Letteratura: storia e critica
Alfabeto dei personaggi pirandelliani
Antonio Vaccaro
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 312
Il lettore che apre queste pagine si trova davanti una serie sorprendente di informazioni, un regesto di prelievi e di memorie recuperate e rianimate. I personaggi del teatro pirandelliano si allineano in una prodigiosa galleria, che non ha vuoti o mancanze. Nessun nome manca all'appello. I protagonisti maggiori di quell'opera capitale nella storia del Novecento convivono con presenze che sono appena percepibili e che si riassumono qualche volta in poche battute o in un gesto. Una folla di creature addolorate, dolente come un coro di anime ferite dalla vita, riemerge opera dopo opera. Ciascuna di esse intreccia il suo destino con le avventure di altri nomi e con il peso di altre esperienze. Alla fine, nella mente del lettore, tutti guadagnano una dignità drammaturgica inconfondibile. L'autore di questa sistemazione rigorosa e impeccabile riserva a ciascuna esistenza uno spazio. Ognuna ritrova una poetica carta d'identità, in cui nessun dato è omesso: dalla genesi fino al cuore delle parole che ne rappresentano l'anima. Gli eroi addolorati e perplessi, i grandi, memorabili archetipi dell'universo di Pirandello, coesistono con figurine appena indicate. Si accompagnano con comparse che hanno una vita sottotraccia, eppure necessaria nel sistema globale di un'opera che non prevede salvezza. Se i personaggi pirandelliani, nella loro sostanza più eversiva, "narrano e recitano da sé il loro destino" (Peter Szondi), Vaccaro trova il modo perché questa condiziona agisca per ogni voce e per ogni nome dell'immaginazione teatrale pirandelliana. Ogni personaggio esce dal coro e recita la sua ballata. Indossa la maschera che lo imprigiona e si offre al lettore con le parole che Pirandello ha scelto per lui. Alla fine di questo viaggio, tutti hanno un'identità. E la ritrovano nel lavoro, ostinato e paziente, di chi raccoglie i segni della loro realtà estetica.
Elementi di critica testuale. Medioevo romanzo
Alfonso D'Agostino
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
Questi "Elementi di critica testuale" sono un compendio, corretto e aggiornato, del più ampio "Avviamento alla filologia testuale" (2021), del quale mantengono le finalità, perseguite però in un libro agile e dal taglio manualistico. L'ecdotica ha l'alta finalità socio-culturale di preservare e tramandare al meglio la parte più preziosa della lingua e della letteratura, bene comune che va reso disponibile a tutti. Nel quadro d'una visione laica della disciplina, ma senza occultare le proprie preferenze metodologiche, l'autore intende sollecitare un atteggiamento critico nei confronti dei testi letterari e della loro tradizione, sostanziato da conoscenze storico-culturali e raffinato dall'uso della logica. La materia è organizzata in dodici capitoli che presentano la Storia della tradizione (tema un po' ubiquo, perché ogni valutazione di tipo filologico non può prescindere da un'assoluta consapevolezza della storicità del dato testuale), i Tipi, metodi e fasi dell'edizione critica, la Recensione, la Costituzione del testo e la Costituzione dell'edizione.
Gaetano Romano. Tra letteratura e impegno civile
Fabio D'Astore
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2023
pagine: 114
Le due parti di cui consta questo volume ripercorrono la breve ma intensissima parabola ideologico-esistenziale di Gaetano Romano, caratterizzata dapprima da un significativo adoperarsi in qualità di promotore culturale e da un non trascurabile impegno versificatorio in vernacolo, che esiterà nella pubblicazione della raccolta Canti a vint’anni (1902); poi, a far data dal 1906 e fino alla tragica scomparsa nel 1910, da una feconda e impegnata attività giornalistica.
