Franco Angeli: Storia-Studi e ricerche
Uomini, terre e acque. Studi sull'agricoltura della «Bassa lombarda» tra il XV e XVII secolo
Enrico Roveda
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 352
Il volume raccoglie una parte dei molti saggi che Enrico Roveda ha dedicato alla storia agraria della prima età moderna (secoli XV-XVII). Sono saggi scritti nell'arco di circa vent'anni, tra 1979 e 1999, materialmente dispersi nelle sedi più disparate, talvolta di non facile reperibilità, i quali tuttavia, per compattezza di temi e coerenza di metodo, compongono già idealmente un volume, un volume di grande significato per la conoscenza della bassa pianura lombarda fra tardo medioevo e prima età moderna. La "Bassa lombarda" - con le sue cascine, i bergamini, i fittavoli; con i suoi avanzati metodi di coltivazione e di rotazione agraria; con la stretta integrazione fra agricoltura e allevamento - è la vera protagonista di quasi tutta la raccolta (è inserito, come termine di confronto, un ampio saggio relativo a un'altra regione, sulle proprietà fondiarie dell'arcivescovado di Pisa, del 1984). Né si tratta solo di storia agraria, per la costante attenzione alle relazioni tra aspetti tecnico-economici in senso stretto e quella storia politico-sociale che ha poi preso il sopravvento nelle successive ricerche dell'autore, il quale tuttavia ha continuato a fare di questo suo primo interesse uno dei punti focali di un'intensa attività di insegnante e di organizzatore di ricerche, attraverso seminari, corsi e tesi di laurea.
La prima donna d'Italia. Cristina Trivulzio di Belgiojoso tra politica e giornalismo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 256
La personalità poliedrica e la vita movimentata hanno fatto di Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808-1871) una delle figure più suggestive dell'età risorgimentale. Di lei si ricordano le importanti relazioni intrattenute nel famoso salotto parigino, gli esperimenti sociali a Locate, l'impegno nel 1848-1849, il soggiorno in Turchia, il rientro in Europa e gli ultimi anni nell'Italia unita. Ma la principessa non è solo la protagonista delle vicende evocate nelle numerose biografie. Altrettanto significativa è la sua passione per la scrittura, che si tradusse in un'ampia produzione giornalistica e saggistica. Nell'intento di approfondirne i contenuti il volume ripercorre, dopo un inquadramento generale, alcuni temi chiave dell'opera dell'aristocratica lombarda: il nesso tra storiografia e politica, gli studi sul dogma cattolico e su Vico, le principali esperienze giornalistiche e il capitolo poco noto dei rapporti con la "Rivista europea". Al centro dell'attenzione anche i lavori sulle condizioni dei contadini della Bassa Lombardia, quelli legati agli avvenimenti quarantotteschi, i saggi della vecchiaia e le memorie e le immagini della Belgiojoso conservate al castello di Masino. Scritti di: Gianluca Albergoni, Mariachiara Fugazza, Lucetta Levi Momigliano, Christiane Liermann, Daniela Maldini Chiarito, Marco Meriggi, Gianna Proia, Karoline Rörig, Pier Luigi Vercesi.
Patrizi e cardinali. Venezia e le istituzioni ecclesiastiche nella prima età moderna
Giuseppe Del Torre
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Nel corso del Quattrocento il dominio veneziano si estese dalla Lombardia al Friuli. Il governo di una realtà così complessa impose scelte difficili. L'espansione era stata in primo luogo determinata dall'esigenza di tutela della città mercantile e dei suoi commerci mediterranei attraverso la costruzione di un ampio retroterra. Era una necessità difensiva non centrata su una consapevole volontà di costruzione statale, che aveva determinato nei primi decenni una certa oscillazione nelle opzioni di fondo circa la politica fiscale, l'amministrazione della giustizia, le questioni ecclesiastiche. Tali elementi sono al cuore della ricerca di Giuseppe Del Torre che soprattutto rivolge l'attenzione ai temi dei benefici ecclesiastici tanto importanti per il prestigio e l'autorità che attribuivano a chi li deteneva, ma anche strumento di controllo delle 'fedeltà' locali, dell'ordine pubblico. Occorreva consentire che in quei decisivi gangli della vita dello stato potessero sedere sudditi dello stato da terra, o, al contrario, era opportuno decidere che, proprio nel campo della politica beneficiale, si dovesse imporre il marchio della sovranità, attraverso una sorta di 'privativa' a favore dei veneziani? Per risolvere tali interrogativi la ricerca si muove su un duplice livello. Da una parte, quello generale delle relazioni tra Stato e Chiesa. Dall'altra le storie individuali e di famiglia.
La cittadella in armi. Esercito, società e finanza nella Lombardia di Carlo II 1660-1700
Davide Maffi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 368
Considerata come un'epoca di mera decadenza, l'età di Carlo II non ha mai goduto di una grande reputazione presso la storiografia spagnola e internazionale. Dopo i fasti del Cinquecento e i grandi conflitti della prima metà del secolo, il ripiegamento della Spagna dalla posizione di primato ad un rango inferiore all'interno delle grandi potenze continentali portò ad un forte disinteresse nei confronti del lungo e non particolarmente fortunato regno dell'infelice monarca asburgico. Dimenticato per decenni, solo nel corso dell'ultimo ventennio si è potuto assistere ad un rinnovato interesse per lo sventurato governo dell'ultimo sovrano degli Austrias. All'interno di questo nuovo revisionismo storiografico, pur tuttavia, scarsa attenzione è stata rivolta all'elemento militare della Monarchia, soprattutto per quel che riguarda una delle regioni chiave, il Milanesado per l'appunto, sede di uno degli eserciti più imponenti della corona. Scopo del presente lavoro è pertanto quello di analizzare il dispositivo bellico spagnolo schierato nella regione, la sua struttura e le relazioni con l'universo locale.
Politica e amicizia. Relazioni, conflitti e differenze di genere (1860-1915)
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 288
In questo volume studiosi e studiose con differenti approcci metodologici avviano l'inedita tematizzazione del complesso e sfaccettato rapporto tra politica e amicizia, mettendone in luce caratteristiche e cambiamenti nel periodo compreso tra l'Unità d'Italia e il primo conflitto mondiale. L'analisi del ruolo che le relazioni amicali, indagate nelle loro molteplici motivazioni e configurazioni, assumono nella politica di gruppi, associazioni, movimenti e partiti, consente di far emergere - anche grazie al ricorso a fonti "calde" solidarietà, alleanze, e talvolta dissensi e competizioni tra i protagonisti della vita pubblica del tempo: emancipazioniste e femministe, liberali, democratici, socialisti, massoni, cattolici e anarchici di entrambi i sessi. In quest'ottica relazionale da una parte sono chiariti alcuni aspetti delle biografie politiche di personaggi già noti e differenti tipologie di amicizia politica, dall'altra si evidenziano significative differenze di genere. Spicca ad esempio la centralità della relazione nella prassi del "femminismo dell'equivalenza", a fronte di un più stretto legame delle amicizie maschili con appartenenze partitiche o ideologiche. Scritti di: Maurizio Antonioli, Fulvio Conti, Ferdinando Cordova, Lucio D'Angelo, Rachele Farina, Roberta Fossati, Agostino Giovagnoli, Fiorella Imprenti, Daniela Maldini Chiarito, Laura Mariani, María Milagros Rivera Garretas, Maurizio Punzo Angela Russo, Emma Scaramuzza.
Dai campi alle filande. Famiglia, matrimonio e lavoro nella «pianura dell'Olona» (1750-1850)
Elena De Marchi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 320
Tra Milano e l'Altomilanese vi è un lembo di territorio attraversato dal fiume Olona, schiacciato dal dinamismo economico dell'Altomilanese da un lato, e dalla vivace economia cittadina dall'altro. Fra Sette e Ottocento, in questa zona periferica, emersero peculiari forme di sviluppo socio-economico e nuove tipologie di mercato del lavoro, le cui principali protagoniste e soggetti attivi furono le donne. L'autrice, dopo aver analizzato i mutamenti demografici occorsi a cavallo tra XVIII e XIX secolo e il peggioramento dei contratti agrari, imposto dai nuovi proprietari terrieri alle famiglie rurali, descrive i cambiamenti avvenuti in quel periodo nei nuclei familiari, la divisione dei ruoli all'interno dell'aggregato domestico e i rapporti fra genitori e figli, mariti e mogli, contadini e proprietari terrieri. Sulla base di una vasta, e anche inedita, documentazione degli archivi parrocchiali di Cantalupo, Cerro Maggiore, Nerviano, Pogliano e Vanzago, il volume ricostruisce infine le relazioni che si instauravano fra le diverse famiglie nei rapporti di vicinato, nell'organizzazione di un matrimonio, nella costruzione di gruppi compatti di lavoro.
