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Garzanti: I grandi libri

Suite francese

Irène Némirovsky

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2023

pagine: 432

Pubblicato postumo nel 2004, "Suite francese" è l'ultimo, incompiuto romanzo di Irène Némirovsky. Scritto a Issy-l'Évêque, in Borgogna, dove si era rifugiata nel 1939 allo scoppio della guerra e dove venne arrestata nel luglio del 1942 per essere deportata ad Auschwitz, è un resoconto impietoso, quasi in presa diretta, dell'occupazione tedesca e della disfatta della Francia. La prima parte di quello che era stato concepito come un poema sinfonico in cinque movimenti, Tempesta di giugno, racconta con una scrittura urgente e concreta il drammatico esodo dalla capitale: la paura dei parigini in fuga, i tanti episodi di egoismo meschino, i rari esempi di virtù e nobiltà. La seconda parte, Dolce, ha al centro la passione, ambigua e tormentata, tra una giovane donna il cui marito è disperso al fronte e un ufficiale tedesco. In un magistrale esercizio di contrappunto tra eventi collettivi e destini individuali, Némirovsky disegna un potente affresco novecentesco, il ritratto in chiaroscuro di un'umanità travolta dalla Storia, stretta fra istinti di sopravvivenza e di sopraffazione, fra ordinaria crudeltà e ansia di salvezza.
11,00 10,45

Casina. Testo latino a fronte

T. Maccio Plauto

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2021

pagine: 160

Nel genere delle commedie plautine della beffa, la Casina (185 a.C.) è una delle più burlesche e licenziose. L'intreccio ruota attorno alla protagonista femminile - la "fanciulla del caso" (o la "fanciulla dei profumi" secondo un'altra traduzione) - che dà il nome alla fabula ma non compare mai sulla scena. Abbandonata dalla madre, la piccola schiava è stata accolta come serva nella casa del vecchio Lisidamo, che se ne è poi invaghito e la contende al figlio Eutinico. La tresca viene smascherata da Cleostrata, la moglie del padrone di casa, che, prese le parti del figlio, ordisce la sua vendetta ai danni del fedifrago. Fra inganni ed espedienti spettacolari - come la sostituzione della sposa con un servo nerboruto che sarà ripresa da Machiavelli nella Clizia - gli strali della comicità di Plauto prendono di mira soprattutto l'attempato spasimante che, dimentico della sua età e in preda alla sua passione senile, rivaleggia col giovane pretendente ritrovandosi alla fine scornato e dileggiato: perché è legge di natura (crudele, ma ineludibile) che in amore la gioventù vinca sulla vecchiaia. Introduzione e note di Margherita Rubino.
9,00 8,55

1984. Testo inglese a fronte

George Orwell

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2021

pagine: 752

Pubblicato nel 1949 e inizialmente progettato con il titolo L'ultimo uomo in Europa , 1984 proietta nel futuro uno stato totalitario, Oceania, che include al proprio interno l'Inghilterra. I suoi cittadini sono indottrinati e controllati da un governo invisibile che attraverso teleschermi spia ogni momento della loro vita pubblica e privata. In questo mondo spaventoso e angosciante, teso tra fantascienza e profetico realismo, Winston Smith, un uomo qualunque, lotta per tenere viva la fiamma della propria identità e della propria coscienza, in uno sforzo disperato che non potrà che portarlo all'annientamento. Capolavoro assoluto di uno dei più attuali autori del Novecento, 1984 è un monito perenne contro i totalitarismi di oggi e di domani.
15,00 14,25

