Edizioni ETS: Scienze dell'educazione
Storie sepolte nella storia. La vita derelitta dell'infanzia migrante tra inchieste, narrativa e autobiografie (1861-1914)
Michela Baldini
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 272
Il volume analizza in ottica storico-pedagogica la vita dei bambini e delle bambine migranti tra l’Unità d’Italia e la Grande Guerra, quegli adulti in miniatura, come venivano ancora al tempo considerati, troppo piccoli per poter compiere delle scelte, ma abbastanza grandi da esser messi al lavoro. Proprio il fenomeno dello sfruttamento minorile ha contribuito a delineare non solamente la storia, ma le vite di centinaia di migliaia di persone, e questa ricerca, attingendo dalle diverse fonti della storia dell’educazione, tenta di far luce su questi avvenimenti non soffermandosi solo sulle mere informazioni quantitative, ma analizzando i contenuti delle inchieste e affiancandovi l’immagine dei minori migranti emersa dal patrimonio letterario e autobiografico. Il saggio, intrecciando le molteplici trame, vuole restituire l’immagine del fanciullo migrante proveniente dalla ‘realtà’ storica (documenti ufficiali, inchieste, indagini) confrontandola con quella della narrativa, mettendo in risalto analogie e discrepanze.
L'apprendimento tra mondo reale e virtuale. Teorie e pratiche
Valerio Ferro Allodola
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 264
Alla luce dei recenti studi sui processi di insegnamento e apprendimento in ambito nazionale e internazionale, il volume intende delineare il percorso scientifico che ha portato all’elaborazione delle principali teorie e modelli sui processi di costruzione della conoscenza, per arrivare a tratteggiare le metodologie didattiche più innovative nei contesti di formazione. L’ultima parte dell’opera, si concentra sul rapporto tra nuove tecnologie e processi di apprendimento, mettendo in luce le possibilità offerte agli studenti e ai docenti dalla pandemia, che ha costretto la scuola e le istituzioni formative a costruire e sperimentare nuovi ambienti e pratiche di apprendimento, integrando mondo reale e virtuale. L’opera si delinea come guida teorico- pratica sui processi di apprendimento e insegnamento e si rivolge agli studiosi dei processi formativi, pedagogisti, educatori, dirigenti scolastici e docenti di ogni ordine e grado.
Plurilinguismo e inclusione. Uno studio sulle lingue parlate nelle scuole della città di Udine
Fabiana Fusco
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 224
ll volume presenta i risultati di un'indagine che ha come obiettivo lo studio dei repertori linguistici di alunni con background migratorio nelle scuole di ogni ordine e grado della città di Udine. I soggetti presi in considerazione, studenti tra i 9 e i 18 anni con almeno un genitore di origine (e di lingua) straniera, hanno risposto alle domande di un questionario teso a raccogliere dati socio-anagrafici e a documentare usi e atteggiamenti linguistici loro, dei loro familiari, amici e di altri interlocutori, in Italia e (per i nati all'estero) nel paese di origine. Nei repertori, oltre all'italiano (L2) e alle lingue di origine (LO), appaiono spesso altre lingue e dialetti (sia italiani sia esteri), adoperati nelle loro relazioni interpersonali e a distanza. Ne emerge quindi una realtà scolastica variegata, in cui le competenze a disposizione di questi soggetti manifestano una spiccata sensibilità al plurilinguismo.
Correspondances. Per una ermeneutica interiore
Roberto Albarea
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 180
Il titolo si riferisce ad una famosa poesia di Charles Baudelaire. Il sottotitolo è una elaborazione dell'autore, perché? Perchè si ritiene che corrispondenze si attuino non solo con la natura, come scrive Baudelaire, ma anche con le persone, attraverso una sintonia di intenti, affiati ed affetti, confrontandosi soprattutto sulle esperienze, sui vissuti e sulla letteratura, scientifica e non. Da lì nascono impressioni, idee, convincimenti, valori che fondano un'amicizia. Corrispondenze anche tra linguaggi, più che tra discipline, come si vedrà nel secondo capitolo del testo. Il testo è una sorta di percorso, caratterizzato dal tentativo di lavorare sulla trasversalità disciplinare e formativa: esso riguarda l'attività di ricerca condotta in questo ultimo decennio. C'è da dire, infine, che se esistono corrispondenze tra docente e studenti, il fatto che ciò avvenga all'insegna di un atteggiamento di ricerca tra persone, pur provenienti da diversi contesti, si verifica una cosa un po' assurda. Al termine dell'excursus ognuno (studenti e docente) capisce che l'esame diventa paradossalmente inutile, perché il processo si è già compiuto durante il corso e nel tempo trascorso insieme (anche fuori dall'aula). Perciò, come conseguenza di tali osservazioni, alla fine del presente testo c'è uno spazio lasciato ad alcuni brevi interventi di studenti e collaboratori che mi hanno seguito durante questi anni di insegnamento e dai quali ho imparato un po' di cose.
