fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Quodlibet: Quodlibet Studio. Letteratura tradotta in Italia

Ritmi americani. Saggi su stile e traduzione

Franco Nasi

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2025

pagine: 240

Un titolo alternativo a "Ritmi americani" potrebbe essere "Traduttori e traduttrici, bisogna avere stile!" oppure "Critici e studiosi della traduzione, fate attenzione agli stili". A quale stile fare attenzione? A quello del traduttore o a quello dell’autore del testo fonte? Oppure allo stile che scaturisce dal rapporto fra i due? Sono alcune delle questioni affrontate nel libro, che intende ridare centralità a questa nozione, oggi spesso trascurata negli studi sulla traduzione. Lo stile, come impronta digitale di una scrittura e come relazione con le istituzioni letterarie di un’epoca, è il centro di gravità dei diversi capitoli che affrontano in modo comparato le versioni di testi linguisticamente complessi della letteratura angloamericana. Con “ritmi americani” si indicano di solito quei generi della musica da ballo, dal ragtime al rock’n’roll, che irrompono sulla scena musicale europea ibridandosi con essa e modificandola.
20,00 19,00

Lo spazio dei possibili. Studi sul campo letterario italiano

Lo spazio dei possibili. Studi sul campo letterario italiano

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2024

pagine: 384

Lo spazio dei possibili, scrive Pierre Bourdieu nelle Regole dell’arte, è uno spazio definito e continuamente ridefinito dal lavoro collettivo di scrittori e critici: «un insieme di cose “da fare”, “movimenti” da lanciare, riviste da fondare, avversari da combattere, prese di posizione affermate da “superare”». Questo libro presenta tredici saggi ispirati alla teoria e alla prassi del sociologo francese che nell’insieme delineano una nuova prospettiva sulla storia della letteratura italiana del Novecento e dei primi anni Duemila. Ogni capitolo contribuisce a comporre un quadro inedito e pionieristico delle relazioni e delle forze costitutive del campo letterario italiano focalizzandosi di volta in volta su un differente oggetto di studio: la traiettoria di un autore o un’autrice, l’organizzazione materiale e simbolica di riviste e blog letterari, la formazione e dissoluzione delle avanguardie, i rapporti di forza transnazionali, l’intervento dei letterati in altri campi artistici e le loro relazioni con il campo politico, i flussi dell’import-export letterario, la centralità della traduzione per la creazione di poetiche innovative, il ruolo cruciale dell’editoria come porta di accesso e consacrazione del mondo letterario.
26,00

La donna invisibile. Traduttrici nell'Italia del primo Novecento

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2023

pagine: 224

Questo libro propone le traiettorie di alcune traduttrici protagoniste del campo letterario ed editoriale della prima metà del Novecento italiano. Autori e autrici si interrogano sulle condizioni sociali che hanno consentito a queste donne impegnate nella pratica della traduzione da diverse lingue – per lo più dall'inglese e dal tedesco, ma anche dallo svedese, dal russo e dal francese – l'accesso a una professione intellettuale chiave in un periodo storico caratterizzato tanto da progressi quanto da resistenze nel miglioramento della condizione femminile. L'invisibilità e l'invisibilizzazione, autonoma e eteronoma, del loro lavoro porta a riflettere su una questione, seppur per motivi diversi, ancora attuale nel nostro presente: ricostruire le loro traiettorie è così un modo per valorizzare posture e pratiche del tradurre.
20,00 19,00

