Diari e lettere
Donna, ebrea e comunista protagonista con i grandi italiani del '900
Bice Foà Chiaromonte
Libro: Libro in brossura
editore: Harpo
anno edizione: 2017
pagine: 336
Una protagonista della storia del PCI si racconta, in un grande affresco che va dalla guerra agli anni '80. Storia, aneddoti, episodi inediti fanno da sfondo alla narrazione della vita della protagonista e di suo marito, Gerardo Chiaromonte, esponente della corrente migliorista del PCI napoletano.
Il laboratorio di sé. Corrispondenza. Volume Vol. 1
Stendhal
Libro: Libro in brossura
editore: Aragno
anno edizione: 2016
pagine: XLII-673
Dall’adolescente che invia le sue lettere a Grenoble come tante dichiarazioni di guerra contro il padre, fino al console disilluso di Civitavecchia che gioca un’ultima partita d’esprit, passando per l’intellettuale dell’anno X che redige il suo breviario di Ideologo in erba, o ancora per l’amante respinto da Métilde che mormora le sue malinconiche monodie, lunga è la lista di questa opera plurale che è la Corrispondenza di Stendhal. Questa maieutica epistolare è soprattutto attiva negli anni giovanili, ma è attraverso lo scambio epistolare che Beyle si apre la via che lo condurrà fino a Stendhal.
Il laboratorio di sé. Corrispondenza. Volume Vol. 2
Stendhal
Libro: Libro in brossura
editore: Aragno
anno edizione: 2016
pagine: 827
Dall’adolescente che invia le sue lettere a Grenoble come tante dichiarazioni di guerra contro il padre, fino al console disilluso di Civitavecchia che gioca un’ultima partita d’esprit, passando per l’intellettuale dell’anno X che redige il suo breviario di Ideologo in erba, o ancora per l’amante respinto da Métilde che mormora le sue malinconiche monodie, lunga è la lista di questa opera plurale che è la Corrispondenza di Stendhal. Questa maieutica epistolare è soprattutto attiva negli anni giovanili, ma è attraverso lo scambio epistolare che Beyle si apre la via che lo condurrà fino a Stendhal.
Il laboratorio di sé. Corrispondenza. Volume Vol. 3
Stendhal
Libro: Libro in brossura
editore: Aragno
anno edizione: 2016
pagine: 787
Dall’adolescente che invia le sue lettere a Grenoble come tante dichiarazioni di guerra contro il padre, fino al console disilluso di Civitavecchia che gioca un’ultima partita d’esprit, passando per l’intellettuale dell’anno X che redige il suo breviario di Ideologo in erba, o ancora per l’amante respinto da Métilde che mormora le sue malinconiche monodie, lunga è la lista di questa opera plurale che è la Corrispondenza di Stendhal. Questa maieutica epistolare è soprattutto attiva negli anni giovanili, ma è attraverso lo scambio epistolare che Beyle si apre la via che lo condurrà fino a Stendhal.
Philine. Amore e astinenza
Henri-Frédéric Amiel
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 348
«Noi siamo di un mondo passato...». Natale Prampolini e Marianna Tirelli nell'epistolario con Ugo Ojetti, Guido Ucelli, Meuccio Ruini ed altri personaggi illustri
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 160
Il libro si fonda su di un'accurata ricerca, svolta in vari archivi pubblici e privati, relativa agli epistolari di Marianna (1891-1970) e Natale Prampolini (1876-1959), lei scrittrice e raffinata collezionista d'arte, lui autore delle principali opere di bonifica italiana della prima metà del secolo. Una coppia reggiana di alto profilo, in contatto con il meglio della cultura nazionale di quegli anni ma anche con politici e tecnici di primissimo livello, nel periodo che va dal liberalismo, al fascismo, alla nascita della Repubblica.
Voci e silenzi di prigionia. Cellelager 1917-1918
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 224
Parole, musica, immagini: sono le molteplici voci con cui i prigionieri di guerra del lager tedesco di Celle, nell'Hannover, dal 1917 alla fine della Grande Guerra nel 1918, narrano fatti, momenti di vita e situazioni in gran parte inediti. Su di essi era sceso un troppo lungo silenzio, da parte dei Comandi e del Governo in primo luogo, come se i "vinti di Caporetto", così furono definiti da uno di loro, Guido Sironi, dovessero essere vinti una seconda volta e destinati per sempre all'oblio. In questo libro emerge da quel silenzio un mondo ignorato, con le sue complesse e innumerevoli storie individuali e collettive, col suo carico di umiliazioni, dolori, fatiche, fame e freddo lungamente sopportati, malattie e morte, ma anche di insopprimibile desiderio di vita. Rimasti per lo più sepolti per molti anni negli archivi familiari, diari, memorie e testimonianze ora possono riprendere voce e raccontare i pensieri, le azioni, i sentimenti dei prigionieri.
Galileo e il Parnaso Tychonico. Un capitolo inedito del dibattito sulle comete tra finzione letteraria e trattazione scientifica
Ottavio Besomi, Michele Camerota
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: 276
Il carteggio di Vittorio Cian
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2014
pagine: 1052
Il volume offre il catalogo integrale, ordinato alfabeticamente per mittente, del fondo epistolare di Vittorio Cian conservato all'Accademia delle Scienze di Torino. Le 26.828 lettere qui indicizzate coprono un arco cronologico compreso tra il 1883 e il 1951, e offrono un ben articolato panorama di quasi settant'anni di storia della cultura italiana, mostrando i rapporti che il professore veneto naturalizzato torinese è riuscito a intrattenere con i suoi contemporanei.
Lettere da Trieste 1937-1940
Gaetano Cinque
Libro
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 284
Lettere. Il carteggio del più grande scrittore del Novecento
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2012
pagine: 731
Se dal punto di vista della produzione letteraria James Joyce non può essere considerato un autore particolarmente prolifico - pochi, ma immensi capolavori - altrettanto non si può dire in merito alla "scrittura privata". Il corpus delle lettere lasciate in eredità è assai vasto e molto ricco di argomenti. Il presente volume comprende circa due quinti delle lettere di Joyce venute alla luce e pubblicate dopo la sua scomparsa. Non pochi studiosi ne sono rimasti affascinati, trovandosi di fronte a un profilo privato dello scrittore che è molto diverso da quello ufficiale. Le lettere sono a maggior ragione una fonte preziosa per aiutare a comprendere la complessità del grande autore, che ha rivoluzionato, messo a soqquadro, ogni canone estetico della modernità. Con una nota introduttiva di Giorgio Melchiori.