Musei e museologia
Lete e i Musei Modi, forme e ragioni del dimenticare nei luoghi della memoria
Libro
editore: Luciano
anno edizione: 2024
pagine: 174
Aspettando la ricostituzione del Museo Torlonia. Quando abbiamo rischiato che i marmi finissero al J. Paul Getty Museum e come sono scivolati nel turbine delle mostre-evento internazionali
Margherita Corrado
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2024
pagine: 116
Museologia del presente. Musei sostenibili e inclusivi si diventa
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 288
La museologia del presente spinge a ripensare la valorizzazione e la gestione delle strutture museali: oltre alle funzioni tradizionali, è rilevante evidenziare l’importanza di una progettualità etica e responsabile strutturata su piani di sviluppo sostenibile. Quello economico è il primo grado di sostenibilità: solo un museo gestito alla stregua di un’impresa può avere piani economici, business model e strategie su obiettivi misurabili per tenere fede alla propria mission. L’istituzione museale evolve e si relaziona con gli stakeholder e con le nuove esigenze del pubblico generico: le nuove funzioni esaltano il carattere sociale e olistico del museo in quanto offre un servizio pubblico e protegge un pubblico interesse facilitando l’inclusione, l’accessibilità, la salute e il benessere psico-fisico. I musei sono, tra gli edifici che producono cultura, quelli più inquinanti; di fatto, rimangono in funzione H24. La Biomuseologia ha come obiettivo diminuire drasticamente l’impatto ambientale nel rispetto delle linee guida del Codice dei Beni Culturali.
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Laura Pecchioli
Libro
editore: Apice Libri
anno edizione: 2024
pagine: 270
Archivi del contemporaneo. Atti del Corso di Alta Formazione
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 330
Archivi del Contemporaneo unisce in un’unica rete le istituzioni museali e culturali già attive sul territorio dell’alto milanese e della provincia di Varese, fino ai laghi e il confine svizzero, con gli archivi d’artista, le case museo, gli studi ancora visitabili, svolgendo un’azione di promozione e valorizzazione. La creazione di una rete di coordinamento e di proposte culturali è stata accompagnata da una specifica attenzione ai giovani laureati, destinatari di borse di studio per la ricerca, la conservazione e la valorizzazione degli stessi archivi, partner di progetto. Al Museo MA*GA è stata realizzata la prima edizione del Corso di Alta Formazione per la figura di curatori di archivi d’artista, in collaborazione con il Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Accademia di Belle Arti di Brera e AitArt – Associazione Italiana Archivi d’Artista di Milano. Il Corso ha affrontato le principali questioni culturali, metodologiche, giuridiche, economiche, gestionali che stanno alla base della formazione e della gestione degli archivi e dei lasciti degli artisti.
Presenze femminili nelle collezioni archeologiche del Museo Mandralisca
Maria Teresa Rondinella
Libro: Libro in brossura
editore: Sciascia
anno edizione: 2024
pagine: 124
Terra di incontro, dialogo e conoscenza. Esperienze di educazione al patrimonio culturale in Friuli Venezia Giulia
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2024
pagine: 232
I progetti realizzati dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli - Venezia Giulia che vedono il patrimonio culturale regionale come punto di partenza per sviluppare una riflessione in ambito sociale, un'esperienza di inclusione e partecipazione fondante della "Comunità di eredità", come delineata dalla Convenzione di Faro. I lavori realizzati ci raccontano l'eterogeneità, la ricchezza, la storia di un territorio di passaggi e di confini, di emigrazione e immigrazione. Incontri in cui comprendere l'altro e l'alterità e riconoscere come i valori storici, culturali e artistici di palazzi, piazze e paesaggi si possano trasformare in metafore e simboli per comprendere la complessità del nostro presente. Le iniziative culturali descritte vengono analizzate nel loro svolgimento, nella metodologia sperimentata e nelle loro potenzialità, al fine di poterle far diventare un momento di riflessione condivisa e strumento di replicabilità e ricerca in ambito educativo.