Teoria dei campi, «Transnational Turn» e storia letteraria

Anna Boschetti

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2023

pagine: 190

Negli ultimi decenni del Novecento sono avvenute due conquiste teoriche che, insieme, stanno cambiando la storia della cultura e dei saperi. La teoria dei campi di Pierre Bourdieu, costruita progressivamente, attraverso un costante confronto con la ricerca empirica, ha trasformato gli occhiali con cui guardiamo la realtà e gli strumenti con cui cerchiamo di spiegarne il funzionamento. Il Transnational Turn ha messo in discussione il “nazionalismo metodologico” tradizionale, costringendoci a rileggere ogni fenomeno culturale – anche quelli che, a prima vista, dipendono solo da logiche locali – come prodotto di processi transnazionali. Il primo capitolo ricostruisce la genesi del pensiero di Bourdieu e presenta le ipotesi che lo caratterizzano, soffermandosi sulla ricerca dedicata al campo letterario, dato il ruolo seminale che essa ha avuto nell’elaborazione del modello. Il secondo capitolo ripercorre i momenti salienti della riflessione che, in contesti geopolitici e disciplinari molto diversi, ha contribuito al Transnational Turn, trasformando anche la prospettiva delle ricerche che si ispirano alla teoria dei campi. I capitoli seguenti analizzano tre aspetti della storia letteraria italiana nel secondo dopoguerra, utilizzando gli strumenti forniti da questa duplice conversione dello sguardo.
18,00 17,10

Tradurre è come scrivere. Leone Traverso e Hugo von Hofmannsthal

Flavia Di Battista

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2023

pagine: 304

Leone Traverso (1910-1968) è stato uno dei più importanti traduttori di poesia, soprattutto tedesca, attivi nell'Italia del Novecento. Questo libro ne delinea il profilo alla luce del suo impegno nella promozione dello scrittore austriaco Hugo von Hofmannsthal, del quale è qui ricostruita la ricezione italiana fino alla soglia degli anni Settanta, dalle prime testimonianze in settori specializzati per arrivare all'inclusione nel canone della letteratura tedesca in Italia. Il ruolo di Traverso nella parte centrale di questo itinerario è indagato passando in rassegna versioni apparse in rivista e in volume, ma anche materiali d'archivio inediti relativi alle consulenze editoriali e alla lavorazione delle traduzioni. Organico all'ermetismo fiorentino, gruppo che si ritagliò un ruolo di primo piano nella cultura italiana non da ultimo tramite una sistematica appropriazione delle letterature straniere, Traverso fu rappresentante di un'idea forte di letteratura, alla quale assimilò costantemente il suo Hofmannsthal misticheggiante, nonché di una specifica visione della mediazione letteraria come operazione investita di pari dignità rispetto alla scrittura in proprio.
24,00 22,80

Una germanista scapigliata. Vita e traduzioni di Lavinia Mazzucchetti

Anna Antonello

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2023

pagine: 282

«Tradurre un libro a cui non si aderisce spiritualmente mi pare che sia un po’ come collaborare col nemico». Lavinia Mazzucchetti (1889-1965), germanista per scelta e traduttrice per necessità, è stata per buona parte del Novecento una mediatrice fondamentale della letteratura tedesca in Italia. Docente all’Università di Milano, direttrice di una collana di primizie come i Narratori nordici di Sperling & Kupfer, consulente di lungo corso per la MEDUSA di Mondadori, curatrice di imprese senza precedenti come il «quasi Tutto Goethe» di Sansoni: la «rossa» Lavinia, tagliente nei suoi giudizi estetici quanto intransigente nel suo antifascismo, si cimenta nelle più diverse pratiche della mediazione letteraria. Per decenni, che leggessero Goethe o Schiller, Thomas Mann, Hermann Hesse o Stefan Zweig, gli italiani hanno avuto tra le mani un’opera scelta, tradotta, curata o commentata da questa «germanista scapigliata», che ha impresso ad ogni volume la sua inconfondibile impronta. A partire dall’analisi dei saggi critici, del materiale d’archivio e della sua corrispondenza – tra gli altri con Croce, Gentile, Gobetti –, questo volume ripercorre le tappe della biografia di Mazzucchetti dalla Milano socialista di fine secolo fino al dopoguerra repubblicano, testimoniandone l’umanesimo universalista e l’incessante interesse per quegli scrittori capaci di farsi «educatori della comunità tutta».
24,00 22,80

A regola d'arte. Storia e geografia del campo letterario italiano (1902-1936)

