Edizioni dell'Asino
Terra di lavoro. Esperienze e riflessioni dai paesi di don Peppe Diana
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
Una barca di uomini perfetti
Maurizio Braucci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 56
In breve il mare, nero come petrolio, divorò la barca e il suo biancore, sommergendola in una morsa spaventosa. Solo la cima dell'albero e la prua rimasero fuori dall'acqua e quella, per il contraccolpo, si erse disperata per qualche secondo sul mare.
La canzone dei Felici Pochi e degli Infelici Molti
Elsa Morante
Libro
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 32
«Che significa F.P.? Si tratta di un'abbreviazione per Felici Pochi. E chi sono i felici pochi?» Elsa Morante apre con questo la sua Canzone degli F.P. e degli I.M. incluso nella raccolta di poemetti "Il mondo salvato dai ragazzini", forse il testo più radicale del nostro '68. Così ne scrisse a Goffredo Fofi, che qui firma una nota introduttiva: «È il mio modo di fare la rivoluzione culturale (questo te lo dico per ridere, cioè: magari la mia rivoluzione fosse così semplice e facile! Invece si tratta di una rivoluzione permanente, la mia, forse disperata)».
Storia di un premio da «Linea d’ombra» a «Gli asini» 1992-2020
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 142
Il premio (non venale) che ogni anno i collaboratori della rivista “Gli asini” destinano ad artisti e operatori italiani ha una lunga storia: è nato nel 1992 e ha cambiato nome a seconda delle riviste che nel tempo, seguendo uno stesso modello di lavoro di gruppo aperto al presente e alle sue tragedie e alle sue speranze, si sono chiamate “Linea d’ombra”, “La Terra vista dalla Luna”, “Lo straniero” e “Gli asini”. È stato ospitato, di volta in volta, in luoghi diversi, spostandosi da Santa Cesarea Terme a Città di Castello, da Roma a Napoli, da Santarcangelo di Romagna a Tricase, da Ravenna a Castiglioncello, da Lecce a Rosignano Marittimo, durante il festival Inequilibrio. Nato con l’intento di sostenere energie nuove ha inteso riconoscere il lavoro e le idee di gruppi e di persone generosamente attivi dentro una società povera di proposte e di novità, come è quella italiana di oggi. Anche quando ha forse ecceduto, per entusiasmo, nel richiamare l’attenzione su talenti e iniziative che non hanno mantenuto le promesse iniziali, il premio ha avuto una sua necessità e importanza, sia pure dall’interno di una marginalità coerentemente attiva, indicando ciò che di meglio la nostra società è riuscita a proporre nel corso di quasi trent’anni.
Vita di Ivan Illich. Il pensatore del Novecento più necessario e attuale
Martina Kaller-Dietrich
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 225
La vita e l'opera di Ivan Illich (1926-2002), uno dei fondamentali pensatori del '900, filosofo, sociologo, antropologo acuto e radicale critico della modernità e delle sue storture nella ricostruzione di Martina Kaller-Dietrich. Nelle sue opere - da "Descolarizzare la società" a "Nemesi Medica", da "Disoccupazione creativa" a "La vigna nel testo" - lllich ha analizzato le trasformazioni di una società, sempre più dominata dagli "esperti", dalle "istituzioni" e dalla "tecnica", che ha progressivamente prodotto alienazione, disumanizzazione, sfruttamento. In questa biografia Martina Kaller-Dietrich ripercorre le tappe fondamentali della vita di lllich, della sua evoluzione teorica, delle sue opere, delle sue proposte di trasformazione della società. Prefazione di Wolfgang Sachs.
Vita di Giuseppe Verdi
Aldo Oberdorfer
Libro
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
Le vite dei grandi artisti sono quasi sempre appassionanti – il loro privato e il loro pubblico, il loro confronto con la Storia spesso conflittuale e violento, i loro trionfi e le loro cadute. La vita di Verdi, il più amato dei nostri grandi musicisti grazie a capolavori di immensa e continua popolarità come Rigoletto, Il trovatore, Aida, La traviata, Otello, Falstaff e tante altre, è qui raccontata da Aldo Oberdorfer (ebreo triestino nato nel 1885 e morto nel 1941 nel campo di concentramento di Lanciano), che scrisse anche accurate biografie di Michelangelo e Leonardo, di Beethoven e Wagner e fu egregio traduttore di Kleist, Hölderlin e Nietzsche. Fu premessa a un popolare volume della giovane BUR del 1951, un’ampia e fortunata scelta delle lettere di e a Verdi da lui curata: Giuseppe Verdi, Vita attraverso le lettere. La riproponiamo a 120 anni dalla morte del Maestro (Milano, 27 gennaio 1901). Per tener viva la memoria di Verdi, la sua appassionante vicenda umana e la conoscenza delle sue traversie ma, soprattutto, l’amore per la sua musica.
