Giappichelli
La natura del dazio doganale-The nature of customs duty
Alessandro Tropea
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 272
Il volume si propone di studiare la natura tributaria del dazio doganale europeo. Il prelievo di confine viene analizzato attraverso i principi generali desumibili dai Trattati europei e dalle tradizioni comuni rinvenibili dalle Costituzioni degli Stati membri. Non è chiaro se il dazio doganale – risorsa propria comunitaria – sia costruito su di un presupposto capace di intercettare la reale capacità contributiva del titolare della ricchezza incorporata nelle merci che attraversano i confini unionali. O se sia, invece, esclusivamente orientato a finanziare una pubblica attività, diretta a garantire e mantenere un mercato unito, libero, stabile e concorrenziale. Dunque, il dazio, come concepito dal legislatore europeo, è un’imposta o una tassa? La dottrina non ha mai sentito l’esigenza di conoscerne la natura, forse per la scarsa visibilità di tale prelievo, corrisposto dagli importatori e traslato (tecnicamente, non giuridicamente) ai consumatori chiamati a pagare il prezzo della merce di origine estera. Questo silenzio rischia di segregare il dazio in un’area nebulosa. Infatti, non è chiaro se alla coattività del tributo, come statuito dalle norme europee, possano essere estese le tutele previste dai principi costituzionali dei Paesi membri, quali la legalità della pretesa pubblica e la parametrazione di detto sacrificio alla capacità contributiva del soggetto passivo. Inoltre, sapere se il dazio doganale ricade nell’ambito degli effetti applicativi dell’imposta o della tassa serve anche a comprendere quale fatto generatore fa sorgere il credito tributario a favore dell’Unione. Quindi, tale distinzione permetterebbe di disvelare quale ricchezza vuole intercettare il legislatore europeo tramite le norme sull’obbligazione doganale.
La pena in bianco
Tatiana Effer
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 336
Sistemi di capitalismo e modelli di corporate governance
Giuseppe Nicolò
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 256
Ripensare il turismo. Sostenibilità, partecipazione, territorio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 288
Ripensare il turismo. Quale futuro per il turismo nei territori fragili e ricchi come quello del Lago di Como? Quale ruolo per le comunità locali, le istituzioni e l’economia sociale nella costruzione di un turismo più equo e sostenibile? A partire dal convegno promosso dal Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria, in collaborazione con Euricse, e il Comune di Brunate, questo volume raccoglie riflessioni, analisi e buone pratiche sul tema del turismo sostenibile, ambientale e sociale. Esperti, ricercatori e attori del territorio si sono confrontati su criticità e opportunità del turismo nell’area del Lago di Como, analizzandone l’evoluzione, i rischi legati all’overtourism, e il potenziale trasformativo del terzo settore come motore di co-progettazione e sviluppo locale. Un libro che nasce dalla ricerca ma guarda al territorio, con l’obiettivo di generare consapevolezza, ispirare politiche condivise e mettere in rete esperienze che fanno della sostenibilità un progetto concreto e partecipato. Autori: Fanetti Stefano; Albanese Valentina Erminia; Berra Pietro; Coglievina Stella; Copes Simone; Galera Giulia; Grechi Daniele; Ielpo Sara; Lazic' Stefan; Minazzi Roberta; Muti Giuseppe; Raffa' Massimiliano; Segato Michela; Sforzi Jacopo; Spalazzi Annalisa; Tallarini Giulia; Toppi Martina; Colangelo Giuseppe; Pozzo Barbara; Panno Alessandro; Cortelezzi Flavia; Citroni Sebastiano.
