Pellegrini: Frontiere oltre al cinema
Le forme della composizione. Incandescenza e ripetizione nel film
Luca Venzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2025
pagine: 188
Incontriamo spesso cose, nei film, che anche a distanza di tempo non smettiamo di ricordare. Sono immagini e suoni che lasciano segni nella nostra esperienza di spettatori. A volte ci capita di ricordare momenti di un film perché in essi riconosciamo i suoi pensieri profondi. Perché in quei momenti il film raccoglie ciò che informa o governa o muove il suo intero lavoro, le sue principali costruzioni, i suoi più importanti obiettivi. E i più stratificati nodi di senso che in esso hanno corso. Si tratta di passaggi di massima intensità formativa che la scrittura filmica è già sempre capace di modellare. Questo libro si occupa proprio di questi passaggi e li osserva accanto o in relazione a una pratica formativa eccezionalmente frequente nei film, che è quella di attivare processi di ripetizione. Con regolarità, i film ripetono gesti, azioni, situazioni, temi e motivi, immagini, suoni e ripetendoli, e variandoli, tessono punto a punto i propri discorsi.
Re-immaginare la guerra. Rimediazioni audiovisive dei conflitti contemporanei
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2025
pagine: 150
In un momento storico nel quale, a fianco di guerre locali a bassa intensità divenute ormai croniche, lo spettro di un conflitto su larga scala è tornato a manifestarsi nel cuore dell’Europa, diventa più che mai urgente tornare a interrogarsi sulla fisionomia, gli usi e le funzioni delle immagini belliche. A partire dalla prospettiva degli studi sul cinema, i media e la cultura visuale, il volume si pone l'obiettivo di fornire una serie di strumenti metodologici per la comprensione dei fenomeni bellici contemporanei, soffermandosi in particolare sui processi della loro messa in immagine.
Clint Eastwood
Alessandro Canadè, Alessia Cervini
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2024
pagine: 216
Il cinema di Eastwood ruota tutto intorno al potere trasformativo di un evento singolare (incontro d’amore, I ponti di Madison County; violenza originaria, Mystic River; battaglia decisiva, Flags of Our Fathers, Lettere da Iwo Jima; atto eroico imprevedibile, Ore 15:17 – Attacco al treno; rivelazione inaspettata di una colpa, Giurato numero 2) sulla vita di un soggetto, per il modo in cui lo pone a dover decidere di se stesso. La forza del cinema di Eastwood risiede nel suo mettere in immagine situazioni che, segnate da eventi come incontri o traumi, assurgono ad esemplarità trasformando l’identità problematica di un individuo singolare nell’universalità di un soggetto, la posizione minoritaria, marginale, isolata del primo nella potenza del desiderio, della scelta e della fedeltà del secondo. È dunque la singolarità universale del cinema di Clint Eastwood quella che questo volume mette in gioco, quella che trasforma un autore in un “nome proprio” esemplare, facendo emergere tutta la potenza paradigmatica del cinema di Eastwood. dall'introduzione di Roberto De Gaetano
Il paesaggio degli autori. Cinema e immaginario meridiano
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il paesaggio è una invenzione della modernità, e il cinema è l’arte che lo ha saputo meglio reinventare, oltre le codificazioni di genere della tradizione pittorica. In questa reinvenzione, il paesaggio meridiano ha svolto un ruolo particolare perché ha saputo catalizzare un immaginario, connesso da un lato al tempo disteso ed inoperoso della vacanza, dall’altro alla poesia della ritualità e della festa. Ma com'è stato raccontato il paesaggio meridiano nel nostro cinema? Con quali immagini e attraverso quali storie si è creato un racconto del Sud Italia? Gli autori del libro ripercorrono le immagini cinematografiche del paesaggio meridiano, attraverso i registi e i film che meglio lo hanno raccontato: dai documentari di Vittorio De Seta, Luigi Di Gianni e Cecilia Mangini ai classici del cinema italiano come Michelangelo Antonioni, Pier Paolo Pasolini e Giuseppe De Santis. Mettendo in dialogo le opere più conosciute come quelle di Michele Gandin, Gianfranco Mingozzi, Florestano Vancini, e riscoprendo autori meno noti come Ugo Saitta, Mario Gallo, Elio Ruffo, il libro arriva ad interrogare anche le recenti opere di Jonas Carpignano, Emanuele Crialese e Niccolò Ammaniti...