La Comune di Parigi
Mariuccia Salvati
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 104
A 150 anni dalla Comune di Parigi, l’evento più significativo per l’inizio della democrazia e del socialismo in Europa, si propongono alcuni documenti originali di quei due mesi che cambiarono per sempre il mondo. Dal 18 marzo al 28 maggio 1871 la popolazione di Parigi impose la proclamazione della Repubblica, la fine della guerra contro la Prussia e le prime riforme sociali. La Comune, che adottò a proprio simbolo la bandiera rossa, elesse la propria assemblea, eliminò l'esercito permanente e armò i cittadini, stabilì l'istruzione laica e gratuita, rese elettivi i magistrati, retribuì i funzionari pubblici con salari uguali a quelli degli operai e favorì le associazioni dei lavoratori. Fin dal suo principio la Comune diede grande importanza all'individualità: libertà d'espressione, di coscienza, di lavoro e d'intervento nelle decisioni comunali. Durante la sua breve esistenza si sperimentarono forme di governo autonomo come il consiglio elettivo, i club di organizzazione politica di base e i gruppi di attività politica delle donne. Fu un’esperienza politica ispirata dall’anarchismo e direttamente dalle opere di Karl Marx che morì il decennio successivo. Repressa duramente nella “settimana di sangue”, la Comune di Parigi divenne ispirazione per le successive insurrezioni popolari in tutto il mondo e per i processi rivoluzionari del Novecento.
Moltitudine, solitudine. Tre racconti: Wakefield-Bartleby lo scrivano-L'uomo della folla
Nathaniel Hawthorne, Herman Melville, Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 124
Il titolo di questa piccola antologia, Moltitudine, solitudine, è firmato da Baudelaire ed è tratto da Le folle, un poemetto in prosa del 1861 ispirato dall’Uomo della folla di Poe. Wakefield, l’Uomo della folla e Bartleby sono personaggi assimilabili allo spettro evocato da Baudelaire, o quanto meno sono uomini inseguiti da creature dell’oscuro. I tre racconti sono esemplari della grandezza di tre fra i massimi scrittori dell’epoca e tuttavia marcano anche una sorta di anomalia, una tappa singolare nell’arco delle rispettive parabole creative. Mentre “uno spettro si aggira per l’Europa”, lo spettro, l’incubo che si aggira invece sulle pagine dei romanzi e dei racconti scritti in quei decenni non è più la creatura d’oltretomba che infesta castelli aviti e dimore isolate nella brughiera: l’armamentario gotico che ha sostenuto la letteratura fantastica dalla fine del Settecento fino alla metà del secolo seguente sbiadisce per lasciare spazio a nuove paure, insinuate tra i muri sporchi degli slum, nei fumi delle fabbriche, nel coagularsi incessante di genti, merci e denaro lungo le vie metropolitane. Sono spettri inurbati, creature pallide di stenti e con i nervi a pezzi, macilente o dignitose ma sempre sull’orlo della disfatta; fanno da specchio ai timori e terrori più occulti dei concittadini tra i quali si aggirano, anche in pieno giorno.
Pensieri per ogni giorno
Lev Tolstoj
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 276
“Meglio sapere poche cose, ma buone e necessarie, che moltissime di poco conto e inutili.” Una raccolta dei pensieri che il grande scrittore russo ha collezionato nell’ultima parte della sua vita; un breviario laico quanto mai attuale. Lev Tolstòj è stato uno scrittore, filosofo, educatore e attivista sociale russo. Divenuto celebre in patria grazie a una serie di racconti giovanili sulla realtà della guerra, il nome di Tolstoj acquisì presto risonanza mondiale per il successo dei romanzi Guerra e pace e Anna Karenina, a cui seguirono altre sue opere narrative sempre più rivolte all’introspezione dei personaggi e alla riflessione morale. La fama di Tolstoj è legata anche al suo pensiero pedagogico, filosofico e religioso, da lui espresso in numerosi saggi e lettere che ispirarono, in particolare, la filosofia della nonviolenza.
Le frontiere del mondo. Viaggio nella filiera del container
Andrea Bottalico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Asino
anno edizione: 2022
pagine: 150
La filiera del container mostra il suo volto invisibile nel momento in cui le catene di approvvigionamento s’inceppano. All’indomani dell’emergenza sanitaria anche gli osservatori più distratti si sono accorti dell’esistenza di un mondo fatto di navi, di infrastrutture di trasporto, di magazzini e di merci che circolano senza sosta. L’autore ha attraversato e raccontato il mondo opaco al di là dei varchi di accesso portuale, osservando il gioco dei prestigiatori che muovono letteralmente l’economia globale. Aggirandosi in porti sempre più inaccessibili e dissociati dalle città, ha seguito le tracce del container e di un Comandante di navi senza nome. Il porto di Genova e le storie legate ai camalli in perenne conflitto, i traffici di armi, gli scioperi e il sottobosco che nasconde; la vita e il destino del porto meridionale di Gioia Tauro, e poi la devastazione ambientale nel porto di Marsiglia-Fos; il porto inaccessibile di Beirut prima dell’esplosione che lo ha raso al suolo; i progetti di espansione senza limiti del porto di Anversa; il terminal container avveniristico automatizzato di Rotterdam… Attraverso le grandi tappe dell’universo marittimo-portuale si delinea un viaggio lungo il quale il lavoro e le merci sembrano scomparire.