Edizioni Scientifiche Italiane: Quaderni de «Il diritto del mercato del lavoro»
Lavoro e dimensione sociale nel pluralismo delle Corti
Valeria Allocca
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2017
pagine: 216
Il dialogo tra la Corte di Giustizia e le Corti nazionali ha assunto una notevole importanza nell'affermazione e nel rafforzamento dei diritti sociali, ancorché all'interno di un percorso di integrazione fra i diversi ordinamenti giuridici non sempre virtuoso. Tale processo ha risentito del resto dell'impostazione mercantilistica dei Trattati istitutivi dell'Unione europea, che ha fatto sorgere la dibattuta questione del loro bilanciamento con le libertà economiche, ritornata prepotentemente alla ribalta con la diffusa crisi economica e l'adozione delle politiche di austerità. In questo contesto, il giudice interno è divenuto interlocutore del giudice europeo nell'interpretazione di norme sempre più incisive, che esigono il costante raccordo fra le tutele del lavoro e le disposizioni sulla libera concorrenza.
Il regime dei licenziamenti in Italia e Spagna: ordinamento a confronto-El régimen de despidos en Italia y España: una comparación de los ordenamientos jurídicos
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2017
pagine: 424
In una serie di incontri e seminari, iniziati nella primavera del 2014 e tenuti nelle Università Federico II di Napoli, Sannio di Benevento, Madrid e Valladolid, si esaminarono le importanti riforme sul tema del licenziamento che tanto l'Italia quanto la Spagna hanno effettuato a partire dal 2012 (la legge n. 92/2012 e la ley n. 3/2012). I contributi apparvero assai interessanti, anche per la comparazione delle discipline dei due paesi, e nacque quindi l'idea di raccoglierli in questo volume. Il presente lavoro è, tuttavia, anche frutto e suggello di una prolungata collaborazione scientifica tra le citate università spagnole e italiane e di una conoscenza personale tra i componenti delle scuole, risalente a oltre venti anni or sono. La qualità dell'attività scientifica consente di auspicare una collaborazione futura anche più intensa.
Il diritto del lavoro all'epoca del Jobs act
Francesco Santoni, Maurizio Ricci, Rosario Santucci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2016
Il volume raccoglie gli Atti della giornata di studi, svoltasi presso l’Università del Sannio (Benevento, 2 ottobre 2015), su «Il diritto del lavoro all’epoca del jobs act«. Intervenendo a ridosso dell’emanazione dei decreti legislativi di attuazione della l. n. 183/2014, nell’analizzare le importanti innovazioni, si sono individuate luci e ombre, proiettandole tanto sui molteplici istituti del diritto del lavoro, quanto sulla questione di fondo sottesa alle identità del diritto del lavoro.
L'impossibilità sopravvenuta nel diritto del lavoro
Eufrasia Sena
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2016
Lo studio muove dall'inquadramento generale dell'impossibilità sopravvenuta della prestazione e ne analizza le conseguenze nell'ambito dei rapporti di lavoro, sia dal punto di vista del lavoratore che del datore di lavoro. Relativamente alla prima ipotesi vengono approfonditi in particolare i rapporti tra impossibilità della prestazione e licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Nel caso dell'impossibilità ricadente nella sfera datoriale si evidenzia la presenza di interventi normativi spesso emanati per risolvere problemi contingenti e pertanto privi di portata generale, col conseguente rischio di una disciplina disomogenea che non facilita gli operatori economici.
Le funzioni della dirigenza regionale e il rapporto con l'organo di indirizzo politico
Flavio Vincenzo Ponte
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2013
pagine: 168
Oggetto dell'analisi è il rapporto tra le funzioni di indirizzo politico-amministrativo esercitate dagli organi di governo e le funzioni di gestione svolte dai dirigenti all'interno delle amministrazioni diverse da quelle centrali e, in particolare, nelle amministrazioni regionali. La ricerca muove lungo la direttrice tracciata dalle varie riforme dedicate al pubblico impiego negli ultimi 20 anni, focalizzando l'attenzione sull'equazione privatizzazione/contrattualizzazione = efficienza. Lo spunto critico è coltivato intorno agli effetti prodotti dall'affrancamento della dirigenza dal vecchio modello burocratico e prende corpo nelle perplessità che investono chiunque si cimenti con i tentativi di "fuga" dalla influenza politica: per tale motivo è stato eletto un particolare punto d'osservazione, ossia, quello focalizzato sulla dirigenza regionale che, più di altre, vive a stretto contatto con l'apparato politico posto alla guida - direttamente o indirettamente - dell'amministrazione.
Il mercato del lavoro tra flessibilità in entrata e in uscita
Flavio Vincenzo Ponte
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2013
pagine: 208
La legge 28 giugno 2012 n. 92, nota come "Riforma Fornero", introduce misure finalizzate a incidere sul mercato del lavoro con il dichiarato fine di dare il via a prospettive di crescita e di sviluppo. Il nuovo testo normativo punta stilla flessibilità, quale rimedio alle "ingessature" che hanno fino ad oggi paralizzato il mercato, individuandone due poli: quello della flessibilità in entrata e quello della flessibilità in uscita, la cui dinamica dovrebbe innescare un circolo virtuoso destinato a favorire l'occupazione. Il volume affronta in prima lettura entrambi i versanti, analizzando le norme che hanno ridefinito le tipologie contrattuali e quelle che hanno innovato la materia dei licenziamenti, con la dovuta attenzione alle modifiche legislative già sopravvenute nell'immediato e alle prime interpretazioni ministeriali.
Licenziamento collettivo e tecniche di tutela
Lucia Venditti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 180
Nelle vicende della produzione che determinano eccedenze di personale la legge protegge l'interesse dei lavoratori a conservare il posto di lavoro con appropriati rimedi giuridici. Tali rimedi valorizzano le forme di composizione rivolte a vagliare con le rappresentanze dei lavoratori possibili soluzioni che evitino i licenziamenti o ne attenuino le ricadute sociali per i lavoratori dei quali non riesca a mantenersi l'occupazione. Non mancano, in questo quadro, rimedi che variamente accentuano, spesso coinvolgendo la fonte sindacale, il finanziamento da parte dell'azienda delle misure a sostegno dei lavoratori esposti al rischio di licenziamento. Il contributo si propone di fornire una visione aggiornata della disciplina delle riduzioni di personale, delle tecniche di tutela e dei rimedi sanzionatori anche alla luce delle sopraggiunte innovazioni legislative.
Il lavoro a tempo parziale tra influssi europei e ordinamento interno
Mirko Altimari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 184
L'opera analizza il contratto di lavoro a tempo parziale all'interno della cornice del diritto dell'Unione europea, soffermandosi in particolare sul ruolo che assume nella sua disciplina nazionale l'autonomia privata, sia individuale, in fase di scelta del tipo negoziale, sia collettiva, per la regolazione degli ulteriori elementi di flessibilità del contratto, a completamento o a modifica delle previsioni di legge. I continui interventi legislativi registratisi dal 2000 ad oggi dimostrano la permanente tensione tra contrattazione collettiva e autonomia individuale e la difficoltà di raggiungere un equilibrio regolativo, che valorizzi la volontarietà della scelta individuale, armonizzando la disciplina del contratto con le regole in tema di aspettative e permessi, nella prospettiva di una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Organizzazione amministrativa e mobilità del personale nel lavoro pubblico privatizzato
Alessandro Riccobono
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 304
Il problema della cattiva distribuzione dei dipendenti pubblici costituisce oggetto di attenzione del legislatore ormai da parecchi anni. Il continuo rimaneggiamento delle regole sulla mobilità del personale è indicativo della volontà politica di riequilibrare dall'interno l'organizzazione amministrativa, sì da migliorare il raccordo fra gli strumenti di management delle risorse umane e quelli di pianificazione dei nuovi fabbisogni. La riforma Madia del lavoro pubblico (d.l. n. 90/2014, conv. con l. n. 114/2014 e d.lgs. n. 75/2017) è intervenuta con innovazioni di rilievo su entrambi i menzionati aspetti dell'organizzazione amministrativa, implementando i diversi modelli regolativi della mobilità (individuale, collettiva, volontaria e d'ufficio), e rivisitando l'articolato sistema di costruzione degli organici, oggi semplificato nella prospettiva di un progressivo superamento del sistema dotazionale.
