Viella: I libri di Viella
Francesco: un passaggio. Donna e donne negli scritti e nelle leggende di Francesco d'Assisi
Jacques Dalarun
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2001
pagine: 240
Comunità e territorio. Villaggi del Piemonte medievale
Paola Guglielmotti
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2001
pagine: 254
Apologia dell'apogeo. Divagazioni sulla storia del libro nel tardo Medioevo
Ezio Ornato
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2000
pagine: 148
Legge, pratiche e conflitti. Tribunali e risoluzione delle dispute nella Toscana del XII secolo
Chris Wickham
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2000
pagine: 521
Anonimo romano. Scrivere la storia alle soglie del Rinascimento
Gustav Seibt
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2000
pagine: XXVI-296
L'assedio di Ancona. Liber de obsidione Ancone. Con testo latino a fronte
Boncompagno da Signa
Libro
editore: Viella
anno edizione: 1999
pagine: 188
Altrove. Viaggi di donne dall'antichità al Novecento
Libro
editore: Viella
anno edizione: 1999
pagine: 400
Sviluppo economico e società preindustriali. Cicli, strutture e congiunture in Europa dal Medioevo alla prima età moderna
Luciano Palermo
Libro
editore: Viella
anno edizione: 1997
pagine: 462
Roma produttiva tra Settecento e Ottocento. Il San Michele a Ripa Grande
Pia Toscano
Libro
editore: Viella
anno edizione: 1996
pagine: 216
Il paradiso del magnifico regno. Agiografi, santi e culti nella Sicilia spagnola
Sara Cabibbo
Libro
editore: Viella
anno edizione: 1996
pagine: 139
Stranieri nemici. Nazionalismo e politiche di sicurezza in Italia durante la Prima guerra mondiale
Daniela Luigia Caglioti
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 168
La Prima guerra mondiale fu il primo conflitto durante il quale governi ed eserciti si trovarono ad affrontare, su una scala non comparabile per dimensione e latitudine con quanto era avvenuto nelle precedenti guerre interstatali, il problema degli stranieri nemici, persone che si trovarono nel posto sbagliato al momento sbagliato. I governi dei paesi belligeranti cercarono di neutralizzare chiunque avesse, o fosse sospettato di avere, legami con uno stato nemico. Anche l'Italia, come dimostrano le pagine di questo volume, diede il suo contributo alla caccia allo straniero nemico adottando misure che colpirono tre sfere: quella dei diritti civili, quella della libertà personale e quella dei diritti di proprietà. L'attacco a queste tre sfere condotto in nome della sicurezza si risolse in un attacco al sistema liberale che dalla guerra uscì a pezzi.