Anna Baldini

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2023

pagine: 438

Questo libro disegna il panorama letterario italiano di inizio ’900 come una storia di persone e delle loro traiettorie, ambizioni e creazioni. Protagonisti non sono solo scrittori canonizzati come Montale, Pirandello e Svevo, ma anche chi rimane spesso invisibile alla narrazione letteraria: editori e organizzatori culturali, traduttori e traduttrici, autori usciti dal canone come Bontempelli e Da Verona, Marinetti e Papini. Le loro relazioni danno vita a un intreccio di alleanze e conflitti che genera le regole dell’arte valide in un determinato periodo: cosa si deve e non si deve scrivere, se si vuole diventare un autore o un’autrice prestigiosi? Con quali criteri editori e critici valutano le opere letterarie? Quali generi sono praticabili, quali contenuti inaccettabili, quali forme accantonate come obsolete? Che cosa si importa dalle altre letterature, e perché? La battaglia sulle regole dell’arte dà forma a una geografia letteraria mobile, che fa perno sulle città – Firenze, Napoli, Roma, Milano, Torino e Parigi – che sono state luoghi di incrocio e snodo nelle traiettorie biografiche dei protagonisti del campo letterario italiano di inizio secolo.
28,00 26,60

Cechov in italia. La Duchessa d'Andria e altre traduzioni (1905-1936)

Giulia Marcucci

Libro: Copertina morbida

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 187

I racconti che Anton Pavlovic Cechov scrive fra il 1880 e la morte, nel 1904, arrivano in Italia con grande rapidità, e contribuiscono a cambiare il paesaggio letterario. Li traducono intellettuali russi (e soprattutto russe) emigrati in Italia: Nina Romonavskaja, Olga Resnevic-Signorelli, Olga Malavasi. E li traduce una strana coppia: il vociano Ardengo Soffici e il pittore russo Sergej Jastrebcov. Un contributo decisivo viene da Enrichetta Capecelatro Carafa duchessa d'Andria, una narratrice napoletana amica di Croce, che nel 1936 pubblica un'edizione autorevole delle novelle cechoviane. La storia di questi traduttori e di queste traduttrici si mescola al lavoro di russisti militanti come Leone Ginzburg e di fondatori della slavistica italiana come Ettore Lo Gatto, e incrocia lo sguardo di critici autorevoli come Giuseppe Antonio Borgese e Pietro Pancrazi. Questo libro è dedicato all'intreccio fertile di vite e di attività traduttive, critiche, editoriali, facendo centro soprattutto sul lavoro originale della duchessa d'Andria. Come sono le sue traduzioni? E qual è il canone di testi proposto? Allo studio, anche contrastivo, delle traduzioni si affianca una ricognizione critica dei racconti selezionati, nella convinzione che studiare una traduzione e l'accoglienza di un autore in un altro contesto linguistico e culturale comporti un movimento critico su più livelli.
18,00 17,10

Tradurre la luna. I romantici tedeschi in Tommaso Landolfi (1933-1946)

Alice Gardoncini

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 246

Se è vero che «Landolfi traduttore felice di esserlo non lo fu mai», cosa lo spinse a dedicarsi quasi per tutta la vita alla traduzione (dal russo, dal tedesco e dal francese), mentre scriveva racconti, elzeviri, poesie, diari e persino una tragedia in endecasillabi e qualche romanzo? Molti, lui compreso, chiamerebbero in causa le necessità alimentari, visto che chiedeva agli editori «astronomici esborsi» e licenziava le sue versioni con estrema rapidità e nonchalance. Ma l’ipotesi di partenza del libro è che ci sia qualcosa di più. La scrittura di traduzioni è intimamente connessa alla scrittura in proprio: la ispira, la incalza, la ibrida, la contraddice. Il caso preso in esame è quello delle sue prime traduzioni dal tedesco, ovvero alcune fiabe dei fratelli Grimm e il romanzo romantico per eccellenza, lo Heinrich von Ofterdingen di Novalis. In parallelo viene condotto un serrato confronto con le opere scritte negli stessi anni: i racconti del Dialogo dei massimi sistemi (1937), il romanzo La pietra lunare (1939) e la fiaba Il principe infelice (1943). Alla fine di questo percorso, come immagine della polifonia che anima le due scritture landolfiane, il lettore troverà la misteriosa lotta amorosa che si svolge in una notte di luna piena tra una capretta dei monti Aurunci e Gurù, la portentosa donna-capra.
22,00 20,90

Prosaici e moderni. Teoria, traduzione e pratica del romanzo nell'Italia del primo Novecento