Vita di Demostene-Vita di Cicerone. Testo greco a fronte

Plutarco

Libro: Copertina morbida

editore: Garzanti

anno edizione: 2020

pagine: 288

In questa coppia di Vite parallele (105-115 d.C.) sono messi a confronto due giganti dell'oratoria e due campioni della libertà contro la tirannia: il greco Demostene (384-322 a.C.), sferzante voce delle città-stato dell'Ellade contro le armate di Filippo ii di Macedonia, e il romano Cicerone (106-43 a.C.), strenuo difensore degli ideali repubblicani negli anni della guerra civile. La scarsa padronanza del latino non permette a Plutarco di istituire un paragone approfondito tra le abilità retoriche dei due personaggi e lo induce a soffermarsi piuttosto sulle affinità di carattere e di personalità: anche Cicerone, «un secondo Demostene», conobbe al pari del predecessore l'esilio infamante e un glorioso ritorno in patria, quindi di nuovo la persecuzione e la morte per mano di sicari. Con il piglio del moralista che considera la storia modello di comportamento e i grandi del passato fari di virtù, lo scrittore di Cheronea concede ampio spazio ad aneddoti ed episodi minori convinto che la condotta di un uomo è esemplare non solo nelle imprese eroiche, ma anche nei casi della vita quotidiana e che la ricerca del particolare, solo in apparenza privo di significato, è ciò che differenzia la biografia dall'opera storica.
10,00 9,50

Canzoniere

Francesco Petrarca

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2019

pagine: XXV-544

Pur definendo le sue rime in volgare, con affettata noncuranza, nugae o nugellae ("sciocchezzuole"), Petrarca si dedicò alla loro stesura lungo tutto l'arco della sua vita, dal 1336 circa fino alla morte. Il Canzoniere, che le raccoglie in due cicli - in vita e in morte di madonna Laura, la donna amata - delinea un'esemplare fenomenologia del sentimento amoroso che da un lato eredita e sublima la tradizione della lirica medievale - dai trovatori allo stilnovo - dall'altro anticipa la sensibilità romantica. Perché più che la storia di una passione, il capolavoro di Petrarca è la storia di un'anima tormentata da un'ossessione che si placa e si riaccende senza sosta e governa ogni moto del cuore e dell'intelletto: «Amor mi sprona in un tempo ed affrena, / assecura e spaventa, arde ed agghiaccia, / gradisce e sdegna, a sé mi chiama e scaccia, / or mi tene in speranza ed or in pena». In questa inesauribile capacità di analizzare sentimenti e stati d'animo sta la vitalità poetica di Petrarca affidata a una lingua di raffinata semplicità che per oltre due secoli rimarrà modello lirico insuperato nella cultura europea. Introduzione e note di Piero Cudini
15,00 14,25

I delitti della Rue Morgue

Edgar Allan Poe

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2019

pagine: 128

Il volume raccoglie i tre racconti di Edgar Allan Poe (1809-49) che hanno per protagonista Auguste Dupin, investigatore dal fiuto infallibile: "I delitti della Rue Morgue", "Il mistero di Marie Rogét" e "La lettera rubata". Se altri scritti di Poe riconducono ora al fascino delle atmosfere gotiche, ora al gusto per il fantastico, ora alla dimensione angosciante dell'incubo, queste tre indagini permettono di riconoscere in lui l'iniziatore del racconto poliziesco e del giallo psicologico, e in Dupin un vero e proprio modello letterario: l'acume investigativo del «giovane gentiluomo» e il divertimento speculativo che guida i suoi ragionamenti hanno infatti costituito per gli eredi del genere una fondamentale fonte d'ispirazione.
8,00 7,60

Le avventure pastorali di Dafni e Cloe. Testo greco a fronte

Sofista Longo

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2017

pagine: 208

Composto tra II e III secolo d.C, “Le avventure pastorali di Dafni e Cloe” è il prototipo del romanzo erotico tardoantico, un genere de-stinato a lunga fortuna. Motivo centrale della narrazione è l'amore tra due giovani pastori, descritto con tinte vivide e delicate e con ricchezza di particolari naturalistici. L'idillio, accordato alla serenità dell'ambiente agreste e al corso delle stagioni, viene intralciato da qualche effimero contrattempo che ritarda l'inevitabile lieto fine: Dafni e Cloe vengono riconosciuti di nobili natali e possono infine convolare a giuste nozze. Il tono raffinato ed elegante, tipica espressione della grecità argentea, oscilla tra il malizioso, il candido e il sensuale, in un impasto sapientissimo di accenti.
10,00 9,50