Contenzioso climatico e diritto internazionale privato dell'Unione Europea
Ornella Feraci
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il volume esamina il contributo del diritto internazionale privato dell’Unione Europea rispetto al contenzioso transfrontaliero teso ad affermare la responsabilità climatica delle grandi imprese, cui sono attribuite, a livello globale, le più elevate quote di emissioni di gas a effetto serra nell’atmosfera (c.d. Carbon Majors). Esso indaga le questioni legate sia alla determinazione della competenza giurisdizionale sia all’individuazione della legge applicabile con riguardo alle azioni civilistiche di natura extracontrattuale, promosse dinanzi ai giudici degli Stati membri, da parte di privati, e coinvolgenti almeno due Stati. In tale contesto il libro mira a valutare l’idoneità dell’attuale regime normativo uniforme ad affrontare le criticità del contenzioso climatico, nonché riflette sui possibili adattamenti normativi che potrebbero essere apportati, in una prospettiva di futura revisione degli strumenti esistenti, per rispondere meglio alle specificità e alle complessità strutturali del climate change. Lo studio analizza altresì le questioni giuridiche che potrebbero sorgere rispetto all’esigenza di far circolare una decisione climatica verso altri ordinamenti giuridici, adottando, a tal fine, la prospettiva degli Stati membri dell’Unione Europea.
Fenomenologia della produzione normativa tra Italia e Unione Europea. Studi sulle fonti del diritto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 416
Il volume raccoglie gli atti di due giornate di studi dedicate alle fonti del diritto, la prima specificamente rivolta allo stato attuale dei modi di produzione delle fonti primarie dell’ordinamento italiano, la seconda alle influenze e alle circolarità nella produzione di quelle dell’Unione europea. Rivolta agli studiosi di tematiche giuspubblicistiche, l’opera offre i risultati di una osservazione coordinata di fenomeni tanto interni quanto sovranazionali, intesi come strettamente integrati sia da un punto di vista giuridico che politico-istituzionale. Pur nella varietà delle prospettive e nel pluralismo delle posizioni, tutti i contributi sono accomunati da un forte richiamo al metodo del diritto costituzionale, nella consapevolezza dell’esistenza di un nesso inscindibile tra potere, rappresentanza politica e responsabilità. Autori: Poggi Annamaria; Sciortino Antonella; Delledonne Giacomo; Baratta Roberto; Lupo Nicola; Bilancia Francesco; Vigevani Giulio Enea; Morrone Andrea; Di Maria Roberto; Martinelli Claudio; Gennusa Maria Elena; Iadicicco Maria Pia; Sileoni Serena; Ciancio Adriana; Rubechi Massimo; Piccirilli Giovanni; Domenicali Caterina; Caruso Corrado; Menegus Giacomo; Bergonzini Chiara; Desantis Vincenzo.
Il fatto dell'integrazione. Trasformazioni costituzionali nello spazio giuridico europeo
Francesco Severa
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 400
Il testo monografico di Francesco Severa si occupa del processo di integrazione europeo in una prospettiva di diritto costituzionale. In particolare, lo scritto indaga le trasformazioni costituzionali materiali a cui le istituzione dell'ordinamento italiano (in particolare, Presidente del Consiglio, Presidente della Repubblica e Corte costituzionale) sono indotte in ragione dell'appartenenza dello Stato all'Unione europea. Nel volume, il processo di integrazione viene, dunque, analizzato nelle sue manifestazioni fattuali (materiali, appunto) e politiche, con un primo momento di analisi giuridico-filosofica del tema, riferita in particolare al schmittiano e alla smendiana Integrationlehre; un secondo momento dedicato a comprendere quali prescrittività rechi in sé la forma istituzionale dell’Unione europea oggi; un terzo e fondamentale momento più specificatamente concentrato sugli sviluppi dell'istanza trasformativa europea in Italia.
Danni lungo-latenti e responsabilità penale
Alice Savarino
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 592
Lavoro e profili linguistici. Alloglossia, rapporto individuale e sindacato nell'ordinamento multilivello
Mirko Altimari
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 352
In un'epoca in cui la mobilità e il pluralismo ridefiniscono il mondo del lavoro, la monografia esplora il delicato equilibrio tra diritto del lavoro e dimensione linguistica, alla luce dell'ordinamento dell'Unione europea e di quello italiano. Attraverso l'analisi della giurisprudenza della Corte di giustizia, lo studio – che si rivolge a giuristi, avvocati ma altresì a policy maker e a sindacalisti – indaga il ruolo dei requisiti linguistici nel bilanciamento tra libertà di circolazione e tutela delle identità nazionali. Particolare attenzione è riservata alle normative delle Regioni a statuto speciale, che, in attuazione dell'art. 6 della Costituzione, tutelano le minoranze linguistiche come espressione del pluralismo sociale, ma vengono altresì analizzati anche gli "impatti", di carattere più generale, dei profili linguistici, ad esempio in tema di discriminazione e sicurezza sul lavoro. Ne emerge un quadro complesso ma significativo, che incide tanto sul rapporto individuale quanto sul diritto sindacale, offrendo una lettura originale e sistematica di un tema sempre più attuale. Prefazione di Vincenzo Ferrante.