Il pedagogista. Un professionista sociale e il suo esercizio
Franco Blezza
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 172
La pedagogia è una professione antica che sta riemergendo negli ultimi decenni, tra forti resistenze e difficoltà intrinseche. L'esigenza di pedagogia è evidente, l'educazione è uno dei massimi problemi della realtà socioculturale odierna, il che esige una risposta piena e specifica. Scopo del libro è offrire uno studio rigoroso e completo della figura del pedagogista e del suo esercizio professionale, con un'esemplificazione di casistica clinica effettivamente trattata e con riferimenti ad altri ambiti d'applicazione. È un'opera per gli studenti della filiera pedagogica, e per altri professionisti sociali, sanitari, della cultura e d'aiuto.
Children's literature across media. Film and theatre adaptations of Roald Dahl's «Charlie and the Chocolate Factory»
Dalila Forni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 208
Children's literature is a complex and wide field that has been changing over the centuries: narratives for children and teenagers have been transforming into different arts that go beyond the written page to reach crossmediality. Cinema, theatre, musicals, videogames, apps, and many other forms of narration clearly refer to the canon of children's tradition but re-shape it to address contemporary audiences and make the most out of technological, cultural, and artistic opportunities. Therefore, children's narratives do not stand on their own but are characterized by continuous overlaps, references, interactions, recurrent archetypes through different codes. In this broad, evolving context, adaptations – and mainly transmedia adaptations – may be considered one of the most significant forms of narration since they pervade and outline children's contemporary production. The present book wants to analyse the process of adaptation from a specific literary medium – the novel Charlie and the Chocolate Factory by Roald Dahl – to different codes such as cinema and theatre, so as to understand through a specific case study how children textual fiction evolves across different art forms that characterize contemporary storytelling.
Il cielo è di tutti la terra è di tutti. Gianni Rodari, l'educazione e i diritti dell'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 286
La poesia e la "pedagogia" di Gianni Rodari possono essere lette come espressioni di riconoscimento, sostegno e valorizzazione dell'infanzia e dei suoi diritti per la costruzione di un mondo sostenibile e solidale. I diversi interventi che costituiscono il volume evidenziano, da angolature diverse, come Rodari possa insegnare ancora molto sul versante pedagogico-educativo relativamente alle possibilità di rendere i bambini attori protagonisti del loro progetto di vita. Sul versante delle politiche educativo-sociali, Rodari aiuta a riconoscere í bambini quali cittadini portatori di diritti e responsabili del mondo, del pianeta Terra; sollecita allo stesso tempo gli adulti, e le diverse agenzie educative, alla costituzione di un patto intergenerazionale in cui ciascuno sappia prendersi cura di sé e dell'altro nel rispetto reciproco, per un'educazione all'umanesimo ecologico-sociale. Il richiamo di Rodari è estremamente vivo e attuale, diventa anzi quasi un monito affinché la pedagogia non si assopisca rispetto all'educazione di un'infanzia "postmoderna" non au- tenticamente riconosciuta, e quindi poco rispettata nel suo essere, nel suo esistere e nel suo divenire.
Nonne, nonni e nipoti. Rapporti intergenerazionali e prospettive pedagogiche
Elena Di Sandro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 340
Nel contesto italiano attuale, i nonni e le nonne costituiscono una risorsa fondamentale per le giovani famiglie. A causa degli importanti mutamenti dell’assetto economico-sociale e familiare degli ultimi decenni, sono i nonni molto spesso a prendersi cura dei nipoti per buona parte della giornata, strutturando con loro relazioni inedite, profondamente differenti da quelle che hanno interessato le precedenti generazioni. Al contempo i bambini, sempre più “piccoli adulti”, trovano nel rapporto con i nonni la possibilità di vivere spensieratamente la condizione infantile, con spazi e tempi a loro dedicati e intrisi di un’affettività educativamente rilevante. La ricerca qualitativa proposta utilizza le voci narranti di nonne e nonni, unite ai racconti e ai disegni infantili, per analizzare la relazione da un duplice punto di vista – infantile e senile –, con l’intento di individuare orizzonti di senso comuni alle due generazioni e prospettive educative reciproche, utili per rafforzare l’identità pedagogica della relazione esaminata, ma anche per considerarne alcune potenzialità emergenti nella futura progettazione pedagogicoeducativa di contesti intergenerazionali più ampi rispetto a quello familiare.
Memorie di una inedita corrispondenza. Lettere di Giuseppe Lombardo Radice ad Adolphe Ferrière
Gabriella D'Aprile
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 120
Frutto di un sistematico scavo investigativo e di un attento studio di fonti documentarie finora inesplorate, rinvenute presso il Fonds Adolphe Ferrière della Fondation Archives Institut J. J. Rousseau dell'Università di Ginevra, il volume consegna alle stampe le lettere inedite di Giuseppe Lombardo Radice inviate ad Adolphe Ferrière tra il 1924 e il 1931 e permette di far luce sul dialogo personale, intellettuale, editoriale intercorso tra i due indiscussi protagonisti del movimento pedagogico internazionale dell'Educazione nuova e della Scuola attiva. Oltre ad offrire testimonianza di un incontro umano e di una vivace corrispondenza di aspirazioni, idealità, intenti in tema di riforma educativa, le lettere costituiscono una documentazione di rilievo culturale per arricchire la conoscenza su una felice stagione di rinnovamento educativo e scolastico che possiamo definire la koinè pedagogica del Novecento e della contemporaneità. La sua eredità può essere ancora un riferimento essenziale per la riflessione pedagogica e per la pratica educativa attuale, al fine di cogliere più ampiamente il senso della genesi di una “nuova” cultura dell'educazione.
