Sette città: Biblioteca
Social media. Rivoluzione comunicativa nelle organizzazioni
Gabriele Papalino
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2019
pagine: 108
Voltarsi indietro e rimanere impassibili difronte all'enorme evoluzione che la tecnologia ha compiuto negli ultimi 25 anni? Impossibile. Come "neo-fenomeno", il digitale in appena due decadi è stato in grado di nascere (world wide web), crescere (web 2.0, geolocalizzazione, fatturazione elettronica, profilazione del cliente, 5G), imporre la Sua presenza in ogni ambito della vita sociale (economico, filosofico, sanitario/medico, politico, etc.) ed il Suo futuro sembra essere ancora in divenire (Internet of Things, Artificial Intelligence, etc.)! Secondo l'ISTAT infatti, la Sua diffusione non fa che registrare dati in continua crescita: +93,6% gli utenti che si connettono alla rete giornalmente di cui però solamente il +12% dispone delle competenze necessarie (2018). Questo ha favorito la nascita di un nuovo settore di consulenza che garantisce alle organizzazioni di poter continuare a dire la propria, in un mercato oggi più concorrenziale che mai. È diventata una corsa alla conoscenza, è tempo di agire!
Genius prevails and wits begin to shine. Forgotten British women writers of the past
Sonia Maria Melchiorre
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2019
pagine: 300
L'informazione geografica. Linguaggi e rappresentazioni nell'epoca del knowledge graph
Luisa Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2019
pagine: 122
Il volume affronta temi ed elementi direttivi della ricerca geografica, considerati veri e propri paradigmi della nuova società, per la crescente domanda di informazione geografica della contemporaneità, per cui si diffondono sempre più nel cyberspazio delle vere e proprie narrazioni geolocalizzate, che producono molteplici comunicazioni e visioni diverse delle dinamiche territoriali, proiettando in positivo o in negativo un 'certo' sguardo verso il futuro. L'informazione geografica e le nuove tecnologie, in particolare i Sistemi Informativi Geografici (GIS), in grado di comunicare in modo intuitivo la complessità di un territorio, rappresentano metodologie intelligenti, entrate oramai a far parte della quotidianità di una vera e propria geografia informazionale, ancora tutta da esplorare.
Da Maiorca ad Algeri ed al Regno di Valencia. Prigionia e riscatto di dieci gesuiti catturati dall’archipirata Simon Danseker (1608-1609)
Anita Mancia
Libro
editore: Sette città
anno edizione: 2019
pagine: 87
Nel 1608 la nave Bellina al largo delle Baleari viene assaltata dal pirata Danseker. Su di essa viaggiavano dieci gesuiti, il figlio del Marchese Vilena, vicerè della Sicilia, ed il figlio del vicerè Sandoval di Majorca. Lo studio racconta, attraverso documenti di archivio, assalto, prigionia ad Algeri, liberazione e ritorno in Spagna dei prigionieri riscattati.
Marx e Gramsci. La formazione dell'individuo sociale
Vincenzo Orsomarso
Libro
editore: Sette città
anno edizione: 2018
pagine: 215
La liberazione e lo sviluppo dell'individuo sociale è l'istanza di fondo dell'indagine marxiana. Un cantiere dove è possibile rintracciare i termini di una formazione dell'uomo non ridotta a funzione del costante sovvertimento a cui il capitale sottopone la propria base tecnica e scientifica, ma, al contrario, in grado di consentire l'appropriazione sociale della totalità delle forze produttive. Quindi, come scriveva Gramsci, l'«autogoverno dei produttori», la costituzione di una forma politica basata sul «lavoro libero e associato».
Reti, memoria e narrazione. Archivi e biblioteche digitali tra ricostruzione e racconto
Federico Meschini
Libro
editore: Sette città
anno edizione: 2018
pagine: 226
Le reti telematiche vengono considerate principalmente come un fenomeno comunicativo, ma questo aspetto sincronico ha una controparte diacronica la cui rilevanza è cruciale. Il recupero del passato tramite gli archivi e le biblioteche digitali permette di riappropriarsi di una dimensione storico-documentale, resa ancora più tangibile e attuale dai meccanismi del racconto. Ciò si contrappone a quell'eterno presente dei social network che, in questa particolare fase, sembra rendere arduo qualsiasi movimento di progresso e sviluppo. Le criticità nell'uso dell'informazione digitale risiedono nella sua possibilità di creare modelli, i quali tanto più vengono esplicitati formalmente quanto più permettono la creazione di circuiti virtuosi conoscitivi, e quindi necessari per un uso proficuo e consapevole dello strumento computazionale.