Sotto il segno di Minerva. Sei progetti museali per luoghi d'arte
Fabio Fabbrizzi
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2024
pagine: 224
«Ogni mitologia altro non è che una narrazione che tramanda nel tempo le idee, le tradizioni e le aspirazioni su cui si basa la cultura che vi è legata. La nostra cultura occidentale, che della mitologia greca ne è discendente, pare conservare la capacità di mostrare come concetti quali la Memoria e la possibilità di fermarla attraverso l’arte e la sua conservazione, siano ancora oggi un bisogno fondamentale. Questo si concretizza anche attraverso l’architettura e soprattutto tramite la sua più immediata intersezione con il mondo dell’arte, cioè con il Museo. Ciò dimostra che ogni risultato ottenuto attraverso l’esercizio della sapienza, dell’ingegno e dell’arte, riesca a farci scorgere in questo operato la presenza di una dimensione ulteriore. Ovvero, un qualcosa di molto più vicino a categorie della mente, qualcosa che contiene interi paradigmi di possibilità, la cui capacità figurale rimanda alla presenza di un mondo sotteso che si manifesta ricco di significati diversi e tutti disponibili alla pratica di qualunque intenzione. Per questo, mi piace pensare che Minerva e le Muse raccolte attorno alla fonte sul monte Elicona raffigurino, ma anche riportino nel mio lavoro, la metafora della consapevolezza che dietro lo scaturire di un’idea, si celi sempre la profondità della memoria, così come con la freschezza dell’intuizione si accompagni inesorabilmente la via della disciplina e del procedimento. In altre parole, come insieme alle scommesse del gesto, si mostri sempre anche l’intelligibilità del metodo, messe insieme sullo stesso piano a formare un percorso che non è mai sola arte e mai sola scienza, ma un luogo intermedio, ambiguo e bellissimo, come ambigua e bellissima appare l’immagine di Minerva. Insomma, dando vita alla raffigurazione di un luogo chiamato “progetto”.» (Fabio Fabbrizzi)
Accademia cosentina. Atti 2023-2024
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2024
pagine: 368
Il volume di Dialoghi in Accademia mostra un percorso plurimo di conoscenze-tematiche esposte – attraverso le Lectiones offerte al pubblico presente nella Sala delle Adunanze dell’Accademia Cosentina (o in altri Luoghi intercettati quali spazi per offrire slanci riflessivi non sogli agli Accademici ma ad un vasto parterre di fruitori) o inviate all’Istituzione bruzia parrasiana-telesiana quali contributi strutturati in solitaria –, come testimonianze sulle varie tappe gnoseologiche disegnate dai singoli relatori-saggisti. Al centro di ogni discorso-lettura la stretta relazione tra uomo e uomo, uomo e ambiente, uomo-storia-Oltre. Tale relazione è insita proprio nella Costituzione-Statuto dell’Accademia Cosentina... Prefazione di Antonio D'Elia.
Lezioni Patavine 2. Città e territori UNESCO Patrimonio Mondiale e Musei Atti della giornata di studio (Padova, 18 maggio 2022)
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2024
pagine: 164
In ascolto del presente. il Museo storico in Trento in cammino fra Risorgimento, lotta per la libertà e autonomia
Libro: Libro in brossura
editore: Fondaz. Museo Storico Trentino
anno edizione: 2024
pagine: 340
In occasione del centesimo anniversario di fondazione della Società del Museo trentino del Risorgimento, l'associazione Museo storico in Trento aps, che ne è in parte continuità diretta, ha voluto gettare un ponte fra passato e contemporaneità, guardando sì alle vicende della propria realtà, ma anche a quelle di un secolo travagliato nel quale il Museo stesso ha rivestito un ruolo fondamentale che non ha a che fare solo con l'interpretazione delle fonti e con lo studio del passato, ma con l'identità cittadina. Tale attenzione e tale vicinanza non sono casuali: in quel corpo multiforme e in movimento che è la città, il Museo storico rappresenta il passato che sa farsi pensiero, pensiero senza il quale è difficile dare una direzione e un senso all'operare di ogni giorno.