La Divina Commedia illumina l'Abruzzo
Alessandro Antonelli
Libro
editore: Fondazione Pescarabruzzo
anno edizione: 2023
Tra storia e letteratura. Il canonico protonotario Francesco Nicolai e la Colonia Locrese dei Pastori Arcadi. Con cenni sulle accademie letterarie in Calabria
Giacomo Maria Oliva
Libro: Libro rilegato
editore: Corab
anno edizione: 2023
pagine: 188
La vita come incontro. Incontro con la poesia incontro con il poeta Corrado Calabrò
Lorenza Rocco Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2023
pagine: 180
Un incontro letterario e umano, quello fra Lorenza Rocco Carbone e Corrado Calabrò, ed è questo ad impreziosire e rendere più acuta la critica: quelle lettere, quelle piccole riflessioni che Calabrò condivide con l'autrice a seguito delle sue analisi, e che qui sembrano animare il volume quasi in un dialogo. E quello che ne viene fuori non è solo un saggio sull'Artista, ma soprattutto un saggio sul valore della poesia. Perché il poeta è uno dei pochi eletti ai quali sembra essere dato di partecipare al mistero della creazione, e ciò è tanto più vero nell'opera di Calabrò, in cui la parola poetica si nutre e compenetra al linguaggio della scienza per cogliere l'essenza dell'Altrove. Incontro letterario e umano,
Primo Levi LAB. A Torino, una casa
Fabio Levi
Libro: Libro in brossura
editore: Zamorani
anno edizione: 2023
pagine: 90
Primo Levi LAB è una proposta per dotare Torino di una sede che unisca idealmente i tanti luoghi che furono i laboratori di Primo Levi: da quello del suo apprendistato di chimico deportato ad Auschwitz alla fabbrica dove lavorò per trent’anni, alla sua casa e ai luoghi in cui intervenne come intellettuale e testimone. Condensandoli in una sola sede che diventi un luogo di conoscenza, di incontro, di riflessione, dove anche il lettore, il visitatore possa entrare e interagire con l’opera e con il suo autore. Quel laboratorio ideale affonda le sue radici in una relazione con il pubblico avviata da lungo tempo, ma richiede ora di materializzarsi in un luogo concreto trovando una nuova casa per Primo Levi, dove scoprire le ricchezze che ci può offrire e, su questa base, dialogare con lui. La proposta di Fabio Levi, direttore del Centro internazionale di studi Primo Levi è ampiamente illustrata in questo libro che ne motiva i vari aspetti. Per questo molte sue pagine sono dedicate a tracciare un profilo dello scrittore per come oggi, a differenza di un tempo, appare ai suoi lettori e a indagare le forme in cui si è venuto definendo via via il rapporto con i suoi innumerevoli lettori.
L'immaginazione. Volume Vol. 335
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2023
pagine: 64
Rivista di letteratura, testi e critica, diretta da Anna Grazia D'Oria. Numero 335, maggio-giugno 2023.
L'oltraggio di Pirandello e Dante. Dio, inconscio, fantasmi, poesia
Pietro Milone
Libro: Libro in brossura
editore: Metauro
anno edizione: 2023
pagine: 407
Massimo Bontempelli diceva che «tutta la grande arte, quando non è estasi, è denuncia e requisitoria» e ciò vale per Pirandello come per Dante, sommi artisti nel loro duplice oltraggio. Viaggio verso un oltre interno (l’inconscio, con i fantasmi che alimentano le fantasie del pensiero) e verso la proiezione esterna nei miti e nelle fantasie collettive di religioni trascendenti, utopie, credenze politiche e filosofiche immanenti. Oltraggio spesso legato a un’oltranza stilistica che connota, più o meno evidentemente, l’opera dei grandi scrittori e poeti. Pietro Milone ricostruisce la presenza di Dante (e il suo significato) nell’opera di Pirandello, con acribia storico-filologica unita a una più libera interpretazione che mira alla genesi profonda dell’opera nella mente che Pirandello porta in scena con l’apparizione di Madama Pace nei Sei personaggi. Il filo della presenza dantesca diviene pertanto quello di una più complessiva interpretazione e di una nuova ricostruzione critica dell’opera pirandelliana, ripercorsa mediante alcune delle sue fondamentali opere e altre meno note o trascurate, mai illuminate da una giusta luce di lettura.
Rubare la lingua. Artaud, Desnos e altri eretici francesi
Pasquale Di Palmo
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 201
In questa raccolta di saggi, composti nell'arco di oltre un ventennio, il francesista Pasquale Di Palmo sviluppa un'idea di critica funzionale ai suoi interessi, tesi a privilegiare un'idea non convenzionale di poetica, spesso in aperta contrapposizione con quella accademica o recepita dal canone dominante. Tale idea presuppone un'esegesi nei confronti dell'opera di alcuni autori irregolari mai esente da una forte compromissione empatica. Si prende così in esame una linea di poeti e prosatori che, dalla fine dell'Ottocento a oggi, ha indelebilmente marchiato il panorama letterario transalpino: dal controverso Huysmans, in bilico tra sacralità ed esoterismo, a Thierry Metz, emblematicamente suicida alle soglie del secondo millennio. Tra i due estremi una carrellata di "eretici" con i quali Di Palmo si è speso in un approfondimento capillare, volto al recupero del concetto, sempre più inattuale, di "autenticità", inviso al depauperamento esegetico dei nostri giorni. Si avvicendano così le figure di Artaud e Desnos, Daumal, Michaux e Genet, ma anche quelle meno conosciute di Gourmont, Milosz, Gilbert-Lecomte, la cui opera variegata è affrontata con l'ausilio di forti valenze comparatistiche. Spesso tale paziente lavoro di scavo, affine a quello dell'archeologo, è andato di pari passo con l'impegno del traduttore che si è misurato nel riportare in italiano testi inediti o rari di questi autori, in un corpo a corpo linguistico non disgiunto dalla definizione, coniata da Artaud, di "suppliziati del linguaggio", tesa a contrapporre la veracità insita in Poe e Baudelaire all'ambivalenza di Lewis Carroll. Un simile tentativo di "rubare la lingua" richiama la disinvoltura con cui Prometeo sottraeva il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini.