LetteraVentidue
La Scuola di Architettura di Siracusa. Città e progetti
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questo volume scaturisce da un ciclo seminariale che si è tenuto nell'A.A. '22-'23 nei Laboratori di Progettazione Architettonica, a corsi riuniti dal secondo al quinto anno, presso la SDS Architettura di Siracusa. Ogni incontro ha visto coinvolto un docente e ha avuto come tema una città specifica e l'attività progettuale che questi vi ha svolto. Il progetto di architettura veniva così proposto come chiave di lettura privilegiata attraverso la quale capire e raccontare la città. I contributi presenti in questo volume, quindi, sono di architetti che hanno sperimentato l'attualità delle idee e delle pratiche del progetto come forma di conoscenza, della città per prima, contribuendo a delineare una ricerca condivisa - o che tale si vuole intendere guardando a ritroso - che sostanzia una specificità della Scuola di Architettura di Siracusa. Perlopiù si tratta di docenti della stessa Scuola - o che vi insegnano e vi hanno insegnato presupponendo e affinando una comunanza di idee e strategie -; oppure di architetti che hanno rappresentato un riferimento nel tempo per la costituzione di quella specificità. La misura e la collocazione delle città in oggetto - quasi tutte nel Val di Noto, il territorio di pertinenza della Scuola stessa, alfine - lungi dal rappresentare una deminutio regionalistica, vuole ribadire un aspetto della stessa specificità che nel suo insieme costituisce una condizione affatto particolare, richiamandosi a esperienze forti e caratterizzanti dell'architettura europea recente - con le dovute proporzioni - quali quella svizzera o portoghese.
L'anima del luogo. Fatti geografici e forme dell'abitare
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 160
Questo libro raccoglie, in forma di saggio, le lezioni tenute all’interno del seminario didattico “L’anima del luogo”, organizzato dal prof. Michele Montemurro e dal DR Nicola La Vitola nel 2021 nel Politecnico di Bari, all’interno del quale si è sviluppato un ampio e plurale confronto sul valore del rapporto tra la casa di abitazione ed il sostrato fisico nella costruzione del luogo, la cui “anima” è riposta nei caratteri fisici e topologici della geografia, vera radice etimologica della forma dell’architettura. È emersa la necessità di intendere il senso del progetto di architettura in maniera relazionale, focalizzando l’attenzione non solo sulle grammatiche interne alla forma ma anche sulla loro ragione in rapporto agli ordini delle forme di lunga durata (geografia, natura) che la precedono. I caratteri formali del sostrato fisico diventano così una sorta di ordine soggiacente al progetto, in cui il principio insediativo assume il valore di fondamento, di segnatura primigenia del territorio, riconoscendo come momento decisivo, quello in cui il manufatto stabilisce una relazione con il sito, in cui l’uomo abita la Terra misurandosi con la natura. I saggi si articolano in due parti tra loro complementari, l’una dedicata alla comprensione di alcune opere paradigmatiche di A. Aalto, J. Utzon, U. Riva, L. Cosenza, A. Kostantinidis, F. Barata; l’altra dedicata ai progetti di autori contemporanei come M. Cannatà e F. Fernandes, M. Mannino, B. Messina, A. Monaco, E. Vacchini che hanno assunto nelle loro opere il rapporto con la topografia come matrice morfogenetica dell’architettura e del paesaggio.
Città dolce. Densità, diversità e prossimità nella vita di tutti i giorni
David Sim
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 264
Immaginate di svegliarvi con i dolci rumori della città e di affrontare la vostra giornata con la certezza di arrivare a destinazione in modo rapido ed efficiente. Città dolce significa semplicità e comfort, un luogo in cui la densità ha una dimensione umana, che si adatta alle nostre esigenze in continua evoluzione, alimentando le relazioni e accogliendo i piaceri della vita quotidiana. Come possiamo passare dalla realtà attuale della maggior parte delle città – usi separati e lunghi spostamenti su veicoli a uso singolo che prosciugano le risorse umane, ambientali e comunitarie – a un approccio “dolce”? In questo libro, per la prima volta in edizione italiana, David Sim attinge alla sua grande esperienza di lavoro su progetti in tutti i continenti e in tutte le culture, con la sua eccezionale capacità di vedere, osservare e riflettere sulle scene di vita e sulle città. Città dolce è un contributo importante nella crescente letteratura sull’architettura e la pianificazione delle città centrata sulle persone. Architettura e pianificazione hanno bisogno di essere un po’ più dolci e questo libro è un buon punto di partenza. Con circa 25 traduzioni fino a oggi, il libro Soft City ha decretato David Sim come un leader di pensiero nella vivibilità urbana e nella pianificazione sostenibile. Prefazione di Jan Gehl.
Sebastián Irarrázaval. Ediz. italiana e spagnola
Fernanda De Maio
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 288
L'esperienza di Sebastián Irarrázaval, uno dei protagonisti più affermati della felice stagione dell'architettura cilena, è l'occasione per compiere un viaggio attraverso una selezione mirata dei suoi scritti e delle sue opere ed entrare in contatto con il suo universo di pensieri e forme intorno all'architettura. Pensieri e forme che attingono a un orizzonte ampio del sapere umano e offrono un punto di vista alternativo del mestiere di architetto.
La guerra di Troia. Figure e testi per una messinscèna del mito
Beniamino Servino, Eugenio Tescione
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 240
La guerra di Troia è il luogo del conflitto interiore, dove la guerra delle parti si risolve nel linguaggio. Così i rapsodi, corpo unitario che non ebbe bisogno di vedere quel che accadde poiché accadde in loro, poterono inventare la lingua, alta quanto alta è la posta in gioco, e sovrapporla ai fatti, già accaduti. La loro narrazione, intrisa dal mito e dalla sua necessità fondata sulla spinta a capirli e a rappresentarli per alimentare la nostra memoria e costruire la nostra identità, è diventata il verbo arcaico, quello che precede non altri fatti, ma altre parole, a quelle parole epiche ed eroiche sovrapposte. Dunque in principio non è il verbo, ma l’azione: e qui, in questa Guerra di Troia che emerge dalla contemporaneità come l’arcaico che ci sostiene e che ad esso si sovrappone, l’atto, il gesto, il fatto architettonico e pittorico sono conciliati nell’azione creativa: precedono la parola e la attendono. Qui il conflitto tra le nostre parti può conciliarsi, qui avviene quello che costantemente inseguiamo nel nostro quotidiano attraversare i mari e le terre sconosciute della nostra giornata: amore guerreggiato, guerra rispettosa, parola che contiene l’emozione del vedere.
Cleto Morelli. L'architettura e l'urbanistica di un intellettuale del territorio
Francesco Crupi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 256
Cleto Morelli (1924-2012) professore universitario, ingegnere, architetto, urbanista, storico, con la sua vasta opera ha attraversato tutte le scale della progettazione e i nodi concettuali della ricerca scientifica. Negli anni Sessanta, in un periodo di grande fermento culturale e politico, è stato uno dei protagonisti del processo di rinnovamento culturale delle basi dell’urbanistica. Ha svolto importanti ricerche di ambito nazionale, assunto incarichi di altissima responsabilità istituzionale, scritto saggi, progettato piani che hanno esercitato una profonda influenza sui percorsi evolutivi della pianificazione urbana, paesistica e territoriale. Il volume testimonia e documenta la coerenza del percorso di intellettuale del territorio lungo i quasi 60 anni di attività, cercando di ricomporne l’opera e la complessità del profilo culturale e professionale.
La città di Snozzi
Giorgio Peghin
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 128
«Quando progetti una casa, un quartiere, un sentiero, pensa sempre alla città», scriveva, e più volte ripeteva, Luigi Snozzi. La sua intera opera dimostra come solo l’architettura può dare risposte risolutive al progetto della città, può coglierne misura e carattere, può portare a sintesi la complessità urbana con soluzioni chiare, immediate. Per Snozzi, l’architettura è l’unico strumento in grado di opporsi alla perdita della forma della città. I suoi progetti assumono una posizione limpida di resistenza. Resistenza agli orientamenti predeterminati, all’omologazione dei comportamenti e delle idee.
Stop city now! Progetti di architettura dal finito al non-finito
Luciano Crespi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 244
"Stop City Now! è un manifesto politico. Il titolo è un omaggio a No-Stop City di Andrea Branzi ma, al tempo stesso, ne sovverte il senso: propone una città degli avanzi, dove il design prevale ancora sull'architettura ma attraverso la trasformazione di quella esistente abbandonata e dimenticata. L'autore narra un'avventura progettuale dal finito al non-finito guidata dalla tensione nei confronti delle trasformazioni della realtà in cui operare. Il finale del libro rappresenta un nuovo inizio, ci fa sapere che è necessario e possibile dare risposte al problema dell'abitare il mondo nel secolo nomade inventando un uso diverso degli spazi abbandonati, senza inseguire le mode e senza rinunciare a sperimentare nuovi codici estetici in grado di rappresentare la cifra della contemporaneità. Nei lavori di Luciano ritrovo la consapevolezza che tutto scorre, e noi siamo immersi in questo flusso dinamico che non solo ci trasforma, ma accelera anche il nostro desiderio di rinnovamento. Le quattro tematiche che scandiscono il ritmo del libro - riparare, sostituire, connettere e non finire - ci indicano una chiara direzione progettuale, volta alla creazione di un dialogo felice tra passato, presente e futuro. La maggior parte dei suoi progetti si concentra su aree dismesse ed edifici costruiti con tecnologie e funzionalità ormai superate, non più adatte al contesto attuale. La loro riattualizzazione diventa quindi una necessità. Non serve progettare altri spazi, ma inventarne un uso diverso. Non servono altre architetture che celebrino la vanità dell'autore, ma un nuovo paradigma che conduca a un diverso modo di ragionare: oggi è molto più importante lo spazio che riqualifichiamo o liberiamo di quello che costruiamo." (Dalla presentazione di Michele De Lucchi)
Metamorfosi dei grandi spazi del consumo. Costruire presidi di quartiere e prossimità
Alice Bottelli, Elena Solero, Piergiorgio Vitillo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 208
Sapete che negli Stati Uniti ci sono 450 centri commerciali dismessi o sottoutilizzati (deadmalls)? Che fine faranno i grandi centri commerciali in Italia e nel Mondo? Il titolo del libro contiene l'intuizione iniziale della ricerca: accompagnare e guidare la metamorfosi dei grandi spazi del commercio nella direzione della costruzione di presidi di comunità, di quartiere e di prossimità, al fine di delineare primi scenari metodologici e operativi per il riuso adattivo delle grandi strutture di vendita quale sfondo programmatico per la loro trasformazione. Per favorire pratiche operative di riuso, occorre valorizzare e amplificare gli originari valori mutualistici della cooperazione di comunità, dando risposte adeguate agli stili di vita contemporanei e assieme conferendo urbanità e valore civile a questi spazi che ordinariamente non ne presentano i caratteri, sia come manufatti sia in riferimento al loro contesto relazionale.
Architetture rivelate. La bellezza dell'ordinario
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il Premio "Architetture Rivelate", istituito nel 2004 dall'Ordine degli Architetti di Torino, celebra il suo ventennale con un volume che ne ripercorre storia e impatto. Nato per valorizzare l'eccellenza architettonica, il premio promuove la qualità dell'architettura e una riflessione condivisa tra esperti e cittadini, con 123 opere premiate segnalate da targhe distintive ed esposte anche a livello internazionale.
Archi di piano
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 160
Questo libro raccoglie gli esiti delle attività di ricerca-azione condotte dai ricercatori del DARCH Unipa con sette comunità dei territori sicani in Sicilia (San Biagio Platani, Alessandria della Rocca, Cianciana, Sant’Angelo Muxaro, Bivona, Santo Stefano Quisquina, Prizzi). L’iniziativa di co-progettazione territoriale condotte sperimentano un modello di sviluppo locale di territori interni capace di alimentare la resilienza e l'adattamento delle comunità e contribuiscono a riflessioni teoriche nel campo dell’urbanistica collaborativa.
Interpretare lo spazio sacro. Il nuovo complesso parrocchiale della diocesi di Lodi a Dresano
Vincenzo Corvino, Giovanni Multari
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 112
A distanza di circa dieci anni dal completamento del nuovo complesso parrocchiale della Diocesi di Lodi a Dresano, il progetto e la sua realizzazione offrono spunti per riflettere su una tipologia di architettura "difficile", come quella di una chiesa. L'architettura trasforma il semplice atto del costruire conferendo ad esso intelligenza, coerenza e bellezza. Un'intelligenza poetica. [...] l'interesse dell'architettura di Vincenzo Corvino e Giovanni Multari, sta nella comprensione di ogni loro progetto, di ogni situazione, come una possibilità di riflessione. Un'architettura che guarda ogni progetto come una investigazione in sé stessa senza una risposta caratterizzata, senza una immagine a priori, cercando per ogni opportunità una risposta corretta. Una risposta in cui la coerenza della soluzione faccia capire il problema, la pertinenza della trasformazione di un luogo e la giusta ottimizzazione dei mezzi utilizzati. Un'architettura che non esclude una ricerca, un piacere di trovare il cammino con una chiara coscienza del fatto che la strada ed ogni progetto, si facciano camminando, cercando, trovando il loro meglio in ogni situazione. Manuel Aires Mateus