Letteratura: storia e critica
Metodo e passione. Studi sulla modernità letteraria in onore di Antonio Lucio Giannone. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 574
Questi due volumi che qui presentiamo sono il frutto di una intensa convergenza di stima e di affetto che una assai vasta e partecipe platea di studiosi amici – coinvolti in quanto amici prima che in quanto studiosi – ha voluto testimoniare ad Antonio Lucio Giannone, al suo magistero di contemporaneista rigoroso e appassionato. E abbiamo voluto intitolare questa Festschrift in suo onore al binomio che congiunge metodo e passione perché ci sembra che ne connoti con esattezza la personalità e l’esperienza scientifica: da un lato, la passione, in quanto connotazione etica di un bisogno estetico e di storia; e dall’altro, il metodo, in quanto attenzione esaustiva al testo, nel segno di una indefettibile dedizione ad esso, alle sue peculiarità e specificità. A questa armoniosa integrazione Lucio ha sempre ispirato la sua lunga e operosa fedeltà di studioso: dalla inesausta riscoperta di autori meridionali ingiustamente trascurati o dimenticati, con il restauro e il rilancio critico di alcuni tra i maggiori rappresentanti della cultura pugliese dell’Otto/Novecento, come Sigismondo Castromediano, Michele Saponaro, Girolamo Comi, Raffaele Carrieri, alla prestigiosa valorizzazione di Vittorio Bodini, del quale è stato da più di quarant’anni fondativo esegeta, promuovendone la conoscenza sia attraverso importanti convegni, anche internazionali, sia con la preziosa cura editoriale di molte opere. Ma alla investigazione dell’universo letterario meridionale, da lui felicemente perseguìta anche entro gli ambiti sorprendentemente inquieti e intensi di certa poesia dialettale, si intersecano i suoi numerosi studi sulla lirica italiana del Novecento, sul futurismo nelle sue diverse declinazioni e dislocazioni, su autori e autrici di spicco nel panorama della prosa novecentesca, sulla memorialistica risorgimentale, sulla critica letteraria di fine Ottocento, sul rapporto tra letteratura e arte, in una specularità di orizzonti che ha arricchito di nuove prospettive il canone della modernità letteraria.
Dante 2021. Lectura Dantis a Modena
Libro
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2023
pagine: 260
«"Modena città di "dantisti": la bella tradizione degli studi su Dante e la sua opera prosegue e si conferma ancora oggi come una delle pagine culturali più interessanti e consolidate nell' ambiente storico-letterario modenese, ne sono la più recente conferma, in occasione del 700esimo della morte del Sommo Poeta, il ciclo Dante 2021, realizzato in Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti in collaborazione con la Società Dante Alighieri - Comitato di Modena e la pubblicazione dei relativi Atti. Oggi, anche nel rispetto del mandato statutario dell'Accademia, essi vengono dati alle stampe per conservarne memoria e per favorire una maggiore diffusione e condivisione dei risultati conseguiti sul piano della ricerca e della interpretazione, in primis della Divina Commedia (...)»
Tra il nuovo e il vecchio
Raffaele Faragò
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 516
Questo libro è liberamente composto mediante la stesura di una sostanza che appartiene, di proposito, a scritti risalenti alle radici della cultura d'Italia (la plurisecolare civiltà e letteratura di Roma: l'"Epigramma latino"). Inoltre - a seguito del crollo dell'Impero romano - il libro procede a un'analisi letteraria del verbo (autorevolissimo per sapere e comportamento), uscito dalla penna più alta di tutto il Medioevo (Italia e fuori della Penisola), quand'anche limitata, entro i confini della lingua del "sé", a "Dante minore" (essendo già la Commedia venuta alla luce in altra silloge precedente). Infine, dopo il tramonto dell'età di mezzo, dell'Umanesimo-Rinascimento, l'epoca illuministico-romantica e del Risorgimento, la ricerca si sofferma sul D'Annunzio. Per certi aspetti, il più "originale" poeta del periodo post-risorgimentale: visto in un'ottica che la sua stravaganza esistenziale tradisce, alla fine, con la drammatica amarezza del "Natale di sangue". Un poeta soldato, combattente, fino allo stremo delle sue forze, il quale lascia da parte il superuomo, rimpiangendo dolorosamente ciò che è stato e non sarà più mai.
Il confronto letterario. Quaderni di letterature straniere moderne e comparate dell'Università di Pavia. Ediz. italiana, francese, spagnola, tedesca. Volume Vol. 77
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2023
pagine: 208
"Il Confronto letterario (Quaderni di Letterature Straniere Moderne e Comparate dell'Università di Pavia)" è la rivista del Dipartimento di "Studi Umanistici" dell'Università di Pavia; dalla sua fondazione (1984) esce con continuità e con cadenza semestrale. Pubblica, in diverse lingue europee, lavori che hanno per oggetto non solo le letterature straniere moderne, ma altresì i rapporti che intercorrono tra queste ultime e il pensiero storico-filosofico, e infine le letterature comparate nelle loro molteplici articolazioni. I lavori pubblicati provengono da studiosi italiani e stranieri, che si avvalgono di strumenti critici aggiornati e rappresentano diversi approcci metodologici.
Metaphorica. Semestrale di poesia. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2023
pagine: 250
«Metaphorica» N. 2 sviluppa, negli Inediti poetici selezionati, il tema del “tempo”. Nelle Traduzioni leggerete Yannis Ifandìs e Frank O’ Hara. Nella sezione La poesia si racconta Laura Liberale e Mario Santagostini svelano alcuni retroscena del proprio creare poetico. In Interventi si ricordano recentissime perdite come Patrizia Cavalli, Biancamaria Frabotta e Ivano Ferrari. Tra i Saggi troverete una riflessione su Vicente Huidobro e il suo “creazionismo poetico”. Nella sezione Riedizioni leggerete i saggi di Saverio Bafaro Arthur Rimbaud e la poetica della sparizione e di Roberto Deidier Costruire per simmetrie. 100 anni di Pier Paolo è, invece, un omaggio all’eredità di Pasolini nella storia delle idee. In Intersezioni si fa incontrare la poesia con il jazz e la pittura. In Profili della Memoria vengono innalzate, nel dibattito critico, le figure di Margherita Guidacci e Franco Costabile. La sezione Rhetorĭca analizza, questa volta, la metonimia e la convergenza tra tecnica ed etica nel fare poesia. Chiudono le Recensioni di sillogi poetiche o di saggi sulla poesia. In copertina e all’interno una antologia di opere di Piero Crida.
Frammenti di storie minime. Enrico Deaglio tra giallo politico e non fiction
Claudio Milanesi
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2023
pagine: 108
Giornalista di straordinaria esperienza – dal talk show televisivo Milano, Italia alla direzione del settimanale «Diario» – Enrico Deaglio ha interpretato nel modo più personale la non fiction italiana. I saggi raccolti in questo volume costituiscono quattro puntuali case studies su alcune delle opere che ne hanno segnato il percorso: Besame mucho (1995), Bella ciao (1996), i tre volumi di Patria (2017-2020) e le due storie italo-americane, Storia vera e terribile fra Italia e America (2015) e La zia Irene e l’anarchico Tresca (2018). Interrogando analiticamente la tecniche della scrittura, sono evidenziate due linee lungo le quali si sviluppa la produzione di Deaglio: da un lato la controstoria, la memoria, l’inchiesta, dall’altro la narrazione d’invenzione, che si avvale della forma romanzo per raccontare storie vere e rivelarne la trama nascosta, perché, come spiega ironicamente uno dei personaggi, la libertà è quando «possiamo scegliere quale verità ci piace di più».
Italiani. Da Dante a Vittorini
Sebastiano Aglianò
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 144
Primo cronista antropologico dell’Isola, Sebastiano Aglianò è uno studioso da recuperare per il complesso della sua attività. Anche per evitare che sia ricordato come l’autore di un unico libro, per via dell’originalità del suo saggio d’esordio, Questa Sicilia (1945) e, soprattutto, in forza dell’accoglienza dirompente che quello studio ebbe all’epoca (Eugenio Montale, per esempio; mentre Sciascia lo ripubblicò più avanti). In realtà lo sguardo di Aglianò si allarga preso dalla Sicilia all’Italia, in cerca di un’identità condivisa che egli rintraccerà proprio nella continuità letteraria, da Nord a Sud. Questa lunga indagine si sviluppò in una serie di saggi e interventi dispersi (alcuni dei quali qui per la prima volta allineati insieme), usciti tra gli anni Quaranta e Sessanta e dedicati soprattutto alla Divina Commedia, a Ugo Foscolo, Giuseppe Giusti, Elio Vittorini. Lo stile è delicato ed elegante, lo sguardo sempre acuto, capace di cogliere anche le minime increspature della pagina senza mai perdere di vista le questioni principali legate alla poetica e all’ideologia degli autori di volta in volta esaminati. Come annota nell’introduzione il curatore Alessandro Cutrona.
José Juan Tablada. Visionario y apóstol de la novedad
Ricardo de la Fuente Ballesteros, Juan Pascual Gay
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 956
Este libro es no sólo una monografía sobre este escritor fundamental para la historia literaria de México, sino también una obra que da cuenta de casi 50 años de esa historia. La contextualización del autor dentro de las revistas de la época y los múltiples puntos de vista que se recogen en el libro hacen del mismo una aportación novedosa a la bibliografía sobre Tablada.
Recensioni
Giorgio Pannunzio
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 134
Cos'è una recensione, se non un giudizio motivato su un altrui trionfo o su un fallimento annunciato? E cosa può portare, di positivo o di negativo, una recensione ben fatta alla promozione d'un volume altrimenti sconosciuto? Questo libro non vuole rispondere a nessuna delle due domande precedenti, proponendosi soltanto come una raccolta di vecchi ragguagli che l'autore voleva custodire in un unico "locus" onde consentire - a chi ne avesse bisogno o fosse interessato - di consultarle più facilmente. Di recensioni famose (strocature, esaltazioni o panegirici che siano) è pieno il mondo letterario, senza contare che oggi esistono addirittura pubblicazioni specializzate (è il caso della nota ed encomiabile rivista OBLIO: nel caso in questione, tuttavia, siamo di fronte al variegato mondo della storia, della critica e della filologia di 20/30 anni addietro, dove un colpo ben assestato poteva essere avvertito distintamente, mentre la tenuità dei contesti serviva spesso a diminuirne la tensione e l'efficacia. Non è compito dello scrivente immaginare se questo lavoro certosino possa aver avuto qualche riscontro nel corso del quasi ventennale periodo in cui le recensioni medesime sono state scritte; tuttavia, la speranza è che esse, non appesantite da nessuna nota a piè di pagina, possano essere lette agevolmente come testimonianza di un'epoca e come segno di una non scontata fedeltà.
Forme del tragico nella narrativa contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2023
pagine: 162
I saggi raccolti in questo volume studiano la presenza del tragico nella narrativa contemporanea. Oltre la morte della tragedia di cui scriveva George Steiner, infatti, il tragico continua ad abitare la letteratura come costellazione di problemi, concetti, dispositivi e situazioni. Le autrici e gli autori dei saggi qui proposti ne ricavano un'euristica per proporre nuove interpretazioni dei romanzi e delle narrazioni di nonfiction di David Foster Wallace, Cormac McCarthy, Jesmyn Ward, J.M. Coetzee, Nicola Lagioia ed Emmanuel Carrère.
Occhio di carta. Rivista di distrazione culturale, idee e impertinenze. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2023
pagine: 180
Occhio di carta è una rivista di “distrazione culturale”, idee e impertinenze, edita da Iuppiter, fondata e diretta da Max De Francesco, che presenta in ogni numero “da collezione” un tema portante analizzato attraverso contributi capaci di aprire, sull’argomento trattato, una discussione libera, leale, senza pregiudizi né virus ideologici. Occhio di carta promuove il culto del cartaceo, un ribellismo costruttivo, il ritorno al conflitto delle idee e al primato della parola. È un distributore di avventure, un oblò aperto nell’aula del “recupero sogni”, un aggregatore di teste libere, tensioni poetiche e culture ritenute marginali. Il primo numero di Occhio di carta si apre con lo speciale: "Pasolini, che dire? Il poeta, il profeta e il narciso: educazione alla critica totale". Approfondimenti sulle passioni, sulle opere e sull’attrazione per Napoli dello scrittore corsaro. Nelle altre pagine della rivista sezioni e rubriche dedicate alla narrativa breve, alla poesia, al Mezzogiorno, alla filosofia, al mito, al cinema, all'arte, al sillabario carnale dei dialetti, al giornalismo letterario, alle recensioni librarie e alle divagazioni sul "saper vivere".
Leggere, commentare, postillare nel Rinascimento. I classici in versi della modernità
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2023
pagine: 256
Lo studio dei commenti ai testi letterari si offre ancora oggi come campo prolifico di nuove acquisizioni critiche, non solo per la ricchezza delle forme in cui l’esegesi può declinarsi, ma anche perché ognuna di esse assume un preciso significato a seconda del contesto storico in cui viene prodotta. Ognuna di esse, dunque, è indagabile da molteplici prospettive: dall’analisi degli aspetti materiali del commento fino al profilo dei singoli commentatori, grazie a cui è possibile ricavare un prospetto articolato delle diverse esperienze di lettura di un’opera. Il presente volume pone al centro tali temi, guardando alla stagione rinascimentale come a un importante momento di fioritura e regolamentazione delle diverse tipologie di esercizio di commento ai testi, capaci di contribuire alla formazione del canone letterario. I saggi qui raccolti, che offrono lo studio – o, in taluni casi, l’edizione – di materiali noti e inediti, provano la vitalità di questo ramo di studi, che immette in questioni di tipo storiografico, retorico, filologico: un crocevia di sguardi che consentono di cogliere meglio una delle più complesse stagioni della nostra letteratura. Cogliendo l’eredità di una ricca tradizione di studi dedicati all’esegesi letteraria in età rinascimentale, il volume cerca di indagare il ruolo che commenti e commentatori hanno avuto nella lettura e nella ricezione moderne dei principali autori della nostra letteratura: attraversando un arco cronologico compreso tra il 1440 e il 1635, i saggi analizzano e presentano esperienze esegetiche note e inedite, mostrando la forza che l’atto stesso del commento ha nell’inserire un autore e la sua opera in un canone.