«Rimuovere gli ostacoli...». Per una pedagogia di frontiera
Alessandro Tolomelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 204
La Costituzione italiana ci ricorda, all'articolo 3, che la Repubblica si impegna a “rimuovere gli ostacoli” che impediscono la piena uguaglianza e libertà dei cittadini. Nell'epoca in cui viviamo questo dettato costituzionale è rispettato? L'educazione rappresenta, come dovrebbe essere, un'impresa collettiva finalizzata principalmente alla “rimozione degli ostacoli” di ordine sociale e culturale “che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione” alla vita civile del Paese di tutti i cittadini? Evidentemente siamo di fronte a una crisi delle istituzioni democratiche che attraversa anche il mondo dell'educazione e che mette in discussione la coerenza tra il dichiarato della Carta e l'agito nei contesti reali. Riscoprire e rigenerare le interdipendenze tra educazione e pedagogia, tra teoria e pratica, tra gli operatori dell'educazione e ricercatori delle Scienze dell'educazione, può significare da un lato dare vigore e concretezza alle istanze sociali e politiche dichiarate nell'Articolo 3 e, dall'altro lato, contribuire a riempire di significato, visione e centralità al tema della formazione nel discorso pubblico. La sfida è dunque quella di recuperare la direzione emancipativa dei processi educativi pedagogicamente fondati e, nel contempo, ricostruire la consapevolezza diffusa del valore dell'educazione come viatico per la giustizia sociale, per la crescita culturale e la progettazione esistenziale di ogni soggetto.
Le donne si raccontano. Autobiografia, genere e formazione del sé
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 420
Ogni autobiografia costituisce un processo formativo che consente sia di conoscersi che di ri-conoscersi. Le donne, descrivendo la loro vita, analizzandola e studiandola a partire dal proprio vissuto, prendono conoscenza e consapevolezza della propria identità sessuata, del valore della propria appartenenza di genere. Per le donne, la memoria autobiografica, orale, scritta, letteraria, rappresenta una de-costruzione del soggetto e una ri-costruzione della propria immagine di genere, della propria progettazione esistenziale, del rapporto storicamente asimmetrico stabilito con gli uomini. Con l’autonarrazione le donne si appropriano del proprio sé identitario che passa per il corpo, la mente e la relazione con gli altri, creando la possibilità di ri-nominare il mondo. Attraverso l’autobiografia, vengono elaborati i sentimenti e le emozioni, i tempi e gli spazi delle relazioni e il vissuto acquisisce un nuovo significato legato alla capacità di uomini e donne di stabilire insieme nuovi rapporti di accettazione dell’altro e di valorizzazione delle differenze. Dando voce alle loro voci, le donne hanno costituito un metodo di ricerca pedagogico e formativo a sé stante: l’autenticità del racconto dei propri vissuti rappresenta un originale percorso identitario che, attraverso nuove forme di educazione, trasforma le condizioni di vita, di amore e di relazione. Saggi di: Simonetta Ulivieri, Carmela Covato, Elisabetta Musi, Marinella Muscarà, Francesca Borruso, Vanna Iori, Francesca Marone, Rosa Gallelli, Anna Grazia Lopez, Barbara De Serio, Giuseppe Burgio, Rossella Certini, Manuela Ladogana, Franca Pinto Minerva, Stefania Lorenzini, Irene Biemmi, Angela Muschitiello, Daniela Dato, Caterina Benelli, Francesca Dello Preite, Rosita Deluigi, Stefano Becucci, Elena Zizioli, Antonella Cagnolati, Gabriella Seveso, Chiara Lepri, Maria Teresa Trisciuzzi, Valentina Guerrini, Dalila Forni, Michela Baldini.
Apprendere e comprendere
Marco Piccinno
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 118
Il volume affronta tematiche volte ad approfondire il rilievo dei processi di comprensione in ambito didattico. In particolare, focalizza il discorso sui criteri che presidiano la costruzione delle connessioni tra il versante dei saperi disciplinari (l'apprendere i contenuti) e le dimensioni di senso idonee a conferire a tali conoscenze significati rilevanti sul piano della soggettività (personale e umana). L'assolvimento di tale compito viene ancorato a quattro diversi modi di promuovere comprensione nel perimetro dell'azione didattica: comprendere con l'immaginazione; comprendere con il vissuto, comprendere con la ragione, comprendere con il corpo. Il volume esplora le articolazioni di tali presidi, analizzati tanto nelle valenze fondative, quanto nelle possibili concretizzazioni metodologiche.