Il gradimento nei rapporti di lavoro
Paolo Iervolino
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 224
L'obiettivo della monografia è dimostrare che dall'inserimento del lavoratore all'interno di un'organizzazione di lavoro derivano interessi patrimoniali e non patrimoniali. Se i primi assumono rilevanza giuridica sotto forma di responsabilità contrattuale per inadempimento, i secondi possono assumere rilevanza giuridica solamente perché il lavoratore ha il dovere di essere una persona gradita per altri dipendenti. Gli interessi non patrimoniali derivanti dalla persona del lavoratore assumono così rilievo sul piano dei rapporti di lavoro, in quanto il datore di lavoro è tenuto a preservare la personalità morale dei vari prestatori presenti nell'impresa. Prefazione di Domenico Garofalo.
Il giudice profilabile. Studio sull’impatto dei judge profiling A.I. tools nel processo penale
Francesco Maria Damosso
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 384
Parlare di profilazione del giudice, cioè di sistemi che grazie all’intelligenza artificiale elaborano masse di dati relativi al magistrato per prefigurare l’esito del processo o per controllarne l’attività professionale, significa entrare in un terreno di novità e, insieme, di tensione. Il judge profiling porta infatti a un altro livello la richiesta di prevedibilità – meglio, predicibilità – della decisione giudiziaria e la possibilità di monitoraggio delle performances di chi esercita il pubblico potere. E però, mettere il giudice sotto una lente d’ingrandimento equivale nel contempo a provocare una duplice alterazione: della rilevanza dei fenomeni osservati e soprattutto del suo comportamento, a causa della sovraesposizione che ne deriva. Trattandosi del giudice, alterazione del comportamento si traduce come mortificazione della sua indipendenza, dunque come ineffettività della tutela dei diritti. Di qui, muovendo cioè dall’inderogabile dovere del legislatore di assicurare tutte le condizioni affinché l’indipendenza si realizzi e si preservi, il senso del presente studio. Uno studio che prende forma anche a partire dalla preoccupazione dovuta al vistoso disallineamento tra i contenuti dell’attuale dibattito sulla giustizia e gli scenari prossimi futuri: la recente apertura al pubblico in open access della banca dati ospitante una parte della giurisprudenza di merito, nella quale si possono ricercare i provvedimenti filtrati mediante i nomi di coloro che li hanno emessi, è un fatto che parla da sé. Ma cavalcare, da parte delle istituzioni politiche, la retorica del giudice trasparente suona solo come il tentativo illusorio di spostare l’attenzione dall’obiettivo veramente meritevole di essere perseguito. Ossia governare la complessità del diritto conciliando il pluralismo valoriale, contestualmente presente nella collettività e nella magistratura, attraverso decisioni ragionevoli e quindi socialmente accettabili.
Le Regioni nella transizione infinita. Studi
Antonio D'Atena
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 272
Il volume si rivolge a studiosi, studenti, funzionari dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali. Esso consta di una serie di scritti sui maggiori problemi con cui il regionalismo italiano fa i conti negli anni più recenti: dalla gestione delle pandemie, all'autonomia differenziata, dal federalismo fiscale, al principio di sussidiarietà. Esso affronta anche il tema delle ipotesi di riforma da cui è interessato il sistema regionale e locale (con specifico riguardo agli enti di area vasta: Province e Città metropolitane). Particolare attenzione è dedicata alle autonomie speciali, con riferimento alla forma di Governo e alle particolarità del Trentino Alto Adige/Südtirol. Il volume è completato, infine, da una riflessione sulle prospettive, dal titolo "Dove vanno le Regioni?".