Archinto: Lettere
Due signori in riva al mare. Lo strano incontro tra Chaplin e Churchill
Michael Kohlmeier
Libro: Copertina morbida
editore: Archinto
anno edizione: 2022
pagine: 234
Qual è il segreto della misteriosa amicizia che legò Charlie Chaplin e Winston Churchill? Inserendola in una cornice fittizia, Michael Köhlmeier ricostruisce la storia vera e documentata degli incontri segreti tra il divo del cinema e lo statista britannico: due personalità agli antipodi nell'aspetto fisico, l'estrazione sociale, e soprattutto nelle vedute politiche. Si alternano le diverse voci, ondeggiano i piani temporali: quasi a riprodurre l'eco e il riflusso solenne dell'oceano, testimone del loro primo incontro, eterno custode delle confidenze carpite. Due signori in riva al mare è un romanzo avvincente e sensibile, scritto con divertita eleganza e finezza di spirito. È la storia di un sodalizio durato quasi quarant'anni, dal 1927 fino alla morte di Churchill nel 1965. Ma è anche un affresco dei decenni cruciali nella storia del Novecento, di un passato non troppo lontano che ancora ci coinvolge.
Accordi. 40 personaggi della mia vita
Lorenzo Arruga
Libro: Copertina morbida
editore: Archinto
anno edizione: 2021
pagine: 314
L'ultimo atto d'amore di Lorenzo Arruga per la musica e per il teatro: un album di dialoghi con le stelle che hanno brillato sempre nei suoi orizzonti di musicologo, organizzatore, divulgatore e maestro di scrittura senza confini e pregiudizi. Quaranta ritratti di musicisti e scrittori, regine del canto e della danza, direttori e solisti, attrici e registi, cantautori e impresari, letterati e maestri di pensiero. L'imparziale ordine alfabetico non vieta, anzi invita a scorrere le pagine in libertà, saltando da Claudio Ab-bado a Luchino Visconti, da Riccardo Muti a Placido Domingo, da Giorgio Strehler a Umberto Eco, da Maria Callas a Luca Ronconi, da Fanny Ardant a Sonia Bergamasco, da Carla Fracci a Italo Calvino, da Riccardo Bacchelli a Giorgio Gaber. In tutti vibra una corda comune: l'emozione dell'incontro. In tutti si accende un gioco delle parti che trasforma il ritratto in un pezzo di teatro. In quaranta Accordi, un mondo intero dell'arte e della cultura accetta di svelarsi e si salva alla memoria, grazie alla fiducia nella parola di uno scrittore che sapeva frugare nella vita degli altri col sorriso sulle labbra.