Tutte le poesie

Giorgio Caproni

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2016

pagine: 1104

Il volume raccoglie l'intera produzione di Giorgio Caproni, compreso "Res Amissa", pubblicato postumo nel 1991. È dunque possibile cogliere nella sua interezza una delle più importanti voci poetiche del Novecento. Il dato essenziale della modernità di Giorgio Caproni è quella sua particolare musica cui si deve la naturalezza con cui il poeta passa, senza mutar tono, dal quotidiano all'astratto, dal colore al disegno, dal colloquiale all'epigrafico, dal domestico al metafisico. Temi preferiti da Caproni sono il viaggio, la frontiera, le terre di nessuno con i loro paesaggi solitari e le loro rare apparizioni e la caccia, ossessiva, a un'inafferrabile preda. Unico rifugio umano è proprio l'incerto confine tra il vero e l'immaginario, tra il certo e il possibile: anche l'assoluto, se esiste, abita nell'ambiguità. Introduzione di Stefano Verdino.
30,00 28,50

Amleto. Testo inglese a fronte

William Shakespeare

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2016

pagine: XLV-336

Poche opere al mondo hanno interessato e continuano a interessare pubblico e studiosi come l'Amleto. Molti sono i versi citati da questa tragedia, molte le scene memorabili. Si può ben dire che la figura del protagonista, con l'abissale densità dei suoi spessori umani e della sua problematica psicologica e morale, sia una delle più alte creazioni del teatro. Nei suoi astratti furori, nella purezza arrogante, nella furia misogina, nell'idealismo puritano Amleto anticipa una sindrome tipica della cultura europea moderna: la crisi esistenziale. Introduzione, prefazione, traduzione e note di Nemi D'Agostino.
9,00 8,55

Romeo e Giulietta. Testo inglese a fronte

William Shakespeare

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2016

pagine: XLVII-304

Con un colpo di mano prodigioso Shakespeare ha tratto da un exemplum moraleggiante della tradizione novellistica popolare la tragedia giovanile per eccellenza. Nel linguaggio della cultura popolare Romeo e Giulietta sono i sentimenti uccisi dai compromessi sociali, sono il rimpianto per la purezza che il diventare adulti ci ha fatto dimenticare, sono l'amore che nessuno è riuscito a vivere. Essi incarnano un mito, quello della tragedia del dolore innocente, con tutte le implicazioni ideologiche che comporta. E incarnano e continueranno a incarnare il mito dell'unione di Amore e Morte. Introduzione di Nemi D'Agostino.
9,00 8,55

Macbeth. Testo inglese a fronte

William Shakespeare

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2016

pagine: 240

Come i grandi criminali, Macbeth è al di là dell'odio. Ha il potere di lusinga, d'inganno, di sommovimento e di fascino della dea Persuasione; è uomo di egoismo, di passione, di vanità, di desiderio: facendo leva sulla sua smodata tracotanza il fato lo ha sollevato sul palco tragico dei re, ma solo per trarlo in inganno, per dargli la vittoria e poi togliergli subito tutto. Simbolo della condizione umana, Macbeth è inumano e troppo umano, un essere pieno della malinconia dell'età non più guidata dagli dei e della delusione dell'uomo d'azione che raggiunge i suoi traguardi e ne vede il vuoto, il prezzo esoso, e coglie una delle tante facce del vero: la vita come assurdo. Introduzione, prefazione, traduzione e note di Nemi D'Agostino.
9,00 8,55

Racconti del mistero, fantastici e grotteschi

Edgar Allan Poe

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2015

pagine: 544

Sia che Poe s'avventuri fin sulla soglia del cuore umano e se ne ritragga, impietrito dal terrore dei fantasmi che l'assediano, sia che dia vita a tutta un'umanità sfigurata, spettrale, perversa, abitatrice di un mondo che esiste solo negli allucinati scenari dell'immaginazione, il nucleo fondamentale dei suoi racconti è da ricercare in un'angoscia metafisica che non lascia scampo e si nutre di se stessa. Sebbene Poe si ispiri in parte alla tradizione gotica inglese, in parte al fantastico tenebroso dei romantici tedeschi, i temi della sua narrativa, nutrita di ossessioni anche personali, si traducono in figure, situazioni, simboli del tutto inediti che trascendono l'origine psichica per farsi linguaggio, geroglifici di un nuovo alfabeto dell'incubo. Introduzione di Gabriele Baldini.
11,00 10,45

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