Daria Biagi

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 361

«Troppo prosaico e moderno»: con queste parole, sul finire del Settecento, il poeta Novalis liquidava il Wilhelm Meister di Goethe criticandone l'eccessiva attenzione agli aspetti della vita materiale. A lungo trascurato anche a causa di questo verdetto, in Italia il Meister viene tradotto integralmente oltre un secolo più tardi, negli anni in cui, scriverà Debenedetti, i letterati italiani iniziano finalmente a riconoscere anche al bistrattato genere del romanzo quei crismi che fanno «la seria, la colta, la responsabile letteratura». È un radicale cambio di paradigma di cui si fanno interpreti scrittori, come Giuseppe Antonio Borgese o Corrado Alvaro, ma anche editori e soprattutto traduttori, da Alberto Spaini a Barbara Allason e Alessandra Scalero. Questo studio indaga il nesso fra circolazione delle traduzioni, teorie del romanzo e sviluppi italiani dell'“epica in prosa”, attraverso il caso degli autori tedeschi – accanto a Goethe anche Döblin, Kafka, Fallada, Keun – che nei primi decenni del Novecento incarnano per i lettori italiani una nuova e «più prosaica» idea di modernità.
26,00 24,70

Franco Fortini e la poesia europea. Riscritture di autorialità

Irene Fantappiè

Libro: Copertina morbida

editore: Quodlibet

anno edizione: 2021

pagine: 164

Franco Fortini è tra i massimi interpreti novecenteschi della poesia europea, tedesca in particolare. Per comprendere appieno le sue (e non solo le sue) traduzioni e riscritture, non ci si può limitare a raffrontarle coi rispettivi originali: è necessario, oltre ad analizzare i rapporti intertestuali, anche tenere presente dinamiche d'altro tipo, quelle "inter-autoriali". Una riscrittura di Baudelaire può rivelarsi, di fatto, anche una riscrittura di Brecht, se la si analizza pensandola - come l'autrice propone - quale riscrittura di autorialità. In quest'ottica acquisiscono significati inattesi, caricandosi di valenze metapoetiche, anche le pseudo-traduzioni fortiniane, vale a dire le traduzioni di originali stranieri mai esistiti. Facendo luce tanto sui testi (specie sugli aspetti stilistico-metrici) quanto sui contesti (con indagini sulla ricezione, tra gli altri, di Heine, Kraus, Rilke, Enzensberger), il libro esamina il variegato corpus delle traduzioni e riscritture di Fortini da una prospettiva inedita, e così facendo mira a sondare nuove possibilità di sinergia tra gli strumenti dell'analisi filologica, della storia della letteratura e della teoria letteraria.
18,00 17,10

Tradurre poesia russa. Analisi e autoanalisi

Alessandro Niero

Libro: Copertina morbida

editore: Quodlibet

anno edizione: 2019

pagine: 378

Con il suo fascino inestricabilmente legato a un tradizionalismo delle forme non venuto meno neanche nel XX secolo, la poesia russa ha costituito (e costituisce) una sfida per traduttori, poeti e poeti traduttori italiani, da sempre posti davanti al dilemma se privilegiare o meno, nella lingua d'arrivo, gli istituti delle forme chiuse. Procedendo per case studies emblematici, che vanno dalle versioni italiane di lirici del primo Ottocento (Aleksandr Puskin e la più che centenaria vicenda degli "Evgenij Onegin italiani") fino alle traduzioni di poeti secondonovecenteschi (il premio Nobel 1987 Iosif Brodskij e il concettualista moscovita Dmitrij Prigov), in Tradurre poesia russa. Analisi e autoanalisi si esplorano e contestualizzano le dinamiche con cui la tradizione poetica russa è stata ed è accolta nella "tradizione di traduzione poetica" italiana. Chiamando in causa figure quali Ettore Lo Gatto, Giovanni Giudici, Renato Poggioli e Angelo Maria Ripellino (nonché traduttori recenti e, "autoanaliticamente", sé stesso), l'autore propone contributi e materiali inseribili in una ideale, futura storia della poesia russa tradotta in Italia.
28,00 26,60

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.