta e così ribattezzata da Eco stesso. Contributi di studiosi, amici e colleghi, analizzano gli interessi del semiologo e bibliofilo.
Archivio storico lombardo. Giornale della Società storica lombarda. Volume Vol. 26
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 416
Giornale della Società Storica Lombarda, anno CXLVII, 2021. Le sezioni di questo numero sono: Cultura e istituzioni culturali a Milano negli anni Venti; Per il bicentenario napoleonico (e portiano); Saggi; Note e documenti; Rerum scriptores; Recensioni; Notiziario della Svizzera italiana; Atti e attività della Società Storica Lombarda.
Gianni Andreasi. Pittura
Paolo Biscottini, Andrea Pavanello Latta
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 176
In questo volume viene pubblicata per la prima volta l'opera pittorica dell'artista Gianni Andreasi (1940-2013), presentata in ordine strettamente cronologico dagli anni Settanta ai primi anni del Duemila. Una selezione di oltre centocinquanta quadri ripercorre la sua ricerca sperimentale avvenuta distante dalle mode artistiche contemporanee.
Storia della critica d'arte. Annuario della S.I.S.C.A. 2021
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 424
L'Annuario della Società Italiana di Storia della Critica d'Arte si propone di contribuire allo studio e all'approfondimento dei settori umanistici della ricerca, sia con l'apporto di maestri riconosciuti, sia valorizzando il contributo di studiosi giovani e promettenti che sappiano approfondire specifiche tematiche filologiche e filosofiche, storiche e artistiche.
E se fosse...
Camilla Anselmi
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 40
Un volume illustrato che insegna a conoscere e rispettare la natura che ci circonda, attraverso le avventure di tanti esseri favolosi come il pesciolino peloso, l'insetto mirtillo, il bruco muffoso… La natura ha infatti i suoi custodi fantastici, segreti, colorati, silenziosi e mimetici. E se quel luccichio nel bosco fosse… Età di lettura: da 4 anni.
Boys don't cry
Chantal Thomas, Hervé Koubi
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 64
Questa è la storia di un ragazzo che odia profondamente il calcio e adora appassionatamente la danza. Il coreografo franco-algerino Hervé Koubi offre a sette giovani ballerini autodidatti l'opportunità di mostrare il loro virtuosismo, tra hip-hop, street dance e danza contemporanea. Un pezzo che si scontra con i condizionamenti sociali relativi a una certa teoria di genere secondo la quale le ragazze cuciono, mentre i ragazzi giocano a calcio.
L'arte della guerra. Trattati e manuali di architettura militare e milizia nelle collezioni della Biblioteca Nazionale Braidense
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 224
In questo libro sono raccolti in ordine cronologico oltre cento testi di architettura militare, artiglieria e su altri temi complementari, dati alle stampe tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Settecento in Italia e in Europa, esposti oggi alla Biblioteca Nazionale Braidense. In essi vi sono molte storie che illustrano la complessità del sapere militare nel quale confluiscono diverse ricerche e discipline. Gli scrittori che si esercitano su questi temi non sono solo militari di professione: sono studiosi impegnati nella riscoperta dell’antichità, matematici e cultori delle scienze, ingegneri e architetti, studiosi di geometria e prospettiva legati alle arti, e religiosi ai quali è affidato il sistema educativo delle classi elevate.
Fine della città. «Occhio quadrato» di Alberto Lattuada
Antonello Frongia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 312
"Fine della città" è il primo studio monografico dedicato a Occhio quadrato. Dopo avere indagato il profilo intellettuale del giovane Lattuada nella Milano degli anni Trenta – attraverso la rilettura dei suoi interventi critici nei campi dell'arte e dell'urbanistica – il volume ricostruisce le sue intersezioni con la cultura fotografica del tempo e offre un'analisi circostanziata delle sue esplorazioni visive, testimoniate da un significativo archivio di negativi e da alcune stampe superstiti, per approdare infine a un nuovo attraversamento di Occhio quadrato, traccia visiva di una prolungata esperienza della città e critica della sua fine già in atto.
Il giovane Paris/il giovane Longhi. La pala Manfron dell'Accademia Tadini tra storia, critica, restauro
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 264
Il quinto numero dei "Quaderni dell'Accademia Tadini" è dedicato alla pala d'altare di Paris Bordon (1500-1571) nota come pala Manfron. L'opera, raffigurante la Madonna con il Bambino, san Giorgio e san Cristoforo, e proveniente dalla chiesa di Sant'Agostino a Crema, venne dipinta da Bordon probabilmente nel biennio 1525-1527. Stimata nel corso del Cinquecento, fu registrata nella Notizia d'opere di disegno di Marcantonio Michiel. La pala Manfron non solo è uno dei gioielli della collezione Tadini ma anche una delle opere più importanti conservate a Crema. Il volume, curato da Barbara Maria Savy e Marco Albertario, nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Tadini, l'Università degli Studi di Padova e la Fondazione Roberto Longhi di Firenze, con l'obiettivo di valorizzare e divulgare i risultati delle ricerche condotte da validi studiosi nonché dei restauri compiuti sulla pala. Questi ultimi hanno messo in evidenza la qualità cromatica tutta veneziana del dipinto. Nel libro troviamo inoltre indagato il contributo di Gustavo Frizzoni, conoscitore e scrittore d'arte, nonché figura di spicco nella cultura del collezionismo, e trascritti per la prima volta gli appunti di un Roberto Longhi ancor giovane, ma che già aveva aderito con geniale acutezza all'estetica di Croce e alle concezioni critiche di Bernard Berenson. Frizzoni venne chiamato nel 1901 a riallestire alcune sale dell'Accademia, e nel 1903 dette alle stampe quella che fu la prima guida moderna della raccolta: con quella guida, il 27 agosto 1913 Longhi percorse le sale del Tadini, appuntando le sue note e le sue osservazioni con il riferimento di numerazione alla catalogazione Frizzoni. Fu in quell'occasione che vergò sul suo taccuino: «Bordone. Il più bello che esista. Vero Giorgionismo».
Sulle vie del collezionismo. Saggi per la storia della critica d'arte
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2022
pagine: 192
Il volume esamina, attraverso i contributi di sette studiosi, come le ricerche sul collezionismo d’arte abbiano assunto una sempre maggior rilevanza nel corso degli ultimi decenni: per comprendere l’operato di un artista non si può infatti prescindere dal peso di committenti e collezionisti, nonché dal commercio e dalla circolazione delle sue opere. Come anche il progresso del mercato antiquario è stato spesso all’origine dei grandi musei nazionali europei. I diversi saggi prendono in considerazione oggetti artistici e cronologie eterogenee, e muovono dall’importanza attribuita alle fonti documentarie fondamentali per l’identificazione delle opere così come per i loro luoghi di conservazione. Arricchire la storia del collezionismo, con ampi riferimenti agli spazi nei quali dipinti e sculture furono conservati, è utile a infondere quel soffio di vita propria agli oggetti d’arte che serve a farli rivivere nel presente.