Fabbriche, operai, ingegneri. Studi di storia del lavoro tra '800 e '900
Roberto Romano
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 240
La storia del lavoro in Italia tra Otto e Novecento non significa solo la storia del movimento operaio, dell'organizzazione lavorativa, del taylorismo e del fordismo. Vuol dire anche indagare le trasformazioni economiche e sociali che segnalano il passaggio dei lavoratori dalle campagne alla fabbrica e il sorgere dei primi "distretti" industriali. Vuol dire studiare le drammatiche conseguenze del lavoro di fabbrica sulla salute degli operai, o il movimento cooperativo e la larga diffusione degli spacci aziendali. Nel volume tutti questi aspetti, e molti altri, sono affrontati con taglio critico, una robusta visione d'insieme e il rigoroso sostegno delle fonti storiche d'archivio, tra cui molte d'impresa.
Medioevo reggiano. Studi in ricordo di Odoardo Rombaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 432
Studioso animato da grande curiosità intellettuale, Odoardo Rombaldi ha rappresentato per decenni la punta più alta della storiografia reggiana, rivelando una capacità di penetrare questioni e problemi che lo ha fatto apprezzare anche al di là dell'ambito locale. A distanza di quasi tre anni dalla scomparsa, un gruppo di storici ha voluto ricordarne la figura con una miscellanea di studi centrata sull'età medievale, alla conoscenza della quale proprio Rombaldi ha portato - per Reggio Emilia e per tutte le terre vicine un contributo particolarmente rilevante. Ha così preso corpo una raccolta di saggi che attraversano diacronicamente i secoli compresi tra l'età di Carlo Magno e le Guerre d'Italia, e che mettono bene a fuoco vicende e personaggi del Medioevo reggiano, indagati alla luce del più recente dibattito storiografico.
Dopoguerra in provincia. Microstorie pisane e lucchesi (1944-1948)
Carla Forti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 320
Il libro, risultato di esplorazioni compiute negli archivi di stato di Pisa e Lucca e in numerosi archivi comunali, tratteggia un quadro del dopoguerra nelle due province, dalla liberazione nel settembre 1944 all'estate del 1948. Una sorprendente varietà connota il limitato spazio fisico e antropologico che va dalla Maremma pisana alle Apuane, alla Garfagnana. Poco più di venti chilometri separano Pisa da Lucca, ma un abisso di differenze divide le due città e le loro due province, "rossa" l'una, "bianca" l'altra: quasi un paradigma della realtà nazionale. La difficile costruzione della democrazia postbellica si presenta nel suo volto più conflittuale nella provincia di Pisa e su di essa si concentra l'attenzione nell'ultima parte del volume. L'analisi si avvale di documenti privati e pubblici redatti da soggetti di modesta condizione e modesto livello di acculturazione: testi che rivelano spesso sia il vecchio che il nuovo, sia il persistere di tradizioni e subculture locali, sia il bisogno di una più ampia partecipazione alla vita civile del paese messo in moto dall'esperienza della guerra e della militanza politica antifascista. A questo tipo di fonti, citate o parafrasate, viene frequentemente lasciata la parola, così come viene dato spazio a minuti casi locali e vicende di cui sono protagonisti personaggi poco noti o totalmente sconosciuti, nella convinzione che tutto ciò concorra a far conoscere meglio gli esordi dell'Italia repubblicana.
La spagnola in Italia. Storia dell'influenza che fece temere la fine del mondo (1918-19)
Eugenia Tognotti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 176
Il centro e la circonferenza. Profili di storia dell'amministrazione locale
Piero Aimo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 304
Il complesso e difficile rapporto fra Stato ed enti locali, il delicato nesso tra il "centro" e la "circonferenza", cioè fra i due poli estremi della costante dialettica interna di ogni sistema politico-amministrativo, costituisce l'oggetto principale dei saggi che compongono il presente volume. Completano l'antologia due articoli, di natura più strettamente storiografica e metodologica, che mettono bene in evidenza i canoni operativi a cui l'autore si è ispirato nei suoi lavori.
La Francia nel Ducato di Milano. La politica di Luigi XII (1499-1512)
Stefano Meschini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 1184
L'autore con questa ricerca ha voluto rappresentare come in un vasto affresco, servendosi in gran parte dell'ausilio delle fonti diplomatiche (così di moda in un tempo lontano), ma anche di tutte le altre fonti disponibili (narrative e documentarie, italiane e francesi), gli eventi maggiori e minori che segnano non solo la storia della dominazione di Luigi XII nel ducato di Milano, ma anche la politica italiana del sovrano francese. Tutte le tappe di una vicenda che segna uno dei periodi più confusi e tormentati della storia d'Italia e che fu vissuta con abnegazione ed entusiasmo, ma anche con repentini timori, dai giovani "cavalieri senza macchia e senza paura" che componevano l'esercito di Francia.