I numeri del diritto del lavoro. La retribuzione
Giovanni Di Corrado
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 128
La retribuzione rappresenta uno dei cardini del diritto del lavoro italiano che nel corso degli anni ha subito molteplici modifiche, dalle origini dell'obbligazione retributiva alle recenti innovazioni normative sul salario di produttività. La relativa disciplina è cambiata in ragione dei mutamenti registrati nel mercato del lavoro e, di conseguenza, dell'economia, ed è stata segnata da ripetuti interventi legislativi mirati a snellirne la struttura. Per la prima volta il termine compare nel disegno di legge in materia di contratto di lavoro presentato da Coccu Ortu alla camera dei Deputati nel 1902, che conteneva il concetto di "obbligazione del datore di lavoro di pagare la retribuzione, obbligazione che derivava da contratto". Ed è da qui che si parte nella monografia, ripercorrendo le tappe di un istituto nato a tutela dei lavoratori. Il concetto di retribuzione è andato, per lunghi anni, elaborandosi in aderenza al modello dell'impresa in un mercato globalizzato.
Impresa familiare e prestazioni di lavoro
Giulio Quadri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 184
A quasi quarant'anni dalla riforma del diritto di famiglia, l'impresa familiare continua a suscitare l'interesse degli interpreti, ancora oggi impegnati nella qualificazione giuridica dell'istituto e nella soluzione dei numerosi problemi che traggono origine dalla relativa disciplina. Le difficoltà ricostruttive derivano principalmente dalla eterogeneità degli interessi coinvolti, che fanno dell'impresa familiare lo snodo di tre poli di attrazione: la famiglia, il lavoro e l'impresa. L'impresa familiare rappresenta, in effetti, il cardine intorno al quale ruota il fenomeno del lavoro familiare. Lo studio propone, pertanto, un inquadramento dell'istituto nel contesto delle prestazioni di lavoro a vario titolo rese in favore di familiari, approfondendo in particolare i rapporti tra l'art. 230-bis e la disciplina posta a tutela del lavoro subordinato. L'allargamento dell'indagine alle altre ipotesi di lavoro familiare conduce, poi, ad un superamento della presunzione di gratuità, perpetuata dalla giurisprudenza, e contribuisce ad individuare nuovi equilibri tra gratuità e subordinazione, nella prospettiva di una più incisiva protezione del familiare lavoratore.
Specialità ed autonomia nel rapporto di lavoro degli autoferrotranvieri
Marco Mocella
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 192
A distanza di oltre ottanta anni dalla sua entrata in vigore, la normativa fondamentale che regola il rapporto di lavoro degli autoferrotranvieri, il r.d. 8/1/31 n. 148, è rimasta sostanzialmente invariata, se non per specifici profili dichiarati incostituzionali. Nel presente studio sono analizzate le ragioni di una tale resistenza ai notevoli cambiamenti intervenuti, in primo luogo l'entrata in vigore della Carta Costituzionale e quindi dello Statuto dei lavoratori. L'impianto normativo originario appare non solo aver tenuto ma sembra anche aver ispirato per molti aspetti alcune rilevanti riforme successive, quali quella sul pubblico impiego privatizzato, la l. 12/3/99 n. 68 sul lavoro dei disabili nonché, sul piano processuale, gli strumenti deflativi del contenzioso quali il tentativo di conciliazione nei procedimenti in materia di lavoro, obbligatorio fino al 2010, e la mediazione civile prevista oggi nel sistema civilistico.