Medium loci. Spazio, ambiente e paesaggio nella narrazione audiovisiva
Luca Bandirali
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2022
pagine: 152
Spazio, ambiente e paesaggio nella narrazione audiovisiva «Si può svuotare l’immagine cinematografica di ogni realtà, salvo una: quella dello spazio». Da questa intuizione di André Bazin si dipana un percorso di indagine sulle trasformazioni spaziali operate dal cinema e dalla televisione, quali potenti strumenti di interpretazione e narrazione del territorio. Come funzionano i processi trasformativi dello spazio inquadrato e narrativizzato dai media audiovisivi? Che oggetti sono l’ambiente cinematografico (spazio dell’azione) e il paesaggio cinematografico (spazio della contemplazione)? Quali sono i tratti distintivi di un paesaggio localmente mediato da rappresentazioni audiovisive come film e serie tv? Sono alcune delle domande a cui cerca di rispondere questo volume attraverso l’analisi di classici del cinema come Viaggio in Italia di Rossellini e di serie tv recenti come Gomorra e L’amica geniale.
Werner Herzog. L'anacronismo delle immagini
Daniele Dottorini
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2022
pagine: 248
«Ci servono immagini che siano conformi alla nostra civiltà e ai nostri condizionamenti più intimi. Dobbiamo scavare come archeologi ed esplorare i nostri paesaggi violati in cerca di qualcosa di nuovo». È questa frase di Werner Herzog uno dei punti di partenza del percorso del volume. Un percorso che riattraversa il cinema del regista tedesco come ricerca incessante di immagini nuove, che attingono però la loro potenza dal passato, che sono spesso nascoste, invisibili, che necessitano di un lavoro di scavo per venire alla luce. Immagini di per sé anacronistiche. È qui che il cinema herzoghiano incontra il pensiero di Aby Warburg e la sua straordinaria teoria delle immagini. I concetti di Warburg - come quello di Orientamento, Polarità, Sopravvivenza, Intervallo - si rivelano allora potenti forme del cinema se rivisti a partire dalle immagini di Herzog. Le immagini in cammino, secondo un'idea di montaggio aperta a salti e nuove connessioni; le immagini danzanti, ipnotiche e capaci di evocare tempi diversi; le immagini che si elevano, che fanno del volo, dell'estasi (come anche della caduta e della catastrofe), il loro destino...
Fata Morgana Web 2020. Un anno di visioni
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2021
pagine: 860
Da Miss Marx a Undine, da Favolacce a Tenet, agli ultimi film di Clint Eastwood, Gianni Amelio e Woody Allen, a speciali dedicati a Rohmer e Felleni e al cinema di animazione, a serie televisive come La casa di carta e Babylon Berlin, fino omaggi a figure come Max Weber, Georg Simmel, Eduard Limonov e Bernard Stiegler, questo volume racconta tutto ciò che di importante è apparso sugli schermi del cinema e nelle nostre librerie nell’ultimo anno.
L'anima e l'azione. Scritti su cinema e teatro
György Lukács
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 350
La prima antologia in italiano degli scritti di György Lukács sullo spettacolo riunisce le pagine più importanti della riflessione del filosofo ungherese su alcuni dei nodi cruciali delle estetiche novecentesche: la crisi del dramma, la separazione tra forme teatrali e drammaturgiche, la nascita della regia, l’emergere delle esperienze postdrammatiche, l’origine e l’ontologia del cinema. Scritti nel corso di più di mezzo secolo, i testi di Lukács ripercorrono criticamente l’evoluzione dei cinema e del teatro nel passaggio dal classico al moderno, dalle rivoluzioni delle avanguardie storiche a quelle delle neoavanguardie. Messa da parte ogni lettura ideologica, attraverso un percorso di storicizzazione e riattualizzazione, il volume offre al lettore uno strumento indispensabile di comprensione del presente, riscoprendo la straordinaria, e per certi versi sorprendente, modernità del pensiero di Lukács.