Historian's creed. L'età moderna tra vecchi e nuovi media
Matteo Sanfilippo
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2017
pagine: 234
È necessario separare la storia, cioè lo studio di quanto è accaduto, e il passato? O meglio è necessario separare il passato studiato (e dunque congelato) dagli storici dal passato vivente del cinema, della letteratura, dei videogiochi? Questi interrogativi sono stimolanti, ma anche spiazzanti, o quantomeno portano lontano dalle pratiche di ricerca e di didattica di molti storici. Tuttavia la maggior parte di questi ultimi lavora su plurimi strati documentari, che si complicano nella distanza temporale fra il passato studiato e il presente e che offrono informazioni su quel passato più lontano, che viene documentato, ma anche sul passato più recente nel quale documenti e studi sono stati prodotti. In pratica lottiamo contro e dentro un meccanismo di continue rifrazioni che possono e debbono essere analizzate non soltanto per quanto asseriscono sul passato di cui "parlano", ma anche per quanto fanno capire sul loro presente, sul tempo nel quale sono state prodotte.
Una vedova e un mistero. Storia del secolo XIX narrata e imitata
Cesare Malpica
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2017
pagine: 266
"Una vedova e un mistero" è il primo romanzo pubblicato da Cesare Malpica, letterato, giornalista, viaggiatore campano d'inizio ottocento, considerato uno dei caposcuola del romanticismo napoletano. In questa prima incursione nella narrativa, Malpica utilizza una storia di finzione per "opporsi" al dilagare del romanzo storico e tentare una codifica del romanzo cosiddetto "intimo". Di quel romanzo, cioè, che "colpisce la società esistente in flagranza e la descrive; che esamina gli affetti degli uomini attuali e li ritrae; che si adatta a tutte le intelligenze, e può esser letto da ognuno".
Roma 1922-1943. La "città di pietra" sotto il fascismo
Mario Sanfilippo
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2017
pagine: 112
Ancora oggi, a sessant'anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, scrivere sulla città di pietra a Roma tra il 1922 e il 1943 obbliga ad una dichiarazione di intenti. Se è vero che lo storiografo è sempre condizionato dal suo ambiente sociale e dalla sua formazione culturale, è altrettanto vero che lo stesso storiografo (pur non illudendosi di essere oggettivo e super partes) può tentare di essere imparziale ed equidistante, evitando di studiare soltanto la documentazione che rafforzi le sue tesi precostituite.
Montagna. Questione geografica e non solo
Antonio Ciaschi
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2017
pagine: 166
I giubilei straordinari in età moderna (XVII-XVIII)
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2017
pagine: 172
Il 2016 è stato l’anno del giubileo straordinario della Misericordia, indetto da papa Francesco e cominciato, come previsto dalla bolla Misericordiae Vultus, l’8 dicembre 2015 con l’apertura della Porta Santa della Basilica vaticana. Questo libro sui giubilei straordinari non si occupa del giubileo della Misericordia, e tuttavia nasce proprio da esso. Il presente lavoro, infatti, non solo è stato sollecitato dall’importanza di questo evento, ma si è reso necessario per cercare di mettere meglio a fuoco qualche punto fermo in materia di giubilei straordinari. Nato da tali sollecitazioni, questo volume, formato dai contributi di quattro docenti di storia dell’Università della Tuscia, raccoglie il risultato di un lavoro in cui l’attività didattica e quella di ricerca sono state profondamente compenetrate. Oltre che discussi in alcuni momenti didattici all’interno dell’Università della Tuscia, questi argomenti sono stati posti al centro di un ciclo di lezioni, intitolato “I giubilei straordinari tra ‘600 e ‘700”, organizzato da Gaetano Platania per i Corsi Superiori dell’Istituto Nazionale di Studi Romani nella primavera del 2016 (M. Sanfilippo, I Giubilei straordinari; A. Boccolini, I Giubilei di Clemente X: dallo straordinario all’ordinario; G. Platania, Difesa della fede e problema turco: il Giubileo del beato Innocenzo XI e l’assedio di Vienna; F. De Caprio, Il Giubileo straordinario del 1701 di papa Clemente XI e la successione di Spagna). Il volume è quindi il risultato di una collaborazione scientifico-didattica fra l’Università della Tuscia e l’Istituto Nazionale di Studi Romani.