Mondi in serie. L'epoca postmediale delle serie tv
Angela Maiello
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 180
Da Westeros a Gilead, dall'America di metà Novecento al futuro ipertecnologizzato degli androidi, nell'incrocio di spazio e tempo, le serie tv creano mondi capaci di attirare e accogliere dentro di sé lo spettatore. Nell'epoca della partecipazione interattiva del web, abitare questi mondi significa non solo comprenderne il senso, ma appropriarsene per aumentarli. Attraverso l'analisi di alcune delle più importanti serie tv degli ultimi anni (Lost, Mad Men, Game of Thrones, Westworld, This is us, The Handmaid's Tale), questo libro esplora le specificità del formato del racconto seriale audiovisivo, alla luce delle trasformazioni che hanno ridisegnato gli spazi e le prassi dell'ambiente mediale contemporaneo.
Virale. Il presente al tempo dell'epidemia
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 200
La pandemia di Coronavirus ha scoperchiato il vaso di Pandora del nostro tempo presente, facendo emergere riflessioni e interrogativi che sembrano mettere in questione le forme di vita che fino a ieri davamo per scontate come individui e come comunità. Qual è il rapporto tra l'essere umano e il suo ambiente? Quale forma assume il potere nelle sue manifestazioni eccezionali? Qual è il ruolo dei media in quella che è la prima emergenza su scala globale del mondo iperconnesso in rete? Come possiamo costruire la relazione con gli altri nelle forme del distanziamento? L'immaginario, distopico e non, aveva in qualche modo previsto il nostro presente? Questo volume raccoglie i contributi di studiosi, italiani e internazionali, pubblicati sulla rivista "Fata Morgana Web", e restituisce una riflessione che si è articolata nel tempo sospeso dell'emergenza, dando forma alle questioni della vita sociale e comunitaria, politica e mediale, che riguardano il nostro presente, ma soprattutto il nostro futuro. Scritti di: Olimpia Affuso, Pierandrea Amato, Paulo Barone, Marcello Walter Bruno, Gianni Canova, Alessandro Cappabianca, Mauro Carbone, Dario Cecchi, Francesco Ceraolo, Alessia Cervini, Felice Cimatti, Roberto De Gaetano, Daniele Dottorini, Roberto Esposito, Ruggero Eugeni, Manuela Fraire, Richard Grusin, Andrea Inzerillo, Nidesh Lawtoo, Federico Leoni, Angela Maiello, Caterina Martino, Tommaso Matano, Marco Pedroni, Chiara Scarlato, Emidio Spinelli, Tommaso Tuppini.
Estetiche della verità. Pasolini, Foucault, Petri
Giacomo Tagliani
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 328
Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini e Todo modo (1976) di Elio Petri: due film gemelli ed estremi, dalla medesima tonalità apocalittica e dall'identico destino censorio. Due film che si trovano uniti anche nel confronto implicito con il pensiero di Michel Foucault, proprio in quei mesi impegnato in una svolta significativa nei suoi lavori con il passaggio da Sorvegliare e punire (1975) a La volontà di sapere (1976). Attraverso l'analisi comparata dei due film e di alcuni passaggi del filosofo francese dedicati al concetto di potere pastorale questo libro si concentra su una fase cruciale della storia della cultura critica europea, nella quale prende compiutamente forma, all'incrocio tra arte e filosofia, la riflessione sul ruolo della verità nell'esercizio del potere. Un momento originario che influenzerà ampiamente la teoria critica successiva nonché gran parte del cinema italiano più recente, da Nanni Moretti a Paolo Sorrentino e Matteo Garrone, e che propone alcune chiavi di lettura decisive per comprendere la nostra attuale ossessione per il vero e l'autentico nei comportamenti e nei sentimenti quotidiani.
Fata Morgana Web 2019. Un anno di visioni
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2019
pagine: 651
Da "C'era una volta a... Hollywood" a "Joker", da "Il traditore" a Martin Eden, agli ultimi film di Polanski, Manone, Moretti, Eastwood e Soderbergh, da uno speciale dedicato alla serialità televisiva a letture di opere come "Game of Thrones" e "Chernobyl", questo volume racconta tutto ciò che di importante e degno di memoria è apparso sugli schermi del cinema, e non solo, nel 2019.